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TimeBomb 24-11-2010 16:30

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 437887)
"Mi piaci!" allora potreste dirlo anche voi per prime visto che è così facile...

Ok d'ora in poi uso il cartello con scritto "mi piaci!"

Labocania 24-11-2010 16:33

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Myway (Messaggio 437899)
A volte dovrebbe essere il proverbiale intuito femminile a venire in soccorso ed a far comprendere alla donna che la persona che ha davanti a livello setimentale sta al livello di un ragazzino di 10 anni e non pretendere , quindi, da subito atteggiamenti propri di uomini abituati a cambiare donna ogni mese.
Se la soluzione tipica in questi casi è "sbattere la porta" in faccia dopo 10 minuti di conoscenza , difficilmente potremo progredire.

:riverenza:

My, nient'altro da aggiungere!

Massi91 24-11-2010 16:35

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
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Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 437877)
ecco una tonna pronta a rispondere visto che è stata più volte chiamata in causa per le str... anzi, banalità, pardon, che ha scritto in chat sul rapporto tonna-uovo :laugh:
Non è questione di primo passo... ma quanti di voi di fronte a una donna si sono sentiti impacciati, posti di fronte a lei non hanno fatto altro che guardarsi i lacci delle scarpe o farfugliare qualche stupida frasetta meteorologica? Non siete allenati, questo è il punto!! E non siete allenati perchè certe esperienze avreste dovuto cercare di farle a 13 anni. Non avendole fatte allora, vi ritrovate a farle adesso da imbranati... con alta probabilità di insuccesso! ATTENZIONE, io mi includo appieno in questo clan di imbranati!! anch'io non sono riuscita a fare queste esperienze a 13 e se mi trovo di fronte a un ragazzo, per quanto possa non piacermi, mi ritrovo ad arrossire, a guardare in basso, ad avere la tachicardia.
Il punto è questo: dobbiamo cercare di recuperare ciò che non siamo riusciti a fare nella pubertà. Dovremmo cercare di farlo adesso! Ecco perchè vi dico: SVEGLIAMOCI!

qualcuno non vuole farlo perchè non vuole una ragazza (l'ha detto lui), qualcun'altro crede che tutti siano superficiali e li giudica dall'apparenza senza approfondire, qualcun'altro ha paura che conoscere una ragazza equivalga al peccato mortale di omologarsi ecc...dico questo per dire che non tutti sono uguali...

Io mi ritrovo perfettamente in ciò che hai scritto, difatti sto sfruttando qualsiasi occasioni per uscire e stare a contatto con più gente possibile...e sono migliorato e non poco...ci parlo con più tranquillità con le ragazze soprattutto quelle più socievoli che sorridono quando parlo o fanno andare avanti una discussioni o dimostrano di tenerci...

D'altronde per recuperare il tempo perso bisogna darsi da fare...6 anni di esperienze mancate (parlo per me) non si recuperano in 6 giorni....è già un miracolo se si riesce a recuperarli in 6 mesi...

SilverHawk 24-11-2010 17:04

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 437876)
Mai, no, non ho detto questo. Ma meno degli uomini, sì.

e vabbè winston questo si sa, è inutile continuare a discuterne. DI SOLITO è l'uomo a fare il primo passo. PUNTO. Invece di recriminare su questo bisognerebbe trovare il modo di farlo questo primo passo, invece di aspettare quello di una donna, non credi?

MoonwatcherII 24-11-2010 17:07

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
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Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 437866)
Sarò banale, sarò scontata... ma io spiego tutto questo col concetto di IMMATURITA'. Una persona con problemi di natura sociale, che nella propria vita, soprattutto nel periodo più delicato e responsivo socialmente come l'adolescenza, non fa esperienze di natura interpersonale rimane immaturo socialmente. Ecco perchè in chat ho sostenuto che per me molti di voi non riescono ad avere un approccio proficuo con una ragazza perchè socialmente sono paragonabili a un ragazzetto di 10 anni... in quella fase di vita in cui fa schifo ricevere il bacetto dalla compagna di banco.
E ripeto, a costo di prendermi tutte le critiche possibili, la soluzione non sta di certo nel piangersi addosso e nel lamentarsi. Dovreste cercare di provare a farle queste benedette esperienze sociali! E' inutile lamentarsi senza però voler muovere un dito per cambiare le proprie condizioni di vita La ragazza non vi cade dal cielo, non vi sbuca dal computer mentre siete nel forum a lamentarvi.

