Re: Diritti civili - sondaggio
 

Dal momento che viene concepito è già vita umana. Anche aborto come conseguenza dello stupro non lo trovo accettabile, non è il bambino stupratore, non merita condanna di morte. È comprensibile che stuprata potrebbe non volere crescerlo, ma per fortuna legge non obbliga madri riconoscere e tenere figli.

Favorevoli o contrari all'aborto il punto è che anche se lo vieti o lo impedisci in molti casi le donne continueranno ad abortire o illegalmente (quindi maggior rischio per la salute della donna) o andando ad abortire nelle nazioni vicine. Questo già avviene in Polonia ad esempio, dove si può abortire solo in casi specifici.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Per te è già una vita umana. Allora evitiamo anche i preservativi che bloccano la creazione di una vita umana.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Evidenze scientifiche a riguardo?

Almeno durante i giorni fertili, infatti. In quei giorni, o non fai proprio sesso oppure niente preservativo, anche quello è omicidio in potenza (la posizione di Wojtyla, mi pare).
E' per quello che dicevo che un paletto va messo, prima o dopo.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Appunto bisogna prevenire di crearla, non ucciderla quando ce già.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

"Per la scienza non vi sono quindi dubbi: fin dal momento del concepimento esiste un nuovo individuo"
https://www.cosediscienza.it/quando-inizia-la-vita

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Mi sembra che metti troppi paletti tutti in relazione alle tue scelte personali: non più di 2 figli (infatti hai 2 figli) il feto è un essere vivente fin dal concepimento (ma ok ai preservativi) Se proprio dobbiamo seguire le indicazioni del Papa e della dottrina cattolica si dovrebbe fare come ha scritto Winston.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Appunto, se si è cattolici praticanti niente aborto, niente divorzio, niente preservativi, niente salto della quaglia. Attenzione, anche niente sesso fuori dal matrimonio.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Le mie idee non dipendono da scelte personali ( caso mai contratlrio scelte personali dalle idee) ne tanto meno da ciò che dicono papi, cerco di seguire logica e buon senso tutto qui.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Il numero di persone che non accoglierebbero una tale manovra diverrebbe un campione statistico molto più vasto di quello che prevedi, e non mi riferisco ai soli individui con abitudini culturali opposte: essi verrebbero spalleggiati da molti per il semplice motivo che la (improbabile) sterilizzazione forzata lederebbe il diritto di scelta, vedendola più che altro come una tirannia.



Gli accordi internazionali esistono, quindi proposta di tipo "mondiale", in linea teorica, sarebbe fattibile. Il punto è che spesso fallisce per questioni politiche, oltre che umanistiche.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Perché non conosco le altre religioni che idee hanno a riguardo, se penso alle altre confessioni cristiane sono più permissive. Dopo certo uno può essere ateo ed essere contrario al divorzio e ai rapporti fuori dal matrimonio come Felpini e la Melona...

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Non ci siamo, tu hai parlato di vita umana.
E nello stesso link si dice subito dopo:

Per la scienza non vi sono quindi dubbi: fin dal momento del concepimento esiste un nuovo individuo che, senza discontinuità, si svilupperà per stadi successivi fino ad assumere la struttura definitiva. Ma il problema vero, come chiariremo meglio in seguito, non è quello di stabilire quando inizia la vita di un individuo qualsiasi, bensì decidere quando un individuo assume caratteristiche umane.

E più avanti:

L’embrione può essere paragonato ad una castagna nei confronti dell’albero. Con questa similitudine non si vuole intendere che l’embrione umano corrisponda ad una castagna né che l’albero sia assimilabile ad un uomo, ma semplicemente che una castagna sta all’albero che la produce come un embrione sta all’uomo che l’ha prodotto e da cui deriva e come una castagna non può essere trattata alla stregua di un castagno così un embrione non può essere valutato come fosse un uomo adulto.

Anche una pianta è un essere vivente, ma nessuno viene accusato di omicidio quando la mangia. Si sta discutendo di quando fissare il momento in cui inizia una vita umana, quindi, ed è quello il punto controverso.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Che nel caso di gravidanza dovuta a uno stupro sarebbero? :interrogativo:

Re: Diritti civili - sondaggio
 

È sufficiente che sia stato stabilito che quello è inizio della vita di un individuo umano ( che poi si dica che non è ancora umano per qualcuno mi sembra senza senso, impossibile che diventi una pianta o altro, individuo ce, punto.).

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Basta leggere l'articolo stesso che hai postato per vedere che non è quella la conclusione, anzi pare proprio l'opposto. Al limite vita di un individuo, di un singolo organismo vivente, ma non tutti gli esseri viventi sono umani.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Ma, se le madri degli abortisti gli avessero abortiti al tempo, oggi starebbero a dire e a disfare tutto come gli fa piú comodo a loro? :pensando:

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Guarda, in realtà io non ho scritto cosa è vero e cosa è falso. Io ho detto questo: che non sappiamo quando inizia davvero il "pensiero" o quando si forma la coscienza. Quindi non dico sia vero nessun presupposto. Anche perché nessuno, ad oggi, può dirlo. Men che meno io. Il problema per me è differente: io credo che dal momento della fecondazione ci sia una "persona" in potenza che diventerà atto. Ed (semi) arbitrariamente (arbitrariamente nel senso che abbiamo preso come dato solo lo sviluppo biologico del feto e di un dato temporale di inizio "vita" che può essere condivisibile o meno, proprio per il concetto "labile" di vita) abbiamo deciso una legge che permette entro un tot di uccidere il feto. Vuoi chiamarlo omicidio? Io non so che nome dargli, ma non credo sia una scelta eticamente corretta.
La risposta alla tua domanda è stata data, altrimenti la legge non sarebbe in atto. Semplicemente io non concordo con essa.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Infatti ho scritto "se si accetta questo presupposto".

Allora il punto su cui discutere è questo, e in particolare su quanto si possa considerare "persona" quello che indichi. E perché fermarsi alla fecondazione? Anche uno spermatozoo in potenza può esser considerato una "persona". Quindi no ai preservativi durante i giorni fertili?

Ma non ne dai un'altra (altrettanto arbitrariamente), e una risposta va comunque data, perché una norma giuridica ci vuole. Non dico che sia senz'altro giusta quella odierna, ma mi pare quella che più mette d'accordo le conoscenze scientifiche attuali con la tutela della madre e del nascituro.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Penso sia esattamente questo il punto. Ed è abbastanza impossibile dire chi ha torto o ha ragione.

Re: Diritti civili - sondaggio
 

Questo è lo stiracchiamento opposto a quello che arriva fino al no al preservativo (entrambi IMO ugualmente troppo estremi).
Personalmente non posso che confermare quanto ho detto nel precedente post.