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Re: Le chiedo di uscire o no?
Ma basta con questi scambi di email... vuoi creare una relazione sul web o dal vivo?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Comunque te l'avevo detto che il contatto n°2 mi sembrava più adatto a te, finché si tratta di un altro riesco a vedere le cose molto più lucidamente di quando sono coinvolto io...:rolleyes: |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Sicuramente allora è passiva, senz'ombra di dubbio. |
Re: Le chiedo di uscire o no?
Sabato dovrei conoscere il contatto n. 2
Un grossissimo punto a favore: fa pochissima vita mondana... :tongue: e non è l'unico... :D |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Ad esempio un altro punto a favore è che scrive in modo corretto e accurato, si vede che è un tipo preciso. :)
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Winston Smith mi ha sollecitato perché raccontassi la mia esperienza di sabato scorso.
Sinceramente due motivazioni mi trattenevano dal farlo: 1) temo che lei possa incappare qui e collegarmi a questo sito, ed è la prima volta che ho paura di essere scoperto su questo forum 2) non mi va di sentire le persone che, mi spiace per loro, le capisco ed hanno tutta la mia solidarietà, son rassegnate e magari direbbero cose come "tanto non serve a nulla" oppure "ora lei starà ridendo di te", inoltre, e peggio, mi piace ancor meno sentire le persone che dicono che le donne son tutte stronse Per il punto 1) vi chiedo per cortesia di non quotare, ché forse tra qualche giorno per sicurezza cancellerò questo post, oppure chiederò addirittura di far cancellare l'intera discussione. Per il punto 2) chissenefout, dite quello che volete tanto io non vi ascolto! Comunque sabato per me è andata ragionevolmente bene, abbiam fatto una passeggiata e due chiacchiere, ho parlato abbastanza, ho avuto dei grossi mancamenti solo quando s'è parlato del passato, degli amici, e delle relazioni, soprattutto. Sono stato ragionevolmente sincero al riguardo, anche se ho fatto delle grosse omissioni, e lei è stata comunque gentile e comprensiva. Le ho anche detto che sto prendendo solo ora la patente, e non ne ha fatto minimamente un problema, dato che anche a lei non piace guidare e preferisce i mezzi pubblici. Per rendere l'idea lei è riservata e riflessiva ma non timida (seppur con qualche accenno di timidezza), il tipo di persona ideale con cui mi trovo bene e a mio agio a parlare. :yes: Non so ancora se la rivedrò, se le son piaciuto (a me lei è piaciuta e sicuramente mi farebbe piacere approfondire la canoscienza :tongue_smilie:), ma il punto importante a mio avviso non è questo, ma che è andata discretamente bene, e che riflettendo sugli errori un'altra volta potrà andare ancora meglio. E' probabile che dovrò prendermi molti pugni in faccia (metaforici) prima che il successo mi arrida (e che riesca a vedere 'sta benedetta luce :laugh:). Ma l'importante credo sia andare sempre avanti con costanza ed impegno, fermandosi ogni tanto a riflettere, ma non per farsi le paranoie, bensì per riflettere in modo oggettivo e realistico sui propri errori e su cosa si possa migliorare. Per la prossima settimana la mia psicologa mi ha dato il compito di far finta che lei abbia la bacchetta magica e che possa far sparire di colpo i miei problemi, e di riflettere su che problemi mi troverei a dover affrontare a quel punto. Tra le tante cose che ho scritto, ci ho messo anche il fatto di dover riuscire a riconciliarmi col mio passato, con quell'enorme buco nero che son stati la mia adolescenza e la mia giovinezza. A volte quando ci penso mi viene da piangere. Ecco, anche se eliminassi tutti i miei blocchi e tutte le mie inibizioni, non riesco ancora neppure ad immaginare un giusto equilibrio tra il dire e il non dire, tra la sincerità assoluta e la falsità più spudorata. @Kai: tra l'altro lei mi ha detto che quelli che metton le foto da palestrati e che nel profilo alla voce "cosa preferisco di me" scrivono i bicipiti o i pettorali, le danno un sacco fastidio. :tt2: |
Re: Le chiedo di uscire o no?
Ti posso chiedere una cosa: Hai cercato almeno di giocare un po' con lei? O sei rimasto a distanza? tipo accarezzarle i capelli, toccarle le gambe con una scusa, giocare con le sue mani, ecc... sono piccoli gesti che aiutano a creare più interazione con il soggetto.
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Compliments moon, ti vedo lanciato, sei nella prospettiva giusta, continua così!!:)
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Seguo con interesse questo thread!!!!
