Re: A che età avete perso la verginità?
 

Probabile che mi lamenterei in linea generale, ma sicuramente non esigerei MAI che qualcuno venisse con me per beneficienza e non penserei che una cosa del genere mi sia dovuta. Mi sentirei molto sfortunata ma mi renderei conto che c'ho anche io una fetta di responsabilità per la mia sfortuna. Mica è tutta colpa del mondo brutto e cattivo che non mi da quello che voglio per farmi un dispetto. Okay c'è gente che ha le palle di prendersi ciò che vuole o la fortuna di ottenerlo facilmente, basta è così e così sempre sarà non possiamo prendere sempre come riferimento loro, noi siamo così e invece di pensare "Cazzo quelli ce la fanno senza fare nulla, allora è colpa delle donne/uomini che non ci fanno la grazia di venire anche da noi" o ci si mobilita oppure si resta tranquillamente a piangersi addosso ma non si può sempre dare la colpa agli altri.
Lo faccio spesso anche io, lo ammetto, ma in questo caso no e so che comunque anche lo facessi sarebbe sbagliato.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Mi permetto di dubitare, comunque non possiamo avere la controprova.
Ad ogni modo, il punto è che chi non si è trovato in certe "ristrettezze" non ha i titoli per venire a fare prediche a chi sceglie strade reputate poco "decorose" dal resto della società, come il ricorso a prostitute.

Non è questione di dar colpe e neanche di dire che se le donne andassero con chiunque la prostituzione non esisterebbe (che poi non è neanche vero), però personalmente ritengo che sia giusto far notare che le dichiarazioni di principio stile "devi impegnarti per ottenere quello che vuoi" valgono solo fino a un certo punto. Se Tizio ottiene quello che vorrei anch'io faticando 10 volte meno di me, capirai che sorge spontanea la domanda "Ma chi me lo fa fare di sbattermi così tanto?", specie se si tratta di venire incontro a persone che non si sognerebbero mai di fare tutto quello sforzo per venire incontro a me. Ecco perché sono convinto che sia opportuno cercare persone che non pretendano da noi più di quello che noi pretenderemmo da loro.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

No beh.. attenzione a non confondere la libertà di decidere dell'individuo come meglio crede per se... con il fatto che a tali decisioni non corrisponda un giudizio e una presa di posizione da parte degli altri.

Mi spiego: uno è sempre libero di decidere.. di andare a prostitute come di provarci a strascico in discoteca per esempio. E quello che puoi chiedere agli altri è che non giudichino nel senso che non vadano ad offenderlo gratuitamente. Ma NON che non si facciano ,dentro di loro, un giudizio.

Vivendo tutti noi ci facciamo un parere di ciò che ci sta attorno.. e regoliamo le nostre azioni in base a quel giudizio. Poi che quel giudizio non debba essere -gratuitamente offensivo- OK. Quella è l'unica cosa che puoi chiedere.
Ma non esiste quella libertà a cui tu (e molti) sottendi del tipo: "ogniuno fa quello che gli pare e non ci sono conseguenze di sorta."
Non esiste e non esisterà mai. Per fortuna^^
Per ogni decisione che facciamo si creano simpatìe o antipatìe.. alleanze ed inimicizie. Quindi le tue azioni avranno sempre delle ripercussioni rispetto alla reazione degli altri.
Per esempio se io fossi una ragazza, con uno che va a prostitute non ci starei proprio. Allo stesso modo di come io non starei mai con una che fa la camgirl, si prostituisce ecc..
Poi ogni persona ha le sue preferenze... e può scegliere da che parte stare. Ci saranno anche ragazze che ci stanno e , a me, già dirà qualcosa della loro indole. Insomma... alla fine ogniuno fa un po' quello che crede. Ma fare quello che si crede non significa andare tutti d'amore e daccordo nella stessa direzione.
Non si può dire: "sono libera di fare quello che mi pare, non mi ostacolate, non mi dite niente." la parte giusta della frase si ferma a quel "sono libera di fare quello che mi pare" dopodichè ciò che faranno gli altri... è affar loro. Rientra nella loro libertà di fare quello che pare (come tu avevi la tua). Anche cercare di ostacolarti, volendo. Come tu sei libera di provare ad ostacolare loro. Insomma la libertà è sempre di -decidere-. Non esiste l'espressione di una libertà che influisce sul libero arbitrio di altri. Puoi solo fare le tue mosse. Non puoi dire agli altri che mosse devono fare in relazione alle tue.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Io non lo farei mai, cerco sempre di capire il punto di vista delle persone con le quali mi relaziono, nel bene e nel male.

