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Odradek 14-02-2015 03:32

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da ananke (Messaggio 1455220)
!!!, Massimo Volume, Mogwai,

No! Non essere così crudele

berserk 14-02-2015 15:47

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Che poi pure la si mena per Gilmour,voglio vedere quanti sanno tenere i suoi bending(anche sull'acustica) ma cosa più importante,se senti la sua chitarra sai che è lui(e non mi pare poco).

DownwardSpiral2 14-02-2015 15:52

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da DeadMan87 (Messaggio 1450868)
AC/DC

e lo dico da rocker convinto. Non se ne può più di sentire gli stessi 4 riff e vederli premiati da voti stellari ovunque.

grazie :) sapevo di non essere solo

berserk 14-02-2015 16:26

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455522)
Peccato solo non sia una cima a scrivere.

in compenso come businessman spacca

Sono d'accordo su quanto hai scritto,ma sono altrettanto convinto di quanto detto sopra.

cancellato2713 14-02-2015 16:39

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da berserk (Messaggio 1455505)
ma cosa più importante,se senti la sua chitarra sai che è lui(e non mi pare poco).

Questa può essere un'arma a doppio taglio, calcare troppo sul proprio stile può essere percepito come mancanza di idee...
Glamour e c. hanno dato tanto ma i loro ultimi album a mio avviso hanno davvero poco da dire.
Che poi alla fine nulla di male, rientra tutto nella parabola stilistica di ogni artista, con i suoi punti massimi e i suoi down e l'inesorabile discesa verso la normalità ed il 'già sentito' .

Ritenere i PF sopravvalutati pare più una provocazione che altro.

cancellato15252 14-02-2015 16:47

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455497)
Fixed for you.

ananke perdonamela, ma quanno ce vò..

Che poi non date mai uno straccio di motivazione.

almeno specifica se i pink floyd tutti o i pink floyd di gilmour, che svegliarsi così fa male alla salute.

voglio dire, passino le cazzate di scaruffi, in un certo senso anche giustificate, almeno lui si sbatte, ma che tutti ora, armati di internetto, si sentano in diritto di buttar merda su tutto a cazzo di cane fa un pò girare i coglioni. poi continuate pure, se volete. tanto quelli i soldi se li sono fatti e continueranno a farseli, noi moriremo soli, tristi e insoddisfatti.

ora tocca ricominciare a bere, visto? Non concilia.