Quote:

Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 437877)
ecco una tonna pronta a rispondere visto che è stata più volte chiamata in causa per le str... anzi, banalità, pardon, che ha scritto in chat sul rapporto tonna-uovo
Non è questione di primo passo... ma quanti di voi di fronte a una donna si sono sentiti impacciati, posti di fronte a lei non hanno fatto altro che guardarsi i lacci delle scarpe o farfugliare qualche stupida frasetta meteorologica? Non siete allenati, questo è il punto!! E non siete allenati perchè certe esperienze avreste dovuto cercare di farle a 13 anni. Non avendole fatte allora, vi ritrovate a farle adesso da imbranati... con alta probabilità di insuccesso! ATTENZIONE, io mi includo appieno in questo clan di imbranati!! anch'io non sono riuscita a fare queste esperienze a 13 e se mi trovo di fronte a un ragazzo, per quanto possa non piacermi, mi ritrovo ad arrossire, a guardare in basso, ad avere la tachicardia.
Il punto è questo: dobbiamo cercare di recuperare ciò che non siamo riusciti a fare nella pubertà. Dovremmo cercare di farlo adesso! Ecco perchè vi dico: SVEGLIAMOCI!

T'ho segnato in rosso gli errori. :cool:
Intanto io tonne l'avevo scritto per errore, era un refuso, che malizia. :cool: :D

Sull'immaturità sociale sono d'accordo e anche sul fatto che non ci si debba solo lamentare. Però non sono d'accordo:
  1. sul fatto che avremmo dovute fare le esperienze a suo tempo, non sta scritto da nessuna parte, inoltre tu non conosci la vita di tutti noi e magari ci sono altri che come me non avrebbero potuto farle, quelle esperienze, pur se avessero voluto;
  2. l'affermazione che dovremmo cercare di fare ora le esperienze di allora mi pare un'affermazione risibile, ora abbiamo un'altra età, ci sono altri contesti e non si può tornare indietro;
  3. sullo schifo per il bacetto della compagna di banco... questa non la capisco proprio... :blink:;
  4. sul non voler muovere un dito; io penso che chi è qua abbia anche il diritto di lamentarsi e di non sentirsi dire "smettila di lamentarti", che se si lamenta un motivo ce l'ha già di suo, che non pensi che sia la soluzione, ma che serva comunque anche a sfogarsi; poi sono d'accordo sull'azione e sul non lamentarsi solo, infatti in generale io cerco di lamentarmi poco e di aprire discussioni e fare interventi un po' più produttivi;
  5. l'alta probabilità di insuccesso deriva dal fatto che non abbiamo più 13 anni e che una ragazza nostra coetanea sarà poco incline ad accettare certe nostre insicurezze (per inciso: in una ragazza invece l'imbranataggine e l'inesperienza sono mediamente più accettate): ti dico questo con cognizione di causa, per esperienze fatte, per quello che percepisco e che sento anche dalle esperienze degli altri, non per pregiudizio, poi non significa che mi fermerò e che passerò il resto della mia vita a lamentarmi.

La verità comunque è che aldilà di tutti i dettagli, io percepisco proprio scarsa empatia per il nostro problema, dovuto probabilmente al fatto che tu il fidanzato ce l'hai e quindi t'importa sega di tutto ciò. Se ti potessi mettere nei nostri panni penso che capiresti. Comunque pazienza, che ti devo dire. : )

paccello 24-11-2010 17:07

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Myway (Messaggio 437899)
A volte dovrebbe essere il proverbiale intuito femminile a venire in soccorso ed a far comprendere alla donna che la persona che ha davanti a livello setimentale sta al livello di un ragazzino di 10 anni e non pretendere , quindi, da subito atteggiamenti propri di uomini abituati a cambiare donna ogni mese.
Se la soluzione tipica in questi casi è "sbattere la porta" in faccia dopo 10 minuti di conoscenza , difficilmente potremo progredire.

Penso che il famoso intuito femminile funzioni in un senso unico ed a loro favorevole. Se si individua un apparente sfighè, l'intuito non porterà loro a pensare "oddio, mò gli vado incontro", ma farà formulare loro pensieri negativi o cmq non certo di avvicinamento amoroso.
Cmq, penso che l'ideale per me, bloccatissimo, non sia una che mi si butti addosso, perchè me la farei sotto, ma una che si lasciasse fare e mi invitasse a farlo con dolcezza e pazienza. Spero non sia una vera e propria utopia.

Massi91 24-11-2010 17:12

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 437691)
Massi la posti un momentino la foto per piacere!?!?!?!?

guarda che io sono come voi...nè brutto nè bello...se proprio la volete la metto, ma massimo 10 minuti..

paccello 24-11-2010 17:16

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Nói (Messaggio 437929)
Comunque il tonno con l'uovo (sodo) in insalata è buono.

