![]() |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Quando invece si tratta di sparare diagnosi psicologiche per liquidare come assurdità le cose affermate da qualcuno, allora no problem. E poi a una notizia riguardante maestre violente, bisogna subito linkarne per contraltare una riguardante genitori violenti (1-1 palla al centro), anche in risposta a chi non si è sognato di generalizzare per categorie. L'importante sembra essere difendere la propria "squadra", non fare pulizia delle mele marce. Invece da insegnante sarei il primo a indignarmi per certe porcate, mi darebbe fastidio anche il solo essere considerato collega di certe merde e pretenderei giustizia immediata ed esemplare. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Quote:
Non ho generalizzato a tutti gli insegnanti (ti ricordo che entrambi i miei genitori lo erano) e mi sono espresso esplicitamente sulle violenze a danno di insegnanti, sia in risposta a te che a lauretum più sopra. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
In genere comunque non mi piace la tendenza tutta italiana, di prendersela con le categorie professionali (in primis i politici, poi i medici e infine gli insegnanti) a giustificazione dei propri malesseri. Per il resto torno a sottolineare come intervenire a critica di un modo di pensare non sia né una diagnosi né un linciaggio, a meno che non si voglia intendere che di fronte al malessere abbia sempre ragione la persona che soffre. Mi spiace ma non la penso così, altrimenti arriverei pure a giustificare chi vuol farsi giustizia da solo perché ha patito un feroce crimine. Al di là della sofferenza personale, se sono in disaccordo con un parere, esprimo quel mio disaccordo. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
Io quello che leggo in sempre più tuoi post è un mettere le mani avanti, del tipo "Eccallà la solita sparata derivante da una visione distorta della realtà" ancora prima di aver affrontato nel merito ciò di cui si sta discutendo. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
e chi di noi non ha mai avuto un docente fantasma?https://www.ilgiorno.it/lodi/cronaca...ista-1.3279189 |
Re: Insegnanti empatia zero
Secondo me ti senti accusato laddove di accuse non c'è l'ombra: ho quotato quel tuo post perché hai messo una notizia dove degli insegnanti sono carnefici (sono sospettati di essere tali, ricordiamoci che siamo in uno stato di diritto e si è innocenti fino a prova contraria) e quindi che post avrei dovuto quotare per dire che sono spesso anche delle vittime?
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Però i mezzi a disposizione oggi (ma forse anche ieri) non bastano assolutamente per fronteggiare la psicologia del ragazzino di oggi, soggetto ad una congerie di input sempre più crescente. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Per i fobici, invece, mazzate sui denti e diagnosi alla cazzo per screditare aprioristicamente quello che dicono. Quote:
Pigliatela con chi criminalizza gli insegnanti in quanto tali, con me hai trovato il bersaglio sbagliato. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Secondo, intervengo laddove mi sento in dubbio, diversamente interverrei in tutti i topic di chi si lamenta, e questo non faccio. Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
E allo stesso modo non mi sogno certo di empatizzare con quei genitori che sono convinti di poter adempiere al proprio ruolo menando l'insegnante che si permette di non alzare un piedistallo al pargolo. A me sembra una posizione coerente. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Io ti avevo già pregato innumerevoli volte di non farmi da psicologo non richiesto, ma siccome da quell'orecchio non ci senti, non vedo perché dovrei assecondare le tue richieste. Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Si lamenta l'assenza di empatia dell'interlocutore ma non mi pare che al tempo stesso si dimostri di averla cercando di mettersi nei suoi panni. Intervento a gamba tesa subito dopo i miei post (quotandone poi uno subito dopo) e senza indirizzo specifico, quindi mi sono sentito autorizzato a ritenermi compreso nella "diagnosi". |
Re: Insegnanti empatia zero
Comunque non si può paragonare l'opinione pubblica verso una certa categoria con quella che abbiamo io e muttley perchè la nostra è interna,quella degli altri esterna.E non concordo molto con muttley quando dice che l'opinione negativa ce l'hanno i fobici perchè problematici,in quanto basta stare fuori dal cancello della scuola per sentirne di peggio.
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Ma, come ho detto, senza specificare a chi ti riferissi, parlando del topic in generale e subito dopo dei miei interventi (quotandone poi uno subito dopo), mi pareva del tutto legittimo e non eccessivo considerarmi possibilmente compreso tra quelli a cui erano indirizzati i tuoi post. Se invece non è così, allora come non detto, ma resta il fatto che IMO le contestazioni sono efficaci se fatte nel merito, più che sulla base di "diagnosi" (metto le virgolette, se ci tieni). |
Re: Insegnanti empatia zero
vorremmo davvero postare notizie positive in questo topic, ma... :nonso:
http://www.lastampa.it/2018/03/28/it...BO/pagina.html |
Re: Insegnanti empatia zero
Tutta colpa dei buonisti, radical chic, politically correct, sjw, multiculturalisti, accoglioni e calabraghe che vorrebbero che l'Europa si tramutasse in un califfato, nel più completo disprezzo delle nostre radici cristiane.
