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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Lùthien, vatti a fare un bel viaggetto interstellare, come ti permetti???:moltoarrabbiato:
P.S. magari fossero 15enni... Cmq è vero, lo dico da anni, povere zanzarine! Lasciatele stare in santa pace, sono innocue... A proposito di incoerenze, i peggiori son quelli che fanno tutte le lagne per i cani e gatti, che si indignano se se li mangiano da qualche parte e poi non hanno alcun problema a mangiarsi la carne di maiale. Mi sale lo schifo. C'era meno ipocrisia quando si facevano le corde di violino con le budella dei... :ridacchiare: |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Qualche giorno fa Cruciani alla radio tirò fuori una statistica in cui si diceva che una certa percentuale di persone che si dichiara vegana in realtà fa parecchi sgarri di nascosto con la dieta. Chi ne sa qualcosa?
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Di testa intendo :mrgreen: |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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perche prendersela con gente che cerca di esser e di promuover un generale ecosistemibilità, salute e animalismo? perche non viene perculato un fieramente mangia carne che per la sua dieta gli vengono tumori o cancro? bisogna esser proprio frustrati..... e per la coerenza... come si fa a paragonar ammazzar le zanzare a mangiar un vertebrato ? come si fa a paragonar a uno sostanzialmente vegano che qualche volta sgarra a uno che si abbuffa o comunque mangia regolarmente carne? questa è proprio incapacità di capire le diverse sfumature altro che coerenza la gente proprio si scanna, per promuovere la strafottenza e l'insensibilità alla morte, qualcosa che trovo veramente incredibile |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Io invidio i vegani, ma credo vorrei diventare un semplice vegetariano puro. Li invidio perché anche io non vorrei toccar carne, ma aimè la adoro. Odio dover mangiare carni pompate all'inverosimile con additivi che nemmeno conosco e animali che passano supplizi incredibili. Ho anche dei problemi con la carne, faccio fatica a digerirla, soprattutto quella rossa, e quindi sarebbe solo una manna per me smetterla. I vegetariarni/vegani fan bene a parlare della loro alimentazione, però non devono rompere eccessivamente il cazzo, se lo fanno il giusto non vedo cosa ci sia di male, ogni persona cerca di portare acqua al proprio mulino :pensando:
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Ammazzare (inutilmente) una zanzara è molto peggio che mangiarsi il cosciotto di pollo per nutrirsi.
Che, poi, per lo stesso discorso che fanno alcuni, gli invertebrati non possono avere una dignità, alla pari dei vertebrati? Gli umani devono essere posti allo stesso livello dei gatti, ma gli insetti, no, loro devono essere considerati inferiori? |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Cerco di capire le scelte degli altri e cerco di mettermi nei panni degli altri. Ma su quella pagina vengono pubblicate post di persone che ce l'hanno con tutto e tutti. Per quello l'ho segnalata. E mi dispiace che solo perchè uno non è vegetariano/vegano viene automaticamente additato come uno che si abbuffa di carne, o che non ha sensibilità, come hai fatto tu. Proprio quello su cui volevo ironizzare segnalando la pagina. Sono anche disposta a diventare vegetariana se tutto avverrà in maniera naturale ma non mi permetterei di giudicare chi fa una scelta diversa dalla mia, così come fanno alcuni vegetariani/vegani. E solo perchè non ho fatto questa scelta non significa che io non sia sensibile. Innanzitutto cerco di avere rispetto per gli esseri umani, che in questo mondo bacato è una cosa che sta diventando strana. E a tutt'oggi non me la sento di abbracciare uno stile di vita vegetariano, ma non per questo devo essere addittata come insensibile e istigatrice alla strafottenza, addirittura. Se permetti ci resto male. Per la zanzara: secondo il mio ragionamento se io scelgo di diventare vegetariana non devo ammazzare nè loro nè nessun altro tipo di essere animale. Solo perchè sono piccole non giustifica il fatto che abbiano minor valore. Per questo penso che per me sarà difficile una scelta vegetariana, sarò molto restrittiva ma la penso così. Edit: vabè, volevo solo fare un po' di ironia (come altri utenti), però son subito stata attaccata, presa addirittura per insensibile e istigatrice alla strafottenza. Meglio non scrivere troppo su sto forum perchè non si può manco discutere. Per una cosa o per l'altra qualcuno se la prende sempre. Me ne torno in disparte come sto di solito. |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Come al solito sono partite le solite noiose considerazioni sulla coerenza o meno di vegetariani e vegani che allontanano dai contenuti veramente importanti
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NO NO e NO ci stan fortissime differenze tra il cervello dei vertebrati e degli invertebrati che poi le zanzare(come quasi tutti gli altri insetti) vivono per pochissimi giorni rispetto vertebrati il paragone è altamente fuoriluogo |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Le stesse identiche cose che si potrebbero dire a chi paragona un cane all'uomo.
