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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
vabbè però rispondo io per lui, che se fossimo in un forum normale avrebbe già ribattuto che lui è fidanzato mentre il 90% di presenti nel topic è single o gattara
https://media1.tenor.com/images/2d09...itemid=9697240 |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
torno in topic io dopo questi inopinati flame
da uomo senza alcun dubbio le donne non fobiche sono avvantaggiate nel trovare il moroso se sono fobiche secondo me vivono un mezzo inferno, perlomeno io se fossi una donna evitante lo vivrei |
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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è proprio questo il senso di tutto |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Un incubo terribile. Infatti da quando non c'é più la chattina abbiamo interrotto terapie e farmaci, e stiamo recuperando una vita normale. Peró sì, era l'inferno in terra. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Ti svelo un segreto, è tornata la chattina :ridacchiare: |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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E niente, non ne usciremo vive. |
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
è una convinzione dell'utente medio del forum
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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È vero ma, 1-le eccezioni vanno rispettate, per cui se c'é amche solo una donna al mondo che soffre di non essere stata approcciata, merita empatia come chiunque altro. 2-sostengono che grazie a questo vantaggio, la donna abbia meno sofferenza nella vita rispetto all'uomo. Come dire che siccome l'uomo é statisticamente pagato di più sul lavoro, la vita di ogni uomo sarà sicuramente migliore di quella di qualsiasi donna. Nell'attesa in cui si scopra se la persona più sofferente al mondo sia maschio femmina o transgender, io direi che chiunque soffre( non per sua colpa) merita empatia. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
E poi è come se fossimo tutte un'unica entità senza differenze di carattere, modi di essere ed esigenze, siamo oggetto di stereotipi e di discorsi vecchissimi sul genere. Poi se lo diventano loro invece scoppia il putiferio
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
ma ne fate pure a Bologna di questi fantomatici raduni ? Chiedo per pura curiosità perché sicuramente troverei una scusa per non parteciparvi, tipo malattia rara contratta visitando Thaiti o robe del genere...
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Tutte dentro al calderone. Ci sentiamo qui dentro sminuite nei nostri problemi piccoli o grandi che siano, guardate come un senzatetto guarda Berlusconi che si lamenta della povertà. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Ciò non implica necessariamente che LE donne siano avvantaggiate (quindi chi di loro non si sente tale ha tutte le ragioni per contestare) ma implica che certi uomini, specialmente se timidi, siano svantaggiati (sì, le due cose possono coesistere). |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
In questa società fatta su misura per gli estro tutti i timidi/fobici sono svantaggiati secondo me.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Non è condizione sufficiente, ma è necessaria. Sul resto concordo al 100%, come ho già detto. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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https://fobiasociale.com/search.php?searchid=8349737 |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Capisco la frustrazione di non avere nessuno ma con alcuni problemi psicologici è meglio stare senza nessuno (non parlo per tutti ovviamente, dato che tutti abbiamo problemi psicologici diversi e/o altre persone preferiscono stare in inferno in coppia che sole). |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
quando hai problemi psicologici è più probabile far del male all'altro e farlo stancare. Poi la coppia fa da cassa di risonanza a tutto perché poi pure l'altro ha i suoi problemi e si rischia di far esplodere tutto. Certo la coppia dà forza al singolo e ci si sente amati però se non si sta bene con se stessi non si starà mai bene neppure da fidanzati. Mancherà sempre qualcosa dentro di sé
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
delle volte siamo noi che attiriamo persone che ci somigliano anche. Poi con l'ansia dell'abbandono, esigenze sempre maggiori che l'altro per forza di cose non riesce sempre a soddisfare e sfoghi vari ripetuti spesso, logico che tutto si logora. Ci vuole proprio un uomo che ti ami veramente per sopportare certi disagi
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Se una persona ama veramente un'altra sopporta quasi tutto.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
ma infatti, ora lo so. Certo si soffre ma non si riesce a lasciar andare piuttosto si cerca di migliorare insieme e stare meglio
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
In una coppia gli ostacoli si superano insieme, se uno dei due si tira indietro secondo me è meglio che ognuno vada per la sua strada. Io non abbandonerei mai la mia compagna in difficoltà e mi incavolo quando vedo certe persone che abbandonano il proprio partner visto che hanno avuto la fortuna di avere qualcuno che gli ha voluto bene accanto.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Ho visto tutti e due i casi: lui abbandona lei e lei abbandona lui. Io sono fatto così: quando mi sono innamorato di una ragazza (ovviamente non ricambiato) non l'avrei mai lasciata anzi avevo voglia di abbracciarla e tenerla per mano tutte le volte che la vedevo oltre alla voglia di baciarla e accarezzarla ovviamente. :)
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Non so se nella mia vita qualche ragazza in più mi avesse approcciato o cercato di conoscermi sono abbastanza certo che adesso avrei più fiducia in me stesso e vivrei meglio quel senso di costante rifiuto da parte degli altri che sento,quindi per voi essere approcciati probabilmente non è vantaggio ma per me lo sarebbe stato sicuramente.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Milo sono d'accordo con te.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Anche qui é percezione individuale.
