cancellato20852 |
21-07-2019 14:30 |
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Originariamente inviata da Maximilian74
(Messaggio 2306965)
Mi riaggancio al titolo iniziale della discussione per fare una domanda a tutti. Quelle pochissime volte che ho provato ad andare contro me stesso, soprattutto da ragazzo sui 20/27 anni, per esempio provare ad andare in luoghi o posti affollati dove gli altri dicono di divertirsi,per esempio locali, feste, discoteche, parchi acquatici, comunque in posti e situazioni con altre persone, oltre a provare il solito disagio, dopo pochissimo tempo che ero lì, sentivo una enorme stanchezza psicofisica, come se mi mancavano le forze e sentivo un forte desiderio di scappare via, di andarmene a casa per stare finalmente da solo. Volevo sapere se anche voi, quando avete provato, se avete provato a farvi convincere una volta ad andare con altre persone in locali, discoteche, situazioni sociali, sentivate la stessa enorme stanchezza mentale e fisica di essere li in mezzo agli altri, in mezzo magari a casino e a gente con la quale avevate enorme disagio e difficoltà a interagire. Io ho sempre sentito questa stanchezza e voglia di isolarmi e stare solo, un disagio e fastidio a trovarmi in posti e situazioni sociali. Forse ciò deriva dal mio evitamento e dalla mia fobia. Ma sono sensazioni che ovviamente ho sempre provato e le provo tutt'ora, solo che adesso non andrei a buttarmi in situazioni sociali neanche se mi tirano con la forza, perché il lungo evitamento negli anni, mi ha ormai tagliato fuori completamente da tutto
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Quando ero un ragazzino sui 13/14 anni andare in quei posti con i compagni delle medie non mi pesava, anzi, non vedevo l’ora arrivasse il weekend per uscire e andare nei locali. Diciamo che l’ultima estate decente che ho vissuto è stata quella del 2010/2011. Le altre sono state un susseguirsi di frequentazioni/perdite di tempo di stronzi vari e arrivisti.
Adesso, a 22 anni, quando vado come faccio spesso alla gelateria del mio paesino a mangiare un gelato da solo devo dire che mi sento in imbarazzo perché penso cosa penserà la gente di un 20enne da solo seduto mangiare un gelato in un paesino di campagna?! Dopo che passa oltre un quarto d’ora e sto lì da solo allora sento quella stanchezza di cui parli, anche se allo stesso tempo lì non sto bene ma almeno mi svago quel minimo a vedere gente, l’idea di tornare a casa -nella tana- mi mette depressione a manetta.
Poi ho una situazione familiare non bella, non mi piace dove vivo, non lavoro, ho dei vicini maleducati e rumorosi che non posso vedere, figurati che piacere che ho a stare qui.
Te ci sei andato più volte da solo o in compagnia in quei posti? Comunque sono arrivato alla conclusione a 22 anni che anche in quei posti non ti si fila nessuno se ci vai da solo. Nei luoghi di ritrovo ci si va in compagnia, se vai da solo ti attacchi o allo smartphone a fare finta di leggere qualcosa o a chattare. Altrimenti rimani come un pesce lesso e ti guardi intorno.
Ieri sera sono andato in pizzeria e c’era una tizia sui 35 anni da sola a mangiare una pizza, mi guardava parecchio ma allo stesso tempo aveva il telefono trapiantato nella mano e stava parlando con qualcuno. Io stavo aspettando da solo la mia pizza e provavo imbarazzo.
I social hanno scaricato nel cesso le relazioni. Non so che fare, non so che dire, non so come e se agire, non saprei nemmeno da dove iniziare.
Mi vedo in gabbia ormai.
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