Re: Al culmine della disperazione
 

comprensione del testo:
ho un forte disagio interiore, un blocco totale, non riesco ad affrontare la presenza di un ragazzo e per questo non riesco ad uscirci.

non sto mettendo sullo stesso piano nulla, io non mi metto a comparare le vite delle persone al contrario di come spesso si fa.
io ho detto che molti danno per scontato che essendo donna è tutto facile e che viene completamente escluso il fatto che ci siano dei problemi psicologici alla base che possono provocare anche a loro dei grossi problemi.

qua non voglio fare a gara a chi ha la situazione peggiore, sto solo portando alla luce un lato diverso.

si capisce quello che voglio dire?

Comunque in molti vedo che si pone sempre centrale il problema di avere un partner , come se fosse la soluzione a tutto , io sono una persona con disagio e problemi che onestamente nemmeno potrei affrontare emotivamente una relazione, ci ho pensato solo quando ero innamorato ma onestamente credo che se si hanno problematiche psichiche o problemi sociali credo prima andrebbero risolti quelli , difficile potere dare qualcosa a qualcuno in queste condizioni

Re: Al culmine della disperazione
 

A nessuno che ti interessi, immagino, visto che in precedenza hai detto che sui social hai ricevuto apprezzamenti (è un problema anche non piacere a nessuno che ci piaccia, eh, lo ribadisco a scanso di equivoci).

Re: Al culmine della disperazione
 

Entrambe

Re: Al culmine della disperazione
 

Potrebbe volerci anche una vita, però. Meglio provare a muoversi in entrambe le direzioni IMO.

Re: Al culmine della disperazione
 

Di solito ce sempre qualcuno a cui piacciamo

Re: Al culmine della disperazione
 

Si ma il campo si restringe così tanto che trovare qualcuno/a che piaccia anche a noi diventa un'impresa per cui non basta una vita.

Re: Al culmine della disperazione
 

Deve piacere sia fisicamente che mentalmente, io credo che uno compensa l'altro. Magari ampliando il giro di conoscenze o gli hobby, le possibilità dovrebbero aumentare.

Re: Al culmine della disperazione
 

Si ma con problematiche gravi una relazione non riesci a mantenerla, anzi rischi di soffrire più che a star solo. Oltre al rischio di far stare male un'altra povera anima.

Si hai ragione, ma purtroppo anni fa presi la strada invece dell’isolamento e della rassegnazione e dopo diventa una situazione cronica che alla mia età sento come non possibile da cambiare, parlando per me almeno e delle mie forze e possibilità

Re: Al culmine della disperazione
 

Infatti ho parlato di "muoversi in entrambe le direzioni", cioè anche nel verso di provare a risolvere le proprie problematiche.