Re: Accontentarsi.
 

Gli amici aiutano ma sono un palliativo

Re: Accontentarsi.
 

Dottor Nick, se vivessimo nella stessa città vorrei esserti amico e aiutarti a sentirti un po' meno solo

Re: Accontentarsi.
 

ma per me tutti si accontentano alla fine... si guardano in giro e prendono il meglio che riescono a trovare, e appena trovano qualcosa di ancora meglio buttano via quello di prima e passano al nuovo
c'è una persona a cui volevo bene, che si sentiva con una ragazza... sembrava andare tutto bene (lui era proprio cotto), finchè lei non ha trovato uno migliore, e a quel punto è passata immediatamente all'altro... lasciano il primo come una merda e con la solita frase "rimaniamo amici" :moltoarrabbiato:
io a lui gli volevo bene, e vederlo rimanerci proprio male, mi ha fatto stare male anche a me...

Re: Accontentarsi.
 

Discorsi da giovani... e carine.

Re: Accontentarsi.
 

Sento di doverti quotare..è ciò che penso anch'io, purtroppo :(

Re: Accontentarsi.
 

come si dice chi si accontenta scopa ops volevo dire gode!ahahah:ridacchiare:

Re: Accontentarsi.
 

Che ansia oh ma cambia un po' tema.

Re: Accontentarsi.
 

ma secondo te perchè i tuoi amici stanno con tipe che nemmeno gli piacciono?!semplice per scopare!

Re: Accontentarsi.
 

Scusate, mi potete segnalare i pezzi incriminati ?(io ne ho individuato uno)
Il messaggio di Vuchan è in sintesi "non vorrei stare con uno non attratto fisicamente da me". Credo che alla fine sia un pensiero adattabile anche a ragazze più grandi e meno avvenenti. Oppure a voi due non importa di avere un partner attratto da voi?

Re: Accontentarsi.
 

Sì, ma non si è obbligati a scegliere una delle due opzioni, neanche se si è fobici.

Re: Accontentarsi.
 

Straquoto!

Re: Accontentarsi.
 

Esatto, a me non importa. Ad uno certa età ci si deve accontentare se non si vuole rimanere soli come un cane.
E io sola come un cane non voglio rimanerci tutto il resto della mia vita.

Re: Accontentarsi.
 

Sai, di solito la donna tende a cercare l'uomo attratto e coinvolto sentimentalmente (da qui nasce tutta la letteratura del corteggiamento) per evitare di venire lasciata sola coi figli da accudire.

Comunque, riallacciandomi all'altro thread, quello che dici è davvero deprimente.

Re: Accontentarsi.
 

Non ho risolto ma sto migliorando, c'è da dire che in quel momento ero proprio in una fase cupissima che per fortuna è durata poco.
Ritengo che nel mio caso la pignoleria sia usata dal mio inconscio a mò di scudo, per paura. La pignoleria crea quindi comportamenti evitanti, che sto cercando di evitare :)

grazie a dio NOI siamo più complicati, almeno, la maggior parte delle persone lo è: questo condizionamento è in atto da parecchio, ma basta realizzarne il disegno per disinnescarne il grosso della portata negativa.

Un consiglio pratico: finché non abbracciate una persona non potete dire che non vi piace. Un abbraccio secondo me ci sta sempre.

Re: Accontentarsi.
 

Lo so.
Mi hai tirato su di morale. Grazie.

Era meglio se non mi impicciavo.:miodio:

Re: Accontentarsi.
 

Giudicando negativamente quello che hai detto, puoi anche vedere il lato positivo della medaglia: cioè che puoi pretendere di più.

Guarda che peggio di me non sei di sicuro (ho 32 anni, sono uno scheletro, sono un caso clinico di antipatia, ho un curriculum infame...). E se non sono morto di crepacuore io, puoi farcela anche tu.

Re: Accontentarsi.
 

Secondo me non dobbiamo accontentarci, ma dobbiamo scoprire perché non troviamo le persone con cui ci troviamo bene. E una volta scoperto, aprirci di più alle persone e trovare quella giusta, dopo averne trovate tante sbagliate. :)

Re: Accontentarsi.
 

Ergo bisogna prima prenderlo a quel servizio un sacco di volte:miodio:

Re: Accontentarsi.
 

Quoto e riquoto, e straquoto.

Re: Accontentarsi.
 

Non saprei... non ho mai conosciuto nessuno che definisse brutta la ragazza con cui stava.
Uno che si mette assieme ad una che trova brutta non è uno che si accontenta... è uno che non sa cosa siano i sentimenti.
La bellezza intesa come rientrare nei canoni di bellezza della società, non centra niente con l'attrazione.
E' lungo e complesso spiegare cosa sia l'attrazione... diciamo solo che se fosse il mero rientare nei canoni sociali di bellezza.. allora se ti passa la super modella stra figa.. . siccome lei rientra maggiormente nei canoni di bellezza.. tu ti senti più attratto da lei che dalla ragazza per cui provi dei sentimenti? No. Non c'è una scala così meramente basata su parametri sociali.
E' una questione di una miriade di altre cose.... di esperienze reciproche di vissuto personali e anche di esperienze di vissuto condiviso assieme... di ritrovarsi in quella persona....vederci qualcosa dentro. Non saprei in che altro modo spiegarlo meglio.
Io ho sentito attrazione per ragazze che suscitavano in me tenerezza forse perchè è quello di cui ho bisogno. E c'è gente che non riesce proprio a capire.. non importa se mi passa la super stra figa miss universo... non la cagherei nemmeno di striscio per nessuna delle ragazze che fin'ora mi son piaciute. Perchè quella è solo "una"... una tizia.. che con me non ha nulla a che fare. Il fatto che sia riconosciuta ed ammirata dalla società.. mi è del tutto indifferente. Perchè io sono io, non la società. E io in quella persona non mi ci ritrovo.
Invece se una mi piace, è la mia piccola. Unica al mondo. Il mio tesoro da proteggere a qualsiasi costo. Per questi motivi io penso che il vero amore implichi rapporti di esclusività (per collegarsi con altri post)... perchè se non è esclusivo, se non è dato dal fatto che c'è un legame, qualcosa di -speciale ed unico- fra quelle due persone.. Allora cosa è? Cosa rimane? L'unicità e la preziosità della cosa sta nel legame stesso. Non può essere intesa come una "ricerca sulla base di parametri" quali bellezza, ricchezza e balle varie...Perchè se la si pensa così.. allora perchè non si fa una ricerca su internet per sapere qual'è la persona ritenuta più bella, ricca, intelligente al mondo e non si parte per incontrarla? Non lo si fa perchè la persona più bella è quella che tu ami. Perchè è solo con lei che hai quel legame ed è proprio il legame a metterla un gradino al di sopra di tutte le altre. Da questo si capisce che non esiste nemmeno l' accontentarsi perchè non esiste nessuna "scala".. non c'è un su o un giù, non c'è un amore meglio ed uno peggio: O c'è quel legame o non c'è niente. Forse tutte le altre sfumature siamo noi che ce le inventiamo... lasciamo perdere "il sogno", ci diciamo di essere realisti.. ma in realtà stiamo gettando la spugna in quel momento forse perchè siamo troppo spaventati dall'importanza e la grandezza di questa cosa.