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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
Giustamente v'ho stesi. :D
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
Credo che la ragazza timida sia molto ambita dal misogino...secondo me perchè il misogino, provando astio verso la "razza" femminile, vede la timida come una specie di schiavetta, una che non lo contraddice mai e che gli dà sempre ragione.
La timida è ambita pure da un timido e da un fobico, per ovvi motivi. E' ambita anche dagli uomini che hanno paura ad essere cornificati, loro credono che ragazza timida sia sinonimo di "non zoccola" Mi viene da chiedermi...allora a chi non piace la ragazza timida? Mentre l'uomo timido non è affatto ambito dalla maggior parte delle ragazze perchè la maggior parte di codeste fanciulle hanno un immagine mentale del timido molto negativa. Cioè il timido viene visto come uno sfigato, insicuro, incapace di dare divertimento, segaiolo mentale, non presentabile ad amici e parenti. Mi viene da chiederimi...allora a chi piace il ragazzo timido? Per quanto riguarda le relazioni sociali, credo che i due sesssi siano sulla stessa barca, anche se ci sono differenze, date dal fatto che i maschietti timidi legano di più con gli altri maschietti, mentre con le femminucce si fanno mille seghe mentali.....invece le femminucce timide legano di più col sesso opposto, perchè si sentono più capite, corteggiate, credo( non saprei effettivamente, ma è quello che ho notato), mentre relazionarsi con le altre ragazze risulta più difficile, perchè le altre non c'hanno il testosterone in corpo. Sono solo supposizioni cmq. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
Quoto PriccoPracco. Discorso un po' rozzo ma in linea di massima lo trovo corretto. ^^
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Io lego di più con un uomo, ed è una cosa che mi caratterizza da sempre, perchè mi sento meno giudicata, più libera di essere me stessa e trovo anche da parte degli uomini una maggiore apertura mentale rispetto alle donne. Ne deriva anche un maggiore feeling mentale. Mentre legare con le donne per me vuol dire una sensazione di perenne competizione un pò in tutti gli ambiti, anche un pò di invidia(cosa che in un rapporto con un uomo non ho mai riscontrato). E son caratteristiche che a lungo andare mi stancano. Per quanto riguarda me, poi non so se il discorso si può estendere a tutte le timide. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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il no di chi è corteggiato è la parola fine al discorso iniziato da un altro, me se nessuno inizia il discorso non c'è neanche la parola fine.... |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Rispondi a questa domanda, sennò non facciamo altro che rivoltare la frittata: Quote:
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Non a tutti gli uomini piacciono le introverse taciturne, sono gusti. C'è chi preferisce la chiacchierona, c'è chi preferisce quella taciturna. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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L'unica cosa di cui sono veramente convinto è che prima o poi morirò :D |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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comunque non sono un dottore, non saprei definire il confine tra timidezza e fobia, mi spiace, passo |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
Secondo me, la differenza tra sociofobia e timidezza sta nel modo in cui reagiamo quando facciamo qualcosa che ci fa paura: per chiedere il conto al bar, un timido deve affrontare la propria paura, un sociofobico deve affrontare un'attacco di panico (la cui entità può variare).
