Re: Quante relazioni è "normale" avere nella vita?
 

Okay mi addentro in territori per me interamente teorici come al solito... :D

Per il numero delle relazioni, penso possa essere normale (nel senso "buona e giusta") qualsiasi cifra, nei limiti dell'umanamente possibile.

Poi il mio ideale sarebbe vivere felici insieme giorno per giorno, senza promesse di eterno amore, ma anche senza cinismo. Insomma senza proprio nessuna aspettativa per il futuro!

Una sospensione del giudizio su come andrà a finire: forse sarà davvero amore eterno, forse no. E allo stesso tempo sono d'accordo sul fatto che se una relazione vale la pena di essere vissuta non puoi non desiderare di viverla il più a lungo possibile.

Re: Quante relazioni è "normale" avere nella vita?
 

Io penso che hai ragione.

Come modo di iniziare una relazione non lo trovo malvagio. Sempre ammesso che quel "durante" non si traduca in: "dopo che ci si è sposati e si è fatto un figlio". In quel caso penso che sia un comportamento terribile, ai limiti del criminale. :D

Re: Quante relazioni è "normale" avere nella vita?
 

E che ne devo pensare? E' così, però come ho già spiegato non sono d'accordo e provare dieci relazioni a me personalmente sembra troppo (senza contare il fatto non trascurabile che molto probabilmente ne uscirei morto).

Re: Quante relazioni è "normale" avere nella vita?
 

Sottoscrivo! Nessuno dovrebbe essere così presuntuoso da sostenere che intraprende una relazione sentimentale perché è sicuro che tutto ciò che emergerà da essa sia già noto, una relazione ha inizio solo perché - per i motivi più vari - si sta bene insieme non a seguito di un approfondito calcolo e di un definito progetto.