Poi, certo, la gente che ama puntare il dito contro il mondo intero c'è sempre stata e sempre ci sarà, sta a noi saper discernere tra critiche costruttive e critiche distruttive.

Per farla breve: «Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perchè tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente».

Come si traduce tutto ciò rispetto al mio pensiero della gente (perchè anche le donne fanno uso della prostituzione) che sceglie di far sesso a pagamento? Semplice: magari non è una pratica che io condivido, magari la giudico male ma, ma!, non mi permetterei mai di proibirti di farlo (a meno che tu non vada con prostitute costrette a far ciò) o di darti dello sfigato, giacchè non ti conosco e, di conseguenza, non so cosa ti abbia portato a prendere una simile decisione.

Insomma, quello del giudizio (espresso a parole, perchè i pensieri, finchè rimangono tali, non possono ferire nessuno) è alla fine una questione di buon senso, secondo me. In alcuni casi, esprimere un giudizio su situazioni così delicate è quasi come rigirare il coltello nella piaga, e io non lo farei mai.

Per quanto riguarda Nihil: purtroppo, spesso, dietro a queste scelte, oltre a curiosità di varia natura, c'è proprio un desiderio insopprimibile di un contatto fisico, di una parvenza di dolcezza ed emotività che "Federica" non può dare.

Non siamo fatti solo di carne, ma anche di pensieri, sentimenti ed emozioni, che si cerca di soddisfare anche attraverso questa scelta. Quanto sia efficace, poi, non lo so. :)

Re: A che età avete perso la verginità?
 

A parte che stavo rispondendo a liuk, quindi che significa che mi è sfuggito il post..?? vabbè RIPETO che non c'è nulla di male nell'andare a prostitute, però solo se tale fenomeno è legalizzato . Questo per il semplice motivo che tu NON sai chi viene costretto/a a pristituirsi ,in una situazione di illegalità è preferibile a mio avviso masturbarsi.
Io giudico solo in base alle circostanze in cui tale atto si svolge.Di per se' teoricamente non ci vedo nulla di sbagliato nel prostituirsi o nell'essere utente finale del servizio di prostituzione. Personalmente non mi stuzzica l'idea, .. poi a ognuno il suo.
Ma guarda tienitelo pure il consiglio, e sai come si dice, non continuo perchè sono una signora. :D

Solo per merito mio :mrgreen:.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

vorrei proprio vedere tu come la prenderesti a passare una vita solo a masturbarti.
il mondo è pieno di criminali, assassini, gente cattiva che gode nella consapevolezza di esserlo e un sociofobico deve farsi le seghe.
una che fa la escort in appartamento da sola da chi è costretta?

Re: A che età avete perso la verginità?
 

in questo topic...ve le state dando di santa ragione a forza di quote:D

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Sono daccordo sulla prima parte del discorso che ho cancellato, su questo punto invece sono daccordo con Nihill.. ma d'altro canto.. scusa eh.. ma tu hai affermato di essere vergine.

Ora.. si parlava di costrizione ad andare a prostitute. Nihill diceva che non si è costretti.. e io sono daccordo. Essere costretti significa non poter fare diverso. Anche io sono vergine e, ciò nonostante, non ci sono mai andato. Questa non è la riprova del fatto che si può fare una scelta? E se sei può fare.. allora non c'è costrizione. Come appunto diceva Nihill. Quindi ,a rigor di logica, anche tu dovresti essere daccordo.. avendo ,a tua volta, potuto operare quella scelta di non andare a prostituti^^

E' ovvio che l'affetto e il contatto fisico mancano... è difficile.. non è una bella condizione e tutto quello che vogliamo.
Ma com'è che c'è gente (noi) che nonostante questo, riesce a resistere e trattenersi dall'andare a letto con sconosciute a pagamento... e gente che invece afferma l'impossibilità di resistere ,quindi l'essere costretti ad andarci?
Facendo tu parte dei primi...trovo parecchio illogico il fatto che difenda la teorìa dei secondi...

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Buono , ecco ad esempio se conosci la persona in questione abbastanza bene da sapere che non è sfruttata sono d'accordo,ripeto che è faticoso saperlo per certo perchè ci sono pure prostitute che lavorano in casa ma hanno comunque un protettore, .... LOLLOSA l'osservazione sul sociofobico che (poverino) si deve fare le seghe, bah non capisco cosa abbiate contro la masturbazione , personalmente la trovo molto appagante.
"vorrei proprio vedere tu come la prenderesti a passare una vita solo a masturbarti."Guarda io la prendo benissimo. :perfetto:

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Ah ecco, quindi smentisci quello che avevi scritto qui, OK:

E meno male, figuriamoci se non lo eri :sisi:

Ah, quindi chi si lamenta di non riuscire a trovare persone con cui fare sesso su questo forum è perché non ha i tuoi stessi "meriti"?

Re: A che età avete perso la verginità?
 

è appagante se sai che non è l'unica scelta che hai. altrimenti è solo frustrante.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Eccallà, derisione e minimizzazione dei problemi altrui. Empatia, zompami addosso.

Non ci credo che non ti lamenteresti se nessun uomo ti considerasse mai minimamente.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

GRAZIE , non è così complesso allora !!! :piangere: sono lacrime di gioia :mrgreen:

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Ascolta non mi sono mai lamentata finora. Non so che dire ,..

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Perchè appunto, siamo esseri umani e non macchine create con lo stampino.

Certo che non si è costretti, ma ci sono, appunto, persone talmente "disperate" (che nessuno si offenda, eh!) e rassegnate che, in cerca d'un contatto fisico umano, decidono di andare con una prostituta (che si spera abbia scelto volontariamente il suo lavoro).

Non me la sento di deriderli, o di fargli la morale, soprattutto quando riesco facilmente ad immaginare cosa possano provare. Non so, forse è anche una questione d'empatia e sensibilità individuale.

Quello che per te può essere sopportabile per qualcun altro può essere un problema enorme ed inaffrontabile.

Ognuno vive la sofferenza a proprio modo, non possiamo certo pretendere che tutti reagiscano e agiscano alla stessa maniera.

Mi spiegheresti, per favore, cosa c'entra la mia verginità con le mie osservazioni? Non capisco, siccome sono vergine non posso avere la mia opinione in merito?

Re: A che età avete perso la verginità?
 

E nessun uomo ti ha mai degnata di attenzioni?
Se è davvero così, e ne dubito, esponi il tuo caso su questo forum e vedrai che avrai molte probabilità di trovare persone con cui entrare in sintonia (sono serio).

Re: A che età avete perso la verginità?
 

No, chi va' a prostitute su questo forum non ha il self-control o merito di chi non ci va'. Ribadisco che io non lo faccio perchè EMOZIONALMENTE lo trovo squallido, mentre RAZIONALMENTE bisogna considerare il contesto ,come già ribadito.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Grazie del consiglio numero 2. Parrà strano ma mi piace stare per i fatti miei tranne durante l'ovulazione, ma per fortuna come tutte le donne sanno , tale periodo è passeggero. In conclusione non lo sento come un problema, ergo non devo esporre proprio nulla,nè tantomeno ce l'ho con gli uomini o le donne che non mi 'degnano di attenzioni' , nè tantomeno mi piace autocompatirmi e trovare scuse ai miei comportamenti fondate sulle azioni altrui.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Bè però tieni in considerazione che essere vergini non significa che non si abbiano avuto delle avances.. non è automaticamente sinonimo di avere una bassa autostima o di pensare di non piacere. Sono due cose che effettivamente uno a rigor di logica sarebbe tentato dal collegare ma non è sempre così.
Ci sono anche persone che pur non avendo mai avuto occasione di fare sesso per una serie di ragioni pensano di poter piacere, hanno ricevuto complimenti, avances e insomma.. e questo fa vivere in modo molto diverso il fatto di essere senza partner.
Perchè in cuor tuo sai di valere e che semplicemente non è ancora arrivato quel momento. O non hai conosciuto la persona giusta.. o che ne so... Ma non è detto che una persona che si ritrova sola, incolpi, accusi se stessa del fatto di essere sola e si deprima odiando se stessa.
Arrivati ad una certa età c'è il rimpianto... quello sì. Ma è una cosa diversa. Il "lamentarsi" invece, secondo me, è dovuto ad una bassa autostima e tendenza ad incolpare se stessi. Se uno è in pace con se stesso.. tecnicamente dal fatto di non essersi mai unito con nessun partner.. cosa ne deve derivare? Perchè la cosa dovrebbe influire sulla sua autostima? Penserà qualcosa come: "Lungo la mia strada non ho incontrato nessuna con cui stringere quel legame". Ma non odierà se stesso. Non tenderà a lamentarsi. Si domanderà , al più, il perchè sia andata così :nonso:

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Non saprei se si può parlare di merito, magari alcuni hanno semplicemente una libido più "tranquilla".
Comunque il discorso verteva sul fatto che non avere determinati problemi non vuol dire per forza essere più "meritevoli".