Ignorante: chiunque ritiene i Pink Floyd meravigliosi, anche l'ignorante. Anzi, lo pensano sia l'ignorante che il colto. Accetterei "non capisci niente" (per quanto ritenga l'arte puramente soggettiva, almeno nella sua realizzazione finale, nei suoi collegamenti, nelle sue coerenze tra gli elementi, ma non nel singolo elemento (per fare un esempio, un suono può essere più pulito, brillante, efficace di un altro...ma se poi posizionato in un contesto fuori luogo perde ogni sua forza)), "non condivido per niente", ma "ignorante" per un gruppo che ha fan sia ignoranti che colti ha ben poco senso. Non amo vantarmi, anzi in pochi lo sanno (solo quelli che hanno avuto a che fare col mio profilo rateyourmusic o col mio hard disk esterno), ma se l'introversione mi ha portato una nota positiva è stata quella di sviluppare la mia musicofilia, ho ascoltato tra gli 8,000 e i 9,000 dischi e dubito che, per quanto mi faccia un po' schifo farne un vanto (perchè di certo non lo faccio per competitività) possa ritenersi ignorante (almeno nel senso che volevi dare tu, essendo chiunque ignorante e riconoscendo innumerevoli mancanze all'interno del mio ascolto) chi ha usato così tanto tempo nello sviluppo di un suo interesse culturale. Finito il mio rigonfiamento: ho semplicemente una determinata visione della musica. Non c'è una motivazione dietro: ho un approccio estetico, ho un criterio, le cose appartengono alle mie corde oppure no. Ragiono a sensazioni, a livello estetico, non concettuale. Per tale motivo, motivare i miei "sopravvalutati" mi riesce un attimo difficile. Per fare un esempio, i Pink floyd, per cui pare te la sia presa un po', a parte The piper ch'è una gran figata, mi annoiano. Non è una forzatura, sarebbe forzatura dire diversamente. La voce di Gilmour per me è lamentosa e urlante, e gli arrangiamenti mi trasmettono molta negatività. Dopo Barrett, i Pink floyd non hanno niente di quel che io cerco nella musica. Quelle poche persone che conosco (conosco un ragazzo che fa della musica simile alla tua, o almeno, sono sicuro gli piaceresti molto) rispettano le mie opinioni quando divergenti dalle loro così come io rispetto le loro. Comunque non sono scaruffiano, leggevo scaruffi a 13-14 anni, quando me lo passò il ragazzo (adesso marito) di mia sorella, ma poi basta. I suoi 9/10 mi fanno ridacchiare e anzi detesto gli scaruffiani convinti. I Royal trux sono accettabili, odio Springsteen e ogni rocker americano che ricopre un approccio simile al suo, Rock Bottom di Wyatt è carino ma non fenomenale, i Doors sono solo piacevoli, Nick Cave mi sta sulle scatole, Zappa è nulla rispetto a Beefheart, Foetus è insignificante, i Type o Negative sono il metal per gli scaruffiani. Tutto sempre e rigorosamente IMHO.
In ogni caso non penso si possa parlare di soldi -> qualità della musica per decretare la bellezza di un qualcosa, altrimenti dovremmo rivalutare tutti i fenomeni della pop music. E il ragionamento "ma loro sono un fenomeno commerciale!" non regge. Cioè, sono un fenomeno commerciale, ma da qui potremmo dire che anche i Pink floyd lo erano, e dove distinguere la commercialità -> soldi dei primi dall'ipotetica valore -> soldi dei secondi? Esiste una bellezza oggettiva? Io non credo nella bellezza oggettiva, la bellezza è quanto più di soggettivo esista al mondo. Esistono dei canoni oggettivi al periodo storico in cui si vive ma che possono essere interpretati a seconda della propria crescita, della propria attitudine, della propria personalità e da lì più o meno assimiliati o rigettati. Loro saranno pieni di soldi e io morirò solo e triste, amen, d'altro canto non ci butto neppure sangue, sono i miei gusti e non mi permetto di offendere le opinioni degli altri proprio perchè opinioni, ognuno faccia quel che vuole, il mondo si sa come va.
In ogni caso, i miei principali interessi restano la musica classica, in particolare barocca, rinascimentale e moderna (serialismo, spettralismo, stocastica ecc.), l'EAI e la musica elettronica ballabile con particolare riguardo per la (dub, industrial) techno e la (outsider, deep) house. Ecco il rock che amo: Les rallizes denudes, Smiths, Sun city girls, Stereolab, Yo la tengo, Twa toots, Velvet underground, Residents, Flaming lips, Sonic youth, Silver apples, Suicide, Swans, Talk talk, Panda bear, Minor threat, My bloody valentine, Neu!, New order, My bloody valentine, Slapp happy, Henry cow, Cocteau twins, Dna, Faust, Galaxie 500, God is my co-pilot, Beach house, Beat happening, Boredoms, Can, Broadcast e cento altri.

berserk 14-02-2015 16:57

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
@Ananke Non condivido alcune tue valutazioni sui gruppi,ma si può essere in disaccordo e parlare pacatamente,come hai fatto.

Plauso per i Galaxie, conosciuti pochi giorni fa,meno male c'è Internet:)

muttley 14-02-2015 17:21

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Un po' di sano "bashing" da critico snob con la puzza sotto il naso, non può che far bene in tempi come questi.

cancellato15252 14-02-2015 17:53

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455576)
ma poi cazzo, ora voglio sentire qualcosa di ananke, che so che fa musica, perché dare del carino a rock bottom e poi defilarsi così, come se a parlare fosse un jerry calà che si improvvisa hipster per portarsi a letto l'occhialuta sexy, sta un pò sulle palle, no? se scrivi cose migliori di wyatt, beh, ti prego, io non aspetto altro. pendo dalle tue note.

