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Wasted Life 13-02-2012 04:10

Re: Il mito della donna pudica
 
Discorso complesso...sicuramente il tipo di donna di cui parla filosofo è rarissimo se non inesistente. Probabilmente a molti uomini le donne libertine mettono "paura" perchè non riuscirebbero ad avere fiducia in queste per una ipotetica relazione seria. E' un po' un cane che si morde la coda,in fondo solo gli individui stessi si conoscono al 100%,molte persone mentono pure sulle storie precedenti o sui rapporti avuti per avviare nuove storie,iniziandole già su castelli di bugie. La certezza assoluta riguardo al modo di essere delle persone che si incontrano non si può avere.

barclay 13-02-2012 10:33

Re: Il mito della donna pudica
 
Sarebbe controproducente se scartassi una donna solo perché ha “troppa esperienza”, dato che trovarne una con meno esperienza di me è praticamente impossibile. In generale, penso che le abbondanti esperienze sessuali di una donna mettano l'introverso davanti a due problemi:
  1. nascita di un complesso d'inferiorità,
  2. dubbi sul reale interesse nei propri confronti.
Nel caso n. 2 mi riferisco a quando uno conosce gli ex della donna e nota che è solita preferire maschi di un tipo molto diverso da se; in pratica, ci si chiede «Non è che mi molla appena trova uno appena più estroverso di me?».

Ishtar 13-02-2012 10:49

Re: Il mito della donna pudica
 
Esiste la donna pudica come esiste il principe azzurro. Sono delle tappe che si vivono dai 12 anni fino ai 18. Poi l'adolescenza passa e anche le favolette si dissolvono.

SoloUnaDonna 13-02-2012 11:11

Re: Il mito della donna pudica
 
Donna pudica, angelica.. eccomi:

http://www.simplewords.it/Angioletto...20le%20ali.jpg

:timidezza:

Atlas 13-02-2012 12:10

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Ishtar (Messaggio 692753)
Esiste la donna pudica come esiste il principe azzurro. Sono delle tappe che si vivono dai 12 anni fino ai 18. Poi l'adolescenza passa e anche le favolette si dissolvono.

ma di norma anche prima se si è abbastanza svegli.

Ishtar 13-02-2012 12:16

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 692779)
ma di norma anche prima se si è abbastanza svegli.

Ehm, io non lo sono mai stata (27 anni non 18) :piangere:

Warlordmaniac 13-02-2012 13:53

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas (Messaggio 692779)
ma di norma anche prima se si è abbastanza svegli.

Quello che dice Ishtar sulle tempistiche è falso. Non è vero che l'adolescenza finisce a 18, potrebbe essere a 29, 35, 45, 61, non lo sappiamo; in questo forum ci sono molti introversi, e tra gli introversi moltissimi neotenici.
Però tanto che t'importa, gli introversi se lo meritano! Dormono, sono ritardati, arrivano sempre dopo; sono poco svegli, giusto così, tanto se si incazzano si scazzeranno; diciamoglielo tranquillamente che non sono svegli, tanto non hanno neanche il coraggio di ribellarsi, gli sfigatoni. Disorganizzati come sono non hanno neanche i sindacalisti e né l'avvocato difensore, mica come le donne...

Myway 13-02-2012 13:59

Re: Il mito della donna pudica
 
E comunque ci possono essere delle vie di mezzo tra i sogni irrealizzabili di adolescenti sognanti e l'imputtanimento adulto, maschile e femminile, all'insegna del cinismo, l'amore non esiste conta solo trombare e fare bella figura con gli altri ecc.....

Ishtar 13-02-2012 14:01

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692853)
Quello che dice Ishtar sulle tempistiche è falso. Non è vero che l'adolescenza finisce a 18, potrebbe essere a 29, 35, 45, 61, non lo sappiamo; in questo forum ci sono molti introversi, e tra gli introversi moltissimi neotenici.
Però tanto che t'importa, gli introversi se lo meritano! Dormono, sono ritardati, arrivano sempre dopo; sono poco svegli, giusto così, tanto se si incazzano si scazzeranno; diciamoglielo tranquillamente che non sono svegli, tanto non hanno neanche il coraggio di ribellarsi, gli sfigatoni. Disorganizzati come sono non hanno neanche i sindacalisti e né l'avvocato difensore, mica come le donne...