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Prego, se vuoi ne ho tanti altri ^^

Nessuno ti hai mai mostrato il suo interesse per te e a te questo va benissimo? Oppure qualcuno ti ha approcciata ma tu hai rifiutato? No, perché sono due cose diverse. La prima ipotesi la reputo MOLTO difficile, per dire, a meno che non sia legata a qualche problematica caratteriale.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Non si sta' parlando di NON avere determinati problemi (a chi non piace o piacerebbe il contatto fisico??) sto parlando di COME una persona affronta i suoi problemi. Quello rende più o meno 'saggi' , 'avveduti' , .. 'meritevoli' in un certo senso ,..

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Se hai seguito il discorso, era di questo caso che si parlava, mi pare ovvio.
Fare delle prediche a coloro che sono stati sempre ignorati quando si è avuto qualche riscontro positivo presso il sesso opposto mi sembrerebbe incoerente.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Ma tu li hai avuti, certi problemi? O no? E' questo che non riesco a capire.
Sei stata ignorata per tutta la vita dall'altro sesso o no? Perché è di questo problema che sto parlando.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

no ,grazie.
L'argomento è molto poco interessante. Ho detto già in proposito.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Beh, oddio, che ci siano tanti altri modi per affrontare, e magari risolvere, le proprie problematiche relazionali è assolutamente vero, però.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

No, non hai risposto esplicitamente sì o no alla mia domanda di prima.
Se non vuoi rispondere basta dirlo.
Ad ogni modo, ripeto, per dire che qualcuno ha avuto il "merito" di sopportare una dtereminata situazione bisogna prima verificare se ci è passato sul serio.
E ripeto ancora, fare delle prediche a coloro che sono stati sempre ignorati quando invece si è avuto qualche riscontro positivo presso il sesso opposto mi sembra incoerente.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Suppongo che tu debba provare a farti investire prima di poter esprimere un'opinione sulla saggezza del buttarsi sotto un'auto, ma per favore non tutto è esperienziale, prova a farti un cicchetto di candeggina dopo pranzo, chissà se farà male. Che ti piaccia o meno chiunque può avere un'opinione su un determinato problema. Riconfermo quanto detto in precedenza :il tutto è inoltre legato al fatto di avere un carattere 'particolare',ecco ,soddisfatto?.Se hai qualcosa da dire sulle mie ARGOMENTAZIONI sei il benvenuto. Le argomentazioni di una persona non acquistano validità guardando il suo vissuto a mio avviso.Nè nel bene nè nel male. Altrimenti un concetto in bocca a tizio/a A sarebbe vero ma magari detto da tizio/a B sarebbe falso, dissento apertamente su questo modo di ragionare.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

rimane il fatto che sai come si dovrebbe reagire.non come reagiresti

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Ok , bene sono con voi fratelli e sorelle di sventura, ora la mia opinione acquista una qualche validità!???????????????????????? :mrgreen: ho modificato il post sopra..!!!!!!!!!!!!!!!! Comunque applicare la teoria alla pratica è una delle cose + belle!!

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Hai travisato quello che ho scritto.
Non è una questione di validità delle opinioni, ma di "merito" da attribuire al modo in cui Tizio o Caio vivono una determinata situazione.
Il fatto che tu non abbia sperimentato determinati problemi "solo per merito tuo", come hai detto prima, è, se permetti, tutto da verificare, per essere chiari.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

non andrò manco a leggere l'edit perchè il discorso in sè non l'ho seguito.

sono in ogni caso d'accordo che sia importante avere una linea di pensiero su cosa sia giusto,in modo da poter mediare con l'emozione del momento.
ma è come dire che se in un incidente perdi una gamba,anche se la vita continua e puoi fare un sacco di cose,se ti parte la depressione non è nè bello nè giusto,ma comunque perfettamente comprensibile.

e dato che qua si parla di persone con le loro realtà oggettive,non si può vivere solo nel teorico

Re: A che età avete perso la verginità?
 

si ok come ti pare perfettamente vero e ragionevole :)

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Mi aspettavo che tu avessi avuto relazioni con ragazzi e, per questa propensione al sesso, avessi cercato ed avuto voglia di avere un rapporto sessuale con loro.
Comunque per me non è un problema, né una curiosità così pruriginosa a meno che tu non sia la mia partner e mi veda procrastinare un rapporto sessuale con te :D


Esatto.
Però io sono convinto che diminuirebbe la percentuale di uomini che vanno a prostitute perché non riescono a rimediare rapporti sessuali.
Questo non significa che una persona si deve concedere per carità, assolutamente.

