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Keith 10-07-2024 11:44

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2966265)
O al limite doccia con getto impostato ad alta pressione. Pulizia assicurata :sisi:

ma si, posso capire uno che sta al bagno dell'autogrill, ma in casa le robe ce le abbiamo, è la volontà che manca.

zoe666 10-07-2024 16:15

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da shalton (Messaggio 2966138)
rigirando parole e concetti da me mai detti, come di aver cambiato la conformazione fisica del mio partner. Interessante

ti consiglierei di rileggere la frase, potresti anche capire che non ho mai detto ciò, se guardi i soggetti ed i complementi oggetti e la costruzione forse ci arrivi.

Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2966195)
Oltretutto l'attrazione fisica non è a comando, e colpevolizzare qualcuno perché non prova più desiderio per l'altro mi sembra na bella kakat
.

mi detto che non si possa perdere l'attrazione sessuale ( sono la prima a cui capita sovente quando sono in coppia ).
E' il perderla perchè l'altra è ingrossata che non capisco e mi sembra una cosa superficiale, come se lo stare bene con una persona e desiderarla c'entri con come lei è fisicamente nel tempo.
Capisco all'inizio di una relazione, per molti il lato estetico è importante e quindi cerchi quel fisico li e quello ti piace, ma dopo anni, onestamente, se qualcuno non mi desidera perchè ho preso qualche chilo e magari mi fa anche notare che dovrei dimagrire allora ai miei occhi è solo una persona superficiale che stava con me per il mio involucro, ed appena quello si è modificato allora via.

gaucho 10-07-2024 16:32

Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Non ho letto i post ma troverei molto scorretto che magari dopo che ci si sposa uno dei due diventi un botolo inguardabile e poi magari pretenda anche che venga apprezzato allo stesso modo di prima.

C’era una tizia nel mio paese che al matrimonio era un figurino un anno dopo era obesa lui ha iniziato a tradirla infatti

~~~ 10-07-2024 20:32

Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2966350)
ti consiglierei di rileggere la frase, potresti anche capire che non ho mai detto ciò, se guardi i soggetti ed i complementi oggetti e la costruzione forse ci arrivi.


mi detto che non si possa perdere l'attrazione sessuale ( sono la prima a cui capita sovente quando sono in coppia ).
E' il perderla perchè l'altra è ingrossata che non capisco e mi sembra una cosa superficiale, come se lo stare bene con una persona e desiderarla c'entri con come lei è fisicamente nel tempo.
Capisco all'inizio di una relazione, per molti il lato estetico è importante e quindi cerchi quel fisico li e quello ti piace, ma dopo anni, onestamente, se qualcuno non mi desidera perchè ho preso qualche chilo e magari mi fa anche notare che dovrei dimagrire allora ai miei occhi è solo una persona superficiale che stava con me per il mio involucro, ed appena quello si è modificato allora via.

A me sembra 1 discorso gomblesso, anc perc il desiderio può calare dopo un cambiamento fisico (o semplicemente dopo che ci si adagia nella relazione, nella routine etc), ma il calo di desiderio non necessariamente corrisponde ad un venir meno dell'affetto, dell'amore che si prova verso l'altra persona, della voglia di stare insieme etc.
Lì dipende dal rapporto di ciascuno con la propria sessualità, bHo nn riesco a minimizzare troppo tutto il discorso dell'attrazione etc., anche legata ai vari aspetti (atteggiamento, aspetto fisico, modo di fare, di essere etc ).
Ci sta che, se nel corso del tempo ci sono cambiamenti, e probabilmente ci saranno, possa cambiare anche l'attrazione che si prova eccerera

~~~ 10-07-2024 20:34

Quote:

Originariamente inviata da shalton (Messaggio 2966371)
Lo faccio già, ma grazie ugualmente del consiglio

Sì parlavo in generale pk ho sentito dire che per molti maschi sgrullata = pulizia, ma poi son cazzi loro, fino a che non sono più cazzi loro :D

cuginosmorfio 10-07-2024 20:45

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 2966397)
Sì parlavo in generale pk ho sentito dire che per molti maschi sgrullata = pulizia, ma poi son cazzi loro, fino a che non sono più cazzi loro :D

Mio nonno diceva che "due sgrullate equivalgono a masturbazione" :ridacchiare:

Xchénnpossoreg? 10-07-2024 21:03

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 2966130)
In certi casi è proprio un dovere farlo.

Sono perfettamente d'accordo con te.
A un certo punto, la situazione diventa una questione di salute ed è giusto intervenire. Il matrimonio rappresenta l'unione di due esistenze, quindi non si può ragionare solo per se stessi.
Non vuoi intromissioni? Perfetto, allora non sposarti. I comportamenti "a rischio", alla lunga, possono avere delle conseguenze anche per il coniuge. L'altra persona potrebbe ritrovarsi a fare da badante per molti anni, senza contare il rischio della vedovanza. Per non parlare dei danni psicologici che si infliggono al marito/moglie. Osservare la persona che ami autodistruggersi piano piano è devastante, così come i sensi di colpa, la sofferenza e i pensieri del tipo "se solo gli avessi detto smettila, torna in carreggiata o ti lascio".

cuginosmorfio 10-07-2024 21:10

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2966407)
e i pensieri del tipo "se solo gli avessi detto smettila, torna in carreggiata o ti lascio".

eh...poi quello/a si suicida e tu vieni indagato/a per istigazione al suicidio...

Nightlights 10-07-2024 21:16

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quando si instaura una dipendenza la questione diventa delicata. I ricatti del tipo "o fai così o ti lascio" possono essere controproducenti e peggiorare la situazione.
(Anche i genitori possono fare un ricatto del genere, non solo il partner)
È più importante il dialogo e cercare di far capire che coi propri comportamenti ci si sta facendo del male da soli.
Però bisogna sentirsela, non è una cosa da tutti.
Molta gente davanti a questi problemi se ne va.

cuginosmorfio 10-07-2024 21:22

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Contratti matrimoniali con clausole, clausole e penalità da pagare. Sarà il progresso. Stare in una coppia è come gestire un'azienda: basta questo romanticismo del "basta amarsi" o "l'importante è amare" come diceva Zulawski. :sisi:

Xchénnpossoreg? 10-07-2024 21:30

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2966416)
Quando si instaura una dipendenza la questione diventa delicata. I ricatti del tipo "o fai così o ti lascio" possono essere controproducenti e peggiorare la situazione.

E' sempre meglio discutere usando altri termini.
Da sposati è giusto ragionare insieme. Muoversi insieme.
Però a volte le buone intenzioni non sono sufficienti.
Non bastano la pazienza, la comprensione, i vari tentativi. In alcuni casi servono dei toni più forti per dare una scossa.
Di solito rappresentano l'ultima spiaggia, ma dicono molto della coppia. Se ci tieni, ti metti d'impegno e provi seriamente a cambiare. Altrimenti, male che vada, non trascinerai a fondo con te una persona che non ne può nulla (per non parlare dei figli).

Nightlights 10-07-2024 21:31

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Ma più che altro è che la perfezione non esiste, si possono incontrare degli ostacoli.
Nei momenti di difficoltà una persona che presumibilmente ti ama e vuole stare con te non ti dovrebbe lasciare di punto e in bianco.
E dovrebbe valere reciprocamente, no da una parte sola.

Nightlights 10-07-2024 21:35

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Attenzione che io parlo di una persona che è consapevole di avere un problema di dipendenza.
Da cibo,alcol,sostanze, di qualsiasi tipo.
Che ne è consapevole e cerca di risolverlo.
Non di chi non riconosce proprio di avere un problema.
In quel caso lì il discorso cambia completamente.

Xchénnpossoreg? 10-07-2024 21:38

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2966421)
Ma più che altro è che la perfezione non esiste, si possono incontrare degli ostacoli.
Nei momenti di difficoltà una persona che presumibilmente ti ama e vuole stare con te non ti dovrebbe lasciare di punto e in bianco.
E dovrebbe valere reciprocamente, no da una parte sola.

Certo, non sto dicendo il contrario.
Parlo di situazioni protratte nel tempo, per tale motivo ho parlato di ultima spiaggia.
E faccio questo discorso proprio per una questione di reciprocità. Una persona che vuole stare con te non dovrebbe lasciarti di punto in bianco. Non ti dovrebbe trasformare in vedova a 40 anni per colpa di comportamenti evitabili e/o modificabili.