Così mi fai sentire in colpa :(

Anche io sono una eterna adolescente comunque....

Labocania 13-02-2012 14:49

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 692857)
E comunque ci possono essere delle vie di mezzo tra i sogni irrealizzabili di adolescenti sognanti e l'imputtanimento adulto, maschile e femminile, all'insegna del cinismo, l'amore non esiste conta solo trombare e fare bella figura con gli altri ecc.....


I fobici, in genarale, non partecipano all'imputtanimento generale perché la possibilità di peccare non l'hanno, il loro eremitaggio perpetuo li tiene lontano dai percorsi di vita più comuni fatti di tradimenti, sentimenti equivocati, cattiverie etc.

SoloUnaDonna 13-02-2012 15:37

Re: Il mito della donna pudica
 
Un uomo saggio mi disse una volta: "La mia donna ideale deve essere timida e angelica, ma porca a letto" :ridacchiare:

barclay 13-02-2012 15:39

Re: Il mito della donna pudica
 
@Zucchina — Ci sono anche uomini sfruttati dalle donne :(

Winston_Smith 13-02-2012 15:43

Re: Il mito della donna pudica
 
Zucchina, te l'ho già chiesto una volta e te lo richiedo: indove caspita sta scritto che gli uomini nel sesso pensano solo o soprattutto al proprio interesse più di quanto non facciano le donne, in media?
Le donne sono tutte altruiste?

Labocania 13-02-2012 15:45

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 692913)
@Zucchina — Ci sono anche uomini sfruttati dalle donne :(

Già, proprio perché gli uomini sono simili ai cani in cerca di ossi e le donne avvedute sanno far fruttare a loro vantaggio questo bisogno inveterato.

Se le donne fossero più brave a distinguere i cani dagli uomini seri, staremmo tutti meglio.

Winston_Smith 13-02-2012 15:48

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 692916)
Già, proprio perché alcuni uomini sono simili ai cani in cerca di ossi e alcune donne opportuniste sanno far fruttare a loro vantaggio questo bisogno inveterato.

Non generalizziamo e chiamiamo le cose col loro nome. Tanto per chiarire che non ci sono sessi moralmente superiori, altrimenti ricadiamo nel mito del topic.

Warlordmaniac 13-02-2012 15:57

Re: Il mito della donna pudica
 
Zucchina, l'uomo spesso non vuole condividere nessun rapporto al di là di quello fisico, perché risente dei geni degli antenati di popolazioni promiscue, dove la madre veniva lasciata sola ad accudire i cuccioli. L'atteggiamento paterno è venuto abbastanza di recente rispetto a tutta la storia dell'uomo.
Secondo questo meccanismo, che si ricollega al "valore riproduttivo", per un uomo la donna deve solo essere figa (= feconda + sana) e disponibile, anche con altri. Però presto l'uomo ha iniziato a fare altre richieste perché aveva ulteriori esigenze: doveva fare il padre, doveva proteggere suo figlio dalla madre.

Warlordmaniac 13-02-2012 15:58

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Ishtar (Messaggio 692859)
Così mi fai sentire in colpa :(

Anche io sono una eterna adolescente comunque....

Sei la vittima, mica la carnefice...

Winston_Smith 13-02-2012 16:12

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 692925)
winston: burdroppo il discorso è complesso e tra quote e 1000 chiarimenti non mi va di risp:(

Eh, però quando si tratta di lanciare la bordata contro gli uomini-cacciatori di ossi, quello non hai problemi a farlo, vedo.
Allo stato dei fatti, quest'accusa misandrica di egoismo maschile rimane una balla non provata, o quantomeno un'indebita generalizzazione.

Labocania 13-02-2012 16:23

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692929)
Secondo questo meccanismo, che si ricollega al "valore riproduttivo", per un uomo la donna deve solo essere figa (= feconda + sana) e disponibile, anche con altri. Però presto l'uomo ha iniziato a fare altre richieste perché aveva ulteriori esigenze: doveva fare il padre, doveva proteggere suo figlio dalla madre.


Dal mio punto di vista la donna figa è lo strumento per eccellenza che ha l'uomo per appagare quel bisogno di affermazione di sé nei confronti del mondo che governa ogni sua azione fin dalla nascita. Una donna figa scatenando un sentimento d'invidia di diversa natura, negli altri uomini e nelle donne è l'attestato indiscutibile del proprio valore personale. Naturalmente il concetto di "figa" fa riferimento al contesto sociale in cui va inserita: in alcuni è sufficiente la semplice avvenenza fisica, in altri ambienti la donna figa deve presentare buone credenziali riguardo alla famiglia, gli studi, le conquiste professionali.

