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Franz86 04-09-2014 20:32

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da Orto d'Osso (Messaggio 1356724)
Infatti anche io credo che l'inesperienza sessuale a 40 anni sia la conseguenza di un problema più profondo piuttosto che la causa.

Certo.
In fin dei conti nessuno ha scritto in fronte se è ancora vergine o comunque quale sia stata la cadenza con cui ha avuto rapporti sessuali fino a quel momento.
Ma ciò che traspare invece sono i modi di comportarsi, che gli "estroversoni e le estroversone" riescono ad interpretare molto bene, per quanto noi si tenti di nascondere le cose: anzi, probabilmente sono proprio i goffi tentativi di farsi passare per ciò che non si è che, per quanto in prima persona si possa aver difficoltà a recepirlo, risultano evidenti a chiunque invece le capacità relazionali le abbia.
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1356735)
A voi due consiglio di rileggervi quello che ha scritto chrissolo.

Quello si chiama "depressione", ed alla gente solitamente piace molto meno di qualsiasi genere di inesperienza sessuale.

liuk76 04-09-2014 20:44

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1356741)
Certo.
Ma ciò che traspare invece sono i modi di comportarsi, che gli "estroversoni e le estroversone" riescono ad interpretare molto bene, per quanto noi si tenti di nascondere le cose

Secondo me date per scontate troppe cose.
Ci sono tante "estroversone" con relazioni alle spalle, senza problemi nel trovare un partner e carine che, sostanzialmente, anche se lo "fanno" da anni hanno una competenza mediocre e non così dissimile da chi non l'ha mai fatto.

Basti pensare che molti, nel corso degli anni, hanno sempre praticato la solita minestra riscaldata.

Peggio ancora a livello d'interpretazione.

Franz86 04-09-2014 20:50

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1356753)
Secondo me date per scontate troppe cose.
Ci sono tante "estroversone" con relazioni alle spalle, senza problemi nel trovare un partner e carine che, sostanzialmente, anche se lo "fanno" da anni hanno una competenza mediocre e non così dissimile da chi non l'ha mai fatto.

Basti pensare che molti, nel corso degli anni, hanno sempre praticato la solita minestra riscaldata.

Peggio ancora a livello d'interpretazione.

Magari sono donne particolarmente passive e poco partecipi nell' ambito del coito ... è possibile, non lo do per scontato ma mi sembra ampiamente secondario nell' ambito del discorso che porto avanti.

Oltretutto, se vogliamo, generalmente ci si aspetta che sia l' uomo la parte più attiva nel coito, quindi una mancanza di esperienza in lui è più rilevante, direi.
Comunque per me il discorso è tutt' altro, però per un giorno volevo scrivere "coito" più volte di Liuk76, forse posso farcela. :mrgreen:

barclay 04-09-2014 21:00

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356740)
In che senso? Uno ci prova con una, poniamo che lei ci stia...cosa ci sarebbe di machiavellico in tutto ciò?

Di nuovo, no comment http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=4004
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Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1356741)
Quello si chiama "depressione", ed alla gente solitamente piace molto meno di qualsiasi genere di inesperienza sessuale.

Come il mio psicanalista ama ripetere, bisogna saper distinguere tra "depressione" e “reazione depressiva” e tu non conosci abbastanza bene né me né chrissolo :huh:

Franz86 04-09-2014 21:04

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1356769)
Come il mio psicanalista ama ripetere, bisogna saper distinguere tra "depressione" e “reazione depressiva” e tu non conosci abbastanza bene né me né chrissolo :huh:

Quand' anche fosse, dubito fortemente che a terzi che non siano te o il tuo psicanalista importi molto discernere se certi comportamenti personali siano il frutto di una depressione o se siano "reazioni depressive" ...

barclay 04-09-2014 21:08

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1356773)
Quand' anche fosse, dubito fortemente che a terzi che non siano te o il tuo psicanalista importi molto discernere se certi comportamenti personali siano il frutto di una depressione o se siano "reazioni depressive" ...

Lasciamo perdere, ché non c'ho voglia di polemizzare proprio su questo http://www.fobiasociale.com/picture....pictureid=1004

Neith 04-09-2014 21:51

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Prima di tutto non volevo essere irrispettosa ,ma per me è triste vedere questa rassegnazione.Lo so bene che essere depressi,introversi,timidi,sociofobici sono fortemente limitanti ma non significa che è la fine di TUTTO.
Le nostre aspettative sono basate su esperienze precedenti,su credenze e schemi consolidati nel tempo. Ma niente ci impedisce di modificare qualcosa nel nostro modo di pensare e di agire.Niente,tranne noi stessi.
Non pensate che l'esperienza sessuale di un uomo sia così importante per una donna,a volte non lo è affatto.Credere un po' in se stessi è un primo passo.

