Re: Siti e app di incontri
 

c'è un nesso con il carattere. ogni cosa che facciamo ha un significato.

Re: Siti e app di incontri
 

Io ho l'anello al naso e due tatuaggi, cosa mi sai dire del mio carattere?

Secondo me c’ è più un nesso con chi ha bisogno di etichettare tutto sempre e comunque….non con gli “etichettati”.

Detto ciò io consiglio, per avere un ottimo profilo, una foto della propria fedina penale (ovviamente sporca)

Re: Siti e app di incontri
 

Non posso dire niente, non sta a me fare analisi o diagnosi, c'è un sacco di letteratura in merito, se vi interessa cercate.
https://psicoadvisor.com/test-psicol...ing-15589.html
http://tatuaggisulweb.it/piercing/ta...gli-psicologi/

Re: Siti e app di incontri
 

forse riuscirei ad allacciare relazioni con individui tatuati ma non so, dipende dal tatuaggio.

Re: Siti e app di incontri
 

Vabbé, adesso non esageriamo.

Re: Siti e app di incontri
 

Io comunque concordo con syd, ogni comportamento (o quasi, dai) rivela qualcosa del carattere. Hanno fatto studi che per esempio hanno trovato una correlazione tra like alla pagina Facebook del Kit Kat e orientamento politico. Sul serio. Poi certo, fare inferenze anche solo lontanamente precise sulla base di una singola informazione è tutto altro discorso, soprattutto se quel comportamento è diffuso.

Re: Siti e app di incontri
 

Io che amo le belle cose, ho tatuaggi e piercing dovrei dedurre di non essere una ragazza "normale tranquilla"?
Cos'è una ragazza "normale tranquilla"? :interrogativo:

Su tinder una donna su due mostra tatuaggi, foto di vacanze, viaggi, mare, cocktail ecc .
È l'unica app tra quelle provate dove mi sento fuori luogo. Non credo ci sia una qualche possibilità per me di trovare qualcosa qui. Ci starò qualche giorno giusto per vedere se comunque un match riuscirò ad averlo

Re: Siti e app di incontri
 

Prova a vederlo come un punto di forza. Magari proprio perché le persone medie sono così diverse da te cerca di dare l'immagine, che ne so, di un intellettuale (categoria a caso) che magari si incuriosiscono proprio per quello.

Boooh ne dubito proprio! Io intellettuale poi faccio ridere :mrgreen:

Probabilmente è principalmente la vita sociale che uno mostra che permette di fare colpo nella gran parte dei casi, neanche il fisico riesce sempre a compensare la mancanza di vita sociale, tant'è che ho visto qualcuna dire nella descrizione "non voglio vedere addominali scolpiti" :pensando:

Non so quanto l'apparire "diversi" rispetto a quello che si vede, riesca a suscitare una certa curiosità

Re: Siti e app di incontri
 

Quindi gli "intellettuali" non si tatuano, non si bucano le orecchie, non viaggiano o non hanno un'attiva vita sociale?

Con quale dei tanti stereotipi si potrebbe rappresentare la "categoria" degli "intellettuali" allora?

Re: Siti e app di incontri
 

Ma poi cercare di apparire diversi da quelli che si è nella realtà è la stupidata più grande che uno possa fare.
Primo perchè poi sei costretto ad interpretare un "ruolo", e questo costa fatica, e secondo perchè vivrai sempre con il dubbio che le eventuali persone a cui potresti interessare non siano interessate veramente a te ma solo a quello che tu hai fatto credere loro.
Non ha senso cercare di apparire come in intellettuale piuttosto che come un harleysta, ha molto più senso invece mostrare esattamente chi sei.
Almeno se interesserai a qualcuno avrai la certezza che quella persona sarà interessata proprio a te, e non alla maschera che ti sei messo.

Re: Siti e app di incontri
 

Come sarebbe bello incontrare qualcuna per caso, esci, incontri una che ti piace, ti sta simpatica, vedi pure quant'è buffa a volte, senti il suo odore, la puzza, gli sguardi, la tensione, ci giochi, ci bevi, ci limoni e ci fa l'ammore.
Invece con ste app è tutto pateticissimo.
Che palle

Re: Siti e app di incontri
 

Queste app sono la morte di qualsiasi rapporto.

io ho mollato definitivamente da tempo.

Non riesco neanche ad avere una conversazione di 10 righe, per cosa poi?
Sostanzialmente per essere giudicato solo sul mio aspetto fisico, così come io giudico le ragazze. Su foto che non significano niente

Poi magari una persona la vedi dal vivo ed è completamente diversa da come la immaginavi.

Re: Siti e app di incontri
 

Lo fanno, ma le foto che metti sul sito dovrebbero essere rappresentative della persona che senti di essere e se metti solo foto di tatuaggi e cocktail vuol dire che sono quelli gli elementi centrali della tua esistenza. Se invece metti altro il discorso cambia. Chiaramente discorso che vale sui grandi numeri, se io vedessi una che mette solo foto di tatuaggi e di piercing non è che penserei granché. Poi io in realtà presupponevo che la fauna fosse proprio di base abbastanza "leggera".

Per apparire tale su Tinder? Lo fai capire dalla bio. E poi nelle immagini metti una foto di Infinite Jest, una di Truffaut che fuma, un disco dei Sonic Youth e direi che sei a posto, la percezione che dai è quella:sisi:
Ma io mica ho detto di apparire diverso da quello che era, eh, anzi, volevo proprio dire di sfruttare la sua diversità. L'esempio degli intellettuali è appunto un esempio, che ne so io che tipo di persona sia quell'utente. Detto questo per me mentire può assolutamente essere una strategia efficace. Che io non farei mai, eh (a parte proprio su singole piccolezze, ma su quelle lo fanno tutti).

Re: Siti e app di incontri
 

ecco perché ti sforzi di leggere Foucault pur non capendoci un cazzo, mica stupido!

Re: Siti e app di incontri
 

Ahahahaha

No, guarda, in realtà se inizio un libro lo devo finire a priori per una questione di disturbo ossessivo compulsivo principio, quindi poteva anche essere il libro più scaccia intelletto del mondo che il discorso non cambiava.

Re: Siti e app di incontri
 

Infatti per me è stato sempre così, a me incuriosivano sempre i profili di persone con cui avevo la sensazione che ci fosse affinità caratteriale. Per questo anche prestavo molta attenzione alla descrizione

Re: Siti e app di incontri
 

Rappresentative della persona le foto su Tinder?

Se mi ci iscrivo lo faccio perché voglio scopare, quindi sono più propensa a presentarmi con la foto del mio piercing sul capezzolo che informando il potenziale stallone che milito nella bioetica.

È il capezzolo l'elemento centrale della mia esistenza? No.
È rappresentativo della persona che sono? Neppure.

È rappresentativo della mia banale scelta di marketing per vendere me stessa, dal momento in cui decido di espormi in una vetrina che propone scambi di favori sessuali.
Se altre persone pensano che immagini di cocktail e viaggi siano fonte di appetibilità, perché non lasciarle libere di andare a pesca con l'esca di loro preferenza, senza che qui si cominci la solita fiera del dito puntato a caso all'impazzata?