Originariamente inviata da Hor (Messaggio 2264486)

Comunque questa mattina la psichiatra oltre a dirmi "andrà tutto bene" e "le cose si risolveranno", non ha fatto né detto null'altro rispetto ai problemi attuali che sto passando e che ho provato a esporle. Non ha fatto altro che prescrivermi le solite pillole. Fine della seduta.
Poi vengo a sapere che la mia stessa psichiatra, quando esercita nel privato, si fa pagare 100 euro a seduta. Cento euro. Ora, io mi faccio un po' di domande. Mi chiedo se tenga da parte "il meglio" per chi la paga in privato. Ma poi mi dico che anche quando esercita nel pubblico è comunque pagata, e la pagano le nostre tasse, cioè noi, cioè io. Boh. Forse sono io che sono tetragono rispetto al Mondo della psichiatria. Se non costassero un botto di soldi proverei qualche psicologo/psichiatra privato, tanto per vedere se il problema sono io o sono loro...

Originariamente inviata da Peste Nera (Messaggio 2264531)

Odio il traffico della via dove abito, non ne posso più di sentire suonare i clacson a tutte le ore.

Originariamente inviata da Ivan87 (Messaggio 2264535)

Sarà anche x quello che preferisco stare sveglio la notte? Qui è uguale

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Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 2264538)

Ma dove minchia sto andando? :testata:

Originariamente inviata da not.te (Messaggio 2264620)

Mental central dialog.

Originariamente inviata da silenzio (Messaggio 2264623)

Posso farvi una domanda un po' strana?
Imaginate di scoprire di essere la prima coscienza senziente creata nell'Universo, che in voi cioè viva il primo punto percettivo che ha avuto origine dal momento della creazione dell'Universo intero. Il primo di un'infinita serie successiva intendo. Senza nessun'altra differenza dagli altri, perchè non possono esistere differenze sostanziali da un punto percettivo a un altro. Ebbene, la domanda è, cosa fareste per far capire, nonostante l'assoluta mancanza di mezzi per dimostrarlo, a un altra persona di essere quello che siete?
Come potreste anche solo formulare un discorso che possa fornire al vostro interlocutore un punto di riferimento con cui individuare la differenza tra voi e lui?

Originariamente inviata da Coso (Messaggio 2264653)

Sono carini questi video, è tutto molto interessante, mi verrebbe da condividere il tuo pensiero... però, però... queste argomentazioni alla fine mi sembrano un modo come un altro per raccontarsela. Se la nostra vita è un niente, allora perché giocare a perdere tempo facendo finta di divertirsi vivendo una vita sapendo che tanto è tutto vano? Non mi sembra molto ottimistico questo nichilismo ottimistico. Alla fine mi sembra un raccontarsela, nonostante mi faccia anch'io a me stesso, spesso, gli stessi ragionamenti. Questo tipo di mentalità alla fine porta a un certo tipo di de-responsabilizzazione: visto che tanto è tutto inutile, se è tutto niente, allora potrei benissimo mettermi a truffare la gente, alla fine è la stessa cosa dell'ideologia forumbruttista-redpill. Perché non dovrei andare in giro a truffare la gente o ad ammazzarla visto che tanto siamo solo scimmie banali su di un pianeta insignificante, e che viviamo una vita inutile in un universo insensato? Tanto cosa cambia? Visto che è tutto quanto lo stesso? Qualunque cosa faccia o non faccia e lo stesso, allora perché no? Alla fine, gira e rigira la frittata, si va a finire lì. Ma allora perché non ci suicidiamo tutti collettivamente? Alla fine è comunque lo stesso, cosa cambia? Tanto 70 anni o 5 minuti sono lo stesso, quindi perché dovrei vivere fino a 70 anni invece che suicidarmi tra 5 minuti se tanto alla fine sono comunque entrambi numeri insignificanti? :nonso:

Originariamente inviata da Coso (Messaggio 2264674)

:interrogativo:

Originariamente inviata da Coso (Messaggio 2264674)

Però fondamentalmente (a mio parare) la mia critica del video si può riassumere con queste parole (che ho ripreso facendo copia-incolla dal mio precedente messaggio): "Se la nostra vita è un niente, allora perché giocare a perdere tempo facendo finta di divertirsi vivendo una vita sapendo che tanto è tutto vano?"
Quello di cui ho parlato io è il ragionamento che potrebbe scaturisce dopo aver fatto quello fra virgolette qui sopra copia-incollato.
Guardando il video verso la fine mi è venuta una certa perplessità. Ci sono i bambolotti colorati con la faccina allegra e la musichetta e la voce in sottofondo che fa: "Sì, così è bene. Sì, puoi dedicarti a questo. Sì, ecco la soluzione." Boh, mi sembra il paese dei balocchi. Mi sembra una menzogna, è un fare finta che vada tutto bene ignorando il problema. Posso fare cose, imparare 10 lingue, diventare campione mondiale di scacchi, ottenere 6 lauree, fare il giro del mondo in barca a vela... e va bene, e poi? E poi? Ma non è tutto inutile? Ma allora perché fare queste cose se tanto è tutto inutile??? :interrogativo: