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Warlordmaniac 13-02-2012 00:18

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Aliena90 (Messaggio 692543)
Che poi zoccola sarebbe il contrario di brava ragazza??
(ora con questo commento perderò per sempre l'occasione di essere stimata sul forum.....amen)
Perchè se a me chiedi se mi sento una puttana ti rispondo che secondo i miei canoni NO...NON LO SONO....però ho avuto un paio di rapporti sessuali al di fuori della situazione "Relazione seria"...per cui per molti qua lo sono secondo la definizione che danno loro di puttana.....
Però se mi chiedi:SEI UNA BRAVA RAGAZZA?....bè...penso di essere una persona relativamente sensibile,ho sempre cercato di comportarmi nella maniera più chiara e corretta con la gente che mi circonda,non ho mai pugnalato alle spalle nessuno,mai tradito o mancato di rispetto a relativi partner,mi faccio in quattro per non pesare sulla mia famiglia...quindi SI,SONO UNA BRAVA RAGAZZA DIREI......
QUINDI SONO UNA PUTTANA BRAVA RAGAZZA......:pensando:
O in quale categoria rientro???

E' questa la base dei vostri discorsi: vi preoccupate di voi stesse. Non si può per una volta essere comprensivi?

Winston_Smith 13-02-2012 00:18

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Viridian (Messaggio 692546)
Le esigenze emotive le ha sempre nutrite anche il maschio, dai!

Semmai, è stata la solita cultura a puntare il dito contro gli individui di sesso maschile che si abbandonassero troppo all'emotività, definendoli "femminili" bollando la cosa come "negativa" (sulla base di cosa, poi?).

Vero, ma ultimamente si assiste anche a una svalutazione della razionalità come "pesante", "cervellotica" e "noiosa" a vantaggio di una facile emotività intesa come "spontanea", "intuitiva" e "immediata".

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Originariamente inviata da Viridian (Messaggio 692546)
Come anche l'avere donne in casa - che so, sorelle maggiori. Probabilmente è questo che mi ha impedito di cadere nella chimera della dolce principessa.

Dipende. Filosofo non pare essersi giovato delle presenze femminili della sua famiglia (vedi post di apertura).

Winston_Smith 13-02-2012 00:20

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692552)
E' questa la base dei vostri discorsi: vi preoccupate di voi stesse. Non si può per una volta essere comprensivi?

Se si leggono giudizi tranchant come "brava ragazza" vs "zoccola", penso non ci sia nulla di strano a preoccuparsi del giudizio altrui.
Comunque sto ancora aspettando che filosofo o chi per lui mi dia una definizione di "pudica".

Aliena90 13-02-2012 00:22

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692552)
E' questa la base dei vostri discorsi: vi preoccupate di voi stesse. Non si può per una volta essere comprensivi?

Scusami...ma no ho capito cosa intendi...non posso risponderti....non capisco dove sono stata incomprensiva e dove ho pensato a me stessa....

Moonwatcher 13-02-2012 00:23

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692557)
Comunque sto ancora aspettando che filosofo o chi per lui mi dia una definizione di "pudica".

http://www.wordreference.com/definizione/pudico

Milo 13-02-2012 00:24

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692557)
Se si leggono giudizi tranchant come "brava ragazza" vs "zoccola", penso non ci sia nulla di strano a preoccuparsi del giudizio altrui.
Comunque sto ancora aspettando che filosofo o chi per lui mi dia una definizione di "pudica".

In effetti zoccola non è il massimo potremmo cambiarlo in "ragazza che va un pò con tutti quando è single"va meglio?

Aliena90 13-02-2012 00:25

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Halaster (Messaggio 692547)
Zoccola è colei che sfrutta sentimenti o prestazioni sessuali per ottenere favori di tipo sociale, fama, denaro, beni materiali ecc...
Una donna può essere sempre con un solo uomo ed essere una zòccola. E' l'intento che ci sta dietro, il fattore determinante.

allora secondo il tuo punto di vista sono esonerata dalla mala etichetta...meno male!:)
Il problema è che per zoccola non tutti intendono quello che intendi tu..ma..mmmm...diciamo che espandono la definizione...