Nightlights 10-07-2024 21:47

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2966423)
Certo, non sto dicendo il contrario.

Parlo di situazioni protratte nel tempo, per tale motivo ho parlato di ultima spiaggia.

E faccio questo discorso proprio per una questione di reciprocità. Una persona che vuole stare con te non dovrebbe lasciarti di punto in bianco. Non ti dovrebbe trasformare in vedova a 40 anni per colpa di comportamenti evitabili e/o modificabili.

Si ho capito quello che intendi e hai ragione.
È che non è facile cambiare dei comportamenti che sono diventati una compulsione.
In un certo senso dipendenze e fobia sociale/ansia/paura/evitamento, hanno delle analogie.
Ci sono in entrambi i casi dei meccanismi mentali che diventano un abitudine, una compulsione, e vengono sistematicamente ripetuti.
Io ho fatto un lavoro con lo psicologo su questo argomento, non per la fobia sociale, ma ci sono delle somiglianze secondo me.

Nightlights 10-07-2024 22:21

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Faccio un paragone che rende meglio l'idea.
È come se a voi utenti, che siete fobici ognuno per le vostre ragioni, chiedessero che da un giorno all'altro non dovete più essere fobici.
Penso che sapete bene che non è una passeggiata...

Xchénnpossoreg? 10-07-2024 23:11

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2966425)
È che non è facile cambiare dei comportamenti che sono diventati una compulsione.

Questo è pacifico e indiscutibile.
Non è semplice, ma da qualche parte si deve cominciare.
A volte, però, l'interesse non c'è. Alcune persone non vogliono cambiare, non ci provano nemmeno.
Cosa dovrebbe fare il coniuge in situazioni simili? Parlare? Convincere l'altra persona a fare uno o più tentativi? Sì. Aspettare indefinitamente un cambiamento che non avverrà mai? No.
Esistono dei limiti, dei confini.
A una certa bisogna prendere atto delle scelte reciproche. Non puoi scegliere continuamente una persona che preferisce altro alla famiglia.

Nightlights 10-07-2024 23:24

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 2966436)
Questo è pacifico e indiscutibile.
Non è semplice, ma da qualche parte si deve cominciare.
A volte, però, l'interesse non c'è. Alcune persone non vogliono cambiare, non ci provano nemmeno.
Cosa dovrebbe fare il coniuge in situazioni simili? Parlare? Convincere l'altra persona a fare uno o più tentativi? Sì. Aspettare indefinitamente un cambiamento che non avverrà mai? No.
Esistono dei limiti, dei confini.
A una certa bisogna prendere atto delle scelte reciproche. Non puoi scegliere continuamente una persona che preferisce altro alla famiglia.

Infatti prima ho specificato che il punto di partenza è prendere consapevolezza di avere un problema.
Ma su questo argomento non c'è una soluzione universale che va bene per tutti.
Come i problemi che danno il nome al forum eh, è la stessa cosa.
Per alcuni serve la terapia d'urto, mentre altri ci devono andare per gradi.
Queste sono situazioni che vanno valutate caso per caso, dipende da come ha vissuto una persona e da un sacco di altri aspetti.
Parlarne in termini generali serve a poco.
Non ti sto dando torto eh, sto dicendo che i modi per "guarire" cambiano da persona a persona.

Nightlights 10-07-2024 23:59

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Comunque penso che questo argomento delle dipendenze deve essere trattato in separata sede. È un argomento complicato.
Infatti ho aperto un thread che parla proprio di questo. Meglio non andare offtopic.

Keith 11-07-2024 02:59

Re: Fino a che punto un partner può pretendere che l'altro tenga al proprio corpo?
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 2966352)

C’era una tizia nel mio paese che al matrimonio era un figurino un anno dopo era obesa lui ha iniziato a tradirla infatti

due anni fa pesavo 69 kg ero un fuscello e portavo la taglia 46.. ora ne peso 90 e sono un maiale.. ma continuano a non piacermi le persone troppo grasse, e non mi piaccio io, e so che c'è talmente tanta forza dentro di me che un giorno, superato questo momento difficile, riuscirò a dimagrire.


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