Noi arriviamo pure a 100 anni di vita, loro 10-20. I paragoni fuoriluogo. :ridacchiare: Cmq mi accodo a Lùthien, non capisco 'sta vittimizzazione, per farci passare come quelli brutti e cattivi. |
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prima di tutto ho citato il funzionamento del cervello il cervello di un cane a quello di un umano è estremamente simile rispetto a quello di un umano a una zanzar, ci sta proprio l'abisso e anche paragonar una vita di pochi giorni a quella di una dozzina-ventina d'anni ci sta un altro abisso mostruoso io la vittimizzazione la vedo un casino in quelli che promuovono la morte, la strafottenza e l'insensibilità facendo anche paragoni assurdi da ogni logica e dicendo cose assolutamente false |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Corenza o meno dei vegani e vegetariani, non è che i problemi ed i dubbi siano trascurabili o giustificabili a fronte di questa. Un eventuale comportamento errato altrui ( che poi è qualcosa di molto labile questo discorso sulla coerenza, loro almeno ci provano a fare un cambiamento) non fornisce un'argomentazione logica per il proseguire di un atteggiamento dannoso e privo di logica alla sua base. Non si può applicare una logica del "vivi e lascia vivere" in questo caso vedendola come sensata, mi dispiace. Han detto bene Ansiaboy ( per una volta concordiamo lol) e Clend , non lo si fa per disinteresse e pigrizia mentale. Non toccandoci nell'immediato e non alterando la nostra quotidianità , dei danni di certe condotte siamo tendenzialmente portati a fottercene. Spezzare (ma neanche, modificare in realtà) un'abitudine così consolidata e radicata è qualcosa di titanico. |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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(Ancora nessuno ha spiegato perché le persone non si facciano problemi ad ammazzare mosche e zanzare...ah, perché danno fastidio? Ma questo non è promuovere la morte, la strafottenza e l'insensibilità, giusto. ;) Posto che se faccio osservazioni del genere, mica vuol dire che sia a favore dello sfruttamento (e degli omicidi) degli animali, ma sia mai che qualcuno faccia qualche critica al vostro bel pensiero PERFETTO - ma solo nella vostra testa-, dev'essere sicuramente un nemico degli animali...ah beh.) |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Io piango anche quando vedo i documentari sulla pesca intensiva. |
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nessuno dice che le critiche non son accette (ma perche non criticar chi promuovere la strafottenza etc. mi chiedo ) ma che ci sta un abisso tra ammazzar mosche, zanzar e mangiar carne :/ |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Secondo te non perculavo i miei compagni di classe rugbisti (il rugby, diomio, anche solo per questo dovrebbero vergognarsi di uscire di casa) che si strafogavano di carne e ne andavano fieri (come andranno fieri del loro tumore al colon, lol)?
Io l'abisso non ce lo vedo proprio. Pure le zanzare sono animali, non è che il rispetto per la dignità gli animali lo si debba tirare fuori a piacimento. Che poi, qual è l'utilità di far fuori le zanzare? Perché farlo (volontariamente)? |
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È qualcosa di ancestrale e legato all'istinto di sopravvivenza. Per lo stesso motivo per cui non ci si identifica facilmente con una pianta o un filo d'erba mentre con un animale che appartiene ai mammiferi è molto più facile. Poi c'è anche il fatto che le zanzare, mosche etc non appartengono a nessuno a differenza di altri animali. E nemmeno c'è una forma di opinione pubblica che li riconosca come a rischio ( beh, non lo sono). Come tutto ciò su cui nessuno può esercitare una forma di diritto di proprietà questi perdono valore, non vi è interesse a riconoscere loro diritti. Triste ma verificabile facilmente. Un tema che in economia ha qualche studio alle spalle. In questo senso non hanno assolutamente "voce" rispetto ad altri animali. Dal momento in cui si inizieranno a consumare insetti come cibo vedrai che anche le cavallette avranno una rilevanza come forme di vita. Comunque non condanno l'ucccidere gli animali di per sé. Ma la logica per cui lo si fa, il fatto che gli allevamenti intensivi portino a far nascere animali col fine preciso di farli crescere solo in funzione della loro morte e trasformazione in cibo nonostante questa non sia assolutamente necessaria e determini anche uno spreco di risorse ingente, danni ambientali etc. Insomma neanche mi interessa più di tanto il discorso se uccidere un animale per cibarsene sia giusto.In determinate condizioni è una necessità o una scelta sensata. Voglio capire però perché quando non necessario, inefficiente etc etc si continua comunque a farlo oltre la misura in cui sarebbe logico ( ma neanche a livello morale, proprio matematico) sapendo che questa è una scelta che sul lungo termine si paga. Amiamo così tanto la carne da non saperci contenere ? Sembra quasi un comportamento analogo alla dipendenza da stupefacenti volendo fare un parallelo. Comunque la zanzara, seppur misero, arreca un fastidio o danno. L'ucciderla è l'unico modo per farlo cessare, oltre a fregarsene. Non essendoci un padrone della zanzara a cui chiedere di prendersi cura del suo animale. Il maiale il padrone l'ha, non ti arreca nessun danno anche perché sta a Km da dove vivi (finché vive) a grufolare contento senza rompere le palle a nessuno. Eppure basta che qualcuno decida di voler mangiare salame oggi e la sua vita è a rischio senza aver fatto nulla di potenzialmente dannoso per noi ( si vendicherà a colpi di colesterolo forse). A voler vedere siamo ben più stronzi col maiale rispetto alla zanzara. |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Comunque sarebbe ora di smetterla di invocare l'apocalisse a ogni morte di Papa (ops.... animale).
L'apocalisse non esiste, esistono cicli che iniziano e cicli che finiscano, il mondo finirà quando il sole si spegnerà, cioè tra miliardi di anni. Cosa faranno allora i paladini dell'ecosistema? Diventeranno solariani e faranno campagne a proteggere il sole contro le leggi della fisica? |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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l'ottimo sapore si sente subito, il conto si paga alla fine del lungo termine (sempre si sia consapevoli che c'è un conto...) |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
@sleeper, come al solito fai una gran blablablabla e non dai motivazioni un minimo sensate e convincenti.
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Scusate, ma visto che qui si stan facendo paragoni azzardati, vi spiego subito perchè uccidere una zanzara ha senso: essa nei fatti ci attacca perchè ci succhia via il sangue, e quindi abbiamo diritto all'autodifesa uccidendola :mrgreen: a me dispiace farlo e infatti sono leale, se le vedo girare ma non stan pungendomi le lascio vivere, se però me le trovo addosso mi dispiace, io uso i mezzi a mia disposizione per fermarle. (Come fermereste un uomo che vi attacca, non potete metterli su piani diversi perchè le zanzare sono piccole e gli uomini grandi, sono tutti e due animali, ipokritiii!!!11!!) Apparte qusti discorsi, non riconoscere differenza fra zanzare, mammiferi e umani è folle. Come dice TheSleeper è qualcosa di ancestrale, un archetipo, forse ipocrita, ma di fatto una realtá.
Phabio quando il sole si spegnerá non ci sará più nessuna umanitá, al massimo un piccolo drappello di persone sopravvissute. Ma voi credete che solo perchè non ve ne parlano in apertura a ogni telegiornale il sovrautilizzo delle risorse naturali, l'inquinamento dell'aria, delle acque e della terra siano fattori slegati dalla nostra sopravvivenza? Quando fra cinquant'anni saremo 10 miliardi, dieci volte tanto quanto eravamo circa un centinaio d'anni fa, ogni giorno ci avvicineremo molto velocemente al nostro tracollo. Viviamo in una tranquillitá fittizia, la nostra societá non è sostenibile, non possiamo dar da vivere a 10 miliardi di persone. Lo vorremmo tutti, siamo ipocritamente attaccati al nostro amore per la vita, nessuno vuole farsi indietro, ma non possiamo andare avanti così. L'allevamento intensivo degli animali è solo uno dei tanti elementi che vanno contro il nostro stesso interesse. |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Ah, perché considerare le zanzare un pericolo per la nostra salute non è da ritardati.
Scusate, errore mio. :bene: |
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Ed è così nella buona maggioranza dei Topic in cui presenti osservazioni, indipendentemente dal tema. Se non sei d'accordo o le ritieni poco convincenti controbatti portando argomenti e tuoi punti di vista. Non mi ritengo assolutamente nel giusto a priori, se ci sono cose che non ho considerato sono contento di poterlo fare e cambiare idea. Se vuoi punzecchiarti a colpi di post da una riga continua pure con Louise, che mi pare più ricettiva, ed ignorami. La motivazione stringendo all'estremo è che per gli insetti non si prova facilmente empatia e non c'è su di essi una possibilità di guadagno rilevante, al momento. Ti evito il blabla. Fine OT |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Allora ammazziamo umani con farmaci letali, che non faccian provare dolore prima della morte, finché non si soffre... |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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E poi come potremmo coordinare le politiche per questo equilibrio? Ci vorrebbe un governo mondiale :mrgreen: |
Re: Comprendere il moralismo dei vegani
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Re: Comprendere il moralismo dei vegani
Potresti linkare gli studi che affermano che gli animali hanno tutta questa consapevolezza e percezione della realtà? :pensando:
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