Un buon esempio, secondo me, è quello dei prelievi di sangue: nessuno li fa con piacere ma solo chi è ipoteso o ha la fobia degli aghi sviene. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Quoto,quoto,quoto! ..non dimenticate che la donna timida può contare anche sul fattore "protezione" da parte di un uomo. Una donna non si soggnerebbe mai di "proteggere" un uomo... su, siamo realisti. :D sebbene nel 2011 le cose siano cambiate, certi stereototipi esistono ed esisteranno ancora. Inutile girarci intorno. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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dipende..... se la donna è questa, con tutti quei muscoli ti protegge: ahahahah http://www.blogcdn.com/www.asylumita...ziamuscoli.jpg |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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L'unico inconveniente di questa cosa è che non ci deve essere attrazione. Perché se uno ne ha per l'altro diventa una cosa un po' sofferta. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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1) maggiore selettività femminile rispetto a quella maschile, 2) sudditanza psicologica culturale nei confronti delle donne per cui, se la donna riesce a far venire a sapere del suo interesse, l'uomo spesso sente il dovere di accontentarla. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Non capisco il motivo di questo buonismo per cui dobbiamo per forza negare che le donne in generale vedano molto di malocchio la timidezza. Sarebbe come dire che in generale gli uomini non guardano l'aspetto fisico della donna. Poi ci sono le eccezioni, ok, possiamo dirlo fino alla nausea ma sempre eccezioni restano. Ah, poi non sono neppure d'accordo col brano di wikipedia postato da missim. La fobia sociale non è semplicemente sempre e in ogni caso una versione grave (tipo release 2.0) della timidezza. Uno può NON essere fondamentalmente timido ma soffrire ugualmente di fobie. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Ridi di bunker perchè non ti sa definire il confine tra fisiologico e patologico? Ma non ti rendi conto che nn è una domanda affatto semplice? :D Non basta nemmeno essere laureati in medicina per dirlo, molti filosofi e medici ci hanno ragionato nella storia e ancora le cose nn sono definite del tutto. Per le malattie comuni, all'atto pratico, ci si basa su un criterio "matematico": sono patologici quei casi clinici con valori che si discostano dal valore medio. Ma per i disturbi mentali? E' più dura... quì il discorso è più soggettivo, comunque possiamo di sicuro considerare patologici quei disturbi mentali che causano sofferenza (ma non solo). E la sociofobia non rientra forse tra essi? |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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In un altro momento potrei aprire un topic a parte per spiegare meglio come vedo io le cose. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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per me comunque la fobia entra quando la timidezza impedisce alla persona di vivere la vita che vorrebbe... il caso del bar, sarebbe fobia se per non dover chiedere l'attenzione della cameriera, questo tizio non ci andasse neanche nel bar.... |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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mah, non m'hai convinto... |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Poi ci si mette di mezzo il femminismo e il politically correct che nella nostra società porta a vedere la donna come una vittima e l'uomo come uno che fa soprusi nei suoi confronti. Quindi, in generale, a noi non è concesso il diritto di lamentarci. Quote:
Cmq la risposta è si, un uomo che ha avuto storie sentimentali ha tutta una serie di ripercussioni positive negli altri ambiti della vita rispetto a uno illibato. Inoltre, molto spesso, se una persona non ha mai avuto relazioni "glielo leggi in faccia" E comunque non è solo una questione del giudizio delle persone che ti trovi davanti, ma di un generico "giudizio della società". Tutti noi interiorizziamo i valori della società, e quindi una persona si sente inadeguata se contraddice tali valori. Un uomo che non è capace di rapportarsi con l'altro sesso contraddice il dogma dell'uomo virile, e quindi è quasi inevitabile che si senta meno sicuro in molti ambiti della vita. E' una cosa che ha a che vedere con l'identità maschile, evidentemente non puoi comprenderla. |
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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come dice un saggio detto di fs.com: tra zero e uno c'è un abisso |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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Poi, una persona può anche avvicinarsi a parlare, ma se non siamo in grado di sostenere il discorso ( a meno che non si crea un grande feeling mentale), perchè siamo bloccati, questa persona prima o poi lascerà perdere. E anche questo vale sia per uomini che per donne, in quanto l'esclusione dal contesto sociale, se non sei una persona estroversa e chiacchierona riguarda uomini e donne. Non è che sol perchè siamo donne, anche se siamo mute, le persone ronzano attorno a noi. Io parlavo di contesti sociali in generale in cui le donne non sono avvantaggiate (ossia la maggiorparte) perchè in un modo o nell'altro se non hai capacità relazionali con le persone, prima o poi finisci per essere escluso, indipendentemente da tutto. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
Dubito che l'aver avuto relazioni faccia una grande differenza nelle relazioni sociali in genere (di sicuro non è che vado in giro pensando continuamente "oddio mi giudicano perché non ho mai avuto una donna"). Quindi sostanzialmente su questo concordo con very.
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Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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D'altronde, come fanno a formarsi così tante coppie, con un individualismo del genere? |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
Allora, mi pare che la questione attuale sia: fottere rende caratterialmente piacevoli o non cambia affatto il carattere?
Io dico che più del curriculum che cambia il carattere, è il carattere che cambia il curriculum. Il carattere può cambiare anche senza un motivo apparente, perché si arriva a quel punto in cui la personalità è abbastanza formata e la persona si rende conto di come è e di essere arrivato; ad un certo punto, può succedere che tutti i comandamenti autoimposti che scivolavano addosso, ora rimangono attaccati. |
Re: timidezza maschile peggiore di quella femminile
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