Winston_Smith 13-02-2012 00:27

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Milo (Messaggio 692564)
In effetti zoccola non è il massimo potremmo cambiarlo in "ragazza che va un pò con tutti quando è single"va meglio?

In una potenziale fidanzata, ti interessa quello che fa quando è single o quando è fidanzata? Avere avuto un certo numero di partner non significa essere, per esempio, propensa al tradimento.

Warlordmaniac 13-02-2012 00:27

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Aliena90 (Messaggio 692560)
Scusami...ma no ho capito cosa intendi...non posso risponderti....non capisco dove sono stata incomprensiva e dove ho pensato a me stessa....

Ogni volta che si parla di moralità femminile, insorgete per la paura di venire considerate male. Saremo liberi di esprimere delusioni e preferenze, no?

Winston_Smith 13-02-2012 00:29

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Moonwatcher (Messaggio 692562)

Non vedo cosa c'entri con il "sentimento profondo" vs la botta e via di cui parlava filosofo. Sarebbe meglio che si spiegasse lui, in proposito.

Winston_Smith 13-02-2012 00:30

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692570)
Ogni volta che si parla di moralità femminile, insorgete per la paura di venire considerate male. Saremo liberi di esprimere delusioni e preferenze, no?

Dare a qualcuna della zoccola è offendere.
E anche lei è libera di reagire allo stesso modo con te.
Se tu dai della zoccola a una e quella ti manda affanculo, è pienamente legittimo.

Milo 13-02-2012 00:30

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692568)
In una potenziale fidanzata, ti interessa quello che fa quando è single o quando è fidanzata? Avere avuto un certo numero di partner non significa essere, per esempio, propensa al tradimento.

Forse hai ragione,ma credo che non mi fiderei mai è più forte di me.

filosofo 13-02-2012 00:30

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692542)
Spesso è così, ma non necessariamente. Comunque mi risponderesti alla domanda del mio post precedente? Grazie.

Una ragazza che dia valore ai sentimenti, romantica, che non sia dominata dal dio ormone, affidabile, capace di raziocinio, senso critico, e con una cultura profonda e articolata.

Aliena90 13-02-2012 00:31

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692570)
Ogni volta che si parla di moralità femminile, insorgete per la paura di venire considerate male. Saremo liberi di esprimere delusioni e preferenze, no?

Guarda che allora non hai proprio capito il mio pensiero....
Se avessi paura di venire considerata "male" non avrei scritto queste cose non credi?
Certo liberissimi....e io libera di dire che secondo me brava ragazza e ragazza che ha rapporti sessuali occasionali non sono parole antagoniste come il bianco e il nero...

Winston_Smith 13-02-2012 00:31

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692577)
Una ragazza che dia valore ai sentimenti, romantica, che non sia dominata dal dio ormone, affidabile, capace di raziocinio, senso critico, e con una cultura profonda e articolata.

Alla faccia del bicarbonato di sodio :mrgreen:
Penso che ce ne siano poche così.
E ovviamente penso che ce ne siano anche pochi.

Quote:

Originariamente inviata da Aliena90 (Messaggio 692578)
Certo liberissimi....e io libera di dire che secondo me brava ragazza e ragazza che ha rapporti sessuali occasionali non sono parole antagoniste come il bianco e il nero...

Esatto. Quelle caratteristiche elencate da filosofo non sono inversamente proporzionali al numero di partner sessuali avuti, secondo me. O almeno, non necessariamente.
Domanda: un bravo ragazzo è uno che ha avuto pochi rapporti sessuali?

filosofo 13-02-2012 00:34

Re: Il mito della donna pudica
 
Per me zoccola è chi la dà via con troppa leggerezza, a cani e porci, fedifraga, "sporca".

Chi offre sesso in cambio di favori è primariamente opportunista... è anche un pò zoccola

Winston_Smith 13-02-2012 00:35

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692581)
Per me zoccola è chi la dà via con troppa leggerezza, a cani e porci, fedifraga, "sporca".

Avere un certo numero di rapporti sessuali non implica l'essere fedifraghi (e viceversa). Non sempre tutte quelle caratteristiche sono presenti nelle stesse persone.