Sembra quasi un racconto! Io spero nel lieto fine XD |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Per quanto chiedeva NightVision, le ho detto che son single da molto e che ho avuto solo delle brevissime relazioni, come lei d'altronde. E' stata l'unica piccola menzogna. :rolleyes: |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Parlando seriamente io credo che accarezzarle i capelli o sfiorarle le braccia o le gambe (direi più le braccia però :laugh:) possano anche andare al primo appuntamento. Prendere le mani fra le mie la vedo già come una cosa molto molto confidenziale. Tenendo conto anche del fatto che io sono molto molto timidissimo, direi che il massimo per me possa essere un buffetto su una spalla. :laugh: E nella fattispecie lei era un tipo piuttosto rigido e il clima era piuttosto formale (non che non abbiamo anche riso e scherzato, ma il clima era comunque piuttosto formale). Secondo me non ci son regole, per cui si debba far così o cosà, bisogna sentire cosa viene spontaneo di fare. Se non c'è spontaneità non funziona. Spontaneità rulez! :yes:
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Una volta una ragazza ebbe da ridire poichè la baciai solo al III° appuntamento (causa effetto larsen della frase la bacio-non la bacio che mi ronzava in testa), mentre per lei lo standard era al II°.
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Per la cronaca, son stato duepiccato senza pietà e senza possibilità di ricorso in appello: ha detto che son timidissimo, molto, molto più di lei (grazie per l'informazione :yes:), e che, visti i suoi problemi e le sue chiusure, si è resa conto di aver bisogno di un tipo estroverso, socievole e vivace. Son contento di aver aiutato a ritrovare la strada a una ragazza così confusa che a 32 anni non aveva ancora chiaro che cosa cercava. Ciò che più trovo odioso poi è che se prima di vederci diceva "al massimo potremmo anche essere solo amici", ora di amicizia non se ne parla proprio. Perché le ragazze per metter le mani avanti si nascondono 9 volte su 10 dietro questa cosa del "potremmo essere anche solo amici" o peggio "ti vedo solo come un amico"? Dò il via libera al coro "abbasso le donne". Scatenatevi pure! http://www.fobiasociale.com/images/icons/icon10.gif ...però non moderazione, tenendo conto che non fanno tutte così, sennò poi Winston (giustamente) se la prende con me per istigazione alla generalizzazione... :rolleyes: |
Re: Le chiedo di uscire o no?
Figurati Night, io comunque credo che nel suo rifiuto non abbia influito tanto il fatto che possa aver intuito della mia verginità, come mi sembrava volessi dire tu, quanto proprio la timidezza in sé. Probabilmente se fossi stato sicuro di me ma le avessi detto che non son mai stato con una donna avrei avuto comunque più possibilità (a parte che non ha molto senso dire a una appena conosciuta che non sei mai stato a letto con una donna, come se fosse la prima cosa da fare insieme xD).
L'altro giorno chattavo con un'altra, la quale mi ha detto che è uscita con uno che era senza palle, nel senso che non aveva iniziativa su dove andare e cosa fare. Troppa fatica deciderlo insieme, ovviamente. Neanche ci pensava a questa ipotesi. E' incredibile quanto le donne partano dal presupposto che debba fare per forza tutto l'uomo. Ma cercano un padre, una guida, oppure un compagno? Ovviamente l'ho messa all'istante in lista nera. :thumbdown: Stasera provo a rispondere alla tua domanda da un milione di dollari. :) |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Spero che questa esperienza insegni qualcosa a chi ancora nutre qualche illusione. Comunque Moon complimenti per il coraggio. |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Grande Moon, sei stato bravo: hai avuto coraggio -comunque sia andata- e questo è l'importante.
Voglio dire: è il primo passo, il capitolo 1, lo step one; non puoi pretendere di riuscire subito. Sai, io ci ho provato solo con due ragazze, a distanza di tempo, in vita mia: una mi ha detto no e l'altra mi ha detto sì. Dopo che la prima mi aveva rifiutato, ero paradossalmente contento perché 1) il tormento era finito (perché, checché se ne dica, se ti piace una donna e sei timido è un tormento) 2) cazzo, ci avevo provato! Avevo avuto il coraggio di provarci con una ragazza per la prima volta: certo in maniera ridicolmente goffa, ma ero ancora vivo, non mi era esplosa la testa alla Ken Shiro! :) |
Re: Le chiedo di uscire o no?
...ed oggi come è andata? :)
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Re: Le chiedo di uscire o no?
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Re: Le chiedo di uscire o no?
Comunque Who, non è che di questa ne fossi innamorato eh, non c'è stato nessun tormento e di sicuro non starò a piangere perché lei mi ha detto di no. -_- E non so neanche se si può dire che ci ho "provato", le ho semplicemente detto per sms che speravo di poterla rivedere.
Come vorrei trovare una ragazza (altra) alla quale sentissi di poter dire queste parole: tu sei la prima donna del primo giorno della creazione, sei la madre, la sorella, l'amante, l'amica, l'angelo, il diavolo, la terra, la casa... Ecco che cosa sei: la casa! (cit. *_*) |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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Poi voglio dire che capisco perfettamente (per esserci passato anch'io) il senso di scoramento, l'impressione di conferma delle proprie paure, che una storia del genere può dare. Dico però che una volta "imparato" a farsi avanti, questa può essere uno "skill" che può essere riusato ancora, fino a trovare la persone giusta. E tanto per far capire che per me si tratta di situazioni molto difficili, ma non certamente di illusioni, e per dire a tutti che non esistono risposte già scritte, riposto questo esempio, per chi ancora non lo conoscesse o lo avesse scordato (credits Cali :D): http://www.fobiasociale.com/rectius7...onclusa-11207/ |
Re: Le chiedo di uscire o no?
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