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Re: Referendum sul nucleare 2011
anche la fobia sociale, la timidezza, la depressione sono temi seri ed importanti
eppure c'è chi scrive qui senza sapere cosa siano :D |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Magari non sono un fisico nucleare, ma conosco a grandi linee il funzionamento di una centrale nucleare, ma penso che uno come Uberto Bossi, o un Mastella, o una Santachè, o un Renzo bossi, non ne sappiano di certo più di me. Cmq per rispondere alla tua domanda, da quel camino esce vapore acqueo, quello che non si vede sono le radiazioni e le scorie che vengono prodotte e non si vede cosa succederebbe in un ioncindente e no nsi vede nemmeno quanti soldi serve a costruirla |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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ma chiediamo anche ai votanti.... "Cosa sta uscendo da quella centrale nucleare in figura?" :D http://naturalmentecernusco.files.wo...eare.jpg?w=300 |
Re: Referendum sul nucleare 2011
...ma i parlamentari sanno tutto di ogni argomento :D
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Re: Referendum sul nucleare 2011
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E poi voi destrorsi vi lamentate che da sinistra si dice che gli elettori berluscones sono una massa d'ignoranti...ve lo dite da soli :D |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Re: Referendum sul nucleare 2011
Ma quale nucleare! Il futuro dell'energia sta nelle biomasse, è stato calcolato che se la cacca di tutti gli abitanti del pianeta venisse utilizzata per ricavare biogas si potrebbe produrre l'energia equivalente di 50 centrali nucleari, quindi via le centrali nucleari ed al loro posto mettiamo centrali biogas, poi cagate più che potete!! :thumbup:
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Re: Referendum sul nucleare 2011
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Funzionamento di una centrale spiegato facile facile: In una centrale nucleare avviene la fissione nucleare, questo processo crea un innalzamento della temperatura di svariate migliaia digradi, per raffreddare e mantenere una temperatura costante si utilizza come refrigerante acqua, la quale sottrae calore al nocciolo. Facendolo cambiadi stato, diventa vapore(surriscaldato), questo vapore viene utilizzato poi per mettere in funzione le pale di una turbina a vapore alla quale è congiunta un generatore di corrente alternata. Quote:
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La cacca di tutti gli umani, se poi ci mettiamo tutti gli animali di allevamento davvero avremmo un cospicuo guadagno di energia, per non parlare poi delle biomasse ricavate dalla fermentazione di vegetali:thumbup: Io ci metterei anche un tubo nel culo di tutte le vacche, dicono che i loro peti contribuiscano per un 20 % all'effetto serra, così eliminiamo anche gas nocivi dall'aria:D |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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ma non vi sentite ridicoli... |
Re: Referendum sul nucleare 2011
le energie rinnovabili (purtroppo) producono energia di qualità pessima in termini di continuità, tensione, frequenza e armonicità dell'onda: la rete elettrica attualmente presente in Italia non può fisicamente gestire una generazione massiva di energia rinnovabile
l'unico modo oggi conosciuto per sfruttare le energie rinnovabili su scala nazionale sono le "smart grid", ovvero reti elettriche flessibili ed intelligenti capaci di distribuire energia in modo dinamico ed ottimizzato anche di fronte alle condizioni mutevoli e casuali di una energia generata da fonte rinnovabile implementare una smart grid su una rete di vecchissima concezione (come la nostra) significa sradicarla e rimpiazzarla tutta, metro per metro... si può fare, per carità... ma con tempi e costi biblici... dire no al nucleare ci condanna di fatto ad un futuro di dipendenza dagli altri paesi e ad un costo dell'energia sempre più alto (in relazione alla crescita del prezzo del petrolio), non esistono altre strade realisticamente percorribili a medio termine, esiste però una domanda interna di energia sempre crescente |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Il problema è che il nucleare è antieconomico e sconveniente politicamente (a detta di fior fior di