Kody 04-09-2014 22:00

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Voglio dire una cosa. Che senso ha tutta questa discussione, notate poi che l'autore mi pare non abbia manco più risposto....

Per come la vedo io, quando ho una domanda inerente un certo argomento, la pongo a chi meglio penso possa rispondermi, in genere una persona che sa di tale argomento.

Se devo chiedere di matematica, chiedo ad un prof di matematica o ad uno studente bravo, non a quello che di matematica non ne sa nulla.

Se devo chiedere come fare soldi, andrò da uno che i soldi ce li ha, non dal barbone sotto al ponte.

Allo stesso modo, se devo chiedere di donne, vado da chi le donne ce le ha, non da chi è vergine.

Su questo forum si parla della seduzione e del sesso per sentito dire, si parla per idee, si parla per esperienze avute e magari andate male, non si parla per diretta esperienza positiva. Fatta eccezione per due/tre utenti.

Io mi chiedo quindi quale sia l'utilità.... Oltre al fatto che sono questi due/tre utenti a tirare fuori possibili soluzioni, nessun altro ha una soluzione concreta a "Come fare ad avere delle relazioni".

chrissolo 04-09-2014 23:56

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Credere un po' in se stessi è un primo passo.

e come fai a credere in te stesso - in questo ambito - quando ti scansano tutte e nessuna vuole nemmeno provarci a relazionarti con te ?

Per il resto - per quanto mi riguarda - non è certo l'esperienza sessuale il punto - .. è che se non hai mai avuto relazioni non hai maturato quei meccanismi che ti mettono in grado di comunicare quello che serve, non sai fare, insomma, quello che la maggior parte delle persone sono in grado istintivamente di fare e che viene dato per scontato.. ma che non lo è affatto..
E per quanto ti sforzi di cambiare gli schemi... alla fine ti ritrovi sempre nello stesso vicolo cieco... alla fine vieni sempre e comunque rifiutato, perché non sei in grado (questa è l'importanza dell'esperienza.. ) di veicolare all'altra persona quello che è necessario perché si inneschino certi meccanismi ( qualunque cosa sia, io non so davvero di che si tratti..)

cancellato11905 05-09-2014 00:01

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1356812)
Voglio dire una cosa. Che senso ha tutta questa discussione, notate poi che l'autore mi pare non abbia manco più risposto....

Quote:

Originariamente inviata da She (Messaggio 1353038)
Ma l'utente Antares :interrogativo:

Ha lanciato il sasso :pensando:

Franz86 05-09-2014 00:07

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356896)
e come fai a credere in te stesso - in questo ambito - quando ti scansano tutte e nessuna vuole nemmeno provarci a relazionarti con te ?

Per il resto - per quanto mi riguarda - non è certo l'esperienza sessuale il punto - .. è che se non hai mai avuto relazioni non hai maturato quei meccanismi che ti mettono in grado di comunicare quello che serve, non sai fare, insomma, quello che la maggior parte delle persone sono in grado istintivamente di fare e che viene dato per scontato.. ma che non lo è affatto..

Quote:

E per quanto ti sforzi di cambiare gli schemi... alla fine ti ritrovi sempre nello stesso vicolo cieco... alla fine vieni sempre e comunque rifiutato, perché non sei in grado (questa è l'importanza dell'esperienza.. ) di veicolare all'altra persona quello che è necessario perché si inneschino certi meccanismi ( qualunque cosa sia, io non so davvero di che si tratti...)
Perché per "gli altri" sarebbe questione di "istinto", mentre per te è questione di "esperienza" ( che ti manca) ?

chrissolo 05-09-2014 00:10

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Prima di tutto non volevo essere irrispettosa ,ma per me è triste vedere questa rassegnazione.Lo so bene che essere depressi,introversi,timidi,sociofobici sono fortemente limitanti ma non significa che è la fine di TUTTO.
Le nostre aspettative sono basate su esperienze precedenti,su credenze e schemi consolidati nel tempo. Ma niente ci impedisce di modificare qualcosa nel nostro modo di pensare e di agire.Niente,tranne noi stessi.

Non è per niente vero.
Non basta cambiare sé stessi e modificare i propri comportamenti o pensieri..
Contano anche i riscontri che si hanno ..

Se le tue azioni e i tuoi sforzi non ti portano MAI ad ottenere niente (di buono) si arriva ad un punto in cui non ce la si fa più.. non ce la si fa materialmente più, non siamo dei robot..

muttley 05-09-2014 00:17

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356909)
Non è per niente vero.
Non basta cambiare sé stessi e modificare i propri comportamenti o pensieri..
Contano anche i riscontri che si hanno ..

Non si hanno riscontri perché non si modificano comportamenti e pensieri: fai quello che hai sempre fatto e otterrai quello che hai sempre ottenuto.

chrissolo 05-09-2014 00:59

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356913)
Non si hanno riscontri perché non si modificano comportamenti e pensieri: fai quello che hai sempre fatto e otterrai quello che hai sempre ottenuto.

sei come una macchinetta rotta, che ripete a tutti (anche a persone di cui non sai nulla, tipo me) le stesse identiche cose...