Non scrivo roba neppure minimamente paragonabile a Rock bottom, con cui peraltro sono cresciuto. E' un bel disco ma non me la sentirei minimamente di considerarlo tra i miei preferiti. I Soft Machine stessi erano mejo.
Con la mia roba sono ipercritico, se la faccio ascoltare a certuni è solo perchè so che gli altri non sono ipercritici quanto me e non vedono i difetti che vedo io (al massimo li vedono nei timbri, perchè scrivo in digitale e conosco certi assurdi puristi dell'analogico...ma che ci vuoi fà, studio elettronica al conservatorio e noi nerdoni smanettiamo con Max/MSP e Ableton)
Comunque, ecco un gruppo sottovalutatissimo: gli Slapp Happy. Aka, un progetto nato dalla cantante degli Henry Cow (gruppo RIO, rock in opposition, e avant-rock, per chi non li conoscesse). Questo pezzo, quando l'ho scoperto, l'ho subito riascoltato per 15-20 volte. Cheapeau. Colpisce appieno le mie "corde". Amo incondizionatamente le melodie di questo pezzo.

cancellato15252 14-02-2015 18:05

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455594)
grandi gli slapp, anch'io adoro quel genere di sound da scacciapensieri (i giochi elettronici tascabili degli anni '80), sound senza pretese ma che sotto sotto.. eh? l'avrai notato nelle mie storie electro, tipo che sono rimasto sotto con la commodore e i suoi giochi.

a proposito.. ma quindi, non ho capito, con i tuoi studi te la caveresti anche o soprattutto nei panni del produttore?

Sì ma non è un ambito che mi interessa tantissimo (per dirti, studiamo anche l'approccio usato per fare le musiche delle pubblicità...), io conto di fare techno e EAI (improvvisazione elettroacustica) e, quando sentirò di avere una maturità adeguata, iscrivermi a composizione e poi fare musica classica elettronica come Nono, Berio e tutti questi qua. Vorrei avere cento lauree ma va bè, ho 24 anni e non ne ho neppure una. Comunque ti risponderò meglio in privato che sennò andiamo troppo OT

Odradek 14-02-2015 19:00

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da ananke (Messaggio 1455550)
gli arrangiamenti mi trasmettono molta negatività.

:blink:

Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455576)
dare del carino a rock bottom e poi defilarsi così, come se a parlare fosse un jerry calà che si improvvisa hipster per portarsi a letto l'occhialuta sexy,

Lol

DeadMan87 14-02-2015 19:46

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455580)
quindi bon scott, di cui johnson è il clone venuto male, ti fa oggettivamente cagare? tanto per capire.

oggi sno carico, vodka e redbull a nastro.

Li trovo pallosi al di là delle loro incontestabili doti come musicisti, hanno inventato uno stile molto "in your face", immediato, cazzaro e "gasante" ma li trovo validi soltanto in playlist nei concerti in attesa dell'esibizione, sparati nei locali o tipo in radio. Un loro album da prima ad ultima traccia fa morire in me qualsiasi forma di entusiasmo, di conseguenza non capisco come facciano ad avere recensioni assurde.

In lista avrei messo anche i Black Label Society non fosse che alcuni loro dischi vengono, giustamente, cassati alla grande.

Il mio problema con gruppi come AC/DC (e mi viene da dire anche Iron Maiden, Manowar, Motorhead e altri autoricicloni senza ritegno, tutti gruppi che ho ascoltato e apprezzato in passato) è che li trovo veramente privi di inventiva, anche se tutto il resto c'è e si sente. Passione, stoffa, grinta, energia, c'è tutto. Va bene sentirseli sotto effetto di alcolici e altro, senza la piattezza di idee diventa presto palese.