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Con gli insegnanti non ho mai avuto problemi del genere, tralasciando le classiche robe come voti più bassi per antipatia o per mancata raccomandazione.
Il mio problema erano sempre i compagni di classe, infatti ora non ho amici...ma penso che sia meglio così. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
quanto alle accuse di trollaggio nei confronti di muttley e claire non penso ci sia bisogno di replicare, ho una vita pregna di occupazioni e accadimenti sociali per perder tempo con queste piccinerie da sfigato del web http://emoticonforum.altervista.org/...bbiose/116.gif |
Re: Insegnanti empatia zero
Ho avuto insegnati che mi odiavano per motivi assurdi tipo perché venissi dalla campagna, ero silenzioso, ero maschio.
Ricordo alle medie una roba allucinante: Due compagne (al primo banco) si giravano contemporaneamente verso di me (secondo banco) e scoppiavano a ridere, io ovviamente lo dissi alla professofessa e niente, nessuna risposta. Insistetti poiché loro disturbavano anche la lezione , tra le altre cose e la prof si arrabbiò con me rimproverandomi e mi intimò di stare zitto e farmi i fatti miei. BENE. Ebbi anche varie esperienze positive con professori davvero eccellenti. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
È fuor di dubbio che dietro ogni atto di bullismo a scuola, vi sia un insegnante che non vede, non sente e non parla, o peggio ancora, come nel tuo caso, istighi. Del bullismo si parla molto e a sproposito, visto quanto sia diffuso basterebbe agire sulle concause scatenanti, la complicità degli insegnanti ad es., per ridurlo parecchio. Ci vorrebbero regole finalmente serie per selezionare insegnanti, non è possible che ogni persona disturbata (chi causa bullismo non credo sia tanto sana) di passaggio debba accedere a tale professione. |
Re: Insegnanti empatia zero
Mi dispiace perchè hai dovuto affrontare questo tipo di situazioni, mi ci sono trovata anche io e a distanza di qualche tempo penso che se il bullismo c'è è perchè viene in parte anche permesso dai professori sia perchè si tirano fuori da questo tipo di dinamiche anche quando sono presenti di persona sia perchè spesso loro per primi nutrono preferenze e antipatie e difficilmente non le lasciano trasparire.
Per me la scuola era ed è un ambiente di merda, troppe teste insieme per troppo tempo in un clima di prove e competizione continue. |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Lo stesso si potrebbe dire per la categoria degli insegnanti,in cui ognuno infila a casaccio accuse dettate più da risentimenti e rancori personali, maturati durante il periodo scolastico (quando è normale essere "autocentrati" e vivere ogni episodio come un torto commesso a titolo personale, appunto) che non da una lucida e imparziale osservazione dei fatti (che competerebbe più a chi il mestiere abbia potuto almeno vederlo da vicino). Si pensa dunque che sia tutto facile, che i mezzi ci siano e le uniche cose a mancare siano la volontà e l'impegno del singolo, che ogni omissione non sia la conseguenza di difficoltà concrete di intervento e rilevazione...ci si improvvisa tutti esperti, poi mica ci si può stupire di certi esiti elettorali :D |
Mezzi e risorse di che tipo?
|
Re: Insegnanti empatia zero
Aggiungo che :ognuno ha una sua idea del ruolo di insegnante, c'è chi pensa ancora che debba insegnare frontalmente la sua materia leggendo il libro e spiegando (e secondo me questo tipo di mansione ne giustificherebbe lo stipendio basso),e non impicciarsi dei problemi,e chi pensa che ad esso vadano delegate tutte le funzioni sociali di mediatore,psicologo sociologo amico consulente animatore eccetera.
