![]() |
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Claire non ti quoto perché sto scrivendo dal tablet.
Provo anch'io ad ampliare un pochino il discorso. Ho letto il post di partenza di Gaucho più come uno sfogo che altro. Ieri ha vissuto un'esperienza stressante, anzi, direi doppiamente stressante, proprio perché riguardava un genitore. Secondo me in certi momenti e nei periodi successivi ti passano tante cose per la testa, mille pensieri e, a volte, nasce un senso di ingiustizia nei confronti di vari fattori. Perché vorresti fare di più. Vorresti un po' di serenità per la persona malata. Vorresti esserle vicino il più possibile. E quando, per vari motivi, queste cose non sono possibili ti prende un'angoscia difficile da spiegare. Bisogna tenere conto anche di questo. Poi per carità, siamo finiti a parlare persino di assicurazioni e ben venga il dibattito. È solo che finora nessuno a messo in evidenza tale aspetto. O almeno credo, ho preso l'antistaminico e sono rintronata. Nel caso salta il mio post :sisi: |
Quote:
|
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
Hai indovinato, i poliziotti spiegavano allo psichiatra che l’avevano trasferito da Belluno a Torino per mancanza di posti liberi |
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
|
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
|
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
|
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
|
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Tassa non ti quoto perché sono pigra, comunque come sai, io posso comprendere tutto, ma giustificare tutto non intendo.
Anche e soprattutto chi per contro non comprende e giustifica. Comunque, chiaro che se uno già di suo ce l'ha con gli immigrati, e per giunta se li trova d'intralcio in un brutto momento, ce l'avrà di più. É il momento buono per un bel bias di conferma. Non è che mi stupisco, né gongolo che sua mamma stia male, però, quando si è prevenuti lo si è e basta, e le situazioni brutte della vita possono esacerbare la cosa, per questo è meglio non essere razzisti, misogini, o quel che è, di partenza. Che poi è solo peggio. Mi spiace ma io non tollero, capirei se gaucho fosse uno che non fa mai discorsi di un certo tipo e solo alle brutte gli è uscito di prendersela con gli stranieri, salvo poi rientrare nei ranchi e accettare discorsi più ampi del "colpa di stranieri/ giovani incapaci/ femmine . Ma lo faceva pure prima, e qui non sembra stia prendendo in considerazione altri punti della questione, quindi cos'è che dovrei giustificare? Che è razzista oggi per la vicenda, o che lo è sempre stato? No, mi spiace,no. Tu giustifichi tutto e tutti, io no. Poi oh, mica sono la corte d"assise e men che mai il creatore, ho il mio modo di rapportarmi e di vedere gli altri, al quale tengo, e sono anche abbastanza elastica, spesso mi ricredo, mi dimentico, ricalcolo in base a nuove acquisizioni. Ma di fondo, neutrale su certe cose non sono e non sarò mai. Piuttosto cedo su quello che viene fatto a me, e su quello ho pazienza e perdono, proprio perché non sono nessuno e non ho l'orgoglio alle stelle, ma su certi modi di pensare, considerata ogni attenuante, mi schiererò sempre, ideologicamente, non perché mi punge a me diretta. Di nuovo mi scuso per l'ot nonché spiegone di come sono fatta io che non importa a nessuno, però fra le cose a cui tengo c"è che ci sono cose e cose, ci sono idee radicate e sfoghi momentanei, ci sono cose giustificabili , altre, almeno da me, no. Il non giustificare non significa nulla, non voglio sedie elettriche, pene di morte, castrazioni e torture per nessuno, nemmeno per i dittatori più sanguinari. Figuriamoci per chi ha idee razzistine. Non ho odio, non ho rancori su ste cose da non dormirci, ho solo opinione. La neutralità su certe questioni non è cosa per me, c"è chi non riesce a non sbavare se vede un bel paio di tette, non vuol dire che voglia ammazzare chi non le ha; io non riesco a giustificare tutto, nemmeno voglio, ma non voglio nemmeno chissà cosa, non è cattiveria, la cattiveria è altro, io mi tengo giusto il diritto di prendere le monete per quello ritengo valgono. No quote cancello fra un po'. |
Sanità al collasso - soluzioni
Non sono razzista, chiunque si comportasse così lo prenderei e lo deporterei, poi se coincidenza vuole che il 90% siano immigrati non è colpa mia
Ho anche detto che apprezzavo il lavoro che svolgevano gli immigrati bravi |
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Hai ragione su una cosa: i medici e gli infermieri del pronto soccorso sono eroi silenziosi, e lo Stato li sta lasciando soli da troppo tempo. Turni infiniti, stipendi bassi, strutture al limite della decenza. È normale che tanti decidano di andarsene, ed è una perdita enorme per il nostro sistema sanitario.
Ma quello che hai scritto dopo, mi dispiace, rovina tutto il valore della tua testimonianza. Usare termini come “feccia africana” o invocare “pane, acqua e manganellate” è semplicemente inaccettabile. È odio, non denuncia. E l’odio non migliora nulla, anzi fa solo più rumore e più male. Il problema non sono gli immigrati in quanto tali, ma la mancanza di regole, controlli, e soprattutto di un progetto serio d’integrazione. E tra gli operatori sanitari stranieri ci sono anche professionisti validissimi, come tu stesso hai riconosciuto. Quindi perché sputare sul concetto stesso di immigrazione? Se davvero vogliamo difendere la sanità pubblica e i suoi lavoratori, allora bisogna pretendere più investimenti, più formazione, più meritocrazia e meno retorica. Ma il razzismo non è una soluzione. È solo un’altra parte del problema. |
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Siamo d’accordo sullo stato della sanità, ma l’amore è l’accoglienza indiscriminata non ha fatto che peggiorare tutto
|
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
I problemi della sanità (e non solo) non li ha creati “l’accoglienza”, ma anni di tagli, disorganizzazione e scelte miopi. Dare la colpa agli ultimi arrivati è una scorciatoia facile, ma che ci allontana dalle vere soluzioni. |
Re: Sanità al collasso - soluzioni
Quote:
Con la carenza di medici che ci sono hanno permesso agli specializzandi di lavorare e fare la specialistica (sta a loro la.scelta) e si arrivano tranquillamente a quella cifra e più. Oppure possono arrotondare con guardie mediche turistiche,guardie mediche, ecc.... Vallo a dire a un tirocinante ingegnere o laureato in legge che avrebbe la possibilità di partire d aun minimo di 1800 a 3 k....si metterebbe a piangere dalla gioia,quando hai la certezza di diventare benestante dopo i 5 anni di specializzazione. I medici di famiglia (ne conosco diversi) hanno una RAL da 120k in su,si viaggia intorno ai 5 k mensili. Hanno tanti pazienti?si ora si, ma fino a poco fa era andare a caccia di pazienti per arrivare il prima possibile ad essere Massimilista (cioè guadagnare di più) lo divenenti comunque quasi subito. Numero chiuso?boh non lo so ....so solo che il presidente dell' ordine dei medici fu chiaro "se vogliamo mantenere uno stipendio soddisfacente va mantenuto il numero chiuso" è la semplice regola del mercato dove la lobby tira acqua al suo mulino. PS lavoro in ospedale da quasi 20 anni |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:40. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.