Originariamente inviata da Boriss (Messaggio 1872609)

l'aumento del prezzo dei carburanti, e la conseguente diminuzione dei consumi, nella nazione in cima alle classifiche di traffico automobilistico, è un'ottima notizia

Originariamente inviata da Krieg (Messaggio 1872671)

Peccato che anche il trasporto merci in Italia, come in tutta l'europa centrale si basi su gomma.

Originariamente inviata da Orion (Messaggio 1880889)

Il che comunque non mi stupisce, considerando che le maggiori forze politiche italiane dal 1946 in poi hanno sempre fatto riferimento a forze extra-nazionali (gli USA e la Chiesa per la DC, l'URSS per il PCI), da cui l'abitudine per la maggior parte dei politici italiani a guardare con sospetto a qualunque sentimento patriottico e dunque sovranista.

Originariamente inviata da Boriss (Messaggio 1880962)

credo che l'assenza di sentimento patriottico abbia radici più profonde da ricercare nel disastro provocato dal fascismo, per cui è sufficiente parlare di interesse nazionale per creare scandalo, nella breve storia dello stato italiano, nella disomogeneità culturale ed economica e nell'indole stessa degli italiani.

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 1888783)

Conoscevo questa teoria, è sposata (guardacaso) da molti fascisti che sostengono come la Germania abbia gloriosamente difeso il mondo dall'espansionismo comunista. Guardando all'URSS di Stalin questo non avrebbe molto senso. Mesi prima del trattato Molotov-Ribbentrop lui e i suoi collaboratori cercano di stipulare una triplice alleanza con USA e UK proprio per costruire un compatto fronte difensivo contro l'espansionismo tedesco. L'URSS cercava la pace per edificare il socialismo senza ingerenze straniere, qualcosa che per svariati motivi le è quasi sempre stato negato. Trovate porte chiuse dai paesi capitalisti, ecco che scesero a patti addirittura con i nazisti. Grande pragmatismo.
Oggi uno degli ultimi stati per cui faccio il tifo è la Corea del nord, sia perché resiste all'attacco del pensiero unico capitalista - anche se i maledetti revisionisti stanno mettendo radici pure lì - sia perché non demorde dal mostrare i denti a un mondo che cerca di metterla spalle al muro. Pur essendo il paese più militarizzato del mondo, paradossalmente, la RPDK è il paese più pacifista sulla faccia della terra.

... "La politica è una guerra senza spargimento di sangue, mentre la guerra è politica con spargimento di sangue." :mrgreen:

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 1889314)

Anche se non condivido la lotta armata delle BR, donne con le palle.
Le brigatiste irriducibili che non vogliono uscire dal carcere

Originariamente inviata da Gummo98 (Messaggio 1889324)

Beh se una persona arriva a uccidere in nome di un'ideologia fai fatica a recuperarla. Sopratutto se quell'ideologia somiglia a una scienza come nel caso del comunismo. Se arrivi a vedere il mondo in un certo modo e arrivi al gesto estremo di uccidere (esponendoti quindi anche alla possibile morte) difficilmente cambierai idea. Se invece parliamo di un comune ladro, di un qualsiasi maniaco dalla mente labile, allora sì che è importante chiedersi se la rieducazione abbia successo. Purtroppo a sentire dall'aria che gira, la popolazione chiede sempre più linciaggi e vede tutti i carcerati come feccia da schiacciare. Purtroppo la condizione carceraria italiana può solo peggiorare... :/

Originariamente inviata da Franz86 (Messaggio 1889379)

D' altro canto per loro sono passati decenni, e si tratta verosimilmente di persone dotate di strumenti intellettivi che dovrebbero metterle in grado di ripensare i loro schemi.
Io in queste, più che coraggio, vedo un' enorme fragilità interiore mascherata da un rigore ideologico estremo... in altri termini, un grande disagio mentale.