Labocania 13-02-2012 16:29

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692922)
Non generalizziamo e chiamiamo le cose col loro nome. Tanto per chiarire che non ci sono sessi moralmente superiori, altrimenti ricadiamo nel mito del topic.

Win gli uomini hanno retto le sorti della storia fin dalle origini,ne consegue che al nostro genere spettano gli onori per le conquiste civili ed artistiche e le reponsabilità per i soprusi, le violenze, i genocidi; l'epoca di relativo equilibrio e parità universale è troppo recente perché non trattenga ancora con se il retaggio delle epoche passate, in termini di pregiudizi storici e culturali riguardo ai fenomeni umani. IL genere femminile rimarrà, nell'immaginario comune, superiore moralmente fino a quando la storia dirà il contrario.

Aliena90 13-02-2012 17:42

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 692953)
Win gli uomini hanno retto le sorti della storia fin dalle origini,ne consegue che al nostro genere spettano gli onori per le conquiste civili ed artistiche e le reponsabilità per i soprusi, le violenze, i genocidi; l'epoca di relativo equilibrio e parità universale è troppo recente perché non trattenga ancora con se il retaggio delle epoche passate, in termini di pregiudizi storici e culturali riguardo ai fenomeni umani. IL genere femminile rimarrà, nell'immaginario comune, superiore moralmente fino a quando la storia dirà il contrario.

A me non pare che l'immaginario comune sia cosi tanto benevolo col genere femminile come dici tu...e la storia non dovrà proprio dire nessun contrario in quanto come già detto 1000 volte non esiste nessun sesso moralmente superiore...io potrò magari sentirmi inferiore ad un uomo in quanto noto in lui come singolo individuo qualità che io non ho....ma non mi sentirò mai inferiore ad un uomo solo perchè è uomo e io invece donna...
Per quel che riguarda il fatto degli uomini che hanno retto le sorti della storia...sicuramente è vero,nel bene e anche nel male...ma le conquiste civili e artistiche non sono maggiori nell'uomo perchè lui era di un intelletto maggiore....bisogna valutare l'epoca e il contesto...
L'immagine della donna Angelo può essere ancora presente in molti immaginari maschili....ma se la donna non si rivela Pudica,Imbarazzata,Sottomessa(mi pare che a volte con donna Angelo si intenda anche questo) liberissimo l'uomo che anbisce ad altro trovarsene un altra...ma senza screditare e buttare fango sull'altra persona perchè sceglie di viversi la propria sessualità diversamente...

JohnReds 13-02-2012 18:11

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 692953)
Win gli uomini hanno retto le sorti della storia fin dalle origini

bei tempi...

Winston_Smith 13-02-2012 22:47

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 692950)
Dal mio punto di vista la donna figa è lo strumento per eccellenza che ha l'uomo per appagare quel bisogno di affermazione di sé

Ma non l'unico.

Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 692953)
Win gli uomini hanno retto le sorti della storia fin dalle origini,ne consegue che al nostro genere spettano gli onori per le conquiste civili ed artistiche e le reponsabilità per i soprusi, le violenze, i genocidi; l'epoca di relativo equilibrio e parità universale è troppo recente perché non trattenga ancora con se il retaggio delle epoche passate, in termini di pregiudizi storici e culturali riguardo ai fenomeni umani. IL genere femminile rimarrà, nell'immaginario comune, superiore moralmente fino a quando la storia dirà il contrario.

A parte che nella storia ci sono figure di uomini e di donne moralmente encomiabili o abietti, non vedo perché si debba considerare uno dei due sessi moralmente superiore fino a prova contraria. Una simile affermazione andrebbe dimostrata con i fatti, e basta avere due-neuroni-due connessi in testa per capire che non sta né in cielo né in terra (come anche quella di una eventuale superiorità morale maschile).

Quote:

Originariamente inviata da Aliena90 (Messaggio 692987)
A me non pare che l'immaginario comune sia cosi tanto benevolo col genere femminile come dici tu...

Non saprei indicare quanto, ma lo stereotipo della donna "sensibile" e dell'uomo "animale" è diffuso (pure su questo forum).

filosofo 13-02-2012 23:32

Re: Il mito della donna pudica
 
Ho avuto modo di comprendere, anche su un altro forum, giovanile, che questo "mito" presso alcuni persiste, e si ritrovano in difficoltà più o meno grandi.

Sto portando il "Nuovo Vangelo", o, più che altro, le cose che con cui ho cominciato a fare i conti dai 21 anni in poi. Prima ci ero dentro con tutte le scarpe.

muttley 13-02-2012 23:46

Re: Il mito della donna pudica
 
Vorrei porre la seguente osservazione a chi si lamenta delle ragazze troppo "facili", "leggere" e in definitiva "zoccole": spesso su questo sito si leggono le lamentele di gran parte dell'utenza maschile sulla rigidità dei ruoli nell'ambito del corteggiamento e di come le donne siano ancora psicologicamente suddite di tali formalismi, non attivandosi mai per uscire da quella passività che la cultura (foraggiata anche da certa cattiva letteratura :occhiali:) impone e prescrive loro. Si desidererebbe dunque una figura di donna più intraprendente, più autonoma e indipendente nel giudizio così come nel pensiero...ma a nessuno di costoro è mai venuto in mente che una simile figura risulterebbe altresì più incline a giudizi e decisioni "leggere" e quindi ad avere una vita sessuale forse più avventurosa?

Winston_Smith 13-02-2012 23:51

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 693184)
(foraggiata anche da certa cattiva letteratura :occhiali:)

(o da una cattiva interpretazione di ottima letteratura) :occhiali:

filosofo 14-02-2012 00:21

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 693184)
Vorrei porre la seguente osservazione a chi si lamenta delle ragazze troppo "facili", "leggere" e in definitiva "zoccole": spesso su questo sito si leggono le lamentele di gran parte dell'utenza maschile sulla rigidità dei ruoli nell'ambito del corteggiamento e di come le donne siano ancora psicologicamente suddite di tali formalismi, non attivandosi mai per uscire da quella passività che la cultura (foraggiata anche da certa cattiva letteratura :occhiali:) impone e prescrive loro. Si desidererebbe dunque una figura di donna più intraprendente, più autonoma e indipendente nel giudizio così come nel pensiero...ma a nessuno di costoro è mai venuto in mente che una simile figura risulterebbe altresì più incline a giudizi e decisioni "leggere" e quindi ad avere una vita sessuale forse più avventurosa?

Capisco cosa intendi.
Insomma... di fatto ognuno vorrebbe una donna che notasse LUI. Timida o intraprendente.
A me è capitato addirittura di farlo per strada, in un vicoletto. Ero incredulo.

Muttley... Io ahimè sono un romanticone. So che ho trovato la ragazza, anzi le ragazze, quando stavo bene, avevo amici, una vita ricca, anche se altre cose non andavano per il meglio, ma minimizzavo.

Ora, per esempio, credo che la mia vita sia al capolinea, e quindi alle donne non ci penso più. Ho scritto una sorta di mail-commiato alla mia ex storica. Per farle capire una volta per tutte che, nonostante i miei problemi, l'ho amata sul serio.
Spero solo che capisca. Una volta per tutte. Non cambierà nulla in concreto, ma voglio far pace con un capitolo che ho gestito in modo pedestre.

Distruggevo il rapporto con il mio carico di problemi, e nel mentre leggevo libri sulla paternità, pensando al futuro.
No, io non posso continuare a vivere, sono fuori di testa.

muttley 14-02-2012 00:32

Re: Il mito della donna pudica
 
Capisco, il tuo è un sentimento molto comune ma non per questo meno contraddittorio: tanti uomini (specialmente se timidoni) vorrebbero che le donne si facessero avanti in maniera più diretta, partecipando in maniera attiva al gioco del corteggiamento, ma bisogna mettere in preventivo che questo tipo di donna possa fare altrettanto con molti altri uomini. E' un discorso che ho sentito fare spesso in ambito maschile: " non vorrei una donna "facile" (con questo aggettivo si sottintendono spesso una miriade di significati a volte anche in contrasto tra loro) perché potrebbe essere facile con me come con chiunque altro".

filosofo 14-02-2012 01:24

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 693223)
Capisco, il tuo è un sentimento molto comune ma non per questo meno contraddittorio: tanti uomini (specialmente se timidoni) vorrebbero che le donne si facessero avanti in maniera più diretta, partecipando in maniera attiva al gioco del corteggiamento, ma bisogna mettere in preventivo che questo tipo di donna possa fare altrettanto con molti altri uomini. E' un discorso che ho sentito fare spesso in ambito maschile: " non vorrei una donna "facile" (con questo aggettivo si sottintendono spesso una miriade di significati a volte anche in contrasto tra loro) perché potrebbe essere facile con me come con chiunque altro".