economisti) Costruire nuove centrali ci costerà fior di miliardi, che potrebbero essere investiti nel creare smart grid e nel sovvenzionare aziende "verdi", creando un'industria delle rinnovabili competitiva (i tedeschi che son più furbi di noi han già cominciato e vendono un terzo dei pannelli solari di tutto il globo) -Saremo cmq dipendenti da paesi venditori d'uranio, e in questo caso saremmo ancora in difficoltà perché per il petrolio abbiamo l'Eni che è un'azienda di tutto rispetto, mentre l'uranio è monopolizzato dalle multinazionali francesi o da paesi come la russia (la stessa che ci vende il gas) quindi in fatto di dipendenza saremo punto e a capo, anzi saremmo messi peggio (perché arriviamo per ultimi) Passare al nucleare era conveniente 40 anni fa. Ora, che sta per partire il boom delle rinnovabili, spendere soldi per il nucleare, anche se cmq non è negativo di per se, è di dubbia utilità |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Anche per l'uranio ci sarà un innalzamento dei prezzi, quindi a che pro? Saremmo cmq schiavi di quei paesi che detengono la materia prima. Vuoi mettere il vento, il sole, l'acqua, le biomasse, il calore della terra, sono fonti inesauribili e sicure. |
Re: Referendum sul nucleare 2011
vabbè dico la mia premettendo che non ho letto gli interventi precedenti.....
io odio l'istituto del referendum.... ma dico io, lavoro, pago le tasse, vado a votare chi mi rappresenta, gli faccio guadagnare uno stipendio da favola e poi mi devo mettere io a studiare la legislazione inerente il piano energetico nazionale piuttosto che il rapporto tra il potere legislativo e quello giudiziario http://www.unimeteo.net/images/smili...s_facepalm.gif per andare a votare -__-. Ma che ca**o li pago a fare allora i politici? Chi rappresentano? E' come il discorso dello sciopero, uno paga in busta paga il sindacato per essere difeso e perchè venga rappresentato per trattare con il datore di lavoro, poi si scopre che per ottenere qualsiasi cosa si deve sbattere in prima persona facendo sciopero e rimettendoci soldi. Ma allora che cacchio lo paga a fare il sindacato? Per fare il concerto a Roma il primo maggio? Fare il politico vuol dire mettersi al servizio del cittadino, non il contrario.....il politico è pagato per prendere decisioni, se non è capace da solo, se ne vada a casa oppure si dimezzi lo stipendio..... |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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la verità è che siamo rimasti indietro... anche il nucleare non è che sia così semplice adesso... dopo che, per colpa del passato referendum, abbiam fermato ricerca, costruzioni ed investimenti... non è semplice colmare in pochi anni il gap di conoscenze e probabilmente la dovremo importare a caro prezzo... io credo che il nucleare non partirà mai a prescindere da questo referendum... tra 10 anni ci ritroveremo tutti a far polemica senza concludere nulla... siamo diventati un paese di inconcludenti |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Re: Referendum sul nucleare 2011
Il momento maggiore di libertà in una democrazia è, secondo me, quello della partecipazione.
Il referendum,seppur abrogativo, è un alto momento di partecipazione, in quanto ciascuno di noi può dire come la pensa. Secondo me l'istituto referendario è stato,in una certa fase, un po' abusato ma pensate quante conquiste sono state fatte con i referendum. Ciao.....e votate, come volete ma votate o daremo,ai nostri politici, la conferma di quello che pensano da sempre: che siamo pecore condizionabili col cervello all'ammasso. |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Io non mi sento ridicolo, forse questa domanda dovrebbe farsela chi sostiene un corruttoreinquisitopiduistaamicodimafiosipedofilo. |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Crescita del prezzo del petrolio? Pensi che l'uranio sia inesauribile? |
Re: Referendum sul nucleare 2011
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Re: Referendum sul nucleare 2011
Tanto il nucleare in Italia non lo faranno mai, perchè nessuno, giustamente, vuole la centrale vicino casa e nemmeno le scorie.
Se qualcosa va storto.... sono cavoli :yes: questa è la vera energia pulita, altro che nucleare :D http://www.contes.it/images/ciminiere.jpg |
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