Mi sfugge il motivo di questa frase :laugh:

MoonwatcherII 24-11-2010 17:17

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 437899)
A volte dovrebbe essere il proverbiale intuito femminile a venire in soccorso ed a far comprendere alla donna che la persona che ha davanti a livello setimentale sta al livello di un ragazzino di 10 anni e non pretendere , quindi, da subito atteggiamenti propri di uomini abituati a cambiare donna ogni mese.
Se la soluzione tipica in questi casi è "sbattere la porta" in faccia dopo 10 minuti di conoscenza , difficilmente potremo progredire.

Quote:

Originariamente inviata da Labocania (Messaggio 437910)
:riverenza:

My, nient'altro da aggiungere!

http://www.fobiasociale.com/svelare-...-6/#post433922

MoonwatcherII 24-11-2010 17:18

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Massi91 (Messaggio 437928)
guarda che io sono come voi...nè brutto nè bello...se proprio la volete la metto, ma massimo 10 minuti..

Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 437930)
Dai mettila, mettete sempre le foto quando io sono offline!!

Sìsì, mettila solo dieci minuti. :yes:

Winston_Smith 24-11-2010 17:23

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da SilverHawk (Messaggio 437923)
e vabbè winston questo si sa, è inutile continuare a discuterne. DI SOLITO è l'uomo a fare il primo passo. PUNTO. Invece di recriminare su questo bisognerebbe trovare il modo di farlo questo primo passo, invece di aspettare quello di una donna, non credi?

Io sono sempre per la discussione aperta.
Non mi piacciono gli stereotipi e i ruoli preconfezionati (se non mi ci ritrovo), e se c'è un modo per far prendere coscienza di determinate cose, lo adotto.
E poi, come vedi, non solo c'è questa realtà di disparità, ma poi dobbiamo anche sentirci dire che siamo immaturi perché non ce la sentiamo di fare questo benedetto primo passo (quando ci sono milioni di donne che non si sognerebbero mai di farlo, e molti non si sognerebbero mai di dar loro delle immature per questo).

Winston_Smith 24-11-2010 17:29

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Nói (Messaggio 437929)
E come dargli torto? Sennò sarebbe un kamikaze insensato che va verso l'autodistruzione.

Quindi molti uomini sono kamikaze insensati, visto che la timidezza/insicurezza femminile non li ferma dall'autodistruggersi? :cool:
Vedo proprio che certi discorsi non si riescono a concepire in modalità unisex :cool:

SilverHawk 24-11-2010 17:32

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 437935)
Io sono sempre per la discussione aperta.
Non mi piacciono gli stereotipi e i ruoli preconfezionati (se non mi ci ritrovo), e se c'è un modo per far prendere coscienza di determinate cose, lo adotto.
E poi, come vedi, non solo c'è questa realtà di disparità, ma poi dobbiamo anche sentirci dire che siamo immaturi perché non ce la sentiamo di fare questo benedetto primo passo (quando ci sono milioni di donne che non si sognerebbero mai di farlo, e molti non si sognerebbero mai di dar loro delle immature per questo).

effettivamente... se incontri uno che ha paura di volare in aereo nonn gli dai dell'immaturo...

Winston_Smith 24-11-2010 17:33

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 437945)
@ Winston:

No, sarebbero dei kamikaze insensati se andassero incontro a una donna che non gli piace (chi glielo fa fare?).

Alt, alt. Il paragone va fatto a parità di termini.

Paccello aveva scritto:

Se si individua un apparente sfighè, l'intuito non porterà loro a pensare "oddio, mò gli vado incontro", ma farà formulare loro pensieri negativi o cmq non certo di avvicinamento amoroso..

Non aveva parlato di una ragazzo che non piaceva, a meno che tu non implichi che un "apparente sfighé" non debba per forza e in quanto tale non piacere a nessuna...:cool:

JohnReds 24-11-2010 17:39

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da SilverHawk (Messaggio 437923)
e vabbè winston questo si sa, è inutile continuare a discuterne. DI SOLITO è l'uomo a fare il primo passo. PUNTO. Invece di recriminare su questo bisognerebbe trovare il modo di farlo questo primo passo, invece di aspettare quello di una donna, non credi?

No, invece è giustissimo e sacrosanto recriminare e incazzarsi e poi recriminare ancora.
E' nostro dovere mostrare le ingiustizie di questa società e gli ingiustificati privilegi accordati agli esseri femminili:clap:

Quote:

Originariamente inviata da Myway (Messaggio 437899)
A volte dovrebbe essere il proverbiale intuito femminile

Quote:

Originariamente inviata da paccello (Messaggio 437926)
Penso che il famoso intuito femminile

Diciamolo: il famigerato intuito femminile altro non è che l'interiorizzazzione dei pregiudizi sociali. Le donne in genere tendono ad avere un 'ossessione maggiore per la "reputazione" e il pensiero comune della società. Interiorizzandolo, sono portate istinstivamente a ragionare in base ai suoi canoni.

