Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1987599)

Non c'è solo la precarietà. Un mio collega è stato recentemente cacciato di casa dalla moglie, perché quest'ultima si è messa con un uomo più ricco. Ovviamente l'amante ha pagato un avvocato molto più bravo di quello del mio collega, che, già costretto a convivere in un tugurio con degli immigrati, ora rischia la galera perché non riesce a pagare gli alimenti all'ex moglie, che gira sulla cabriolet del nuovo compagno. Lo vogliamo dire o no che il nazifemminismo ha reso un pericolo, per noi uomini, farsi una famiglia?

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1987591)

E allora non c'è bisogno di sterilizzare neanche i poveri immigrati. Tanto se diventeranno cittadini italiani a tutti gli effetti si beccheranno anche loro la loro quota di precarietà e si regoleranno come i precari italiani. Questo ovviamente finché prevarrà chi devia l'attenzione sui capri espiatori per distoglierla dai veri problemi (diseguaglianze sociali, immiserimento della dignità dei lavoratori, ecc.).





Decidetevi però, si fanno pochi figli in Italia per colpa della precarietà o perché si sta meglio che in passato però qualcuno fa propaganda contro la famiglia (a giudicare dai risultati della campagna della Lorenzin non si direbbe)? Sverso, a leggerti pare di sentire Alfano, sai? Il comunismo non dovrebbe preoccuparsi delle condizioni economiche dei ceti più poveri invece di pensare al numero che è potenza (cit.)?
Per la cronaca: mai votato Renzi, come schifo il suo mentore silvietto così schifo lui e le sue balle come il Jobs Act e la "riforma" della Costituzione.

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1987599)

Non c'è solo la precarietà. Un mio collega è stato recentemente cacciato di casa dalla moglie, perché quest'ultima si è messa con un uomo più ricco. Ovviamente l'amante ha pagato un avvocato molto più bravo di quello del mio collega, che, già costretto a convivere in un tugurio con degli immigrati, ora rischia la galera perché non riesce a pagare gli alimenti all'ex moglie, che gira sulla cabriolet del nuovo compagno. Lo vogliamo dire o no che il nazifemminismo ha reso un pericolo, per noi uomini, farsi una famiglia?

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1987603)

Certo che deve pensare ai poveri, ma i poveri devono rispettare la legge e se un paese comunista fa una legge che non si possono fare più di due figli a famiglia perché si rischia la sovrapopolazione e quindi si necessiterà di nuove terre da conquistare per me è una cosa giustissima, i nazisti erano quelli che incitavano alla crescita smisurata della popolazione, chi dice che la legge cinese sul figlio unico è liberticida avrebbe dovuto vivere in un mondo alternativo a quella legge dove ora i cinesi sarebbero chissà quanti e premerebbero per conquistare il mondo ancora più di quanto non stanno già facendo.

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1987603)

Certo che deve pensare ai poveri, ma i poveri devono rispettare la legge e se un paese comunista fa una legge che non si possono fare più di due figli a famiglia perché si rischia la sovrapopolazione e quindi si necessiterà di nuove terre da conquistare per me è una cosa giustissima, i nazisti erano quelli che incitavano alla crescita smisurata della popolazione, chi dice che la legge cinese sul figlio unico è liberticida avrebbe dovuto vivere in un mondo alternativo a quella legge dove ora i cinesi sarebbero chissà quanti e premerebbero per conquistare il mondo ancora più di quanto non stanno già facendo.

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1987612)

e la marmotta incartava la cioccolata..

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1987599)

Non c'è solo la precarietà. Un mio collega è stato recentemente cacciato di casa dalla moglie, perché quest'ultima si è messa con un uomo più ricco. Ovviamente l'amante ha pagato un avvocato molto più bravo di quello del mio collega, che, già costretto a convivere in un tugurio con degli immigrati, ora rischia la galera perché non riesce a pagare gli alimenti all'ex moglie, che gira sulla cabriolet del nuovo compagno. Lo vogliamo dire o no che il nazifemminismo ha reso un pericolo, per noi uomini, farsi una famiglia?

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1987617)

Non scherziamo, per favore. Un uomo che entra in un'aula di tribunale per una causa di divorzio parte già soccombente, tanto più se la moglie comincia a tirare fuori che aveva dei comportamenti che le facevano paura e simili. Se poi ci sono i figli di mezzo la sconfitta è sicura.

Originariamente inviata da lauretum (Messaggio 1987653)

Io solo su internet leggo queste storie, le donne che vedo nella vita reale lavorano, le casalinghe per me sono estinte, mentre a leggere nel web stanno tutte a panza all'aria a scialacquare i soldi dei mariti

Cmq si esistono questi casi, ma la storia c'è da raccontarla tutta, cosa ha portato al divorzio? Quali sono le motivazioni della sentenza?

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1987599)

Non c'è solo la precarietà. Un mio collega è stato recentemente cacciato di casa dalla moglie, perché quest'ultima si è messa con un uomo più ricco. Ovviamente l'amante ha pagato un avvocato molto più bravo di quello del mio collega, che, già costretto a convivere in un tugurio con degli immigrati, ora rischia la galera perché non riesce a pagare gli alimenti all'ex moglie, che gira sulla cabriolet del nuovo compagno. Lo vogliamo dire o no che il nazifemminismo ha reso un pericolo, per noi uomini, farsi una famiglia?

Originariamente inviata da Harold Finch (Messaggio 1987849)

Se vai insieme a femministe che hanno una nocciolina al posto del cervello può essere un pericolo decisamente concreto. Se è femminista ma ha anche un cervello poco malleabile da talune propagande direi che è ancora possibile farsi una famiglia senza vivere per lavorare per l'ex compagna. Solitamente sono donne che hanno un rapporto malatissimo con gli uomini, non lo fanno di certo per sport.

Originariamente inviata da Svers0 (Messaggio 1994911)

La politica dovrebbe concentrarsi più sull'alcol invece che rompere le palle col tabacco o con la cannabis, è ora che partano misure più forti contro questa molecola infame.

Originariamente inviata da Alceste (Messaggio 1994965)

Ci hanno già provato negli Usa negli anni '20 e non è andata benissimo.
Poi in un Paese produttore di vino fare la campagna anti alcool è come fare quella contro la cocaina in Colombia.

Originariamente inviata da Ogard (Messaggio 1987873)

Sempre a tirare dentro la Boldrini senza sapere che il 99% delle frasi e lei attribuite sono false, oppure estrapolate a dovere da un enorme contesto.