Ma sono band istituzionalizzate e se le critichi sei uno stronzo. Punto, senza diritto di replica.

cancellato15252 14-02-2015 20:00

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da odradek (Messaggio 1455630)
:blink:

skandalo
indignazzione

DeadMan87 14-02-2015 20:19

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455672)
a dire il vero se c'è qualcosa da contestare sono proprio le doti trascurabili come musicisti, il resto lo trovo più che semplice rock da bar. parlo sempre del periodo bon scott. per me sono stati grandi nel portare il blues a un nuovo livello (c'era winter e vaughan, c'erano i canned heat, e poi sono arrivati loro), insomma per me senza di loro si sentirebbe la mancanza di qualcosa. oggi, va beh, possono pure andare a zappare. ma perle come questa saranno sempre insostituibili..

Non sono d'accordo, il musicista non è solo tecnica e cervello. Gli AC/DC sono molto istintivi e adrenalinici, ed è un pregio senza dubbio. Però quella è una qualità che ad esempio io preferisco vedere asservita a stili più brutali, per esempio Slayer. Che pur nel loro approccio sfuriate-a-cazzo senza un minimo approccio melodico, hanno evoluto più volte il loro stile, producendo anche delle discrete schifezze (Diabolus in Musica non si affronta..) ma si sono messi in gioco.

berserk 14-02-2015 21:09

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Minun è come un'oasi di pace per noi novellini della musica:D

cancellato15252 14-02-2015 21:23

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da minun maailmass (Messaggio 1455697)
Mi risulta che alcuni tra questi gruppi siano tutt'altro che ben visti dalla critica.

Dipende che critica, qual'è il target della critica ecc.
La critica indie di certo non vedrà di buon occhio i Guns'n'roses, e viceversa.

Quote:

Originariamente inviata da minun maailmass (Messaggio 1455697)
Viste le premesse non mi sorprende che determinati artisti/gruppi non incontrino la tua inclinazione personale, pur non condividendo quasi niente trovo sia corretto essere chiari sin da subito :). Solo un piccolo appunto, gradirei non vedere più come pietra di paragone Scaruffi :D

Ho parlato di Scaruffi solo perchè mi è stato nominato da suicida

Quote:

Originariamente inviata da minun maailmass (Messaggio 1455697)
Li apprezzo quasi tutti, anche se alcuni non li definirei propriamente rock. Slapp Happy :bene:

Il concetto di rock è molto ampio, fare una parentesi sui generi sarebbe di una pedanteria esagerata. Considero il rock popular music, ma in ogni caso so bene di non essere un grande appassionato di rock inteso proprio come cornazza e aggressività

cancellato15252 14-02-2015 21:28

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Comunque, se qualcuno di voi fosse iscritto su rateyourmusic me lo faccia sapere, mi piace stalkerare i gusti della gente

berserk 14-02-2015 21:31

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455720)
scusa bersico, ma novellini de che? c'avete internet e siete sociofobici, cazzo fate tutto il giorno? pornazzi? mica minun è andato a scuola di buona musica, s'é solo dedicato alla sua passione e questo è il risultato, che non farà che crescere con il tempo.. capoccioni si diventa, se piace qualcosa. se non piace o piace ma non è che sia il centro dell'esistenza, si rimane capoccetti. sempre meglio che cappuccini.

c'era un pedofilo in convento, dalle mie parti.


Suicida,fatti un giro :)

P.S. quello che faccio e come sto non son fatti tuoi.

berserk 14-02-2015 21:43

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455742)
e allora continua a sollazzarti nell'oasi di minun, chettedevodì

te rifilo 'sta isilisseningata e chissèvvistosèvvisto

https://www.youtube.com/watch?v=UFc6bxL1vJo


Questo lo dici tu,a parte che sei pieno di livore e offensivo come nessuno,ma vabbe' adios,contento te.