Penso solo che uomini e donne dovrebbero rivedere le condizioni necessarie che li portano ad avere rapporti sessuali e che, forse, dovrebbero abbassarli: ne conseguirebbe una società migliore e dove le persone si godono di più la vita ed i rapporti sociali.

Se uno vuole infilarlo in una vagina vera, vuole fare un titfuck con un seno vero, un anal con un retto vero ed un oral con una bocca vera? :D

Potrebbe essere una strada percorribile effettivamente dagli "svuotanti".
Però infilarlo in un tubo di palle da tennis che termina con una vulva di lattice è un po' limitante... :D

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Quindi stai dicendo che ,nel caso in cui una persona fosse stata sempre "ignorata" nel senso di non avesse ricevuto mai complimenti o avances (ammesso e concesso che questo sia vero ed è impossibile verificarlo) sarebbe legittimata ad andare a prostitute o comunque non si potrebbe criticare la cosa? Dovremmo berci il fatto che -è stato costretto-? .. Costretto dall'assenza di approvazioni ricevute? mmaddai..

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Non ne faccio una questione di legittimazione o di costrizione (in senso stretto), sto solo dicendo, come ho spiegato anche prima, che se uno esprime un giudizio "morale" negativo su una persona o su un comportamento, ci si aspetterebbe da lui/lei un comportamento conforme a quel giudizio morale, altrimenti entriamo nella categoria del "predico bene e razzolo male".
Ebbene, se quel qualcuno non si è mai trovato nella stessa situazione in cui si è trovata la persona che ha adottato il comportamento "negativo", si può perlomeno avere qualche dubbio sul fatto che, trovandosi nelle stesse condizioni, avrebbe fatto anche lui/lei lo stesso.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Si può rimanere lontani per anni da questo forum ma un topic aperto
su questo argomento lo si troverà sempre :):miodio:

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Ma questo è un discorso che non ha senso.. un po' come chi ha detto di non criticare i festini ad Arcore di belusconi perchè tutti al posto suo avrebbero fatto lo stesso.
Invece no.. prima critichiamo. Poi SE... e QUANDO.. si vedono in noi delle incoerenze.. allora si potrà discutere anche di quelle e criticare anche quelle.
Non si può dire: "tu non puoi criticarmi perchè MAGARI al posto mio avresti fatto lo stesso." Dimostra che avrei fatto lo stesso...

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Se uno vuole farlo deve SCENDERE a compromessi talvolta discutibili. (come detto per la 1000esima volta dipende dal contesto) Il sesso è una necessità , ma non è come l'acqua o il cibo per cui si è costretti ad alimentarsi, ergo non c'è obbligo ne' costrizione a mio avviso. Se uno vuole 'svuotarsi' ci sono appunto altri metodi possibili, quindi anche quì l'obbligo a fare qualcosa non torna . Se uno vuole farlo con una persona , nonostante sappia che quella lo fa con lui perchè lei sì è costretta (nel peggiore dei casi) o per denaro(nel migliore dei casi) allora :benvenuto!! Ma non nascondiamoci dietro ad un dito. La responsabilità alla fine è tutta dell'utente (la responsabilità dipende dal contesto per la 1001esima) non è di chi , come ho letto in questa discussione , non lo fa coi sociofobici , o dalle circostanze del vissuto, queste chiaramente influiscono ma pare che ognuno di noi abbia libero arbitrio.

Re: A che età avete perso la verginità?
 

Non mi pare di aver detto che non si possono fare critiche.
E' che il predicozzo deve avere un pulpito adeguato, per essere credibile. Altrimenti almeno qualche dubbio sull'effettiva coerenza di chi lo fa, rimane. Questo indipendentemente dal fatto che la predica in sé sia più o meno condivisibile.
Per quanto riguarda Berlusconi, nella sua vita privata può fare quello che vuole, salvo andare con prostitute minorenni e intimare a funzionari della Questura di rilasciare chi dice lui.

Non si può dimostrarlo, come non si può dimostrare il contrario. Il dubbio resta insolubile.