Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1364891)

Non hai capito.
Molti qui stanno male ed è inevitabile, involontariamente, urtare la sensibilità di qualcuno. Come già scritto, farsi scrupoli per TUTTI significa non poter più esprimere il proprio pensiero.
Per un fobico può sembrare una grave mancanza nei suoi confronti. Nel mondo non fobico è fisiologico e fa parte del normale rapporto tra le persone.

Lo metto in conto ad ogni mio intervento, cerco di mitigare gli effetti e, a meno di attacchi deliberati, è sempre involontario qualsiasi effetto collaterale negativo che ne deriva.
Ciò nonostante, non ho alcun rimorso o senso di colpa se qualcuno sta male in conseguenza di ciò pur essendo sempre disponibile a rivedere i toni se condivido le obiezioni.

A me non interessa su questo forum né consolare, né promuovere atteggiamenti del genere, anzi, preferisco essere un po' ruvido e schietto.

Quello che m'interessa, e l'ho sempre sostenuto, è portare una testimonianza diversa in presenza di determinate letture e comportamenti viziati dalla fobia o da altro (anche in virtù del fatto che alcune situazioni le ho vissuti in quel modo in passato), portare la mia esperienza, anche con dovizia di particolari, nei temi della sessualità, relazioni e amicizia e discutere, anche animatamente e difendendo la mia tesi, su altre tematiche off topic.

I particolari o certi temi li tratto sempre in relazioni agli spunti che offre la discussione.



Per me ostentare significa dire "io ho avuto n donne e tu nemmeno una, pirla!" (espressione che non ho mai usato) e non "io ho avuto n donne".

Poi, sono sicuramente orgoglioso dei miei risultati ma non m'interessa minimamente generare invidia o ammirazione e non ho nemmeno interesse a suscitare presunto interesse femminile: non c'è nessuna tattica di ROI.

Se qualcuno si rifiuta di credere a ciò, non vedo perché questa persona debba godere di così tante accortezze mie nel formulare i post.
Poi, nessuno è legittimato per pretendere da me sforzi maggiori del prendere atto che non c'è ostentazione e che si può convivere pacificamente con i miei post.

Anche in questa discussione io mi sono limitato ad esprimere i miei motivi e le mie critiche, perfettamente coerenti con il senso della discussione.

Eppure, come sempre, mi si rivolge tutta questa attenzione e divento oggetto di cotante discussioni :)

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1364942)

Ripetere continuamente che una cosa è facile ( per te ) in un forum di gente che a volte ha pure problemi a scendere di casa per andare a comprare il pane è sintomo di grave superficialità ( e di scarso acume )

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1364891)

Non hai capito.
Molti qui stanno male ed è inevitabile, involontariamente, urtare la sensibilità di qualcuno. Come già scritto, farsi scrupoli per TUTTI significa non poter più esprimere il proprio pensiero.
Per un fobico può sembrare una grave mancanza nei suoi confronti. Nel mondo non fobico è fisiologico e fa parte del normale rapporto tra le persone.

Lo metto in conto ad ogni mio intervento, cerco di mitigare gli effetti e, a meno di attacchi deliberati, è sempre involontario qualsiasi effetto collaterale negativo che ne deriva.
Ciò nonostante, non ho alcun rimorso o senso di colpa se qualcuno sta male in conseguenza di ciò pur essendo sempre disponibile a rivedere i toni se condivido le obiezioni.

A me non interessa su questo forum né consolare, né promuovere atteggiamenti del genere, anzi, preferisco essere un po' ruvido e schietto.

Quello che m'interessa, e l'ho sempre sostenuto, è portare una testimonianza diversa in presenza di determinate letture e comportamenti viziati dalla fobia o da altro (anche in virtù del fatto che alcune situazioni le ho vissuti in quel modo in passato), portare la mia esperienza, anche con dovizia di particolari, nei temi della sessualità, relazioni e amicizia e discutere, anche animatamente e difendendo la mia tesi, su altre tematiche )

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1365092)

Di fronte a queste considerazioni vi invito a chiedere a voi stessi cosa rappresenta davvero per voi il forum ... non si può fare a meno di notare che è come una bandiera bianca sulla quale abbiamo scarabocchiato che cosa? Siate sinceri con voi stessi

Personalmente io ci ho scarabocchiato la mia grande voglia di vivere e il mio senso di rivalsa verso chi ha fatto di tutto per togliermela o ha comunque insinuato che non ce l'avessi dati i miei modi chiusi e a volte inquietanti. E' un mondo in cui interagisco con sconosciuti muniti di tastiera e mi piace pensare che a loro arrivi una parte di me, della mia sensibilità; mi piacciono e mi caricano le emozioni che si provano ad incontrare questi sconosciuti di cui non sai cosa pensano davvero di te né tantomeno cosa abbiano davvero recepito di te con la propria (a loro volta) particolare sensibilità...(e spesso permalosità?) .

Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1365123)

Ma se ragioni così sei il primo a giudicare gli altri,sembra che vuoi avere intorno persone che non ti giudicano ma da poter giudicare liberamente a tua volta..o almeno è una mia impressione.

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1365078)

Come già detto, nelle discussioni su questo forum, a me interessa principalmente cercare di evidenziare i pensieri disfunzionali sottostanti od opinioni fuorvianti e proporre soluzioni, evoluzioni o letture che ritengo corrette rispetto all'apparente problema.
Non ignoro certo i problemi dell'individuo ma non approccio certo agli stessi come limiti insormontabili o fermandomi e consolarlo: fare così significherebbe ribadire che il "povero" fobico per le sue fobie rimarrà sempre in questo stato delle cose.
Un approccio del genere non m'interessa: lo vedo come muro del pianto o come discussione da diario personale.
Semplicemente non sto a dire ogni volta "...non trascuro i tuoi problemi e bla bla bla ma...": è sottinteso.

Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1365154)

Credo fermamente in quello che affermo e sono orgoglioso della persona che sono.