Josef K. 14-02-2015 21:43

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da suicida (Messaggio 1455720)
scusa bersico, ma novellini de che? c'avete internet e siete sociofobici, cazzo fate tutto il giorno? pornazzi? mica minun è andato a scuola di buona musica, s'é solo dedicato alla sua passione e questo è il risultato, che non farà che crescere con il tempo.. capoccioni si diventa, se piace qualcosa. se non piace o piace ma non è che sia il centro dell'esistenza, si rimane capoccetti. sempre meglio che cappuccini.

c'era un pedofilo in convento, dalle mie parti.


Il problema è che quando oltre a quella musicale hai parecchie altre passioni, seguire contemporaneamente e con la stessa efficacia tutti gli ambiti diventa impossibile, quindi qualche dritta per rimettersi in carreggiata quando si sia costretti ad accantonarne una per qualche tempo, per dedicarsi approfonditamente ad un'altra, è sempre bene accetta.:)

Odradek 14-02-2015 21:47

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da Josef K. (Messaggio 1455745)
Il problema è che quando oltre a quella musicale hai parecchie altre passioni, seguire contemporaneamente e con la stessa efficacia tutti gli ambiti diventa impossibile, quindi qualche dritta per rimettersi in carreggiata quando si sia costretti ad accantonarne una per qualche tempo, per dedicarsi approfonditamente ad un'altra, è sempre bene accetta.:)

Io ho smesso di videogiocare proprio per questo... mi assorbiva troppo tempo che tutto sommato mi pareva sprecato... c'è così tanto da sentire, leggere, vedere, imparare là fuori... risolvere un rpg o ammazzare il maggior numero possibile di zombi e mostri ad un certo punto non mi appagava più come prima...

Josef K. 14-02-2015 21:50

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 1455747)
Io ho smesso di videogiocare proprio per questo... mi assorbiva troppo tempo che tutto sommato mi pareva sprecato... c'è così tanto da sentire, leggere, vedere, imparare là fuori... risolvere un rpg o ammazzare il maggior numero possibile di zombi e mostri ad un certo punto non mi appagava più come prima...


Ovviamente quando si chiama in causa un argomento che in questo periodo mi preme tantissimo (gestione del tempo) vengo convocato a cena dai miei genitori. :testata: Ma la risposta mi bolle in gola, dal momento che mi trovo pressappoco di fronte all'alternativa che hai risolto in questo modo. Vado e torno! :D

DownwardSpiral2 14-02-2015 21:53

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da Odradek (Messaggio 1455747)
Io ho smesso di videogiocare proprio per questo... mi assorbiva troppo tempo che tutto sommato mi pareva sprecato... c'è così tanto da sentire, leggere, vedere, imparare là fuori... risolvere un rpg o ammazzare il maggior numero possibile di zombi e mostri ad un certo punto non mi appagava più come prima...

quoto, anch'io ho fatto e messo in pratica lo stesso ragionamento con successo da diversi anni, però alla saga di dead space non ho resistito :D

DeadMan87 14-02-2015 21:57

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
io sui VG vado a periodi, ho abbandonato il multiplayer online da una vita, alla fine ripropone gli stessi schemi che odio nell'agonismo IRL, si creano i circoli dei supervincitori, ci sono le seghe snobbate da tutti, con il disvalore aggiunto dei troll che giovano solo per sfottere e rompere i cosiddetti a chiunque.

Però continuo ad essere sedotto dai giochi single player molto complessi a livello di trama, ogni tanto mi ci perdo ancora.

The Last of Us è stata la mia rivelazione del 2014 :riverenza:

DownwardSpiral2 14-02-2015 22:01

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da DeadMan87 (Messaggio 1455760)
io sui VG vado a periodi, ho abbandonato il multiplayer online da una vita, alla fine ripropone gli stessi schemi che odio nell'agonismo IRL, si creano i circoli dei supervincitori, ci sono le seghe snobbate da tutti, con il disvalore aggiunto dei troll che giovano solo per sfottere e rompere i cosiddetti a chiunque.