Infatti, perché sono famose per le loro "frecciatine"? Perché la donna non attacca in modo diretto, conosce a menadito le pressioni sociali e psicologiche a cui sono sottoposte le persone e sa dove colpire per "fare male".

Ovviamente tutto ciò non è un pregio ma un difetto, perché porta ad un notevole conformismo ed una scarsa indipendenza di pensiero.

Winston_Smith 24-11-2010 17:44

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 437954)
Ovviamente tutto ciò non è un pregio ma un difetto, perché porta ad un notevole conformismo ed una scarsa indipendenza di pensiero.

Non sarei sicurissimo che le donne siano più conformiste degli uomini.

MoonwatcherII 24-11-2010 17:45

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 437957)
Non sarei sicurissimo che le donne siano più conformiste degli uomini.

Mediamente sì, ha ragione John. Le mode sono una cosa tipicamente maschile o femminile?

Winston_Smith 24-11-2010 17:46

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 437960)
Mediamente sì, ha ragione John. Le mode sono una cosa tipicamente maschile o femminile?

Si può essere conformisti anche senza seguire la moda nell'abbigliamento.

paccello 24-11-2010 17:47

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da JohnReds (Messaggio 437954)
Le donne in genere tendono ad avere un 'ossessione maggiore per la "reputazione" e il pensiero comune della società. Interiorizzandolo, sono portate istinstivamente a ragionare in base ai suoi canoni.

Ovviamente tutto ciò non è un pregio ma un difetto, perché porta ad un notevole conformismo ed una scarsa indipendenza di pensiero.

Il "oddio se ciulo questo e quest'altro potrei essere considerata una trois!" e "Cosa ne penseranno le mie amiche di lui?". Quest'ultima cosa ce l'ho ben presente e, se mi ci soffermo, mi porterebbe a non presentarmi a nessuna -e di fatto mi frena-, perchè sono troppo strano per essere rispondente a qualche canone di "bel fidanzato". Sacrosanto l'ultimo capoverso ed è uno dei motivi per cui l'emancipazione della donna italiana è, per alcune che pensano pure di esserlo e che magari sbandierano frasi tipo "io sono unika", dubbia.

MoonwatcherII 24-11-2010 17:47

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 437961)
Si può essere conformisti anche senza seguire la moda nell'abbigliamento.

Infatti mediamente lo sono anche per tutto il resto. Mica tutte, eh.

JohnReds 24-11-2010 17:50

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 437957)
Non sarei sicurissimo che le donne siano più conformiste degli uomini.

In base a TUTTA la mia esperienza personale, ho sempre osservato che la donna è più attenta al pregiudizio della società, più conformista. Io questa differenza la vedo chiarissima, nella vita di tutti i giorni, però non posso dimostrartelo in modo matematico.

L'uomo è più indipendente, sia come comportamento che come modo di pensare. Ovviamente non dico che l'uomo non sia conformista, ma lo è meno.

Satinchic1 24-11-2010 17:57

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Sono nuova e ho il profilo in attesa di approvazione ma ci tenevo lo stesso a dare una mia risposta..

Insomma per me siete troppo pessimisti e finite per limitarvi da soli, non credendo assolutamente in voi stessi.
Dovete prima di tutto stimarvi, apprezzarvi e coltivare passioni.
Voi cercate conferme e riscontri che dovete prima di tutto trovare in voi stessi, è un percorso lungo.

Dal mio punto di vista femminile, la timidezza non è assolutamente vista come svantaggio da noi donne.
O meglio, dipende! C'è chi può apprezzare un ragazzo timido e chi no.
La cosa più importante è comunque riuscire a fare vedere un piccolo sforzo se uscite con una ragazza, soprattutto la prima volta, lo so che è difficile, ma cercate di non chiudervi totalmente, quanto di sorriderle molto se non riuscite a parlare, farle qualche domanda banale..
non ci aspettiamo certo di dover dibattere sulla questione del Nucleare..
però piccole cose, di modo da capire che siete agitati e nervosi quanto noi alla prima uscita, ma che vi stiamo simpatiche..
e potreste invogliarci a ri-invitarvi fuori!

Io preferisco dieci volte una persona timida, disposta a migliorare poco per volta, facendosi conoscere per la splendida persona che è..
a un buzzurro spaccone che fa tanto il meraviglioso a parole a fatti non conclude un tubo.
E per fatti non intendo provarci con me, ma dimostrare che sa corteggiarmi e possiede un cervello funzionante, buone maniere e coltiva degli interessi.

Non siamo tutte ochette stupide pronte a buttarci tra le braccia del bellone di turno.
Io ne ho avuto la possibilità e l'ho mandato a quel paese!