L'importante è crederci.

Credici, credici.

muttley 05-09-2014 01:02

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356930)
sei come una macchinetta rotta, che ripete a tutti (anche a persone di cui non sai nulla, tipo me) le stesse identiche cose...

L'importante è crederci.

Credici, credici.

Se non condividi prova anche a spiegare perché, questa non è una confutazione.

chrissolo 05-09-2014 01:43

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1356905)
Perché per "gli altri" sarebbe questione di "istinto", mentre per te è questione di "esperienza" ( che ti manca) ?

Stiamo parlando di relazioni umane, quella tra uomo e donna nella fattispecie.. e "fare esperienza" in questo ambito significa avere la possibilità l'occasione di esprimere parti di sé che altrimenti si è costretti a soffocare, reprimere, come se non esistessero (ma ci sono)... perdendo quell'istintualità a cui mi riferivo e non maturando le capacità comunicative che con l'avanzare dell'età si rendono, se vuoi avere successo, sempre più necessarie .. e che le persone con cui provi a relazionarti danno per scontato che tu abbia (ma che tu non hai)

cancellato2824 05-09-2014 03:55

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1356812)
Voglio dire una cosa. Che senso ha tutta questa discussione, notate poi che l'autore mi pare non abbia manco più risposto....

[...]


Su questo forum si parla della seduzione e del sesso per sentito dire, si parla per idee, si parla per esperienze avute e magari andate male, non si parla per diretta esperienza positiva. Fatta eccezione per due/tre utenti.

Io mi chiedo quindi quale sia l'utilità.... Oltre al fatto che sono questi due/tre utenti a tirare fuori possibili soluzioni, nessun altro ha una soluzione concreta a "Come fare ad avere delle relazioni".

Non mi pare che Antares abbia chiesto una soluzione concreta a "Come fare ad avere delle relazioni".
Lo vedo più come uno sfogo, un cercare comprensione e confronto con esperienze altrui, anche se il topic è poi diventato pretesto per una discussione dai toni generici e negativi.

chrissolo 05-09-2014 07:43

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1356720)
Perché una mancanza di esperienza sessuale a quella età può implicare, ma come anche no, tutta una serie di grosse lacune caratteriali che mettono ampiamente in secondo piano l' inesperienza stessa.

Ma lo guardate, voi, il mondo reale ?

Ormai tutte 'ste psico/socio-scienze vi hanno così convinto che TUTTO dipenda da noi stessi da non vedere nemmeno più la realtà ?

Secondo voi tutti 'sti uomini che hanno relazioni, invece, di problemi caratteriali non ne hanno nessuno ?

Quegli uomini rozzi, maschilisti e misogini.. mariti infedeli, magari brutali, violenti.. di cui parlano spesso anche le cronache.. quelli che uccidono le donne, quelle che le ritengono una loro proprietà.. loro riescono ad avercele comunque le relazioni .. quindi è solo perché di problemi caratteriali loro non ne hanno ?

Per favore, tornate nel mondo reale..

Quando parlo di "mancate esperienze" io non mi riferisco certo al sesso, ma all'assenza di esperienza relazionale ed affettiva.. quel tipo di percorso che fa la maggior parte delle persone (anche quegli uomini brutali e rozzi di cui sopra) e che nel tempo porta a sviluppare la capacità di esprimere certe parti di noi stessi - le parti più istintive - nel modo giusto e a trovare una sorta di equilibrio.
Non riuscire a iniziare questo percorso porta a sviluppare in questo ambito deficit comunicativi ed espressivi sempre più grossi e invalidanti, che le persone con cui provi a relazionarti istintivamente percepiscono subito e che le portano invariabilmente ad evitarti (persino tanti uomini rozzi e brutali sono preferibili a te)..
Così si creano blocchi emotivi e psicologici che nel tempo diventano sempre più determinanti, perché, non potendo esprimere certe parti di te, della tua natura, della tua biologia, ti ritrovi a reprimere e soffocare sempre più a fondo quelli che sarebbero normali bisogni e istinti.. in quello che diventa un devastante e mortale circolo vizioso che ti stritola sempre di più, a prescindere dagli sforzi che fai, a prescindere dal lavoro che fai su te stesso.

La verità è sempre semplice, altro che disturbi comportamentali e caratteriali, come se la gente che vive vite normali e che la solitudine affettiva non l'ha mai conosciuta manco di striscio non ne avesse...
Noi saremo pure sociofobici.. ma il mondo reale è strapieno di sociopatici, che vivono le loro vite comunque... alla faccia delle lacune caratteriali....

muttley 05-09-2014 08:11

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356974)
Così si creano blocchi emotivi e psicologici che nel tempo diventano sempre più determinanti, perché, non potendo esprimere certe parti di te

Come ha già scritto qualcuno più sopra, i blocchi emotivi sono la causa, non la conseguenza delle mancate esperienze. Esistevano già prima, al momento dell'ingresso dell'individuo nell'ambito della relazionalità, quest'ultima li ha solo messi in evidenza non li ha creati dal nulla.

ndm 05-09-2014 08:19

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quoto chrissolo in tutto..

Io dopo più di 5 anni che non avevo una ragazza ne ho "trovata" una e mi ha scaricato dopo un paio di incontri dicendomi in faccia "sei problematico" "non sai fare conversazione".

Ci vorrebbe anche un po' di pazienza dall'altra parte, tempo che ci abituiamo, ecc. Invece vogliono tutti la pappa pronta e l'empatia è qualcosa di sconosciuto.

Poi la gente si domanda perchè sono solitario e misantropo.

chrissolo 05-09-2014 08:22

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356979)
Come ha già scritto qualcuno più sopra, i blocchi emotivi sono la causa, non la conseguenza delle mancate esperienze. Esistevano già prima, al momento dell'ingresso dell'individuo nell'ambito della relazionalità, quest'ultima li ha solo messi in evidenza non li ha creati dal nulla.

E' del tutto irrilevante capire se è nato prima l'uovo o la gallina..
E comunque il senso di questo post era IL PESO che superata una certa età cominciano ad avere certe mancanze... un peso che ti inficia la vita.

Non era certo "Credi in te stesso for Dummies"..

muttley 05-09-2014 08:34

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356981)
E' del tutto irrilevante capire se è nato prima l'uovo o la gallina..
E comunque il senso di questo post era IL PESO che superata una certa età cominciano ad avere certe mancanze... un peso che ti inficia la vita.

Una persona è emotivamente in conflitto con se stessa, tale conflittualità lo tiene lontano dalle relazioni sentimentali, l'assenza delle quali genera ulteriore conflittualità. Un cane che si morde la coda...qualsiasi contestazione a riflessioni propositive denota il desiderio inconscio di permanere in un questo stato di irresolutezza psichica.

chrissolo 05-09-2014 08:43

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356986)
Una persona è emotivamente in conflitto con se stessa, tale conflittualità lo tiene lontano dalle relazioni sentimentali, l'assenza delle quali genera ulteriore conflittualità. Un cane che si morde la coda...qualsiasi contestazione a riflessioni propositive denota il desiderio inconscio di permanere in un questo stato di irresolutezza psichica.

Lo ribadisco: guardate il mondo reale, non partite dai vostri manuali, dai vostri libri dalle vostre teorie, dal vostro "credo" ,dalla vostra "fede"..

TUTTE LE PERSONE hanno conflitti emotivi, anche quelle che le relazioni sentimentali ce le hanno.. non è questo il fattore discriminante .. e per capirlo non serve una laurea in psicologia, basta osservare la realtà.

NESSUNO ha equilibrio, NESSUNO è libero da difetti del comportamento e del carattere, NESSUNO AL MONDO E' AUTOSUFFICIENTE E PERFETTO..

..eppure il mondo va avanti lo stesso e le relazioni sentimentali vengono vissute lo stesso, a prescindere dall'equilibrio inesistente di cui tu e altri parlate, di cui tutte 'ste "scienze" nate nell'era della ragione, un'era ormai in declino, un'era al suo tramonto, hanno cercato di convincersi e di convincerci

Keith 05-09-2014 08:57

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356974)
Quegli uomini rozzi, maschilisti e misogini.. mariti infedeli, magari brutali, violenti.. di cui parlano spesso anche le cronache.. quelli che uccidono le donne, quelle che le ritengono una loro proprietà.. loro riescono ad avercele comunque le relazioni .. quindi è solo perché di problemi caratteriali loro non ne hanno ?

Dobbiamo però anche vedere con "chi" stanno questi uomini. Che tipo di donne sono? A "noi" piacerebbero? Potremmo starci per un lungo periodo?
Non dobbiamo mai smettere di analizzare le situazioni, il fatto che gli altri abbiamo la donna o gli amici e noi no se non si studiano i singoli casi non vuol dire nulla.
Non è tanto l'avere o meno una relazione, dipende anche con chi ti relazioni
Quote:

Originariamente inviata da ndm (Messaggio 1356980)
Ci vorrebbe anche un po' di pazienza dall'altra parte, tempo che ci abituiamo, ecc. Invece vogliono tutti la pappa pronta e l'empatia è qualcosa di sconosciuto.

E' questo il problema dei nostri tempi
Nel lavoro con un solo colloquio si giudica una persona
Nelle relazioni idem
Non si è capaci di dare tempo alle persone

chrissolo 05-09-2014 09:13

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 1356992)
Dobbiamo però anche vedere con "chi" stanno questi uomini. Che tipo di donne sono? A "noi" piacerebbero? Potremmo starci per un lungo periodo?
Non dobbiamo mai smettere di analizzare le situazioni, il fatto che gli altri abbiamo la donna o gli amici e noi no se non si studiano i singoli casi non vuol dire nulla.
Non è tanto l'avere o meno una relazione, dipende anche con chi ti relazioni

Ma che c'entra col discorso che ho fatto io, tutto questo ?

Io con quell'esempio rispondevo solo a chi continua ossessivamente a dire che la colpa è solo nostra, che solo trovando equilibrio e risolvendo le lacune caratteriali si può sperare d'ottenere determinate cose...

Io ho risposto con la cosa più ovvia ed evidente che ci sia, cioè che NON ESISTE NESSUNO AL MONDO scevro dai conflitti emotivi e senza lacune caratteriali, anzi.. ci son lacune ben peggiori di quel che un sociofobico evitante può avere, ma che nonostante questo, non pregiudicano la possibilità d'avere una vita relazionale ed affettiva..
Ho detto semplicemente questo.. che la solita tiritera "del risolvere prima tutti i problemi" ha stancato un pò, ormai, anche perché poi non trova esempi e riscontro nella realtà.. E' un utopia, non c'è UN SOLO INDIVIDUO AL MONDO che abbia risolto tutti i propri problemi..
E' la natura stessa dell'esistenza umana.. così labile, instabile, precaria, incerta... a rendere ridicola la presunzione di poter controllare ogni cosa e di poter trovare una spiegazione/soluzione a tutto.

Keith 05-09-2014 10:01

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1357001)
Ma che c'entra col discorso che ho fatto io, tutto questo ?

Io con quell'esempio rispondevo solo a chi continua ossessivamente a dire che la colpa è solo nostra, che solo trovando equilibrio e risolvendo le lacune caratteriali si può sperare d'ottenere determinate cose...

Io ho risposto con la cosa più ovvia ed evidente che ci sia, cioè che NON ESISTE NESSUNO AL MONDO scevro dai conflitti emotivi e senza lacune caratteriali, anzi.. ci son lacune ben peggiori di quel che un sociofobico evitante può avere, ma che nonostante questo, non pregiudicano la possibilità d'avere una vita relazionale ed affettiva..
Ho detto semplicemente questo.. che la solita tiritera "del risolvere prima tutti i problemi" ha stancato un pò, ormai, anche perché poi non trova esempi e riscontro nella realtà.. E' un utopia, non c'è UN SOLO INDIVIDUO AL MONDO che abbia risolto tutti i propri problemi..
E' la natura stessa dell'esistenza umana.. così labile, instabile, precaria, incerta... a rendere ridicola la presunzione di poter controllare ogni cosa e di poter trovare una spiegazione/soluzione a tutto.

si, ho capito non t'arrabbià amico ;) io la penso esattamente come te, concordo che c'è gente messa peggio di noi, che non esiste gente che non ha problemi e nonostante ciò hanno relazioni con più facilità.
Appurato questo cosa possiamo farci noi? Poco. Ci dobbiamo disperare? No, non credo. Essere sereni? Ci si può provare, vedendo le cose con un sano distacco e occhio critico, almeno provare

Winston_Smith 05-09-2014 11:57

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356593)
Comunque non penso che una donna appena conosciuta ti chiede quanta esperienza sessuale hai....

Di solito non c'è bisogno di chiederlo, lo si vede se ne hai poca o nulla.

Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356593)
insomma,se vedi che il tuo atteggiamento con le donne non funziona cambia atteggiamento.

Basta poco checcevo'? (cit.)
E' così imprescindibile che un uomo debba dimostrare sicurezza di sé e farsi avanti per primo con una donna (mentre al contrario non è così)?

Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Prima di tutto non volevo essere irrispettosa ,ma per me è triste vedere questa rassegnazione.Lo so bene che essere depressi,introversi,timidi,sociofobici sono fortemente limitanti ma non significa che è la fine di TUTTO.

Concordo.

Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Le nostre aspettative sono basate su esperienze precedenti,su credenze e schemi consolidati nel tempo. Ma niente ci impedisce di modificare qualcosa nel nostro modo di pensare e di agire.Niente,tranne noi stessi.

Non è come cliccare su un interruttore, però. E i fattori esterni sono tutt'altro che ininfluenti.

Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Non pensate che l'esperienza sessuale di un uomo sia così importante per una donna,a volte non lo è affatto.