Milo 13-02-2012 00:37

Re: Il mito della donna pudica
 
Certo ragazzi che state a pesare ogni singola parola che si scrive,mi sa che dovrò iniziare a scrivere con il vocabolario in parte:mrgreen:

Warlordmaniac 13-02-2012 00:39

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692574)
Dare a qualcuna della zoccola è offendere.
E anche lei è libera di reagire allo stesso modo con te.
Se tu dai della zoccola a una e quella ti manda affanculo, è pienamente legittimo.

Che cosa c'entra col topic?
Hai rimesso il disco?? Dai, abbiamo capito che di queste cose non si può parlare, è inutile che continuiamo.

Winston_Smith 13-02-2012 00:43

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Milo (Messaggio 692584)
Certo ragazzi che state a pesare ogni singola parola che si scrive,mi sa che dovrò iniziare a scrivere con il vocabolario in parte:mrgreen:

Eh, scusa se qualcuno ti fa notare che "zoccola" è una parola pesante. Ci si chiedeva a chi venisse affibbiato quell'epiteto.
E pensare a quello che si scrive non è affatto un male.

Aliena90 13-02-2012 00:44

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692585)
Che cosa c'entra col topic?
Hai rimesso il disco?? Dai, abbiamo capito che di queste cose non si può parlare, è inutile che continuiamo.

Che sia chiaro che io non ho censurato nessuno e non ho detto che non se ne può parlare....solo che leggono anche le donne il forum...e se una ragazza vuole esprimere la sua opinione non capisco perchè non potrebbe...ho solo detto la mia.....concordi?

Winston_Smith 13-02-2012 00:45

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692585)
Hai rimesso il disco??

Senti chi parla. Io mica ho detto che non si può parlare di certe cose, ho detto che se si vuole la libertà di dare giudizi, bisogna aspettarsi di essere ripagati con la stessa moneta. E non si può pretendere che agli altri non freghi nulla dei giudizi che esprimiamo su di loro (su questo sito, poi, figuriamoci).

Milo 13-02-2012 00:50

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692589)
Eh, scusa se qualcuno ti fa notare che "zoccola" è una parola pesante. Ci si chiedeva a chi venisse affibbiato quell'epiteto.
E pensare a quello che si scrive non è affatto un male.

Ok,d'ora in poi scrivero "ragazze di facili costumi".

muttley 13-02-2012 00:51

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692581)
Per me zoccola è chi la dà via con troppa leggerezza, a cani e porci, fedifraga, "sporca".

Chi offre sesso in cambio di favori è primariamente opportunista... è anche un pò zoccola

Se una la "dà via" con troppa leggerezza non per opportunismo ma perché le piace, magari potrà non diventare la tua donna, ma chiamarla zoccola è eccessivo. Finché qualcuno fa quello che desidera senza andare a intaccare e a ledere l'altrui libertà, non sta facendo nulla di male né a te né agli altri.

Martello 13-02-2012 00:52

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692066)
Chiamiamola donna pudica, o rispolveriamo il concetto petrarchesco della donna angelo....

Questa grandissima CAZZATA.

Io ne sono stato "vittima" per anni.
Ovvero credevo che non fossero "bestie" quanto noi uomini, ho creduto per lungo tempo che avessero una sorta di superiorità morale, elevatezza morale, ecc.

Invece, sono state vittime loro di costrutti sociali per i quali, laddove si mostraressero anche solo vagamente disinibite, passerebbero per z.....e.

La verità è che amano il sesso quanto noi, e tra di loro ne parlano a profusione.
I tempi stanno cambiando, e questo "inganno" ormai si rivela a tutto tondo per quello che è.

Forse ne sono stato "vittima" anche perché ho vissuto i primi anni con una zia zitella (perdonate la ridondanza) e poi con mia madre, che era ed è una donna pudica, molto religiosa, ecc.

Ancora adesso, in tutta onestà, non vivo con piena serenità questa tardiva consapevolezza.

Credo che questo "inganno" sia alla base di molti problemi di socializzazione e seduzione, per cui magari un uomo tende a presentarsi come bravo ragazzo, con intenzioni serie, con un sentimento profondo, mentre dall'altra parte potrebbe esserci benissimo il desiderio di "una botta e via", "divertimento", "un'avventura", pertanto questa persona rischierebbe magari di sfuggirci in quanto appesantita da aspettative che non collimano con le sue.