Però continuo ad essere sedotto dai giochi single player molto complessi a livello di trama, ogni tanto mi ci perdo ancora.

The Last of Us è stata la mia rivelazione del 2014 :riverenza:

aggiungo una seconda eccezione, proprio questo potrebbe essere IL gioco che giocherò nelle prossime notti di quest'anno (fino alla prossima eccezione :timidezza: scherzo, però questo mi tenta troppo! )

DeadMan87 14-02-2015 22:06

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1455763)
aggiungo una seconda eccezione, proprio questo potrebbe essere IL gioco che giocherò nelle prossime notti di quest'anno (fino alla prossima eccezione :timidezza: scherzo, però questo mi tenta troppo! )

Tanta roba fidati, una trama così adulta e ben strutturata l'ho raramente vista in un VG (forse se la batte con Mass Effect, se si escludono le parti conclusive del terzo capitolo). Ha qualche palese richiamo al nichilismo alla The Walking Dead ma è molto molto più sfaccettato nel costruire situazioni oltre i confini del grottesco.

Josef K. 14-02-2015 22:25

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Restare dietro ai videogiochi in maniera soddisfacente, considerando la mole della produzione odierna, è praticamente impossibile anche qualora ci si dedichi soltanto ad essi e non si lavori, figuriamoci negli altri casi. Quindi sì, da un punto di vista meramente culturale verrebbe quasi spontaneo sfancularli, un po' perché a livello contenutistico si tratta comunque di prodotti "semplici", e poi perché con le quaranta ore che richiede un rpg di media durata per esser completato ti ci leggi dieci libri, guardi una quindicina di film e così via. Il fatto è che un videogioco veramente ben fatto offre qualcosa che nessun altro prodotto può garantire, e cioè una immersività del tutto particolare legata all'interattività dell'esperienza. Quindi se per esempio una volta letto un signor fumetto potrò anche fare a meno di buttarmi subito su un libro, perché con tutte le limitazioni del caso avrò parzialmente appagato l'esigenza letteraria del momento, un discorso analogo non potrò farlo per un videogioco. Però ecco, con tutto il tempo che portano via i videogiochi possono essere davvero limitanti, soprattutto per chi voglia spaziare ed avere una cultura non superficiale a 360 °.

muttley 15-02-2015 09:48

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Errata corrige

muttley 21-05-2015 11:53

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Mi ero dimenticato di un altro grande mistero inconcepibile per me: i Gun Club cos'hanno (avevano) di speciale? Perché piacciono così tanto?

cancellato15252 21-05-2015 12:21

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1519267)
Mi ero dimenticato di un altro grande mistero inconcepibile per me: i Gun Club cos'hanno (avevano) di speciale? Perché piacciono così tanto?

Esatto. Sex Beat è simpatica, la seconda o la terza (quella simil-VU) pure, poi il limbo.

suicida 21-05-2015 12:46

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Non mi risulta siano stati in molti ad aver contaminato la new wave con il blues del delta, o sbaglio?
Per me padri della scena lo-fi/garage punk fine '80 e '90. (Cheater Slicks, Oblivians, Bassholes, ecc.).
Ma di fondo deve piacervi il blues, proprio perchè di fondo Pierce era una bluesman.