Forse, ma è quasi impossibile che non le importino i motivi per cui quell'uomo non ha avuto uno straccio di rapporto con una donna fino a 30 o 40 anni.
E se i motivi sono quelli ben noti in questo forum, beh si sa come funzionano gli stereotipi sociali: se sei uomo, devi farti avanti per primo, non devi essere insicuro, devi essere propositivo, mentre se sei donna, come si può leggere dalle esperienze riportate in questo forum, lo stesso tipo di insicurezze ti lascia comunque delle chances in più di piacere a qualcuno. Tu ti faresti avanti esplicitamente per prima con un uomo che non ha il coraggio di farlo con te? Saresti disposta, almeno all'inizio, a rassicurarlo, a "guidarlo", a fargli capire chiaramente che non t'importa delle sue insicurezze e paure, che lui ti piace come persona, così com'è?


Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356717)
Secondo me il problema risiede maggiormente nella mancanza di sicurezza del "candidato" (passatemi il termine) che non in quella degli "esaminatori"...non so se sono stato spiegato.

Infatti a tal proposito sarebbe utile scardinare il Sacro Stereotipo sociale secondo cui il candidato insicuro/timido/poco intraprendente va scartato (se uomo, eh, precisiamo: se è donna ha delle chances in più, mediamente).

Winston_Smith 05-09-2014 11:59

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Kody (Messaggio 1356812)
Su questo forum si parla della seduzione e del sesso per sentito dire, si parla per idee, si parla per esperienze avute e magari andate male, non si parla per diretta esperienza positiva. Fatta eccezione per due/tre utenti.

Io mi chiedo quindi quale sia l'utilità.... Oltre al fatto che sono questi due/tre utenti a tirare fuori possibili soluzioni, nessun altro ha una soluzione concreta a "Come fare ad avere delle relazioni".

Ovviamente tra i due/tre utenti ci sei tu :mrgreen:
Non mi pare che le tue soluzioni siano più concrete di quelle proposte da altri, non esistono ricette di validità universale, ma tutte hanno delle diverse limitazioni.

Marchese 05-09-2014 12:16

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Prima di tutto non volevo essere irrispettosa ,ma per me è triste vedere questa rassegnazione.Lo so bene che essere depressi,introversi,timidi,sociofobici sono fortemente limitanti ma non significa che è la fine di TUTTO.

Più o meno lo è. Penso che dopo anni nell'essere emarginati prima e non dopo, nell'aver ricevuto rifiuti, non ci si può stup
Tieni conto che l'aspetto incide molto.

Quote:

Originariamente inviata da Neith (Messaggio 1356806)
Le nostre aspettative sono basate su esperienze precedenti,su credenze e schemi consolidati nel tempo. Ma niente ci impedisce di modificare qualcosa nel nostro modo di pensare e di agire.Niente,tranne noi stessi.
Non pensate che l'esperienza sessuale di un uomo sia così importante per una donna,a volte non lo è affatto.Credere un po' in se stessi è un primo passo.

Mi spiace, ma queste cose le dicono anche a casa mia o qualunque conoscente che risolve il problema con "Esci e conosci ragazze, non ti mordono mica. Sii te stesso." Se fosse così facile, non mi ritroverei in questa situazione a 33 anni.

muttley 05-09-2014 12:43

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1357108)
Infatti a tal proposito sarebbe utile scardinare il Sacro Stereotipo sociale secondo cui il candidato insicuro/timido/poco intraprendente va scartato (se uomo, eh, precisiamo: se è donna ha delle chances in più, mediamente).

O che il candidato insicuro/timido/poco intraprendente faccia l'evitante sottraendosi alle situazioni fin da principio perché nessuno lo vuole, come sembra suggerire questo topic.

Winston_Smith 05-09-2014 16:31

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1357164)
O che il candidato insicuro/timido/poco intraprendente faccia l'evitante sottraendosi alle situazioni fin da principio perché nessuno lo vuole, come sembra suggerire questo topic.

Condizione se vuoi necessaria, ma non sufficiente. Oltre ad esporsi a certe situazioni, bisogna anche sapere come affrontarle, con il minimo di sicurezza e di savoir faire richiesti, specialmente agli uomini, per suscitare attrazione. In alternativa bisogna cercare di incontrare persone per le quali il Sacro Stereotipo non valga, o meglio ancora fare il possibile per diffondere la consapevolezza necessaria a scardinarlo, come dicevo.

untipostrano 05-09-2014 18:02

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
quoto chrissolo in linea generale, anche se un pò troppo disfattista: cioè mi sembra palese....è troppo riduttivo attribuire il non riuscire ad avere una storia, soltanto a lacune comportamentali quando poi i riscontri nella realtà parlano chiaro.... si fidanza gente dalle caratteritiche caratteriali e di personalità più disparate..... la verità è che uno non si ritrova eternamente single in quanto sociofobico o disturbato, bensì per problemi legati selettivamente alla sfera dell'attrazione che non si riescono ad individuare con chiarezza....che poi ci sia anche la sociofobia e/o altri problemi è solo una sovrapposizione!!!!

Franz86 06-09-2014 13:26

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da chrissolo (Messaggio 1356974)
Ma lo guardate, voi, il mondo reale ?

Ormai tutte 'ste psico/socio-scienze vi hanno così convinto che TUTTO dipenda da noi stessi da non vedere nemmeno più la realtà ?

Secondo voi tutti 'sti uomini che hanno relazioni, invece, di problemi caratteriali non ne hanno nessuno ?

Quegli uomini rozzi, maschilisti e misogini.. mariti infedeli, magari brutali, violenti.. di cui parlano spesso anche le cronache.. quelli che uccidono le donne, quelle che le ritengono una loro proprietà.. loro riescono ad avercele comunque le relazioni .. quindi è solo perché di problemi caratteriali loro non ne hanno ?

Per favore, tornate nel mondo reale..

Quando parlo di "mancate esperienze" io non mi riferisco certo al sesso, ma all'assenza di esperienza relazionale ed affettiva.. quel tipo di percorso che fa la maggior parte delle persone (anche quegli uomini brutali e rozzi di cui sopra) e che nel tempo porta a sviluppare la capacità di esprimere certe parti di noi stessi - le parti più istintive - nel modo giusto e a trovare una sorta di equilibrio.
Non riuscire a iniziare questo percorso porta a sviluppare in questo ambito deficit comunicativi ed espressivi sempre più grossi e invalidanti, che le persone con cui provi a relazionarti istintivamente percepiscono subito e che le portano invariabilmente ad evitarti (persino tanti uomini rozzi e brutali sono preferibili a te)..
Così si creano blocchi emotivi e psicologici che nel tempo diventano sempre più determinanti, perché, non potendo esprimere certe parti di te, della tua natura, della tua biologia, ti ritrovi a reprimere e soffocare sempre più a fondo quelli che sarebbero normali bisogni e istinti.. in quello che diventa un devastante e mortale circolo vizioso che ti stritola sempre di più, a prescindere dagli sforzi che fai, a prescindere dal lavoro che fai su te stesso.

La verità è sempre semplice, altro che disturbi comportamentali e caratteriali, come se la gente che vive vite normali e che la solitudine affettiva non l'ha mai conosciuta manco di striscio non ne avesse...
Noi saremo pure sociofobici.. ma il mondo reale è strapieno di sociopatici, che vivono le loro vite comunque... alla faccia delle lacune caratteriali....

Appunto, come ti è già stato fatto notare, la maggior parte della gente si trova una donna, anche persone orribili o senza apparenti grosse qualità, anche persone con altro genere di problemi caratteriali rispetto ai sociofobici, e ce la fanno pure la maggior parte dei ragazzini adolescenti o preadolescenti, quelli che le esperienze ancora non le hanno.
Alla luce di ciò mi pare proprio evidente che la cosa in sè non debba essere questa impresa titanica che richiede chissà che competenze ...

Quindi e proprio per questo, se la faccenda pesa la si risove, oppure, se pare non essere possibile per vari fattori, ci si tiene il problema ma si acquisisce una consapevolezza almeno parziale del perché non si ha successo in una cosa che tanti danno per scontata, e quindi la si vive un po' più serenamente.
Oppure si continua ad annaspare nell' inconsapevolezza, nei teoremi e nella sofferenza.

Le soluzioni fornite sono sempre quelle perché anche i problemi espressi sul forum sono sempre quelli, cambia la forma, non la sostanza.

chrissolo 06-09-2014 17:12

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da Orto d'Osso (Messaggio 1357884)
Che cosa allora, secondo te, fa sì che noi non riusciamo a iniziare questo percorso e altri sì?

Non c'è una risposta.. per ognuno son cose diverse.
So (all'incirca) cos'è stato nel mio caso..
La perdita di mio padre che ancora non ero alle soglie dell'adolescenza (e tutto quello che di terribile ne è conseguito).. l'influenza negativissima di mia madre su di me .. E' stato uno spaventoso, devastante effetto a valanga..

:miodio:




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Originariamente inviata da Orto d'Osso (Messaggio 1357884)
Se tutti hanno dei conflitti emotivi, cosa ci rende tanto diversi dagli altri da non potere avere una vita relazionale come loro?

Anche qui è difficile trovare una risposta valida per tutti; personalmente direi che è PRINCIPALMENTE un problema di comunicazione, causato da blocchi psicologici ed inibizioni sempre più grandi che ci si vede costretti a costruire (o che si è convinti di doversi costruire) per proteggersi dal malessere e non impazzire, non avendo la possibilità (per i problemi che si stanno vivendo) di vivere quel tipo di esperienze affettive INDISPENSABILI che fanno praticamente (chi più, chi meno) tutti.
Questi blocchi - protraendosi nel tempo e crescendo a dismisura con l'età e con l'ampliarsi del divario con gli altri - alla fine impediscono lo sviluppo (e l'espressione) di una parte essenziale di te, quella parte più istintuale, che nelle relazioni affettive sembra essere l'unico fattore davvero indispensabile per aprire i canali giusti..

ndm 06-09-2014 20:22

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
Riassumendo si può dire che devi correggere le tue lacune finchè sei in tempo altrimenti quando la palla diventa una valanga non puoi farci nulla se non farti investire brutalmente..