Qual è la vostra esperienza in proposito?


Che dire concordo in tutto, è un mito, è una grandissima cazzata e ringrazio se esiste un entità sopra noi umani che sia così e speriamo che la situazione evolva e che le donne si emancipino sempre +

Milo 13-02-2012 00:53

Re: Il mito della donna pudica
 
Cmq ho trovato una definizione: http://www.malafemmina.it/zoccola.php

Winston_Smith 13-02-2012 00:54

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 692595)
Ok,d'ora in poi scrivero "ragazze di facili costumi".

Comunque per me non è tanto (o non solo) una questione di terminologia, ma volontà di capire per quale motivo e quale tipologia di persone viene definita in un certo modo.

Aliena90 13-02-2012 00:57

Re: Il mito della donna pudica
 
Tra l'altro mi è appena venuta in mente una cosa pensando all'argomento(magari è una cazzata....si è fatta una certa ora...la profondità dei pensieri inizia a essere quella che è....)
Ma per esempio una NINFOMANE(sta volta non è il mio caso) o una ragazza con problematiche riguardanti la sfera sessuale...non è anche questa una problematica o una patologia come può essere la FOBIA SOCIALE??
E quindi questa ragazza ninfomane verrebbe considerata e insultata come zoccola???(fine pensiero bizzarro)

Milo 13-02-2012 00:58

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692602)
Comunque per me non è tanto (o non solo) una questione di terminologia, ma volontà di capire per quale motivo e quale tipologia di persone viene definita in un certo modo.

Bhè il mio discorso partiva da delle mie amiche che andavano un pò con tutti e poi facevano discorsi su chi se ne facevi di più,poi non so perchè il tutto è degenarato e si è parlato d'altro.

Aliena90 13-02-2012 00:59

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692602)
Comunque per me non è tanto (o non solo) una questione di terminologia, ma volontà di capire per quale motivo e quale tipologia di persone viene definita in un certo modo.

esatto...non è la parola zoccola o puttana a urtarmi e a creare in me perplessità....non mi sento offesa dalla parola in sè...non so non riesco a spiegarmi come vorrei

Sampei80 13-02-2012 01:01

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da filosofo (Messaggio 692066)
Chiamiamola donna pudica, o rispolveriamo il concetto petrarchesco della donna angelo....

Questa grandissima CAZZATA.

Io ne sono stato "vittima" per anni.
Ovvero credevo che non fossero "bestie" quanto noi uomini, ho creduto per lungo tempo che avessero una sorta di superiorità morale, elevatezza morale, ecc.

Invece, sono state vittime loro di costrutti sociali per i quali, laddove si mostraressero anche solo vagamente disinibite, passerebbero per z.....e.

La verità è che amano il sesso quanto noi, e tra di loro ne parlano a profusione.
I tempi stanno cambiando, e questo "inganno" ormai si rivela a tutto tondo per quello che è.

Forse ne sono stato "vittima" anche perché ho vissuto i primi anni con una zia zitella (perdonate la ridondanza) e poi con mia madre, che era ed è una donna pudica, molto religiosa, ecc.

Ancora adesso, in tutta onestà, non vivo con piena serenità questa tardiva consapevolezza.

Credo che questo "inganno" sia alla base di molti problemi di socializzazione e seduzione, per cui magari un uomo tende a presentarsi come bravo ragazzo, con intenzioni serie, con un sentimento profondo, mentre dall'altra parte potrebbe esserci benissimo il desiderio di "una botta e via", "divertimento", "un'avventura", pertanto questa persona rischierebbe magari di sfuggirci in quanto appesantita da aspettative che non collimano con le sue.

Qual è la vostra esperienza in proposito?

Di base sono come noi maschietti, oggi sono più libere, meno condizionate culturalmente e quindi seguono maggiormente le loro pulsioni.
Immaginati nel corpo di una donna esteticamente normale con la testa che hai, però avendo una attrattiva per gli uomini....ci scommetto che saresti quello che chiamano: puttanone:mrgreen:

Milo 13-02-2012 01:03

Re: Il mito della donna pudica
 
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Originariamente inviata da Sampei80 (Messaggio 692615)
puttanone:mrgreen:

Certo che stasse si esagera con i termini!:mrgreen:

Warlordmaniac 13-02-2012 01:09

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Aliena90 (Messaggio 692591)
Che sia chiaro che io non ho censurato nessuno e non ho detto che non se ne può parlare....solo che leggono anche le donne il forum...e se una ragazza vuole esprimere la sua opinione non capisco perchè non potrebbe...ho solo detto la mia.....concordi?