Non basta essere belli.
Non basta essere timidi, abbiate interessi e coltivate passioni.
Questo è quello che mi sento di dirvi..
sono sicura che fuori c'è una ragazza pronta ad apprezzarvi!

Who_by_fire 24-11-2010 18:26

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 437870)
Who, sinceramente non saprei dire quanta consapevolezza ci sia nella mentalità comune del fatto che in quelle fasce d'età da te citate ci siano più uomini che donne. Al massimo (dai discorsi che ho sentito fare ogni tanto) si arriva a parlare del fatto che "non esistono ragazze carine single" (come da topic in testa all'hit parade recente del forum) o che dopo una certa età "sono tutti sistemati", ma non credo ci sia questa coscienza del fatto di doversi affrettare a farsi avanti "perché se no non trovi posto", perché i posti sono meno dei richiedenti, tipo concorso pubblico :D.
Ad ogni modo, il discorso verte sul fare il primo passo: che è un modo per cercare di trovare una ragazza. Anche se ci fosse questa spinta a "far presto", in linea di principio uno potrebbe farlo, per esempio, facendosi notare e "invitando" una ragazza a fare il primo passo "esplicito".
La mia domanda è: perché questa è considerata dalla maggior parte delle persone una cosa "strana", poco "normale"?


Non hai capito (lo dico senza criticarti, forse mi sono pure espresso male io) che il mio discorso andrebbe interpretato da un punto di vista evoluzionistico.

Per esempio: "Perché gli uomini sono mediamente più 'arrapati'?" "Perché, per milioni di anni (ma non sono sicuro), ci sono sempre stati più maschi che donne in età fertile e chi non era 'arrapato' aveva meno probabilità di riprodursi e quindi di generare una prole (arrapata se maschile)". :laugh:

Poi, non è che si riduca tutto ad un fatto demografico, ma secondo me questo aiuta a spiegare molte cose.
Naturalmente chi guarda solo allo stato di cose attuale non in una prospettiva "di lento cambiamento evoluzionistico" vedrà questo tipo di considerazioni come infondate, e si chiederà qual è il "vero motivo" ecc., senza riuscire a portare spiegazioni molto migliori.

aisljng 24-11-2010 18:28

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da Who_by_fire (Messaggio 437827)
Altolà: ha ammesso tutto!!

Vostro onore, non ho niente da aggiungere. :)

Who .... è una vita che lo penso e su questo forum sono più di due anni che lo ammetto !!! :laugh:
personalmente mi sono sempre sentita una privilegiata in quanto donna , per questo motivo per esempio avevo gli "elogi" dell'utente Caimero ( che se ricordi parlava di "donne privilegggiatone" ) e gli attacchi di chi invece non era d'accordo
E aggiungevo anche che questi privilegi me li tengo stretti ( e che sono pure ... hemmm... un pochetto stronza , cioè varie volte ne ho abusato ... )

Vorrei ricordare che io sono praticamente di un'altra generazione , le ragazze che voi cercate in vari casi per età potrebbero essere mie figlie per capirci, e forse loro sono più disponibili a un cambio di mentalità ...

MA ricordo anche che la rivoluzione di solito la fa chi sta nella m.... non chi ha i privilegi :laugh:, quindi non aspettatevi il boom di ragazze aderenti alla causa della demolizione dei privilegi femminili, soprattutto in un paese maschilista dove ciò potrebbe creare loro ancora oggi spiacevolissimi problemi

Ecco.... un buon punto di partenza potrebbe essere combattere assieme il maschilismo invece di pretendere pirotecnici e improvvisi cambiamenti femminili ... sinceri auguri :)

Winston_Smith 24-11-2010 18:29

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 437966)
Proprio a nessuna, no. Ma è evidente che dovendo scegliere un partner, nessuna donna punterà sullo sfighé a meno che i maschi più appetibili non l'abbiano sistematicamente scartata, o che abbia l'istinto della crocerossina (cioè il bisogno patologico di legarsi a una persona più debole che abbia "bisogno" di lei perché ciò la fa sentire indispensabile).
A nessuno piace accontentarsi degli scarti degli altri.

Secondo me bisognerebbe uscire un po' dalla logica di scegliere le persone in base ai gusti degli altri, ed esercitare e rafforzare la nostra autonomia di giudizio.

Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 437966)
Ho paragonato la bruttezza femminile alla sfigataggine maschile perché le donne guardano più all'autostima/forza/sicurezza dell'uomo, mentre per l'uomo l'insicurezza femminile non è visto come il peggiore dei difetti (cit.). Capisco il tuo discorso a favore della parità di trattamento, in linea di principio lo trovo giusto che entrambi i sessi dovrebbero avere gli stessi diritti/doveri, ma nei fatti questa parità è impossibile perché i criteri diversi con cui maschi e femmine scelgono il partner hanno radici profonde nel nostro passato biologico e antropologico e hanno motivi che hanno a che fare con la conservazione della specie.

