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Ti pregherei di usare la prima persona singolare, io non ho "ovattate e virtuali certezze", grazie. Sto solo chiedendomi perché Bastet non applichi su di sé ciò che predica agli altri.

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Quindi secondo te una persona che fa vita sedentaria, non puó dire che lo sport fa bene, visto che non lo pratica in prima persona
:nonso:

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Chissà se gli "strafighi" non facevano lo stesso con le "sgorbiette".

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no per niente , qui a roma vige una regola millenaria e triste : con una busta in testa va bene tutto

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Da me alle medie le "sgorbiette" subivano delle torture psicologice non da poco dagli strafighi, sarà che è un età in cui la sensibilità non san manco dove sia di casa però casi del genere c'erano eccome!

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Certo che sì, non mi stupisco. Anche nella mia classe. Però, i fighi, anche da carnefici, rimanevano i fighi.

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A parte che ti ha già smentito Vuchan, ma trovo poco verosimile che uno strafigo si "accontenti", specie da adolescente.

Anche le fighe, pure da carnefici, spesso rimangono le fighe.

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Rimangono fighe, ma perdono in femminilità; tra una figa dolce e figa acida, il ragazzo sa dove scegliere.

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No, se la figa si limita a sfottere e deridere lo "sgorbietto" non perde in femminilità agli occhi del "socialmente omologato" (almeno di una buona parte di loro o comunque agli occhi di quelli di loro che deridono anch'essi gli "sgorbietti"). Parlo in base a ciò che ho visto.
Inoltre ci sono tante donne che su un figo rispettoso del prossimo e non arrogante non ci sputano sopra, anzi.

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Al di là del fatto che alle medie non sono donne, abbiamo capito che hai una descrizione anarcoide della realtà; che tutto può essere tutto perché non generalizzando non puoi mai definire una ripetitività di fenomeni. Abbiamo capito.

I gusti sessuali femminili e i gusti sessuali maschili sono diversi, PER ME. E sempre per me questa è LA BASE. E' il punto di riferimento presente in ogni mia attività.

Non so come ti orienti senza punti di riferimento, io non potrei, io sono certo, certissimo, che se in quasi ogni discorso scambio i generi, i conti non tornano più.
Siamo diversi, OK, è inutile parlarne ancora.

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più che anarcoide, direi caotica

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Non puoi definire leggi universali se queste leggi vengono smentite in un tot di casi (e nella fattispecie il tot mi pare pure altino).

E' il tuo dogma, direi. Ma è un argomento troppo vasto e articolato per liquidarlo con una frasetta e una schematizzazione on-off. Soprattutto se i tuoi abracadabra si scontrano contro la REALTA', che a volte o spesso non va come dici tu.

E certo, ti salta il dogma.

Fai vedere a 10 uomini (o ragazzi, per ma non cambia molto) con una socialità nella media la foto di una donna (o ragazza) molto bella, e chiedi loro prima se gli piace e poi ripeti la stessa domanda dopo avergli detto che lei ha preso in giro dei compagni di classe "sfigati". Quanti cambieranno idea, per te? :rolleyes:

Se il tuo dogma in questo caso è "alle donne lo stronzo piace, per gli uomini la stronzaggine riduce la femminilità" ritengo che sia una legge niente affatto universalizzabile, e ritengo che il contrario sia vero almeno nello stesso numero di casi.

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Allora dimostrami che quanto ho detto a WLM non corrisponde al vero. E con dei fatti, grazie. Non dovrebbe esserti difficile, visto che tu hai una visione non caotica della realtà.

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non entro nello specifico. ho detto che, posto che sia vero quello che dice lui, sarebbe + corretto dire caotica invece che anarcoide

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Aaaahh, ecco, mancava una parte ^^

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era facilmente intuibile

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Sono un po' tardo, evidentemente.

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Ma Winstonne, io qua ci saltabecco per una mezz'ora, dico la mia, e fuggo. Perchè ormai mi ci sono affezionata, un pò a tutti. Tanto che spero che, almeno per la Santa Pasqua, tu e Lauretum vi scambiate un ,seppur virtuale, abbraccio di pace ;)

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Quindi lo usi in maniera "sana".
E dove sta scritto che debba valere solo per te (non parlo di me, parlo di tanti altri che lo usano in manera "sana")? Che altri utenti non possano affezionarsi a delle persone conosciute qui (altro che girone infernale)?
E comunque alla fine ritorna fuori la conclusione che il forum può far bene o male a seconda di come lo si usa, come dicevo io prima.

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che vuoi tu?
http://www.vocinelweb.it/faccine/confuse/11.gif

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Winston. Qua è come se si fosse tutti parenti stetti. Di quelli che, non c'è bisogno di parlare per capirsi, basta un'occhiata. Perchè si sono vissute le stesse identiche ( brutte, ahimé ) esperienze, in famiglia, a scuola. Negli anni in cui,i famigerati " altri",non hanno avuto la stessa sfiga. E mettici pure la genetica. Ora. Questo forum, usato come scambio costruttivo, come terapia di gruppo, senza psicologa della mutua in mezzo, ok.
Per tutto il resto, no. Chiudo l'O.T.

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ah! ecco perchè dicono "parenti serpenti"

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L'odio genera sofferenza, se non odi la causa della sofferenza non sussistendo, smetterai di soffrire.
Bhudda

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E' la terza volta che lo diciamo, tornate in topic. La prossima volta saranno presi provvedimenti.

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Infatti è una boiata. E' fondamentale credere solo in ciò che si vede di persona. Perchè questi discorsi son tutti fuorvianti. La statistica e il ragionamento logico deduttivo è ciò che porta più lontani dalla realtà delle cose. Visto che il succo, la parte rilevante della realtà è fatta dalle eccezioni e non dalle regole. Se uno schematizza il tutto... ciò che ne rimane è sempre deludente e misero. Fortunatamente la realtà non è quella roba lì.

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Ma è perchè noi abbiamo una concezione molto più romantica del rapporto amoroso. I maschi fisica....Tant'è che , quando una storia finisce, le donne rimpiangono principalmente i momenti di tenerezza, di intimità.
Gli uomini penso abbiano nostalgia di certi momenti di erotismo, più che altro. <ma , non essendo maschio, certo non posso sapere.

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Vorrei poter dare una risposta... :(

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Magari quel poveretto ha dovuto combattere tutta la vita contro un'estrema timidezza e paura e quella era la sua prima ragazza.
Magari era una persona buonissima, magari merita le migliori cose del mondo.
Magari era un insicuro, un emarginato, un reietto.
Se dopo immani sforzi riuscissi a sistemarmi non mi farebbe piacere essere definito "piripicchio" dal primo che passa e che si basa solo su una valutazione esteriore, insomma, bisognerebbe pensare che, senza conoscere la persona affondo, quello che hai difronte potresti benissimo essere te.

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Non è che uno bruttino dev'esser per forza timido, come non è detto che un figone sia per forza sicuro di se', e al contrario questo potrebbe essere un tipo bruttino ma con carisma, e con il carisma secondo me puoi avere quello che vuoi nella vita.

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Ti posso rispondere per quella che è la mia esperienza di uomo adulto: ciò di cui sento più la mancanza sono i momenti di tenerezza, quei piccoli gesti peculiari della persona a cui eri legato.

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E vai con le banalizzazioni, prossima puntata "non ci sono più le mezze stagioni".

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Questo è ovvio.
Solo volevo far riflettere chi si trova d'accordo con quanto scritto nel topic d'apertura che ogni uomo ha una sua personalità e un suo vissuto e che quindi bisognerebbe scavare un po' affondo prima di dare un giudizio.

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Appunto, ma è sbagliato! Un mondo nel quale il simpaticone ottiene tutto è un mondo del tutto analogo (ed allo stesso modo ingiusto) di quello nel quale si ottiene tutto con la forza, ai miei occhi.
Il fatto che uno col carisma possa avere tutto ,per fortuna, non è propriamente vero perchè a me le persone solari e carismatiche già suscitano ribrezzo. E come a me a tanti altri. Ed è proprio la nostra presenza ad impedire il loro totale successo.. quale onore, vero? E la loro presenza impedisce il nostro. Siamo in antitesi come la luna e il sole. Un po' ci saremo noi. Un po' loro. Dovremo alternarci per sempre e nessuno ne uscirà vincitore. Perchè nessuno è disposto a cedere.
Le persone con cui io ho fatto amicizie più durature sono quelle che si sono mostrate in modo quasi scontroso... tutto meno che carismatico ma erano se stesse ed erano sincere nel loro odio.
Il carisma può avere una buona presa in questo determinato contesto sociale fatto di persone e rapporti superficiali.. questo si.
Ma per ogni alleanza che stringi, un nemico in più sta tramando nell'oscurità un modo per ostacolarti. E' una sorta di equilibrio universale delle cose: la via per la felicità è sempre piena di pericoli e trappole malefiche... e più ci vai in fondo più male farà la sconfitta. A pensarci lo trovo meraviglioso. Tu pensa se ci fosse un modo giusto di vivere. Se trionfasse un ipotetico bene, una ipotetica giustizia universalmente condivisa. Pensa che schifo.. invece c'è sempre l'irritante voce fuori dal coro... l'imprevisto, il caos che impedisce la concretizzazione di un perfetto ordine. E per fortuna c'è. Perchè se non ci fosse, il mondo sarebbe orribilmente ingiusto nel suo andare verso un unica direzione.

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Quindi le regole ci sono. OK, mi basta questo.

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Eccheppalle. Era una citazione, Francesco Alberoni. Non ricordo il titolo del libro, nello specifico. Mi pareva pertinente, e A MIO PARERE, corrispondente alla realtà.Cavolo, in due hanno detto il loro parere, al riguardo. Tu, come al solito, stai super partes - a sputare sentenze . Manco fossi il detentore di verità supreme.... Ma va là, va là.

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Winston e Bastet per piacere non state sempre a battibeccare, grazie.

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wiston io davvero non capisco se il tuo sia un disturbo ossessivo compulsivo, una mania, una missione, davvero non capisco.
sei un feticista dell'antigeneralizzazione?

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Secondo me dovreste venire a patti con il concetto che io posso pensarla diversamente da voi ed esprimere il mio giudizio su quello che dite quando, come, e quante volte voglio, senza violare le regole del forum. Io non sputo sentenze, dico la mia così come voi dite la vostra. Lo stesso vale a parti invertite, e infatti voi potete contestare allo stesso modo quello che dico.
Non sono ossessionato dall'antigeneralizzazione più di quanto tanti qui dentro non siano ossessionati dalla generalizzazione e dal fare dei propri casi personali la legge del mondo intero.

Spero di essere stato esaustivo, passo e chiudo.

P.S.: Alberoni non è Dio, tutt'altro. A MIO PARERE quella frase era banale e superficiale.

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Alberoni , non è Dio, tutt'altro....L'ho conosciuto personalmente, e credo che fisicamente sia l'uomo più repellente che abbia mai visto ( e , nonostante ciò, guarda un pò dov'è arrivato, eh?).
Ecco. ora metto la chiosa al tutto. Winston, spesso dai l'idea di crederti TU STESSO MEDESIMO Dio, o qualcosa di simile. E questo irriterebbe ,e muoverebbe all'ira, pure il mahatma Ghandi. Tanto più che, essendo umano, un bel pò di fregnacce, le spari anche tu. Come tutti. Generalizzo.