Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

"avere problemi con le donne" significa, in sostanza, che ha paura di loro, del loro giudizio, del rifiuto, di quello che vuoi...solo che è una paura irrazionale per fortuna, altrimenti saremo già estinti da un pezzo.
E' normale che uno abbia paura dei ragni se quello che si trova davanti è una tarantola, nn se è uno di quei ragnetti che fanno le ragnatele sugli angoli di casa nostra. Si parla quindi di aracnofobia, solo che nella nostra società nn è mica un problema in quanto nn rovina la qualità di vita di chi ci convive...se hai paura delle donne e questo risulta erosivo per il tuo benessere ecco che scatta il problema, che è evidentemente psicologico. A 15-20 anni rientra ancora nella norma secondo me, poi nn la si può definire solo timidezza o insicurezza

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Che poi stavamo discutendo se un quarantenne vergine ha o nn necessariamente ha problemi psicologici, nn il motivo per cui un fobico rimane single a vita!

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

tipico ragionamento di un parte del forum... non ci intenderemo mai!
E' ovvio che il 'trombare' (ma non è solo quello eh? ) non risolve tutti i problemi del mondo , ma un vero sociofobico ha difficoltà a trovare parteners sessuali se ne trovo uno è già tanto , vedi per approcciare bisogna aver a che fare con gli essere umani , prendere un caffè insieme sorridere , socializzare tutte cose che per chi è timido costituiscono un ostacolo insormontabile
questo lo dico certo NON per sminuire i problemi dei trombanti , che soffrono di solitudine , ma qui forse il discorso è caratteriale c'è chi è triste di natura come Leopardi o schopenhauer la sociofobia c'entra poco

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Esatto. :bene:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Non ricevere mai segnali di interesse
Provarci poco o tanto ma cmq non ottenere mai riscontri, il tutto protratto per decenni, come detto non è una cosa normale....specie se parliamo di persoen fisicamente normali o carine, che cmq lavorano, studiano, non di disadattati che vivono in mezzo ai rifiuti.....
Evidentemente delle insicurezze, ansie, blocchi più o meno profondi e specifici ( non certo il generico giudizio della gente di cui parla muttley...fosse quello sarebbe vergine il 99 % della popolazione) ci sono, peggiorano man mano che pasasno gli anni sempre ricevendo rifiuti, e diversi stereotipi in voga danno il colpo di grazia....
Ma come ho detto arrivare a 40 anni senza mezza storia, al giorno d'oggi, è una cosa molto molto inconsueta......

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Fortunatamente dovremmo anche essere capaci di intervenire sul nostro modo di reagire alle situazioni invece di esserne semplici spettatori passivi.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

davvero vi interessa il giudizio che le donne o la gente in genere da di voi?
A me non importa più molto da almeno 20 anni (o forse più)
nè soffro perchè mi sento diverso dagli altri , diciamo così invece sento la mancanza di una relazione affettuosa e anche intimità fisica con una donna, non suoni questo come una richiesta rivolta alle forumiste perchè non è così :D
E' solo per portare la mia testimonianza

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

ovvio che la prima e maggiore sofferenza sia per la mancanza di relazioni affettuose...a questo si aggiunge il fatto di ricevere ulteriori svalutazioni globali , in primis da molte donne, che vedono il non aver avuto esperienze una pecca imperdonabile, il che genera ulteriore campo negtivo attorno, ti fa vedere in modo ancora più diffidente ecc...


poi ovvio che da fuori il dire " ma dovete fregarvene" è molto facile....da fuori....i problemi degli altri son sempre facilmente risolvibili, al massimo con un "non te ne deve fregare..."

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

mica tanto da 'fuori' :mrgreen:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

mica parlavo di te....:mrgreen:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Sono tutti froci col culo degli altri, che non lo sai? :D

Vabbè seriamente, il consiglio razionale ci può stare, solo che non è per tutti uguale, non tutti hanno la stessa forza e capacità di risolvere determinate questioni, uno può dare tutti i consigli che vuole, ma se l'altra persona non è disposta ad ascoltarsi, capire veramente e voler uscire da certi meccanismi, non ci riuscirà mai.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

L'altro giorno un noto "donnero" di queste parti mi raccontava di come abbia invitato una ragazza a dormire da lui, e come questa non solo non si sia concessa ma gli abbia pure vomitato sul letto...e me lo raccontava come se mi stesse elencando la lista della spesa, mentre qua c'è gente che a sentirsi definire "così così" ci resta male per settimane. E' per questo che dico che le percezioni sono importanti...