Le radici sono quelle, ma poi col tempo si sono stratificate in uno stereotipo culturale che ci porta a considerare "normali" certi comportamenti e non altri, mentre in linea di principio nessuno vieterebbe di scostarsi da tale norma. A me basterebbe che in sempre più persone ci fosse consapevolezza di questo, poi anch'io penso che non si raggiungerebbe un'esatta parità negli approcci neanche se ognuno si comportasse come si sente e non come il suo "ruolo" gil impone: però sarebbe comunque una situazione migliore dell'attuale.

TerzaCagna 24-11-2010 18:48

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Non so usare il multiquote :laugh: desidero però rispondere a coloro che si sono sentiti offesi dal termine IMMATURITA' da me utilizzato (in particolare Moon e Winston, i due compari :laugh:). Forse diamo un'accezione diversa a questo termine. io non gli conferisco unicamente un alone di negatività. io mi definisco una persona socialmente immatura. Perchè non ho seguito le normali tappe di sviluppo sociale che hanno seguito tutti i miei coetanei. Alla scuola materna i miei coetanei interagivano tra di loro nelle attività ludiche. io invece me ne stavo in disparte, piangevo quando qualcuno mi rivolgeva la parola, consideravo quasi una minaccia le interazioni con gli altri. Alle elementari, mentre i miei compagni chiacchieravano di cartoni animati e compiti io ero seduta in disparte. Alle medie si parlava di miti, di cantanti, di raoul bova, di quanto sia carino quel ragazzo. io me ne stavo in disparte. Il mio primo fidanzato, la mia prima volta, il mio primo ragazzo, li avuti più tardi rispetto alle mie coetanee. NON DOVREI CONSIDERARMI IMMATURA? E cosa succede nel momento in cui una ventisettene si ritrova a interagire con gli altri e non riesce neppure ad aprir bocca, arrosisce, guarda in basso, ha le extrasistole e non riesce neppure ad articolare un suono? Forse succede perchè, non avendo avuto occasione di sperimentare me stessa in un gruppo, di costruire una piattaforma comunicativa con gli altri, non posso riuscire a farlo adesso perchè socialmente sarei forse paragonabile a una bambina che va alle elementari e arrossisce a parlare con l'insegnante. Ecco cosa intendo per immaturità. Il termine INESPERIENZA che ha usato Labo è sicuramente molto più esaustivo.

Who_by_fire 24-11-2010 18:53

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da aisljng (Messaggio 437988)
Ecco.... un buon punto di partenza potrebbe essere combattere assieme il maschilismo invece di pretendere pirotecnici e improvvisi cambiamenti femminili ... sinceri auguri :)

Ecco, questo eliminerebbe una causa di reazione femminile. Ma rimarrebbe sempre lo squilibrio demografico...

Who_by_fire 24-11-2010 18:54

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 438018)
Ma non si tratta di scegliere in base ai gusti degli altri. Si sceglie in base ai propri gusti, ma se le persone che ti piacciono non ti vogliono, alla fine puoi solo ripiegare su chi ti piace un po' di meno.

E' vero! Non capisco come alcuni abbiano una certa difficoltà a capirlo/ammetterlo.

Winston_Smith 24-11-2010 18:54

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
Quote:

Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 438013)
Non so usare il multiquote :laugh: desidero però rispondere a coloro che si sono sentiti offesi dal termine IMMATURITA' da me utilizzato (in particolare Moon e Winston, i due compari :laugh:). Forse diamo un'accezione diversa a questo termine. io non gli conferisco unicamente un alone di negatività.

Un po' difficile attribuirgliene uno di positività :cool:

E dunque l'invito a sperimentare le situazioni sociali, a cercare di farsi avanti e magari fare il primo passo vale per uomini E donne, possiamo concludere :cool:

Ad ogni modo la ricetta "buttati e vai" rimane troppo generica e superficiale, specie se consideriamo che l'esposizione a determinate situazioni sociali andrebbe fatta gradualmente e in contesti adeguati. Quoto, in definitiva, quello che ha scritto Moon più sopra:

Quote:

Originariamente inviata da moonwatcherII (Messaggio 437925)
Sull'immaturità sociale sono d'accordo e anche sul fatto che non ci si debba solo lamentare. Però non sono d'accordo:
  1. sul fatto che avremmo dovute fare le esperienze a suo tempo, non sta scritto da nessuna parte, inoltre tu non conosci la vita di tutti noi e magari ci sono altri che come me non avrebbero potuto farle, quelle esperienze, pur se avessero voluto;
  2. l'affermazione che dovremmo cercare di fare ora le esperienze di allora mi pare un'affermazione risibile, ora abbiamo un'altra età, ci sono altri contesti e non si può tornare indietro;
  3. sullo schifo per il bacetto della compagna di banco... questa non la capisco proprio... ;
  4. sul non voler muovere un dito; io penso che chi è qua abbia anche il diritto di lamentarsi e di non sentirsi dire "smettila di lamentarti", che se si lamenta un motivo ce l'ha già di suo, che non pensi che sia la soluzione, ma che serva comunque anche a sfogarsi; poi sono d'accordo sull'azione e sul non lamentarsi solo, infatti in generale io cerco di lamentarmi poco e di aprire discussioni e fare interventi un po' più produttivi;
  5. l'alta probabilità di insuccesso deriva dal fatto che non abbiamo più 13 anni e che una ragazza nostra coetanea sarà poco incline ad accettare certe nostre insicurezze (per inciso: in una ragazza invece l'imbranataggine e l'inesperienza sono mediamente più accettate): ti dico questo con cognizione di causa, per esperienze fatte, per quello che percepisco e che sento anche dalle esperienze degli altri, non per pregiudizio, poi non significa che mi fermerò e che passerò il resto della mia vita a lamentarmi.


Winston_Smith 24-11-2010 18:55

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da Nói (Messaggio 438018)
Ma non si tratta di scegliere in base ai gusti degli altri. Si sceglie in base ai propri gusti, ma se le persone che ti piacciono non ti vogliono, alla fine puoi solo ripiegare su chi ti piace un po' di meno.

No, tu dicevi che nessuno vuole gli scarti degli altri.
A me non frega una mazza se una ragazza piace a 100 oppure 0 ragazzi, l'importante è che piaccia a me. E spero e credo che ci siano anche delle ragazze che la pensino così.

TerzaCagna 24-11-2010 18:56

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Altro appunto. Chat o forum?
io preferisco la conversazione fluida, botta e risposta, un confronto diretto. Qui sul forum ci vedo troppa, marcia, piaggeria intellettuale. E' facile lasciare un post, attendere la risposta e avere la possibilità di confezionare una bellissima risposta a tavolino.
Io non sono una persona ferma e rigida. Mi capita spesso di conversare in chat con qualcuno, di esprimere le mie opinioni e di ritrattare immediatamente il mio punto di vista se il mio interlocutore mi convince del contrario. No, non è volubilità, nè essere come una banderuola, nè salire sul carro del vincitore. Io non credo nelle generalizzazioni e nell'assolutismo, credo nel sano, proficuo, confronto diretto.

Winston_Smith 24-11-2010 19:00

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
Quote:

Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 438024)
Altro appunto. Chat o forum?
io preferisco la conversazione fluida, botta e risposta, un confronto diretto. Qui sul forum ci vedo troppa, marcia, piaggeria intellettuale. E' facile lasciare un post, attendere la risposta e avere la possibilità di confezionare una bellissima risposta a tavolino.

E' così orribile riflettere su ciò che si legge e su ciò che si intende scrivere prima di scrivere? Il botta e risposta al 90% dei casi diventa scontro da talk show televisivo.

Quote:

Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 438024)
Io non sono una persona ferma e rigida. Mi capita spesso di conversare in chat con qualcuno, di esprimere le mie opinioni e di ritrattare immediatamente il mio punto di vista se il mio interlocutore mi convince del contrario. No, non è volubilità, nè essere come una banderuola, nè salire sul carro del vincitore. Io non credo nelle generalizzazioni e nell'assolutismo, credo nel sano, proficuo, confronto diretto.

Anch'io sono aperto alle opinioni altrui e ai ripensamenti, ma mi devono convincere per bene. Forse perché prima di arrivare a farmi un'opinione ci rifletto un bel po' sopra, non sparo la prima cosa che mi viene in mente :cool:

TerzaCagna 24-11-2010 19:04

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 438022)
Un po' difficile attribuirgliene uno di positività :cool:

E dunque l'invito a sperimentare le situazioni sociali, a cercare di farsi avanti e magari fare il primo passo vale per uomini E donne, possiamo concludere

Non ho mai detto che valesse solo per gli uomini! io penso soprattutto a me stessa, alle mie (in)esperienze e ai miei problemi sociali quando scrivo.

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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 438022)
Ad ogni modo la ricetta "buttati e vai" rimane troppo generica e superficiale, specie se consideriamo che l'esposizione a determinate situazioni sociali andrebbe fatta gradualmente e in contesti adeguati.

