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Riassumendo seriamente, possiamo dire: esistono cose che rientrano nell'ambito dell'inconfutabile come la matematica e le scienze esatte in genere, cose che rientrano nel dominio dell'imponderabile come la religione e cose che invece possiamo delineare con buoni margini di approssimazione anche se non con estrema esattezza. In quest'ultimo campo rientrano le scienze statistiche, le rilevazioni e le indagini demoscopiche: se non esistessero tali discipline anche la politica non riuscirebbe a indagare determinate problematiche e a prendere i provvedimenti necessari alla loro soluzione (in italia nessuno l'ha mai fatto ma è un altro discorso). Quindi l'idea che ogni tipo di rilevazione sia campata per aria e che sia meglio affidarsi al senso comune della massaia di casalpusterlengo è un'idea deleteria che solo a Calimero poteva venire in mente 8) Ecco perché esiste con buona approssimazione il ritratto di un italiano medio, ritratto che, dal mio punto di vista, risulta alquanto sconfortante. Poi qualcuno potrà non essere d'accordo ma è sbagliato negare ciò sminuendo l'importanza di determinate discipline sociali. Piuttosto mi si dica che è bello essere qualunquisti, faciloni e boccaloni, motivando le ragioni di questa idea.
PS Ma se è vero che chi vive e lavora duramente non dovrebbe farsi troppe seghe mentali, come mai i giapponesi, da sempre popolo di formiche, hanno uno dei tassi di suicidio più alti del mondo? |
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muttley, leggi bene, non ho detto che le rivelazioni sono campate in aria, ma che: 1) voi non siete in grado di validarle perchè non conoscete la statistica (e qui ci si rifà al discorso di chi critica la canzone pur non essendo musicist) 2) che possono essere falsate grazie ai mazzettari
quindi zia teresa resta la più affidabile fonte di verità, il resto sono solo ipotesi, sono dati finali che arrivano a voi preoccupati boys l'italiano medio vive nel campo di battaglia tutti i giorni, va a far la spesa, vede i costi ecc, il saccent boys solitamente è figlio del papi, che guarda dall'alto tantè che la famosa ricerca di lewin della seconda guerra mondiale sulle abitudini è fatta sulle massaie, ed è ben consapevole che bisogna agire su di loro, in quanto padroni del canale alimentare (cit.) massaia > muttley |
Ma è proprio la zia Teresa a rappresentare il soggetto più facilmente influenzabile da giudizi terzi, da sondaggi, luoghi comuni e fanfare mediatiche assortite. Non mi piace questa fiducia estrema nel vociare collettivo, apprezzo invece chi si informa in maniera indipendente e continua. E non si può nemmeno tirare in ballo l'antico alibi della cultura privilegio di pochi, dal momento che oggi i santuari dell'informazione sono a disposizione di tutti (o quasi) grazie al web. Basta una mezz'oretta al giorno da dedicare alla rete e allo scartabellio consapevole di notizie senza farsi condizionare dall'informazione generalista della tv.
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rassegnati, la verità non la saprai mai, puoi anche andare tutte le sere al centro sociale a scroccare la canna e a parlare dei problemi del terzo mondo, ma alla fine ne sai tanto quanto uno zarro da discoteca, solo che lui cucca di più :o muttley, non tergiversare su internet, la cultura ti sta uccidendo, trovati un lavoro e diventa protagonista, poi se proprio ti avanza tempo giochi al piccolo politico tutto l'orticello è paese (cit.) |
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Ma se un giorno ci togliessero tutte quelle libertà costituzionali di cui godiamo (libertà di pensiero, di culto, di associazione) non pensate che ci incazzeremmo un po'? Adesso non ci pensiamo perché le possediamo ma in caso contrario?
L'idea che il sistema non sia modificabile è pericolosa: non è di certo modificabile tramite l'azione del singolo ma di tanti singoli. |
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mentre la democrazia crea smidollati te posson togliere anche el ciuccio, al massio apri un nuovo topic i potenti hanno trovato un nuovo modo di controllo e voi complottisti non ve ne siete manco accorti :D |
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Comunque qui si parlava di pessimismo: gli italiani sono pessimisti o no? Per me lo sono, a forza di sentir dire che va tutto male. |
no è allegra la gente
il pessimismo è solo virtuale è una moda quindi non reale sono emozioni finte scaturite dalla tv ma aiutano a sentirsi vivi la tv quindi è socialmente utile fatti assumere da fede muttley |
No, piuttosto me ne ritorno a s*********a, che fede costa agli italiani 350mila euro al giorno a causa della violazione della sentenza della corte europea.
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Re: Il pessimismo dell'italiano medio
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Re: Il pessimismo dell'italiano medio
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Re: Il pessimismo dell'italiano medio
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Per risolvere il problema del debito pubblico è inevitabile un aumento della pressione fiscale: lo scorso governo ci aveva provato, conquistandosi le ire e le antipatie di tutti gli italioti che come si sa sono masochisti e preferiscono pagare un euro in meno di ici sulla prima casa oggi che miliardi per il debito domani. Ora che sono tornati i barbari direi che il debito non può che ingigantirsi sempre di più.
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Ma è inevitabile figlio mio, come combattere l'evasione e gli sprechi nel settore pubblico. Ci vuole più moralità nella gestione del sistema paese. Gli italioti invece sono un popolo che vede la moralità come un fatto attinente solo alla sfera privata delle persone, ecco perché votiamo politici che si vantano di rubare, speperare e fare comunella col crimine organizzato come Cuffaro e mandiano in malora i veri innovatori come Milly D'abbraccio 8)
Siamo il paese dove è sempre meglio un figlio ladro che un figlio frocio (cit.) |
anche chi non lavora ha un costo x la società! 8)
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Sto facendo di tutto per mettermi in proprio ma la burocrazia assassina degli italioti mi sta facendo perdere un sacco di tempo
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purtroppo lo stato per estinguere il suo debito deve VENDERSI i beni pubblici, quando in famiglia si hanno i debiti si vende la seconda auto o la moto. E' solo così che si ripiana il debito, spremere i poveri stipendiati non è la soluzione.
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