A me sembra che chi fa soffrire l'altro venga giustificato socialmente e da chiunque in virtù del "pensa prima al meglio per te stesso", e chi soffre di una cosa per cui é normale soffrire come un rifiuto o abbandono venga liquidato con "sono cose che succedono, tutto passa" e accusato di avere disturbi. Se vieni lasciato e ci stai male e provi normali sentimenti di nostalgia dolore frustrazione, devi avere qualcosa che non va. Meno male che ci sono psicologi illuminati che ti dicono che in questo sei più normale di quanto pensi, e che soffrire ti rende umano. Purtroppo é una magra consolazione, e in giro non trovi chi empatizza, ti tocca pagare per elaborare quando basterebbe trovare umanità negli altri. Questa é la mia personalissima percezione filtrata da vissuti personali e di persone vicine. Io ho disfunzionalità evidenti. Ma so dov'é il confine fra le mie disfunzionalità e le mie ragioni effettive di essere incazzata. No quote |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Tanti pure qui nel forum, pensano che se una non é fidanzata in un certo periodo sta solo aspettando pigramente il miglior partito possibile che arrivi col cavallo bianco, o comunque da selezionare attentamente fra i migliori alpha in commercio, e nel frattempo si riposa cullandosi nel pensiero delle gran trombate che si é fatta nella sua soddisfacente vita relazionale. Basta sapere con chi si ha a che fare. |
Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
Se posso permettermi di intervenire nonostante sia un maschio, credo che quando noi fobici ci lamentiamo delle donne lo facciamo di quelle "normali",così come quando voi vi lamentate degli uomini lo fate di quelli "normali". I normali sono lo standard , noi fobici e fobiche siamo l'anomalia. Così come è chiaro che noi fobici e voi fobiche abbiamo le stesse difficoltà nelle dinamiche sociali, leggermente differenziate solamente da quello che si aspetta la società dall'uomo e dalla donna. Per la società l'uomo deve approcciare (e qui noi fobici siamo già fottuti in partenza), mentre la donna viene approcciata (e qui voi fobiche avete la magagna di chi approccia a solo scopo sessuale). Sulla carta forse avete mezzo passo di vantaggio ma mettendoci l'ansia e fobie varie sono convinto che ci ritroviamo sullo stesso piano. Capisco chi di voi utentesse dice che nonostante il primo passo lo faccia l'uomo si trovi in difficoltà comunque, io stesso se venissi approcciato da una che mi piace (cosa impossibile) probabilmente per l'ansia o la paura di non essere all'altezza finirei per respingerla o farla scappare. L'ansia e la fobia non guardano di che sesso sei, colpiscono e basta.
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Re: Vi sentite avvantaggiate?
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Questa società non accetta la sofferenza naturale. Se stai male hai un disturbo. Non si accetta che nella vita, é normale stare male quando arriva qualcosa di brutto, si vuole allontanare a yutti i costi il dolore . Non é normale scivolare sopra a tutto, relazionarsi con mille persone senza che di nessuno ti importi mai, ed essere sereni dopo un evento traumatico. Una volta morì improvvisamente una conoscente, nel sonno e dal nulla. Il figlio, il giorno dopo:"ma io non sono infelice perché é morta, io so che é con la madonna." Era un patito di medjugorie. E io pensai che era un pazzo scatenato. Peró nessuno glielo dice. |
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