Guarda che non sono il tuo psicologo :laugh: e neppure il cuoco di villa arcore :laugh: non do ricette. Ho solo detto che in base alla mia esperienza e all'esperienza di alcuni amici del forum (non mi va di citarli) dovremmo cercare di cambiare la nostra vita, di esporci gradualmente alle situazioni sociali....

Se vogliamo che tutto resti com'è bisogna che tutto cambi (cit. Il gattopardo) :laugh:

Winston_Smith 24-11-2010 19:06

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
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Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 438036)
Guarda che non sono il tuo psicologo :laugh: e neppure il cuoco di villa arcore :laugh: non do ricette. Ho solo detto che in base alla mia esperienza e all'esperienza di alcuni amici del forum (non mi va di citarli) dovremmo cercare di cambiare la nostra vita, di esporci gradualmente alle situazioni sociali....

Siamo già su un altro piano rispetto alla definizione di "bambini immaturi che hanno paura del bacetto sulla guancia", non trovi?

TerzaCagna 24-11-2010 19:07

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 438029)
E' così orribile riflettere su ciò che si legge e su ciò che si intende scrivere prima di scrivere? Il botta e risposta al 90% dei casi diventa scontro da talk show televisivo.



Anch'io sono aperto alle opinioni altrui e ai ripensamenti, ma mi devono convincere per bene. Forse perché prima di arrivare a farmi un'opinione ci rifletto un bel po' sopra, non sparo la prima cosa che mi viene in mente :cool:


Ahahahah sbaglio o stai insinuando che chi parla in chat spara solo cazzate perchè non le medita? :thumbup:

Winston_Smith 24-11-2010 19:10

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Nói (Messaggio 438044)
Non ci siamo capiti, forse non ho spiegato bene. Lo sfighé non piace alla maggioranza delle ragazze: ma non perché la ragazza pensa "oh non piace al 99% delle altre, quindi non lo voglio neanche io".

Non le piace perché non le piace. Non lo vuole perché è "geneticamente programmata" per essere attratta da uno bello fisicamente e deciso di carattere. Non possiamo farci piacere qualcuno per forza, anche quando crediamo che sia ingiusto che lui soffrà perché sta da solo. Vogliamo le cose belle, questo è innato in noi, non è solo per moda.

Questo naturalmente non esclude che tu possa incontrare qualcuno che vedrà in te pregi che altre donne non hanno colto. Però devi trovare un modo per tirarli fuori. Te lo auguro!

Questo discorso l'ho capito, ma citavo la tua frase sugli scarti degli altri appunto perché mi sembrava un voler far riferimento ai gusti altrui.
E comunque alcune pensano davvero "oh non piace al 99% delle altre, quindi non lo voglio neanche io" :D

TerzaCagna 24-11-2010 19:10

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 438041)
Siamo già su un altro piano rispetto alla definizione di "bambini immaturi che hanno paura del bacetto sulla guancia", non trovi?

azzo ma guardo solo io paperissima? :laugh: hai presente tutti quei bambini che scansano l'amichetta che si avvicina a dargli il bacetto? :laugh:
Ovviamente la mia era solo una metafora per accompagnare la mia (ormai quotatissima) teoria dell'immaturità... Bisogna essere così abili nel cogliere una metafora?

Winston_Smith 24-11-2010 19:12

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 438042)
Ahahahah sbaglio o stai insinuando che chi parla in chat spara solo cazzate perchè non le medita? :thumbup:

Oppure ha un cervello con la rapidità di un superprocessore Cray XMP :D

Winston_Smith 24-11-2010 19:13

Re: Il primo passo nel corteggiamento
 
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Originariamente inviata da TerzaCagna (Messaggio 438049)
azzo ma guardo solo io paperissima? :laugh: hai presente tutti quei bambini che scansano l'amichetta che si avvicina a dargli il bacetto? :laugh:
Ovviamente la mia era solo una metafora per accompagnare la mia (ormai quotatissima) teoria dell'immaturità... Bisogna essere così abili nel cogliere una metafora?

Ci vuole tanta abilità per capire che, dando dell'immaturo a una persona, la sua reazione non sarà propriamente di giubilo e che forse come espressione è un tantinello eccessiva (specie se non si conosce la storia personale dell'interessato/a)? :cool:

Winston_Smith 24-11-2010 19:19

Re: Il mistero dell'uomo timido...
 
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Originariamente inviata da Nói (Messaggio 438059)
No, se uno è stato scartato sistematicamente in genere c'è un motivo valido.

Ho capito, ma indipendentemente dal motivo io che valuto una persona non posso affidarmi acriticamente all'esperienza altrui. Andiamolo almeno a vedere di persona, questo motivo, o no? O i miei gusti sono talmente allineati a quelli altrui che non c'è bisogno di verifiche, quello che va bene a loro va automaticamente bene anche a me e viceversa?


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