Originariamente inviata da Hazel Grace (Messaggio 2329767)

Bisogna MUOVERE IL CULO, tanti criticheranno questa frase dicendo che è facile dirlo ma STANDO A CASA dicendo eh ma loro vivono meglio non ricavi molto

Originariamente inviata da Dominic (Messaggio 2329731)

Sto da smartphone e non posso creare più quote diversi perché mi rompo. Mi tocca rispondere a tutto insieme.

Ai primi due paragrafi potrei anche non rispondere. Avevo appunto scritto che non aveva senso portare casi estremi e tu giusto quello hai fatto. Donna nata in un paese con infibulazione, senza diritti, brutta, fobica.
Poi ti è venuto il colpo di genio e hai pensato che ovviamente volevo nascere bellissima, ricca, magari col sangue blé.
A quel punto facendo tutto da solo ti sei chiesto "e allora perché non pensare di nascere un sacco di cose belle tra cui Jeff Bezos o semplicemente di nascere senza fobia?" Potevo essere Dio in effetti. Pensa che cazzo di figata essere Dio? Bomba.

Al terzo paragrafo torni sul mio post e mi dici che non ha senso confrontare scenari ipotetici simili. Ah.
E cosa dovrei confrontare?
Paragono due situazioni quanto più possibilmente simili. Prendo in esame un uomo con fobia sociale e una donna con fobia sociale. Cosa dovrei fare altrimenti? Quali altri parametri puoi cambiare che mantengano inalterate le basi di partenza? Ipotizzare di cambiare sesso a parità di condizioni aumenta la possibilità di avere relazioni sentimentali al di là della posizione sociale, della bellezza, della ricchezza. È biologico.
Così come nel mondo animale sono i maschi a doversi sbattere per le femmine così nel mondo umano si ritrovano le stesse dinamiche. La società certo pone una complessità in più. Ma la base resta.

Risentimento, ostilità non ne ho verso nessuno se non verso me stesso e il mondo.

E non ho detto che in quanto donne stanno meglio a parità di condizione. Come lo devo ripetere che dico solo che hanno più possibilità nelle relazioni? Nelle fottute relazioni, non in tutta la santa vita.

E arriverebbero pure gli aridaje e i hai rotto il cazzo ma continuerei a dire la mia.
Se alla fine si forma un gruppetto che condivide la stessa idea non è che va bollato come "gruppo di redpillati". Se dicono qualcosa di verificabile e non si spingono oltre ma che fanno di male?

In confronto all'africano sì che facciamo la vitabbella.

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2329803)

Altre affermazioni che vogliono dire tutto e niente: 1) cosa vuol dire esattamente "muovere il culo"? Frequentare app? Molti già lo fanno, eppure... 2) Andare in giro anche da soli? Anche qui molti già lo fanno, senza contare il fatto che ormai spesso, se tenti di approcciare irl, vieni preso per pazzo... 3) conoscere altri amici? E tu pensi che le persone un po diverse dal solito abbiamo questa gran facilità ad entrare anche in un gruppo di amici? 4) farsi domande su se stessi? Chiunque se le fa, solo che le domande sono diverse...e poi stai implicitamente dicendo che chi non è accoppiato è una brutta persona...tanto per non dare giudizi eh... 5) (e questa la aggiungo io, come riflessione personale) avere un atteggiamento passivo di fronte alla vita? E se a uno la vita quotidiana che fa gli va bene e non vuole cambiarla? Non vedo cosa ci possa essere qualcosa di negativo in questo, al massimo disaccordo...

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Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2329803)

Altre affermazioni che vogliono dire tutto e niente: 1) cosa vuol dire esattamente "muovere il culo"? Frequentare app? Molti già lo fanno, eppure... 2) Andare in giro anche da soli? Anche qui molti già lo fanno, senza contare il fatto che ormai spesso, se tenti di approcciare irl, vieni preso per pazzo... 3) conoscere altri amici? E tu pensi che le persone un po diverse dal solito abbiamo questa gran facilità ad entrare anche in un gruppo di amici? 4) farsi domande su se stessi? Chiunque se le fa, solo che le domande sono diverse...e poi stai implicitamente dicendo che chi non è accoppiato è una brutta persona...tanto per non dare giudizi eh... 5) (e questa la aggiungo io, come riflessione personale) avere un atteggiamento passivo di fronte alla vita? E se a uno la vita quotidiana che fa gli va bene e non vuole cambiarla? Non vedo cosa ci possa essere qualcosa di negativo in questo, al massimo disaccordo...

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Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2329803)

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2329853)

a me attrae l'idea di una persona che sia, sia "forte", sia "debole", perchè è proprio il fatto che io abbia, anche momentaneamente, un totale potere" su una persona forte che mi piace, ma se la persona è "troppo" forte e troppo indipendente e dimostra di non avere bisogno delle "mie cure" io non riesco a coinvolgermi. Sono una pazzoide disfunzionale. :pensando:

Originariamente inviata da Daytona (Messaggio 2329877)

Ma qualcuno,alla fine,ha capito il motivo preciso per il quale alcuni antidepressivi fanno ingrassare? Ho letto solo ipotesi per il momento :pensando:

Originariamente inviata da FolleAnonimo (Messaggio 2329837)

Solidarietà per chi vive un altro giorno perduto in realtà molto lontane da tutte queste discussioni da bar sul forum.
Questo seguente quote descrive bene la linea nella sabbia che separata questi mondi, amareggiante.

Originariamente inviata da JR_Reloaded (Messaggio 2329853)

Quando ero ragazzina immaginavo che sarei stata un medico e avrei incontrato l'uomo della mia vita a lavoro, sarebbe stato un mio paziente,(freddo e cinico ma con il terrore per le malattie) io lo avrei curato e ci saremmo messi insieme, anche adesso sono attratta dall'idea di "curare" il mio partner, mi piace l'idea che il mio partner sia vulnerabile, io in una posizione di "vantaggio", lui "indifeso" nelle mie amorevoli mani, magari con trentasette e mezzo di febbre e l'influenza, più di la che di qua ed io ad alleviare le sue "indicibili pene" :D solo ora capisco che questo è una specie di "feticismo", io posso amare solo chi è "debole" ai miei occhi e che sento abbia bisogno di me, ma questo è disfunzionale al massimo.

Avrò quella sindrome dell'infermiera là come si chiama, o la sindrome del salvatore. In realtà non deve essere totalmente debole e indifeso, a me attrae l'idea di una persona che sia, sia "forte", sia "debole", perchè è proprio il fatto che io abbia, anche momentaneamente, un totale potere" su una persona forte che mi piace, ma se la persona è "troppo" forte e troppo indipendente e dimostra di non avere bisogno delle "mie cure" io non riesco a coinvolgermi. Sono una pazzoide disfunzionale. :pensando:

Originariamente inviata da Baby Lemonade (Messaggio 2329895)

A me eccita il contrario, però non ho ben capito che tipo di disturbo ho

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2329897)

Dipendenza affettiva?

Originariamente inviata da Baby Lemonade (Messaggio 2329898)

Sì, quella ce l'ho, dici che c'entra?

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2329900)

Penso di sì, si pensa di dover essere salvate,di essere mancanti senza l'altro(amico partner famigliare...)

Originariamente inviata da Baby Lemonade (Messaggio 2329902)

Ma anche in ambito sessuale?