Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Verissimo... ma una vita come la mia è - per l'appunto - meglio perderla che trovarla. Comunque per il momento tengo botta :)

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

bisognerebbe vivere nel presente
ma visto che il presente fa schifo , si proiettano le proprie speranze nel futuro
un futuro che è la copia del presente
quindi è una merd

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Esatto :perfetto:

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Hai ragione red dragon, non cambia niente, la penso esattamente come te. Frase da regolamento: non suicidarti :(

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

"Suicida o vivente è lo stesso"

Ma anche no.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

dipende dal contesto

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

La mia vita si è ridotta a pura sopravvivenza,stando anche molto male fisicamente,somatizzo tutto.se penso a quando ero giovane , ora ne ho 36,posso dire di essere uno zombie,già morto

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

La morte è la cosa peggiore che esista.
Avete pensato a tutto ciò che annulla?

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Tutti dobbiamo morire prima o poi, decidere quando e come è forse meglio che subire anche quest'ultima beffa. La morte annulla tutto Iacopo, le cose brutte e le cose buone, se ci sono solo cose brutte o le cose buone sono "trascurabili" allora tanto vale morire. Troverò il coraggio con il tempo e la fine delle illusioni.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Temo che la morte sia il nulla

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Solo cose brutte? Ma scherziamo? Cose buone "trascurabili"? Al massimo siete accecati dalle pochissime cose brutte che ci sono, almeno secondo me.
Per me bisogna pensare alla vita nella sua globalità, proprio ad ogni minimo dettaglio, prima di dire che esistono solo cose brutte.
La morte porta via TUTTO, anche le cose che volutamente minimizziamo per esaltare il nostro dolore e che potrebbero invece farci stare molto molto bene.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

La morte è una cosa naturale, non c'è scampo ad essa. Sta a noi decidere se vale la pena continuare a vivere, alcuni di noi però non hanno semplicemente il coraggio per fare il grande salto. Non mi permetto di parlare per gli altri ma nel mio caso le "cose buone" sono trascurabili e sono la conseguenza di una vita priva di senso. È cosa buon che non ho l'AIDS? Certo, come potrei visto che non ho mai avuto rapporti sessuali in vita mia. È cosa buona non essere morto di incidente? Certo, peccato che non guido, non ho la macchina e non sono andato mai da nessuna parte. Questi sono solo esempi, le cose buone vere sono altre, la serenità è una cosa buona e quella non la troverò mai. Sarei morto da un pezzo se non avessi l'istinto di conservazione. Letto dall'esterno forse sembro uno che parla a vanvera, lo capisco, ho toccato il fondo molto tempo fa.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Quello che ho detto l'ho detto per contrappormi; non è che non capisca che possano esistere dei dolori profondi, anzi, molto spesso nella mia vita ho pensato a suicidarmi per problemi relazionali, sociali e per il mio tremendo disturbo ossessivo compulsivo.
Tuttavia mi sento di dire che, pur avendo ancora un discreto numero di problemi relazionali, pur non avendo mai avuto una donna in vita mia e pur subendo ancora numerosi attacchi di disturbo ossessivo compulsivo, di cose buone nella vita riesco a vederne.
Le persone buone e positive con cui frequentarsi esistono; non credo di essere un fortunello io ad averne incontrate, perché anche di persone cattive che mi hanno trattato male ne ho incontrate in quantità enormi.
Motivi per vivere ne esistono tanti; ricerca sfrenata di relazioni sociali e della donna, magari non coronata sempre da successo, desiderio di saldare il mio debito con la società, ammirazione di tutte le bellezze che il nostro pianeta e il nostro universo ci offre, passioni varie, desiderio di creare etc.

Ad ammazzarsi non ci si guadagna nulla; a cercare di risolvere i propri problemi si guadagna anni e forse decenni di felicità e stabilità.
Ogni problema passato aiuta ad affrontare quelli futuri...
Non mi interessa se un giorno io morirò. Per me esiste la vita e voglio sfruttarla appieno giorno per giorno.

Comunque per quanto mi riguarda per essere sereni è sufficiente riuscire a capire chi siamo, cosa vogliamo, sforzarci di ottenerlo, lavorare etc... poi magari la stessa cosa non si applica ad altri.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Considerando ciò che richiede questa vita e considerando le mie "facoltà" mentali direi che è la stessa cosa, a livello mentale sono un "morto". Probabilmente ci sono nato con questo handicap.
Sono mentalmente handicappato! E la cosa grave è che ne sei consapevole di questo e soffri da morire.
Mi chiedo quale futuro potrei sperare nelle condizioni in cui sono.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

mi permetto di dissentire...
secondo me c'è una certa confusione, a tal proposito

non è la vita che è brutta
è il sistema-società in cui viviamo che è "pesante"
è quel che della vita fa parte che è "opprimente"

confondere quel che della vita fa soltanto parte con la vita stessa...
mi sembra leggermente "errato/esagerato" :nonso:

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Esempi.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Idem con patate lesse :(

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Credo volesse intendere che non è l'esistenza ad essere brutta, ma che lo è l'esistenza così come viene intesa (o data a intendere) dalla maggior parte dei suoi «utilizzatori». Un po' come un revolver... finché non viene usato per uccidere resta un oggetto inoffensivo.

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Insomma vivere è neutro, perché dentro lo "scatolone vita" potrebbe esserci qualsiasi cosa?

Re: suicida o vivente è lo stesso
 

Per me la cosa più agghiacciante è proprio il non sense dell'esistenza,l'indifferenza più totale di madre natura,verso ogni forma di sofferenza,di ogni creatura,che nasce e muore sola,sempre e comunque.