Takkuri 06-09-2014 22:20

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356717)
Anche perché, è doveroso ammetterlo, la mancanza di risultati dipende da una mancanza di fiducia nei propri mezzi

Se sei uomo, precisiamo.


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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1356717)
alcuni vanno avanti, altri no, e tutto ciò non può che dipendere (oltre che per una serie di qualità estetiche, ovviamente) da come una persona si autogiudica, dalla considerazione che ha di sé e via discorrendo.

Se sei uomo, precisiamo

Takkuri 06-09-2014 22:41

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1352888)
Devi rivedere il concetto di provarci.

Fosse dipeso dal "provarci" femminile, a quest'ora la quasi totalità degli uomini che conosco (ma se ho capio bene, pure tu) sarebbe ancora vergine. E poi hai anche il coraggio di venirmi a dire che i miei sono "pensieri disfunzionali"...


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1352888)
Uno sta ad argomentare su chi, quando, dove, come oppure si astiene? Non ha proprio capito come rapportarsi.

Per la grande maggioranza delle donne il "chi/quando/dove/come" è una questione fondamentale, nel senso che se non ci provi tu (uomo), non se ne fa niente (col piffero che lo fanno loro); le tue stesse parole lo confermano ma anziché ammettere che il sistema è squilibrato, ribalti la frittata: è l'uomo che non si adegua che ha "gravi colpe relazionali" (le donne invece hanno tutto il diritto fattuale di rimanere passive, avendo il coltello dalla parte del manico). Insomma, il solito machismo da "la figa te la devi guadagnare", niente di nuovo sotto il sole....


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1352888)
Anche l'uomo decide, nessuno gli impone una persona.

Sì, certo: decide a chi chiedere sesso/amore, mentre la donna decide se l'affare s'ha da fare. Non è certo la stessa cosa.


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1352888)
Trovo sciocco e ridicolo attaccarsi in modo maniacale ai principi.

Lo trovi ridicolo perché, se ti attaccassi ai principi (come guarda caso fanno sempre o quasi le donne), pageresti con l'astinenza. Non raccontiamocela, tu hai interiorizzato alla perfezione le convenzioni de facto: hai fatto di necessità virtù, altro che....


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1352888)
Ti posso portare altrettante conferme contrarie.

Se sono contrarie come i tuoi esempi di donne che c'hanno provato, mi sa che fai meglio a tenerteli per te :)


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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1352888)
Anziché seguire teorie complottistiche e d'ineluttabilità, se uno vuole provare a cambiare, che lavori sul rapporto col prossimo, senza pregiudizi.

Teorie e pregiudizi che le tue stesse parole confermano. Viceversa non si spiegerebbe tutta questa necessità di "non stare ad argomentare su chi, quando, dove, come" e di "non stare a misurare l'entità del provarci". Si chiudono gli occhi e si fa finta che il giochino sia equo, se no si va in bianco.

muttley 07-09-2014 01:24

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da Takkuri (Messaggio 1358108)
Se sei uomo, precisiamo.

Gli uomini che ho visto venire broccolati per primi erano quelli che agivano con sicurezza e dominio della situazione nei contesti sociali.

manuel76. 07-09-2014 10:15

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da Antares (Messaggio 1352267)
.. senza mai aver avuto una relazione sentimentale.

La situazione comincia a pesare, i tuoi cari, i tuoi amici cominciano ad interrogarsi sui tuoi gusti sessuali, vedi gli altri che si innamorano, che sono felici.. e intanto tu sei sempre li, da solo... miseramente solo con le tue fisse mentali.. e sembra che il futuro non ti riservi altro che la solitudine.

Ma il fatto più grave è che sei perfettamente cosciente della situazione in cui ti trovi, ma non fai niente per cambiarla...oppure ci rinunci.
Lasci passivamente che la tua vita scorra via.. gli anni della giovinezza sono quasi finiti...e si è giovani una volta sola.

Se ti può consolare io di anni ne ho 38 e sono nella tua stessa situazione,
non elencherò nuovamente i motivi, mi limiterò a dire che per molti
anni ho sottovalutato la cosa da imbecille, ma che poi quando mi "svegliai"
mi resi conto di quanto avevo e stavo perdendo, il mio consiglio è di uscire
il più possibile con gli amici, fatti conoscere e poi vedrai che col tempo
le soddisfazioni arriveranno, forza dai sei ancora molto giovane :)

Takkuri 08-09-2014 11:21

Re: Arrivati alla soglia dei 30 anni...
 
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Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1358192)
Gli uomini che ho visto venire broccolati per primi erano quelli che agivano con sicurezza e dominio della situazione nei contesti sociali.

E quindi?


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