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

in una parola non è disposta a mettersi in gioco , non ho mai capito bene cosa vuol dire , ma credo ci stia bene ...
c'è una parte di me che non vuole affatto aprirsi agli altri , si apre un pochettino accetta la conversazione qualche battuta , ma poi finisce lì la cosa...non sono timido e sociofobico a caso in fondo mi 'difendo' , la mancanza di rapporti è solo una conseguenza , neanche amici li ho qualche cosa sporadica in XX anni e basta

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Volevo scriverlo, ma poi mi son trattenuto, son una personcina a modo non uso certe espressioni...:timidezza: :lingua:

no vabbè altre volte l ho scritto stavolta ho voluto variare....:ridacchiare:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

ma alla fine avete capito quali sono le vostre qualità che fanno impazzire le donne? :interrogativo:

ma chi se ne frega no? -_-
imparate a gioire del fatto che impazziscono per voi, cosa vi importa del perchè e del percome? -___-
tipico del fobico analizzare tutto -_-

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Esatto, il problema è il nostro, ma anche quando chiediamo aiuto (se riusciamo a farlo), e parlo anche di me, da una parte vorremmo cambiare, ma dall'altra ci fa fatica e abbiamo paura del cambiamento, per questo dico che mettersi in gioco è molto difficile.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Uhm...
Il mio pensiero invece è che una volta risolto il problema, io diventi qualcosa che adesso odio. :D
Come se mi potessero fare una specie di lavaggio del cervello, so che è un pensiero sbagliato, però il dubbio ce l'ho sempre. :pensando:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Che scopra che quello che odia in realtà le piace :D

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Un conto è avere il raffreddore...o una qualsiasi malattia o disturbo fisico che non entra a far parte della nostra identità...:interrogativo:
I disturbi della personalità sono una parte della nostra personalità
è molto difficile riuscire a immaginarsi senza.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Esempio, da introversa io non invidio affatto l'estroversone tipico che esce tutte le sere, e ho paura che risovendo il mio probelma io diventi tipo un'estrotamarra qualsiasi. :D

Non proprio. Ho paura di cambiare completamente personalità.
Ovvio che sia un pensiero paranoico senza nessun fondamento.

Sì, e non è nemmeno possibile risolverlo del tutto, per questo dico che la mia è solo paranoia.
Risolvi il disturbo, ma ti restano i tratti che ti distinguono come persona.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

sono le 'resistenze' ben note in psicoanalisi in altre parole la parte oscura di noi stessi non vuole affatto abbandonare la presa e crescere , si vuole mantenere la 'corazza' anche se la guerra è finita *_*

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Intanto non è necessariamente vero: se uno non prova tutto questo e, pur desiderandola, non riesce ad avere una relazione erotico-sentimentale per molti anni (perché magari tutte le donne con cui c'ha provato lo hanno rifiutato), alla fine si può a pieno titolo definirlo uno che ha "problemi con le donne".
Per il resto quelli che elenchi mi sembrano tutti (a parte la "paura di loro": che significa? Che il tizio in questione ha paura che le donne gli facciano del male fisico? :pensando:) sentimenti e atteggiamenti molto diffusi anche tra le donne (e mica solo a 20 anni), quindi vogliamo dire che le donne hanno genericamente "problemi con gli uomini"? O userai il solito doppio standard per il quale certi atteggiamenti sono esecrabili/patologici solo se maschili?

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Stavamo discutendo della presunta correlazione necessaria: "problemi con le donne"-"timidezza patologica"

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Esatto. :bene:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Questo è un modo di ragionare con possibile risvolti pericolosi e non c'è bisogno di spiegare perché.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Lei intendeva quelle persone che sono affette da disturbi della personalità da cosi tanto tempo che ormai non si ricordano com'è starci senza, non che è una cosa normale, almeno io l'ho capita cosi :pensando:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

questo è vero...per molti solo provare ad immaginarsi normale è impossibile non essendoci mai stati, non avendo mai vissuto senza determinati stati d'animo e reazioni quasi automatiche che abbiamo da sempre...quindi sicuramente è un salto nell'ignoto che mette paura, ma ciò non vuol dire che la soluzione è l pronta ad essere attuata....sicuramente esistono parti di noi che fanno resistenza , ma anche altre che vorrebbero cambiare...

