Re: Problema migranti
 

Sembra che grazie alla marina libica e alle inchieste giudiziarie ci siamo finalmente liberati delle ong per qualche tempo e magicamente gli sbarchi si sono ridotti del 76%,ma non era un fenomeno incontrollabile?è bastato smettere di fare accordi con gli scafisti per fermare l'ondata migratoria,chissà se i richiedenti asilo faranno blocchi stradali anche in libia per chiedere il wifi e lamentarsi del cibo no buono...

Re: Problema migranti
 

E niente ora in mano alla libia gli hanno messo un arma, se a loro nn piace qualcosa incominceranno a spararci migranti addosso:D

Re: Problema migranti
 

Stanno facendo il gioco delle tre carte per acquietare un pochino l'opinione pubblica, the show must go on, vedrete.

Re: Problema migranti
 

Ti sbagli: leggi l'ultimo paragrafo di questo articolo

http://www.ilpost.it/2017/08/10/codice-ong-sbarchi/

Re: Problema migranti
 

Un po' di permanenza in piu' in terra Libica puo' avere
lo stesso un certo effetto deterrente. Piuttosto che venire qui a spaccare tutto, in Libia gli spaccano il culo.

Re: Problema migranti
 

È cambiato tutto dopo le elezioni amministrative. In via del Nazzareno avranno sondaggi parecchio tristi. Il resto è conseguenza. Questa faccenda volente o nolente è intrecciata alla politica, perché NON è un fenomeno naturale come la dipingono - altrimenti ce ne andiamo tutti a vivere negli States o in Australia.

Re: Problema migranti
 

Sicuramente conta il fatto che ci sono stati accordi dell'UE con vari paesi africani per aiutarli a contrastare l'immigrazione (accordi=soldi, 30 miliardi di euro mi pare). Ma anche il fatto che se violi le acque territoriali libiche senza autorizzazione ora ti prendi le cannonate mi sembra un valido deterrente.

La Libia ha mangiato la foglia, credo....perché lasciare tutti quei fondi alle ONG se possono prenderli loro?

Ad ogni modo, per chi se lo fosse perso,Gentiloni a Maggio incontrò Soros (a palazzo Chigi), chissà che si sono detti.

Re: Problema migranti
 

Noto che non dici una parola sugli italiani che delinquono (politici e "buonisti"a parte). Quelli ovviamente ce li teniamo stretti :sisi:
Si conferma una volta di più che "Ero forestiero e mi avete accolto" per te è solo uno slogan ipocrita buono a lavarsi la faccia e non un comandamento di vita dato da colui che ogni due per tre proclami come Dio e nel quale ti professi credente (tra parentesi, quando mai Cristo ha parlato di difendere i confini? non siamo tutti figli di Dio? che è 'sto cristianesimo a giorni alterni?).

Re: Problema migranti
 

Quindi per coerenza gli italiani che vogliono "invadere" quei paesi bisogna "spaccargli il culo" o tenerli in gabbia come quelli che vogliono "invaderci":

http://www.ilfattoquotidiano.it/prem...e-poi-parlate/


E come mai quelli che sbraitano se si sovvenzionano le ONG "complici degli scafisti" non dicono niente se si sovvenziona un (o più di un, vista l'anarchia libica) governo al di fuori da ogni regola di civiltà internazionale?

Re: Problema migranti
 

Aahah ma devo leggere un articolo di un radical shit? Anche no, dal suo bell'appartamentino non credo vedrà mai un "migrante" - no donne, no bambini, solo uomini giovani e forti. I padroni per cui scrive hanno creato questo disastro e ovviamente dobbiamo essere noi ad essere cornuti e mazziati.
Gli italiani non invadono nessun paese, se non hanno regolari permessi vengono rimessi sul primo aereo e rispediti a casa, come qualsiasi cittadino del mondo.

Re: Problema migranti
 

Sono d'accordo, più che sovvenzione la chiamerei estorsione. Quei soldi verranno distribuiti tra diversi stati, non verranno dati solo alla Libia, è per incentivare i paesi confinanti "di passaggio" a controllare le frontiere e le tratte dei flussi migratori, i libici che partono sono pochi rispetto agli altri.

Re: Problema migranti
 

"Aiutarli a casa loro" (anche se mi viene il dubbio del PERCHE' dovremmo aiutarli, in assenza di guerre) nn è un concetto sbagliato...se poi "a casa loro" è una merda mica è colpa degli altri. L'Italia nn è che sia questo paradiso, tra ingiustizia, mafia, corruzione e povertà sempre più dilagante...eppure nn mi sembra che altri stati facciano a gara per "aiutarci a casa nostra", quindi mi chiedo, ancora, xchè dobbiamo salvare le vite altrui, di popoli i quali nn hanno loro stessi rispetto per la vita

Re: Problema migranti
 

Però il piano Marshall ce lo siamo beccati...

Re: Problema migranti
 

E infatti ne paghiamo le conseguenze, credi che l'abbiano proposto senza nulla in cambio?

Re: Problema migranti
 

Certo, insieme alla mafia nelle istituzioni, la strategia della tensione, l'eroina ecc ecc.

Re: Problema migranti
 

La mafia già esisteva e sarebbe comunque cresciuta, è parte del nostro dna culturale. A meno che si voglia ancora credere che quando c'era lui...

Re: Problema migranti
 

Certo, vedere sempre solo quello che si vuol vedere è il dogma della destra. Continua a leggere solo il Giornale, mi raccomando.

Fino a quando non ti chiuderanno in qualche gabbia non hai il diritto di considerarti "cornuto e mazziato" rispetto alle persone di cui si sta parlando in quell'articolo.

Neanche i migranti di cui stiamo parlando.

Ma non mi risulta che vengano tenuti in campi di detenzione. E di fatto, i respingimenti proposti dai salvinisti condannano molti migranti a quella fine. Quantomeno si dovrebbero fare pressioni sul/sui governo/i libico/i per far chiudere quei campi. Ma no, l'importante è togliere l'ingombro, lontano dagli occhi lontano dal cuore (cit.), il fine giustifica i mezzi (cit.). Del resto Silvione e l'amico Gheddafi malanima si erano già accordati in tal senso.

Re: Problema migranti
 

Fatti, non pugnette, caro Muttley...

Re: Problema migranti
 

Non hai prove per affermare quello che hai affermato, ovvero che eroina, strategia della tensione e mafia nelle istituzioni siano la conseguenza del piano Marshall (benché io non sia filoamericano e creda a molto di quanto è stato detto sulla strategia della tensione fino ad oggi). Insomma, anche tu non possiedi certezze, ma ti basi su supposizioni.

Re: Problema migranti
 

La mafia nelle istituzioni c'era già prima del piano Marshall (cfr. processo Notarbartolo).