Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Ho una sfrenata ambizione che si è estinta nella quasi totalità delle persone nel corso dei secoli.

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Può averlo inteso nel senso che le condizioni in cui è nato erano sfavorevoli per uno sviluppo da credente. Genitori atei, stimoli giusti, non sentire la parola "dio" o "creatore" o "creato" dalla nascita, niente lavaggio del cervello insomma (etc.)

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Nein, nein.

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Neanche. Mi sa che faccio prima a dirlo :D

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Cosa mi distingue dalla moltitudine???
Beh a titolo personale direi la propensione alla vita tranquilla e non necessariamente caotica che mi accompagna dalla nascita e la passione smodata per uno sport (gli scacchi) che non è un granchè praticato dall'estroversone medio....
Sono poi un adoratore della musica italiana in generale (spazio tranquillamente anche in altri settori) e un appassionato di narrativa gialla....
Direi decisamente banale dai....

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

:D:D.......

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

che potrei stare giorni, mesi, anni su un'isola deserta senza sentirmi solo..

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Per il concorso "Azzecca il libro che sconvolse la compagnia gitante di Nymphe e ottieni subito due mattoni simili in omaggio" tento io:

Tractatus logico-philosophicus, Wittgenstein (mi sono allontanato dal campo infinito della narrativa).

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Provo a indovinare il libro:

Ulisse di Joyce, ma potrebbe essere anche qualcosa di Platone :cool:

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Ma se invece di una ragazza fosse stato un ragazzo vi sareste dati tanta pena per indovinare sto casso di libro? :D

PrivileGGGGGiatona!!! :tt2:

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

I capelli cespugliosi.

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Eh no, non avete seguito i miei indizi, non è così difficile.

Se qualcuno lo azzecca riceverà in premio, come detto da Labocania, un paio di mattoni, magari di qualche filosofo tedesco e in lingua originale, tanto per rendere la cosa più leggera.
Attenzione-attenzione: ve li porto io personalemente :clap:

Dai rendiamo la cosa più interessante così si scatena un flame e Moon non si annoia più :tt2:

Antipaticone, eccoti accontentato :yes:

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Visto che non ho molto da fare e sono un curiosone di natura, mi aggiungo al totolibro.
Secondo me seguendo gli indizi si tratta di Madame Bovary

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Io dico Le 120 giornate di Sodoma oppure Justine o le disgrazie della virtù. :D

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Sì, quasi quasi :D

Comunque non ci siamo ancora, daii è un classicone.

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Le affinità elettive? Jane Eyre?

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allora ci riprovo, "I dolori del giovane werther"

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

Forse un libro di Nietzsche. Tra l'altro ho dei ricordi abbastanza infelici legati a quell'autore e a una gita scolastica.

ma sì dico Così parlò Zarathustra!

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Nymphe cosa hai combinato :D
Ci provo pure io: Anna Karenina, Tolstoj?
Dacci degli indizi almeno :D

Re: Ciò che vi distingue dalla moltitudine.
 

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