Capisco benissimo.

Scusa per gli errori di ortografia. Giornata molto difficile, molto alcoolica. Ma il senso è proprio quello. Ora ho corretto.

Francamente, ho capito l'andazzo, anche se non lo accetto completamente.
L'ho capito a 21 anni, un pò tardi, ho certamente perso molte occasioni per strada, e volevo sondare sul forum. Rispetto ai primi tempi in cui scrivevo, in cui c'era una visione più misogina, ora anche il forum si è adeguato maggiormente. Segno dei tempi. Anche i fobici, benché un pò fuori rispetto al centro dei "giochi" percepiscono e si adeguano.
Al momento, come ti ho anticipato, la situazione è quella. Mi è capitato negli ultimi tempi di aiutare dei ragazzini, su forum neutri, a superare questo "mito". Ce ne sono più di quanto pensiamo. Io so che mi sono svegliato a 21 anni e sono arrivato in ritardo. Trovo ragazzi dai 16 ai 25 anni che prendono testate contro questo "mito" e li aiuto a non commettere gli stessi errori.

Pensa che gestisco anche un blog, su somme verità, ce l'ho in firma, sto scrivendo per il mondo esterno, un ultimo atto di altruismo.

So quanto ho sofferto. Ho preso delle cotte mostruose, ci ho sofferto come una bestia... Non sapevo come relazionarmi. Ho anche cominciato a fumare come forma di "autolesionismo", dopo un terribile due di picche. Con le cognizioni e la consapevolezza che ho ora, magari sarebbe la mia fidanzata.

Maledetto mito della donna-angelo!!!:)

Alexon 14-02-2012 01:36

Re: Il mito della donna pudica
 
ricordatevi che c'è differenza tra una donna che si fa avanti e una donna che da il sedere al maschio alpha di turno dopo averlo visto in discoteca ed aver esclamato " è alto! "

Moonwatcher 14-02-2012 02:02

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Bourée (Messaggio 692997)
In quanto alla pudicizia... sarà un parere anomalo, ma io credo che si cresca (eticamente, culturalmente, socialmente, etc...) nella diversità e non nell'uguaglianza (escludendo diritti e doveri, ovviamente). La rincorsa alla parità dei sessi, per me, sta rischiando di snaturare quanto di meglio l'uomo e la donna posseggono in quanto tali (e, quindi, in quanto diversi).

D'accordissimo che si cresca nella diversità, però io difenderei la diversità intraindividuale rispetto alle differenze di genere, che spesso (beninteso, non sempre) sono stereotipi a cui adeguarsi, altro che diversità: un capestro.

Winston_Smith 14-02-2012 10:05

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 693223)
E' un discorso che ho sentito fare spesso in ambito maschile: " non vorrei una donna "facile" (con questo aggettivo si sottintendono spesso una miriade di significati a volte anche in contrasto tra loro) perché potrebbe essere facile con me come con chiunque altro".

Mah, io non capisco da dove salti fuori, per certe persone, quest'implicazione tra propensione a farsi avanti e propensione al tradimento/abbandono.

Allocco 14-02-2012 10:21

Re: Il mito della donna pudica
 
Mah a me sembra che si sia raggiunto un certo numero di pagine senza mai definire i concetti-chiave del discorso...

Il pudore è una caratteristica degli esseri umani, è il rigetto di qualcosa che viene percepito come sbagliato.
Si può essere molto disinvolti nel mostrare il proprio corpo e nell'intrattenere rapporti "non convenienti" ed essere estremamente pudichi.


La questione della donna angelicata l'ha risolta in due righe Bourèe, spiegando chiaramente (e giustamente secondo me) che è una costruzione puramente letteraria, e che le "donne angelicate" in realtà erano donne e basta.
Ma questa grandiosa consapevolezza... cosa dovrebbe cambiare?

