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Non so dove l'ho letto, ma l'Italia è l'unico posto al mondo dove ringraziamo se ci fanno attraversare sulle strisce pedonali.

E' assurdo ma è vero, da quando ho letto questo fatto sto facendo attenzione ogni volta che vedo qualcuno attraversare o lo faccio attraversare io e nel 70% dei casi ringraziano (superfluo dire che lo faccio anche io :testata:).

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Anch'io ringrazio sempre, ma è giusto così, mi stanno sui maroni quelli che attraversano senza nemmeno farti un cenno

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Eh lo so, è paradossale, anche a me se sono alla guida e faccio attraversare disturba se non fanno almeno un cenno di ringraziamento. Ma non dovrebbe essere così, non è che gli sto facendo un favore personale, chiunque dovrebbe fare attraversare i pedoni sulle strisce. Il fatto è che qui è più facile che non ti fanno passare, ed è diventato talmente un malcostume tollerato che i pedoni devono quasi scusarsi per aver fatto fermare i guidatori.

E' una cavolata lo so, ma mi da da pensare.

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Non devono ringraziarti di niente, hanno la precedenza non gli stai facendo un favore a farli passare.

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anche io ringrazio sempre, ormai mi viene in automatico.
Quando guidavo però mi dava sui nervi la gente che io mi fermavo per farli passare e lor mi facevano il gesto " no no vai tu vai tu", e io facevo il gesto no no vai tu mi son fermata, e dopo sta tiritera infinita ripartivo col pedone che ancora stava li.

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Germania, uomo aggredisce passanti con un coltello e viene fermato.
Indovinate a quale religione apparteneva? Dai non è difficile

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Anche io non vedo il perché devo ringraziare qualcuno per non aver cercato di investirmi (visto che ha diritto di passare solo se non c'è nessuno sulle strisce), sarebbe come ringraziare ogni passante per non aver cercato di accoltellarmi o altro :nonso:

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Ringraziare le auto che si fermano per dare precedenza ai pedoni è diventata consuetudine perché è radicato il malcostume di non fermarsi. Visto che i pedoni sono anche automobilisti come viceversa ormai l'auto che si ferma è vista come cortesia. Non di rado come dice zoe i pedoni ti dicono di passare oppure li vedi aspettare immobili e tranquilli mentre le auto gli sfilano davanti. Tanti hanno paura, preferiscono che la strada sia vuota piuttosto che qualcuno si fermi per loro, pochi sono interessati dal fatto di avere la precedenza. Insomma è un caso eccezionale perché altrimenti dovremmo ringraziare anche le auto che si fermano ai semafori rossi pedonali e invece quelle no.

Io che mi fermo sempre in auto e passo senza tanto timore quando sono a piedi non ringrazio né mi interessa se lo fanno a me.

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La professoressa che non voleva far leggere la Divina Commedia a 2 studenti musulmani che tipo di problemi avrà? Manie di grandezza?

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Io ho letto che sono loro a essersi rifiutati di leggerla...

Comunque per quanto riguarda il terrorista islamico non è questione di "razzismo" perché il tizio è più "bianco" di me...

Quasi quasi c'ha ragione keith, per regolare un minimo le immigrazioni (ormai sei "razzista" pure se dici che l'immigrazione va un minimo controllata...) io per un breve lasso di tempo farei entrare in Europa solo donne, bambini e bambine e non uomini adulti

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Io mi son sempre chiesto, in effetti: ma ad un bambino asiatico, africano, sudamericano quanto gliene può fregare di Leopardi o Dante, premesso che 1) già frega poco agli italiani di discendenza italiana 2)a casa saranno molto probabilmente circondati dalla loro "cultura" che altrettanto probabilmente avrà poco di "letteratura italiana"

Poi ovvio che ci saranno pure quelli che possono trovarlo interessante così come noi possiamo avere interesse in Shakespeare, ma trovo la questione "strana": globalismo nel sociale e poi nazionalismo negli studi scolastici.
Al ragazzino marocchino che magari si alza e dice "perché non studiamo qualche letterato nord africano?" cosa dovremmo rispondere?

D'altra parte, ormai usano pure le università a mo' di moschee :sisi:

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Ci sono tanti professori che sono fuori di testa hanno più problemi mentali assieme e lavorano magari con bambini anche .. che ci vuoi fare il sistema e così nn puoi cambiarlo.. l altro giorno vedevo sull app studentesse di medicina, educatrici, psicologhe e bariste.. qualche magazziniera, OSS pasticcera cmq nn contracacambiano il like

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Ah beh ancora meglio... allora se uno si rifiuta di fare matematica esentiamolo pure.

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Che nella scuola pubblica italiana si studia Dante, padre della lingua italiana e uno dei più grandi poeti della Storia.
Si possono studiare altri autori "minori" (come si fa adesso) ma Dante non si tocca.

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Sento spesso parlare di Dante studiato a scuola ma nella mia classe la divina commedia non l'abbiamo mai letta :nonso:

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Mattariello parla di sovranità europea. Avrei giurato che la costituzione parlasse di sovranità popolare italiana e che al massimo concedesse limitazioni simmetriche ma non cessioni della stessa. Viene da chiedersi perché questa classe politica sia così asservita agli interessi stranieri: minacce, soldi o controllo mentale?

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Garbo nel 1981 cantava "a Berlino...va bene". Oggi mica tanto:

La Germania pensa alla leva obbligatoria. Il ministro della Difesa: "Pronti ad affrontare una guerra entro il 2029"

https://www.huffingtonpost.it/esteri...2029-16097628/

https://www.ansa.it/sito/notizie/mon...748b9b84c.html

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che tristezza vedere che più persone hanno ripreso la fine dei 3 ragazzi e hanno avuto pure il coraggio nel pubblicarli online, dovrebbero condannarli. Chissà poi che devastazione subiranno i genitori nel leggere tutti quei commenti giudicanti da parte di gente che non capiscono niente, è stata una tragedia e nei fiumi ci sono sempre andati tutti e poi le piene arrivano all'improvviso e non ti salvi, perchè la gente non si taccia e mostra compassione, società infima

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Ho seguìto marginalmente la vicenda e certamente non esprimo giudizi. Nel caso, trovo comunque sensato poter sollevare constatazioni sul fatto che la segnaletica vietasse la balneazione. Oltre al fatto che una ragazza pare non sapesse nuotare.
Poi che la piena sia arrivata improvvisa, non è certo colpa loro.

Se poi qualcuno non crede nel libero arbitrio, allora era già tutto deciso che andasse a finire così.

Per me, si può e si deve discutere di tutto. Anche di ciò che dà fastidio.