Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Allora, se siamo dominati dall'inconscio e mai riusciremo a sondare ed esplorare del tutto quell'oscuro e sconosciuto territorio dai confini incerti, è impossibile la rivoluzione che tu stesso auspichi, cioè un cambiamento in toto di se stessi....

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

se fossi normale te lo direi volentieri.....e se fossi normale mi mancherebbero tante altre cose uguale è una corsa infinita non vincerà nessun lasciate perdere....solo vivete al meglio di e con cio che siete e avete non inventatevi l' impossibile...


ehm....amen :D mi manca tutto di quello che hai elencato....da dove partire........se per ogni cosa risolta poi ne spuntano altre 10...

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Non l'ho citato apposta il servo del potere, il conformista, l'amico di Stalin che dopo il 1956 passa con Kruschev. Facciamo che quelli che ho citato (la vera sinistra) me li tengo io, e a te lascio Palmiro e Giorgio :occhiali:, riposino NON in pace.

A partire dalla sollecitazione lanciata nell'ottobre 1986 dallo storico magiaro-francese François Fejto, sono stati trovati i documenti inediti che comprovano al di là di ogni ragionevole dubbio l'accusa che egli abbia sollecitato l'intervento armato sovietico contro la rivoluzione ungherese. Inoltre nel 1957 alla I Conferenza mondiale dei partiti comunisti tenuta a Mosca egli votò, insieme agli altri leader comunisti a favore della condanna a morte dell'ex presidente del Consiglio ungherese Imre Nagy e del generale Pal Maleter, ministro della Difesa, arrestati con due diverse imboscate l'anno prima dalle truppe sovietiche d'occupazione, rispettivamente il 3-11 nel quartier generale sovietico di Tokol e il 22-11 appena uscito dall'ambasciata jugoslava con il salvacondotto del governo Kadàr, con l'accusa di aver aperto «la strada alla controrivoluzione fascista». Un comunista insospettabile come Pietro Ingrao ha recentemente testimoniato la soddisfazione di Togliatti per l'avvenuta invasione della ribelle Ungheria. Di fronte ad un addolorato Ingrao, che gli confidava di non dormire la notte, il segretario gli confidò invece di "aver bevuto un bicchiere di vino rosso in più" quella sera del 4 novembre 1956.

Fonte: Wikipedia


P.S.: Non sapevo fossi un migliorista :sisi:

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

cosa manca ai normali per essere normali?

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

1 - Un passato e un vissuto migliori
2 - Una famiglia che ci sostenga
3 - Il coraggio di cambiare

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Punti di QI

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Il coraggio di ammazzarmi

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

La forza di chi con i gomiti e le gengive va sempre avanti...di chi non viene piegato in 2 dagli episodi negativi della vita....e si in ultimo la forza di cambiare...

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Parlo per me,un cervello Nuovo!!!!

Re: Cosa ci manca per essere normali?
 

Secondo me l'opzione "Un passato e un vissuto migliori" riassume tutto, almeno nel mio caso.

Un passato diverso mi avrebbe garantito più serenità e stabilità nel presente.
Ed invece mi ritrovo con le fondamenta che scricchiolano..