Originariamente inviata da Sykusia (Messaggio 2667969)

Se non si hanno conoscenze pregresse e gli hobby sono solitari?
La mia vita è la prova che una donna non può sempre trovare un uomo compatibile. Io del resto non sto cercando una relazione romantica dal nulla, ma proprio la base su cui costruirla, perché non c'è relazione romantica senza prima conoscersi, essere amici, apprezzarsi già da tempo.
(Le amicizie però non sfociano in relazioni sentimentali sempre.)
Questi sono tutti discorsi teorici. Andare al bar (senza green pass ^^) non credo mi aiuterà.

Originariamente inviata da Sykusia (Messaggio 2667969)

Se non si hanno conoscenze pregresse e gli hobby sono solitari?
La mia vita è la prova che una donna non può sempre trovare un uomo compatibile. Io del resto non sto cercando una relazione romantica dal nulla, ma proprio la base su cui costruirla, perché non c'è relazione romantica senza prima conoscersi, essere amici, apprezzarsi già da tempo.
(Le amicizie però non sfociano in relazioni sentimentali sempre.)
Questi sono tutti discorsi teorici. Andare al bar (senza green pass ^^) non credo mi aiuterà.

Ad ogni modo proverò un paio delle app che mi avete consigliato e un altro paio (facebook dating non funziona da pc), ma senza nessuna speranza e senza aspettarmi niente.

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2667974)

Se si vuole qualcosa bisogna anche accettare l’idea di sbattersi un minimo, di uscire dalla propria zona di confort, pare che ve l’aspettiate su un piatto d’argento la relazione.

Originariamente inviata da Sykusia (Messaggio 2667975)

Non mi aspetto niente. Ho posto questa domanda in questo topic come primo passo iniziale. Spero di non aver offeso nessuno chiedendo se avete avuto esperienze positive in app che vi sentite di descrivere come 'meno peggio', non ero in malafede.

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2667980)

figurati, era un discorso generale il mio. io ho sviluppato un rancore verso queste app che vorrei solo vederle fallire per mancanza di utenza, vorrei non aver mai condiviso informazioni e immagini su quelle diavolerie che vendono i tuoi dati.

Originariamente inviata da Sykusia (Messaggio 2667975)

Ma allora si torna al punto di prima e alle domande di prima.

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2667943)

Anche io pensavo fosse un’estremizzazione delle dinamiche della vita reale, ma quando vado a lavoro esisto per le mie colleghe, quando vado al bar mi rendo conto di esistere e di interagire…online non sono sicuro di esistere, mi sento ancora più invisibile e fragile, è come se non esistessi davanti agli occhi di chi mi sta scrivendo.
Mentre se sto alla macchinetta de caffè con la collega che avrà pure i cazzi sua, provo quel minimo di empatia che mi fa pensare di non essere in un pianeta invaso dagli androidi.
Tinder è una realtà distopica, un mondo abitato da cyborg freddi e insensibili…a me piace la tecnologia ma per le relazioni serve il calore umano


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Originariamente inviata da Sykusia (Messaggio 2667958)

Vorrei chiedere: chi ha un lavoro in solitaria, uomo o donna che sia, e non ha nessuno accanto che possa presentargli amici, è destinato a restare fuori da ogni circolo? Non avrà modo di trovare qualcuno abbastanza compatibile all'infuori delle app di dating?

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2668049)

Ciao che fai nella vita?

Scartato:sarcastico:

Che brutto mondo questo delle app, si guarda solo alla superficie.

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2668050)

Se ti riferisci al mio commento, in realtà alla domanda "che fai nella vita?" rispondo molto volentieri e ho un sacco di cose da dire. Anzi, è una bella domanda, che permette di esprimere molto di sé.
Se non ti riferivi a me... Beh, ho risposto lo stesso :D

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2668054)

Vabbe che fai nella vita include anche se lavori, non lavori, che lavoro fai. Certo più generica.
Quindi facciamo mezzo scartato.

Cmq non é un attacco personale, ma leggendo mi é venuta l'ispirazione:mrgreen:

Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2668058)

adesso che ci penso, a milano prima ti chiedono come ti chiami e non ti ascoltano ovviamente. seconda domanda: di che ti occupi?
e allora ti metti a raccontare palle su palle per impressionare i bauscia milanesi, perché se dici che lavori nella ditta di zio calogero non ti calcola nessuno.
mai detta la verità, eppure non ha funzionato lo stesso forse perché anche nel raccontare bugie ci vuole coerenza...io dopo un bicchiere di troppo mi incartavo in un castello di frottole

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2668057)

Il lavoro c'è già scritto (c'era, visto che mi son cancellata), nel profilo. Quindi se chiede(va) specificamente del lavoro era perché dava troppa importanza a questa cosa. Nulla di male, ma incompatibile con me. Credo che far perdere tempo non sia meglio di troncare subito qualcosa che si sa già non avrà alcun seguito ;)

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2668059)

Che tristezza... Mamma mia. Le persone devono essere davvero vuote per interessarsi a queste cose :(
Mi spiace

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2668061)

Credo siano comunque valutazioni affrettate.
A volte non si sa come approcciarsi e si fanno domande a caso per rompere il ghiaccio.

Secondo me non é importante di cosa si parla, ma come avviene lo scambio.
Insomma se in qualche modo ci si trova a discutere più che i contenuti della discussione.

Certo poi capita anche di arrivare a pensare che certe domande sono fatte a posta per sapere la posizione sociale, insomma credo che per arrivare a pensarlo, in realtà é chi lo pensa a dare importanza a questo aspetto e non chi fa una semplice domandina a dire qualche minchiata per attaccare bottone.