Re: Lasciare il lavoro dopo 3 settimane
Quote:
Originariamente inviata da Varano
(Messaggio 2727880)
Il discorso della gavetta è vero ma fino a un certo punto, se vinci un concorso pubblico o ti assume un’azienda di grosse dimensioni sei già a livello degli altri colleghi come diritti e stipendio, sei inquadrato secondo i tuoi studi
Per quello dico che alla fine aziende grosse con la nomea di schiavisti come Amazon o mc, lo sono meno dell’artigiano sotto casa o dell’azienda familiare bollita italiana
|
Il lavoro statale non lo prendo in considerazione perché è una sorta di anomalia rispetto alla norma. Anche nelle grandi aziende non schoaviste c'è la gavetta. Si è assunti al minimo dello stipendio per quel livello, magari addirittura con contratto di apprendistato, e poi pian piano si sale. Ovvio, non ti fanno pulire i pavimenti, ma all'inizio si è un po' sottopagati rispetto agli altri. A
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
(Messaggio 2727885)
Meglio lavorare col cervello in ufficio ma non scannarsi a fare un lavoro manuale che ti distrugge in pochi anni.
Guarda uno di 60 anni che ha sempre fatto il manutentore e uno che ha fatto l'impiegato, le differenze eccome se si vedono.
Mio zio ha fatto 30 anni in un campeggio a fare manutenzioni e adesso è semi invalido e prende 300€ al mese a 61 anni e non può quasi più lavorare perché è caduto tre quattro volte per riparare delle casette in campeggio.
Un impiegato forse avrà pure più preoccupazioni mentali ma a 61 anni quando torna la sera a casa è più fresco.
|
Il lavoro non fisico è comunque logorante dal punto di vista mentale. Se vedi le statistiche, i lavori con incidenza più alta di suicidi aono tutti di "concetto". Se non sbaglio il lavoro più stressante in assoluto è considerato essere il controllorr di volo. Poi certo, fisicamente ti stanchi meno, su quello non c'è dubbio
Quote:
Originariamente inviata da Rose
(Messaggio 2727890)
Però fare un lavoro di concetto ti fa sentire soddisfatto e realizzato a fine giornata.
|
È una questiome molto soggettiva. Pensa ad un muratore che costruisce qualcosa dal nulla o un giardiniere che sistema un giardino totalmente abbandonato... alla fine hai un senso di completamento che raramente puoi avere in un lavoro di ifficio
Quote:
Originariamente inviata da Ezp97
(Messaggio 2727896)
Fare un lavoro manuale è peggio. Punto.
|
Io non sono così assolutista. Penso che dipenda dalle persone. Ci sono persone per cui il lavoro di ufficio sarebbe intollerabile. Secondo me, se prendi uno che è abituato a lavorare da solo ebsenza troppe responsabilitàe e lo metti a fare una roba in team, ipernstressante, gli viene un esaurimentonervoso nel giro di un paio di settimane
|