Giuro, mi sfugge qualcosa. (dico sul serio, non sarcasticamente)

Forse, sapendo che le donne vogliono quello che vuoi tu potresti non sentirti sotto pressione "al loro cospetto"..
Uhmm... ma io 'sta cosa la so da un bel po', eppure la pressione c'è, anzi... c'è pure con gli uomini, cosa vorrà dire?
Forse, dato che pare che molti non lo abbiano mai capito, è solo un modo per fare loro "aprire gli occhi"..
Ok... questo lo capisco... però continua a sfuggirmi il vantaggio.
Niente, una constatazione di fatto: le donne non sono tue superiori a prescindere.
Uhm... ok, ci sta. - ma leggi sotto, mica intendeva questo..
uhm... [fugge]
...

Winston_Smith 14-02-2012 10:31

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Allocco (Messaggio 693312)
Mah a me sembra che si sia raggiunto un certo numero di pagine senza mai definire i concetti-chiave del discorso...

Ma questa grandiosa consapevolezza... cosa dovrebbe cambiare?

Giuro, mi sfugge qualcosa. (dico sul serio, non sarcasticamente)

Per l'autore del topic credo che i concetti di "pudica" e di "zoccola" siano riassumibili rispettivamente così:

Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692577)
Una ragazza che dia valore ai sentimenti, romantica, che non sia dominata dal dio ormone, affidabile, capace di raziocinio, senso critico, e con una cultura profonda e articolata.

Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692581)
Per me zoccola è chi la dà via con troppa leggerezza, a cani e porci, fedifraga, "sporca".

Chi offre sesso in cambio di favori è primariamente opportunista... è anche un pò zoccola

Di fronte a una simile estremizzazione e polarizzazione nelle definizione di una categoria così vasta e articolata come le donne, mi pare ovvio che lo scontro di questo manicheismo con una realtà molto più complessa possa portare a scompensi.

Allocco 14-02-2012 10:35

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 693315)
Per l'autore del topic credo che i concetti di "pudica" e di "zoccola" siano riassumibili rispettivamente così:

Ok, questo mi confonde ancora di più... torno a tacere :ridacchiare:, si vede che non ho la stoffa del life coach

Moonwatcher 14-02-2012 11:24

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Bourée (Messaggio 693271)
Sotto alcuni punti di vista tra le diversità intraindividuali rientrano alcune diversità di genere che, per natura, ci sono e sono irrinunciabili.

La difficoltà sta tutta nel distinguere le diversità di natura e irrinunciabili da quelle che non lo sono.

Confusion 20-02-2012 04:13

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Marco Russo (Messaggio 692106)
Il loro scopo, o meglio, lo scopo dei loro geni egoisti (cfr. dawkins) è di scremare i maschi di basso livello che vogliono solo svuotarsi nel loro utero e poi lasciarle con un bambino da crescere, trovando invece un uomo che possa aiutarle nella funzione genitoriale. O in alternativa un maschio che la ingravidi, ma di livello geneticamente superiore (muscoloso, mascellone, testosteronico). Un aneddoto interessante: lo sapevate che in asia il 25% della popolazione è diretta discendente di Gengis Khan?

.

Vabbè ma posta solo in questi termini fanno prima a cercarsi dei donator di sperma direttamente :mrgreen:

Ansiaboy 09-10-2013 20:41

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Alexon (Messaggio 692156)
se sei bassinop/bruttino si. se sei un alpha basta che accetti le avances delle decine di donne che si faranno avanti

.



maaah io ho letto/sentito storie di "alpha" e non è affatto vero.. diciamo che gli "alpha" ci provono con tutte e spesso sono "illusionisti" e ovviamente ogni tanto una che "abocca" ci sta ;)

poi se per alpha s'intendono i tronisti o justin bieber si vede.. le adolescenti si bimbominkiano ^^

Dondon 09-10-2013 20:55

Re: Il mito della donna pudica
 
Penso che molte volte la pudicizia di tante ragazze sia solo una maschera,fomentata da vecchi schemi comportamentali,specie sul tema sesso,credo che molte donne primeggiano nella classifica dell'ipocrisia e del finto perbenismo.La cosa che mi fa irritare,è quando criticano un uomo ,oppure un'altra donna che parla di sesso,o manifesta libido,come se la cosa avesse urtato la loro candida sensibilità.


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