Le psicosi sono certamente molto più gravi delle nevrosi, ma non è corretto dire che non sappia di essere malato.
Durante un episodio di psicosi certamente una persona non si rende conto di ciò che gli succede. La razionalità è compromessa totalmente, la persona delira, dice cose senza senso e può diventare anche pericoloso.
Ma passato l'episodio, la razionalità ritorna.
Questa persona di mia conoscenza è perfettamente consapevole di ciò che gli è successo tanto che ne parla tranquillamente
e da tanti anni fa una terapia farmacologica di mantenimento con entumin che è per l'appunto un antipsicotico.
Ma sono più di venticinque anni che sta bene e non ha mai più avuto episodi psicotici.
Una persona quindi con problemi ben più gravi di una nevrosi è riuscita a venirne fuori. Vuoi che non ci riesca un fobico (che per quanto
grave possa essere, non sarà mai grave quanto uno psicotico)?

sono d'accordo con europe che laFS puo' essere invalidante, come nel mio caso. lo zyprexa lo si puo' amministrare anche a malati di neurosi assenti di psicopatie. per il semplice fatto che e' anche un forte sedativo pur prendendo la piu' piccola dose.insider sono contento che il tuo parente stia bene , ma di cosa soffriva? e se lui sta bene, perche' dubiti di me ed altri, quando dico che prendendo i farmaci sto' veramente bene. il tuo parente e' ancora in cura di farmacI? CIAO


PS. PERCHE' NON LEGGETE LE NOUVISSIME RICERCHE FATTE ULTIMAMENTE?PERCHE' QUESTE OSTINAZIONI?

Beh io la diagnosi precisa non la conosco. Adesso come ho scritto sono tantissimi anni che sta bene, tanto che non si direbbe
proprio quello che ha passato conoscendolo.
Nel suo caso il farmaco era necessario, ma non ne sarebbe mai uscito senza il supporto della famiglia, dei figli, degli amici, affetti, ecc
Sinceramente non so bene cosa prenda attualmente, non vorrei sbagliarmi, ma credo solo del tavor per dormire. L'entumin l'ha preso per tanti anni,
ma attualmente credo di no perché ha pesanti effetti collaterali (tremore).

No è che io non creda che tu stia bene coi farmaci, dico che è bene prenderli solo se strettamente necessari.
Per le nevrosi non credo siano così necessari.

sono accordo con te per una volta, in primis ci vuole il supporto dei famigliari, amici, affetti. non sottovalutare la nevrosi. ciao e buona serata

:evil: sia chiaro il suicidio è l'ultima soluzione!io spero di venirne fuori o almeno di stare un po' meglio.spero per quanto possibile di avere il vostro aiuto visto ce tutti noi siamo accomunati da questa maledetta fobia!grazie

:evil: VI SEMBRERA' STRANO MA NON RIESCO A REGISTRARMI!COMUNCUE PER FUGARE OGNI DUBBIO VI MANDO LA MIA MAIL. [email protected] SPERO CHE ALMENO QUESTO VI BASTI PER ACCERTARE LA MIA ESISTENZA!

Infatti in tutti i forum per arginare o limitare il fenomeno dei trolls si consente solo agli utenti registrati d'intervenire. E' un piccolo e utile deterrente che non si capisce perché non venga adottato quando negli analoghi in altre lingue è necessario registrarsi. boh! Le doppie identità è facile scovarle basta l'analisi dell' IP di chi spedisce i messaggi per capirlo. E visto che tu sei moderatore dovresti conoscerlo. :wink:

:evil: io mi sbrigo ma mi da' sempre ERRORE!comuncue credetemi per favore perche' io ho veramente bisogno di aiuto!GRAZIE

:evil:OK PROVIAMO A FARE COSI.GRAZIE

:evil: adesso sono dei vostri!!!!grazie infinite francesco!!!!!

:evil: notte AMICO!

Non si tratta di banale creduloneria...
qualunque cosa una persona dica, lo fa per comunicare qualcosa... anche qualora ciò che dice testualmente fosse una sua illusione soggettiva.
Quanto al ritenere di soffrire di qualcosa, questo implica che c'è comunque un vissuto di sofferenza in tale senso.

Per fare un esempio estremo (e non attinente alle persone qui presenti), uno psicotico potrebbe anche dirmi che il suo corpo sta cadendo a pezzi... io vedo che il suo corpo è integro, ma ciò non toglie che io prenda molto seriamente fatto che lui ha questo vissuto... e il suo vissuto in quanto tale è assolutamente reale!

E poi la voglia di capire che cosa una persona sta cercando di comunicare può ben prescindere dal fatto di credere "alla lettera" a quanto dice.

anchio ho avuto un piccolo dubbio per via di un tuo commento.benvenuto nel forum.hai fatto due passi da gigante
1)ti sei ancorato anche se da anonimo(che poi non vedo niente di male)in questo forum.
2)hai avuto la forza di rispondere e associarti con noi.questo lo chiamo carattere.

il piu' difficile, sara' quello di assimilare nel bene e nel male,tutto quel che puoi, e metterlo in pratica.per la millessima volta ripeto che ce' aiuto li fuori,cercalo con insistenza,se non ti va' bene alla prima, insisti... insisti... and insisti,vedrai che la troverai.ciao

PS.TI CHIEDO SCUSA SE TI HO MINIMAMENTE DUBITATO ,MA SONO UMANO.

grazie michael ho propio bisogno di trovare qualcuno che mi aiuti.

arrivato a 25 anni mi ritrovo senza lavoro e a causa della mia fobia sociale ho una paura tremenda ad andare a cercarlo!!mi date un consiglio?

ciao europe, in questo forum ci sono centinaia di persone che ti possono aiutare.ci sono moltissime opinioni in giro, che io non condivido ma rispetto.non so cosa risponderti.

incomincia a raccontare la tua storia, se prendi medicine se ti aiutono, se sei in terapia,in poche parole racconta un po' di te. ciao

ciao chelela, vedo il tuo nome sullo schermo, quando lo vedo mi senro piu' felice. ciao

stavo aspettando la tua risposta, ora sei sparito dallo schermo.non aver paura, qui siamo per aiutarci l'un con l'altro. ciao

ciao europe, io ti capisco e me ne dispiace. prenditi il tempo necessario e quando sarai pronto, scrivici. ciao

sono molti anni che soffro di fobia soiale e ho girato molti specialisti.adesso sono in terapia da uno psichiatra e assumo il prozac(fluoxetina) e lo ziprexa(olanzapina).ma la fobia non accenna a diminuire!inoltre mi è subentraa anche una forte depressione