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consiglio vivamente di spegnere subitaneamente polemiche politiche, poichè si rischia di sciupare un topic molto interessante a mio parere e che rischia di perdersi in maniera sterile (tanto nessuno qui cambierà idea...)
Detto questo, vorrei sottoporvi un problema grosso che ho riscontrato a lavoro. Io ho una specie di nevrosi, quella di non fare le cose sprecise. Io sono patologicamente spreciso, e questo nasce da una sorta di perfezionismo mentale che m'intrappola nel meccanismo "o le faccio bene, o non le faccio". ci metto tantissimo a fare le cose, e magari alla fine non le faccio come avrei voluto. Cmq, tornando al mio problema: io mi sono cimentato di recente in un lavoro dove la discrezionalità in mano alla persona, mentre svolge il proprio lavoro, è ampissima, ma se sbaglia sono cazzi. Ed io non mi sento mai sicuro di aver fatto le cose bene, ho paura di essermi scordato qualcosa (cosa che succede spesso) di aver tralasciato un dettaglio, le cose le devo rivedere tante volte per essere sicuro. Tanto per farvi un altro esempio, nella vita non lavorativa: Quando chiudo la porta di casa o la macchina, capita un sacco di volte che ritorni indietro a controllare se l'avevo chiusa, perchè spesso sono sovrappensiero e temo di essermi scordato di chiuderla. In pratica se voi mi vedeste dall'esterno, vedreste un coglione che chiude la macchina, fa dieci metri, ritorna indietro, ricontrolla se la macchina è chiusa, e, se proprio sono nei miei giorni migliori (mi è capitato pochissime volte però eh) faccio trenta metri, ritorno indietro e ricontrollo un'altra volta. sono pazzo? :roll: |
JohnReds, io non guido, ma la cosa di ricontrollare se si è chiusa la macchina dopo tot metri la vedo fare a quasi tutti i miei amici. E anche sul chiudere la porta di casa... ogni tanto mi capita di ripensarci con un filo di panico, poi mi dico: ma sì! L'ho chiusa, basta!
Cose come queste, quindi, sembrano patetiche, ma credo siano diffuse. |
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Ti quoto penso quello che hai scritto, lo penso con un po' di dispiacere, vedere come sono ridotti molti di questo forum, tra cui me stesso, che passano il tempo a cazzeggiare quando potrebbero darsi da fare è un dispiacere. La parola bamboccioni è azzeccata. Molti italiani dicono che è difficile andare a vivere da soli ? Certo che è difficile, ma allora come fa un immigrato che viene qua dall'ecuador e non ha un cazxo, a farsi una famiglia ? Certo che hanno piu' dignita' di molti vegetali italiani. |
Alle Medie facevo discussioni decisamente adulte con il Dajeje,lo Spada e il Tushara.Una volta vicino a noi sono passati alcuni scaricatori del porto di Marsiglia insieme ad alcuni soldati Cambogiani:ascoltando i nostri discorsi,alcuni si sono messi a piangere,altri sono scappati via urlando.
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[quote="JohnReds"][u]
Tanto per farvi un altro esempio, nella vita non lavorativa: Quando chiudo la porta di casa o la macchina, capita un sacco di volte che ritorni indietro a controllare se l'avevo chiusa, perchè spesso sono sovrappensiero e temo di essermi scordato di chiuderla. In pratica se voi mi vedeste dall'esterno, vedreste un coglione che chiude la macchina, fa dieci metri, ritorna indietro, ricontrolla se la macchina è chiusa, e, se proprio sono nei miei giorni migliori (mi è capitato pochissime volte però eh) faccio trenta metri, ritorno indietro e ricontrollo un'altra volta. sono pazzo? :roll: quote] A me succede che quando devo chiudere la porta dell'azienda sto controllo lo faccia due a volte mi è successo pure tre.... |
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Cerco di prepararmi ad ogni situazione nel miglior modo possibile. Se hai padronanza dell'argomento sei più tranquillo e sereno.
ciao rob |
Non so se qualcuno si trova nella mia condizione: io sono timida a metà.
Sul lavoro non ho nessun tipo di problema, nessun tipo di inibizione. L'ansia che ho al mattino per andare al lavoro è "solo" dovuta al fatto che mi tocca lavorare 10 ore, anche al sabato.. e si sta mangiando la mia vita. Per il momento posso solo sperare che i 150 cv che ho inviato diano i loro frutti. Ma dal punto di vista sociale non ho nessun problema, non sudo, non arrossisco, zero. E questo anche nelle situazioni tipo corsi di aggiornamento ecc. E' che poi, quando svesto i panni del dovere ( cioè situazioni in cui non devo per forza legare con gli altri ), e devo vestire i panni del piacere... sono una frana completa. Sono in enorme difficoltà. Sento l'ansia da prestazione: mi sento inadeguata perchè non so e forse non imparerò mai a vivere e a divertirmi. |
Re: Discussione adulta, fuori i bamboccioni...
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I problemi che affronto sul lavoro sono quelli tipici di una persona iper-timida, cioè difficoltà ogni volta che debbo relazionarmi coi clienti, con i colleghi, ed ogni volta che debbo telefonare o peggio ancora rispondere al telefono... Comunque ultimamente sotto questo profilo va molto meglio, sicché mi posso concentrare su altri problemi. |
Problemi sul lavoro.......
a volte non riesco ad arrivare ! :) provo ma non vengo 8) |
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