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Beh, ma il disturbo di personalità cresce con te, non c'è un prima e un dopo.
Diventa parte di te, quindi senza ti senti quasi spersonalizzato. :pensando:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

che minchiata se stai male stai male se sei addirittura orgoglioso di quello che sei nn te devi lamentà o ti lamenti tipo le tipe che si fanno le unghie e si lamentano con le amiche ...

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

scusa?

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Diventa parte di te, quindi senza ti senti quasi spersonalizzato. :pensando:[/QUOTE]


Detta cosi, che non c'è un prima né un dopo, sembra quasi che ci nasci con questi disturbi e che non ti vengono a causa dei ambienti in cui cresci :pensando:

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

se uno nn vuole liberarsi di un determinato disturbo significa che nn lo ritiene cosi pesante da farne a meno , poi se te ne vanti pure , non lo chiamerei manco disturbo :D

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Detta cosi, che non c'è un prima né un dopo, sembra quasi che ci nasci con questi disturbi e che non ti vengono a causa dei ambienti in cui cresci :pensando:[/QUOTE]

Vengono a causa dell'ambiente in cui cresci ma nascono in maniera graduale a partire da quando sei molto piccolo, spesso non ci si ricorda neanche più quando siano iniziati...
sembra una contraddizione che una parte di te sia spaventata all'idea di cambiare perchè la vedi come la tua personalità, ma succede. la mente umana è contraddittoria. Non vedo che ci sia di omg pericoloso nel rendersi conto di certi meccanismi.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Non è proprio così invece.
Spesso nei disturbi di personalità c'è una sorta di "orgoglio", un sentirsi diverso e speciale e si fa fatica ad ammettere che invece non c'è proprio niente di speciale nell'avere un disturbo.
Magari non vale per tutti i disturbi allo stesso modo, ma spesso l'ho riscontrato su diverse persone problematiche di mia conoscenza.
Per spiegarmi meglio, vogliamo cambiare solo quelle cose che percepiamo dannose, ma altre ci fanno comodo, ci piacciono. E invece non funziona così, se stiamo male è perchè abbiamo un problema, che va risolto nell'insieme.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Vengono a causa dell'ambiente in cui cresci ma nascono in maniera graduale a partire da quando sei molto piccolo, spesso non ci si ricorda neanche più quando siano iniziati...
sembra una contraddizione che una parte di te sia spaventata all'idea di cambiare perchè la vedi come la tua personalità, ma succede. la mente umana è contraddittoria. Non vedo che ci sia di omg pericoloso nel rendersi conto di certi meccanismi.[/QUOTE]

A più che liberarsi del disturbo come se fosse un ospite sgradito , sembra che noi siamo gli ospiti del disturbo, che vogliono scappare....
In ogni caso siamo noi che non vogliamo il disturbo e il disturbo (che siam sempre noi), al di fuori di questi due attori non esiste altro nella nostra psiche, il noi che vive felice senza disturbo ci è totalmente ignoto...

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

Allora, l'ansia ti può venire anche a 50 anni per un motivo scatenante a caso, così anche la depressione forte, o la psicosi o che altro.
Ma se parliamo di un disturbo di personalità, ce lo portiamo avanti fin da piccoli per traumi che abbiamo avuto fin dalla più tenera età. Non ci nasci, ma ci cresci, non so se mi sono spiegata.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

me domando da dove nasce sto orgoglio , me lo son sempre domandato da quando mi sono iscritto , visto che molti di questi disturbi distruggono la vita ma vabbè boh sarà una reazione di sopravvivenza , uno crede di essere speciale cosi non crolla del tutto boh.

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

esattamente.
o è come quelli che hanno paura di prendere gli psicofarmaci anche se stanno male da cani non per gli effetti collaterali, ma perchè hanno paura di non essere più ''loro'' :D ne ho sentiti

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

beh ma mo che l ho detto continuano questi? con l orgoglio? nn è tipo il vaso di pandora? una volta aperto sei fottuto :D

Re: Quello che piace alle donne di noi...
 

scappa varykino, scappa finchè sei in tempo :D