La mia empatia da 0 a 10 verso quello che ha scritto filosofo è 10.

Solitamente donne e cavalieri della tavola rotonda, rispetto a questi discorsi moralistici, hanno da 0 a 10 empatia 1-2.
Dall'esterno sembra un dialogo tra sordi. Sono due lingue totalmente differenti.

Winston_Smith 13-02-2012 01:13

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692626)
La mia empatia da 0 a 10 verso quello che ha scritto filosofo è 10.

Solitamente donne e cavalieri della tavola rotonda, rispetto a questi discorsi moralistici, hanno da 0 a 10 empatia 1-2.

La differenza è che i cavalieri della tavola rotonda non cadono dal pero o non fingono di cadere dal pero quando gli (pseudo)misogini (se tu sfotti, io rispondo sullo stesso tono) rispondono alle loro affermazioni, né pretendono che gli altri restino indifferenti ai loro giudizi.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692626)
Dall'esterno sembra un dialogo tra sordi. Sono due lingue totalmente differenti.

Penso che a te faccia comodo che sia così. Ti ripeti i tuoi mantra e via andare.
Non ti piace una donna che abbia avuto N partner nella sua vita (dove N lo decidi tu)? OK, cercatene una che ne abbia avuti di meno. No, invece si sente il bisogno di classificare, categorizzare, marchiare, insultare pure a seconda dei casi. Donna che ha avuto più di N partner = zoccola. E poi si pretende pure che una donna non risponda o non possa aver paura di essere inclusa in certi giudizi tagliati con l'accetta. E su questo sito, che è pieno di gente ipersensibile al giudizio altrui.
Eccheccazzo.

Aliena90 13-02-2012 01:19

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692626)
La mia empatia da 0 a 10 verso quello che ha scritto filosofo è 10.

Solitamente donne e cavalieri della tavola rotonda, rispetto a questi discorsi moralistici, hanno da 0 a 10 empatia 1-2.
Dall'esterno sembra un dialogo tra sordi. Sono due lingue totalmente differenti.

Ma non si tratta di empatia...ho capito il discorso di filosofo...si tratta di opinioni differenti....allora io potrei dire che tu non hai empatia verso quello che ho scritto io...

Warlordmaniac 13-02-2012 01:35

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692630)
La differenza è che i cavalieri della tavola rotonda non cadono dal pero o non fingono di cadere dal pero quando gli (pseudo)misogini (se tu sfotti, io rispondo sullo stesso tono) rispondono alle loro affermazioni, né pretendono che gli altri restino indifferenti ai loro giudizi.

Io non cado da nessun pero, sono troppi anni che leggo sempre le solite reazioni ginarchiche.
Sì, mi da fastidio pensare di essere uno dei pochissimi che si è accorto di Matrix; è un fastidio non è un piacere.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692630)
Penso che a te faccia comodo che sia così.

Insomma, ...io sono la vittima, non il carnefice.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692630)
Ti ripeti i tuoi mantra e via andare.
Non ti piace una donna che abbia avuto N partner nella sua vita (dove N lo decidi tu)? OK, cercatene una che ne abbia avuti di meno. No, invece si sente il bisogno di classificare, categorizzare, marchiare, insultare pure a seconda dei casi.

E' un modo per evitare di soffrire di più e lo fanno tutti. Tanto sia io che te siamo selettivi; qui tutti siamo selettivi. Non contano i marchi, le categorie o le classifiche, tutti noi vogliamo piacere. Chiunque accetterebbe di essere marchiato, se così piacesse. E' solo quello che ci fa paura: non piacere.
Perché le ragazze si incazzano? Perché temono di non piacere.
Puttana o non puttana, che cosa cambia a loro? Tra essere una puttana che piace e l'essere una "opposto di puttana" che NON piace, mille su mille preferiscono la prima; il discorso delle definizioni è un falso problema.

Quote:

Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 692630)
E poi si pretende pure che una donna non risponda a certi giudizi tagliati con l'accetta. E su questo sito, che è pieno di gente ipersensibile al giudizio altrui.
Eccheccazzo.

Appunto, il problema è quello che ho detto: la mancanza di empatia da parte vostra verso alcune problematiche; e infatti ho detto che non si può parlare di certe cose. Purtroppo chi empatizza si trova a doverne discutere come un carbonaro.

Warlordmaniac 13-02-2012 01:38

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Aliena90 (Messaggio 692640)
Ma non si tratta di empatia...ho capito il discorso di filosofo...si tratta di opinioni differenti....allora io potrei dire che tu non hai empatia verso quello che ho scritto io...

Infatti no.

Winston_Smith 13-02-2012 01:55

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692654)
Io non cado da nessun pero, sono troppi anni che leggo sempre le solite reazioni ginarchiche.

E quindi pretendi per questo che nessuno/a abbia da ridire se dividi le donne in brave ragazze e zoccole? Troppo comodo.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692654)
Sì, mi da fastidio pensare di essere uno dei pochissimi che si è accorto di Matrix; è un fastidio non è un piacere.
Insomma, ...io sono la vittima, non il carnefice.

Eh già, invece io sono l'addormentato, quello che vuole la ginarchia, il carnefice. Vogliam uscire dagli schemi preconcetti che non c'entrano una mazza con quello di cui stavamo discutendo? Ah, nel momento in cui offendi sei carnefice, non vittima. Il ruolo di vittima, se non ti fa piacere, ti fa comodo, perché così eviti di argomentare quando qualcuno discute la pesantezza dei tuoi giudizi.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692654)
E' un modo per evitare di soffrire di più e lo fanno tutti. Tanto sia io che te siamo selettivi; qui tutti siamo selettivi.

Si può essere selettivi senza offendere.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692654)
Non contano i marchi, le categorie o le classifiche, tutti noi vogliamo piacere. Chiunque accetterebbe di essere marchiato, se così piacesse. E' solo quello che ci fa paura: non piacere.
Perché le ragazze si incazzano? Perché temono di non piacere.
Puttana o non puttana, che cosa cambia a loro? Tra essere una puttana che piace e l'essere una "opposto di puttana" che NON piace, mille su mille preferiscono la prima

Questo lo dici tu, ed è tutto da verificare.
Io so solo che per moltissimi/e, puttana è un'offesa, e chi offende deve essere disposto a pagarne le conseguenze. Ed è assurdo pretendere di parlare di puttane e brave ragazze senza che nessuna donna possa sentirsi chiamata in causa.

Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 692654)
Appunto, il problema è quello che ho detto: la mancanza di empatia da parte vostra verso alcune problematiche; e infatti ho detto che non si può parlare di certe cose. Purtroppo chi empatizza si trova a doverne discutere come un carbonaro.

Anche tu hai poca empatia verso altre problematiche, e anche quello è un problema.

Warlordmaniac 13-02-2012 02:26

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 692162)
la procreazione non è la sola finalità, lo è diventato il piacere del rapporto, per cui per evolvere gli uomini dovrebbero prima puntare al piacere femminile invece di mostrarsi come cagnolini bramosi, è questa la nuova frontiera!:sarcastico:

Il piacere del rapporto è in funzione della procreazione però.

Puoi spiegare meglio quello che volevi dire?

Labocania 13-02-2012 02:36

Re: Il mito della donna pudica
 
Quote:

Originariamente inviata da zucchina (Messaggio 692162)
la procreazione non è la sola finalità, lo è diventato il piacere del rapporto, per cui per evolvere gli uomini dovrebbero prima puntare al piacere femminile invece di mostrarsi come cagnolini bramosi, è questa la nuova frontiera!:sarcastico:

Alla base di questo bisogno cosa c'é? Il bisogno fondamentale che regge tutto l'edificio dei bisogni e delle aspirazioni umane: l'affermazione di sè.

L'uomo forte e affermato, la donna bella e consapevole della sua bellezza, presentati al mondo esterno come compagni della nostra vita fungono da correlativi oggettivi del nostro valore, sono la diretta emanazione delle nostre superbe qualità, gli ambasciatori della nostra personalità.


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