Non so molto sul bullismo perchè non mi occupo di adolescenza nè mai vorrei farlo,ma dare la colpa del bullismo agli insegnanti mi sembra francamente ingiusto e riduttivo di un problema complesso.A scuola abbiamo i ragazzi che le famiglie ci mandano;famiglie spesso disastrate e incapaci.Nella scuola dove sono ora,la maggior parte dei bambini dichiara di stare meglio a scuola che a casa in vacanza,perchè a scuola trovano la serenità che altrove manca.Sono piccoli ma con grosse zavorre da tirarsi dietro.Non so se la scuola ha fallito ma la famiglia di sicuro sí, forse non è il luogo ideale dove crescere e formarsi,e sarebbe auspicabile piuttosto affidare i bambini alla comunità,anzichè a padre e madre,come teorizzava qualche filosofo |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Ci sono ragazzi il cui livello di indisciplina è tale che a voler porre delle risoluzioni concrete, si finisce invischiati in un ginepraio interminabile. Faccio un esempio: c'è un ragazzo praticamente ingestibile in una classe, refrattario a qualsiasi intervento di correzione, che entra ed esce dalle classi, facendo il bello e il cattivo tempo. Ha più volte attaccato fisicamente anche appartenenti al corpo docenti, in quanto non teme nulla e nessuno. Procedimenti di espulsione a suo danno porterebbe una serie infinita di magagne, a partire da tutto il carico di lavoro burocratico che c'è dietro, fino allo smembramento della classe (per legge una classe non può avere meno di 15 alunni, e la sua è proprio di 15, sicché allontanarlo dall'istituto comporterebbe ridistribuire tutti gli altri alunni in altre sezioni, e l'ipotesi è del tutto impraticabile, vista la ferma opposizione dei genitori). Il ragazzo inoltre non beneficia di alcun supporto legato a sostegni ed educatori perché la sua famiglia è totalmente assente e non si è mai riusciti a contattarla per formalizzare procedure di assegnazione di docenti di sostegno. Già ci pensano gli insegnanti presenti, che sottraggono ore del loro tempo per fornirgli ogni volta un'assistenza improvvisata a scapito degli alunni ai quali invece erano stati inizialmente destinati. Morale? Ci vorrebbe una più cospicua presenza di docenti impiegati nel sostegno e di educatori, ma i fondi sono quelli che sono, ed è per questo che auspico l'ingresso di sponsor privati nella scuola pubblica, un evento che potrebbe davvero rivoluzionare, nel bene e nel male, il nostro sistema educativo. Peccato che una simile ipotesi (e qui si che è giusto imputare la maggior parte delle responsabilità alla "casta" degli insegnanti) continui a incontrare forti opposizioni da parte degli addetti ai lavori. |
Re: Insegnanti empatia zero
Si d'accordo,piú insegnanti di sostegno...ci sono?Qui li cercano col lanternino e poi vengono assegnati a chicchessia pur di coprire il posto,e spesso non hanno le competenze (e mi ci metto in mezzo,potrei farlo e l'ho fatto, ma non ho le skills)...E poi il sostegno non viene assegnato per problemi comportamentali se non in commorbilità con altri deficit,nè tanto meno per l'adhd
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
http://www.puntoagronews.it/item/582...-con-armi.html
sì va bene l'empatia, ma se la mia prof di tedesco avesse avuto un fucile credo che io oggi non sarei qui a raccontarlo :miodio: http://www.affaritaliani.it/cronache...si-508641.html vabbè alla fine è solo un pezzo di carta qui con l'empatia si esagera, e se dico che questa di viso ne dimostra di più di 39? troppo esigente? https://www.deejay.it/news/troppo-se...cebook/523982/ |
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Poi se ti mostro che esistono insegnanti che si sacrificano e mettono in gioco e ci rimettono di tasca propria, che mi dici? Che non si può fare? Non è facile - come dici sempre tu - ma poi comunque dipende solo da te essere come uno di questi casi eccezionali qua... Ripeto la solita cantilena che ripeti sempre tu agli altri. Lo faccio comunque provocatoriamente perché in fondo sono d'accordo con te, certe situazioni diventano davvero complicate ed ingestibili in ambito scolastico e bisogna chiedere agli insegnanti di essere degli eroi per gestirle adeguatamente senza ricevere altre risorse e sostegni esterni. Non tutti ne son capaci, io ne sono ben consapevole, non si possono prendere come esempio certi casi eccezionali per mostrare che dipende dalla volontà e la buona disposizione. |
Re: Insegnanti empatia zero
|
Re: Insegnanti empatia zero
Quote:
Ma tra fanatici e fanatizzati penso possa crearsi empatia. Quote:
Detto questo, se alcuni insegnanti evitassero di unirsi al perculamento bullistico, come è stato fatto notare in certi episodi riportati qui, male non farebbe. Diciamo che nelle maggiori risorse ci dovrebbe andare anche qualche corso di aggiornamento mirato nello specifico argomento. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:52. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.