suicida 09-06-2015 14:29

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
in questi giorni sto ascoltando tutti i lavori dei flaming lips, a parte zaireeka e tal proposito mi chiedevo se fosse possibile riprodurlo su quattro programmi contemporaneamente (tipo foobar, aimp, ecc.).. farò un tentativo, tanto per.. comunque dicevo che mi sto sparando tutti i lips e sinceramente a volte ho l'impressione che coyne non abbia idea di cosa cazzo stia facendo.. a parte le composizioni d'una banalità eclatante (giri armonici che manco allo zecchino d'oro), mi pare che tenda a volerci distrarre da questi, con quell'accozzaglia di suoni buttati un pò così.. sono io o c'è qualcosa di vero? è vagamente un cane di songwriter o sbaglio? lasciando perdere i primi lavori di garage psichedelico, che manco il gruppetto di ragazzini locale saprebbe fare di peggio, c'è questo forzare la mano sull'elettronica e un certo soft-noise che m'infastidisce non poco.. per carità, non tutti devono essere necessariamente dei geni per certa musica, e un disco come "clouds taste metallic" non è da buttare.. quando ancora altalenava tra l'alternative e la neo-psichedelia.. ma il seguito è a tratti ridicolo.. non so cosa ne dica la critica, probabilmente han gridato al genio più d'una volta.. beato lui e chi ci crede..

Keith 14-08-2019 14:20

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
I muse e i motley crue. Osannati da critica e pubblico, ma onestamente mi sfugge proprio il motivo..

Nightlights 15-08-2019 10:35

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Poison, duran duran e guns'n'roses

Inviato dal mio SM-J510FN utilizzando Tapatalk

franz90 15-08-2019 10:44

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1374992)
Quali sono secondo voi i gruppi musicali più sopravvalutati dalla critica musicali, quelli che sembrano mettere d'accordo tutti i critici ma che a voi non hanno mai particolarmente entusiasmato o i cui apprezzamenti vi sembrano esagerati?

Eccone alcuni:

Television (sembra quasi un'eresia non incensarli, mi piacciono ma non riesco a capire cosa abbiano di davvero rivoluzionario, compreso il modo di suonare di Tom Verlaine)

The Smiths (autori di melodie orecchiabili ma niente più)

The Jesus and Mary chain (a parte il primo disco, di per sé già enormemente sopravvalutato, non hanno realizzato granché)

Stone Roses (e assieme a loro tutta la cosiddetta scena "Madchester)

Pavement (carini ma assolutamente non rivoluzionari come in tanti sembrano pensare)

Radiohead (si, anche loro)

E ce ne sarebbero molti altri ancora...

Stone Roses e Oasis sopravvalutati quindi....:miodio:

A posto.

Keith 15-08-2019 10:48

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da franz90 (Messaggio 2324214)
Stone Roses e Oasis sopravvalutati quindi....:miodio:

A posto.

Oasis proprio no, e radiohead anche no :testata:

Teach83 15-08-2019 10:53

Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2324216)
Oasis proprio no, e radiohead anche no :testata:

Gli Oasis non sono sopravvalutati, hanno solo un frontman che è uno stronzo rompicoglioni che sta sul culo a mezzo mondo 😁

Keith 15-08-2019 10:58

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Quote:

Originariamente inviata da Teach83 (Messaggio 2324218)
Gli Oasis non sono sopravvalutati, hanno solo un frontman che è uno stronzo rompicoglioni che sta sul culo a mezzo mondo 😁

Su questo concordo :ridacchiare:

nattydread 15-08-2019 13:14

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
dai, siamo onesti, gli oasis sono obiettivamente una piaga del rock, responsabili di aver diffuso il genere tra teste di cazzo tutto figa, risse e calcio, una piaga altrettanto grave direi.. non solo sono sopravvalutati, visto e considerato che non hanno fatto altro che prendere del power pop e centrifugarlo con la psichedelia contemporanea*, ottenendo davvero pessimi risultati, soddisfacenti o addirittura gratificanti solo per le masse assuefatte da radio e tv, imbottiti di puttanate come tacchini al forno, ma andrebbero proprio banditi dal genere e relegati in territori piu vicini alla discoteca e alle piazzette notturne dei weekend stracolme di ignoranza, tra i loro simili.

*cosa già diffusa abbondantemente e in tutte le salse nell'underground da decenni

Odradek 15-08-2019 16:53

Re: I gruppi più sopravvalutati (dalla critica)
 
Springsteen, U2


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