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Re: Quanti sono gli stranieri?
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Re: Quanti sono gli stranieri?
La gente per stare bene deve mangiare bene, quello che noi oggi in occidente NON facciamo. Poi deve scopare, bene, e con un minimo di continuità, per tutta la vita, soprattutto nell'età giovanile. Poi bisogna avere una vita sociale, ma non nei forum, internet, etc. serve una vita sociale di piazza, di strada. Se manca tutto questo è inutile avere l'iphone25, il SUV enorme.. il viaggetto ryanair, etc. si sarà sempre infelici.
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Re: Quanti sono gli stranieri?
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Re: Quanti sono gli stranieri?
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E' quella tendenza egotica per cui pensiamo che le soluzioni che andrebbero bene per noi singoli siano uguali per tutto il mondo. Inutile dire a queste persone che ci son persone piene di amici e che scopano ogni giorno che poi si ammazzano comunque. L'idea poi, per me, che son semi asessuale e con tratti schizoidi, di basare la felicità sulla socialità e sullo scopare sempre appare più un girone dantesco che altro:mrgreen: |
Re: Quanti sono gli stranieri?
Appunto generalizzare sugli altri ciò che vale ( o ipoteticamente si pensa varrebbe) per sé stessi, specialmente quando si è persone anagraficamente mature, denota scarsa apertura mentale e un notevole paraocchi.
Ognuno sa della sua felicità e continuare a cercarla in ciò che hanno gli altri attribuendogli stati d'animo che non possiamo conoscere ( oh vedi quello in foto sui social in discoteca/ con la sua famigliola, come è felice!) è una grossa perdita di tempo. Ognuno ha il suo percorso e così facendo finisce per delegittimare e attribuire nullo valore a ciò che ha e che magari può dargli della soddisfazione, se solo fosse disposto a ricercare la propria autenticità anziché passare la vita a confrontarsi con ciò che gli manca rispetto "agli altri". Fortunato è anche chi ha un figlio disabile, pochi soldi in banca e si trova single, ma riesce a provare felicità nonostante. Sfortunato è anche chi ha tutto , soldi macchine una donna al giorno cit., ma dentro sente il vuoto, l'insoddisfazione perenne che non riesce a compensare con nulla. |
Re: Quanti sono gli stranieri?
Kemi Badenoch è la nuova leader dei Tory: chi è la 44enne anti-woke e anti-gender che punta a diventare premier britannica
Badenoch, 44 anni, immigrata nigeriana arrivata a Londra a 16 anni da Lagos: si definisce «femministra critica del gender» e dice di essere diventata conservatrice dopo aver incontrato all’università «gli stupidi ragazzi bianchi di sinistra». Per Niall Ferguson, suo fan, è una nuova Thatcher https://dimages2.corriereobjects.it/...2268-1115.jpeg a dimostrazione che le sinistre europee hanno fallito con la loro politica del far entrare chiunque con la convinzione che essi votino per loro |
Re: Quanti sono gli stranieri?
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Re: Quanti sono gli stranieri?
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Poi qualcuno mi spiegherà cosa si intende per woke. Al momento l'unica spiegazione decente me l'ha data questo meme https://media.tenor.com/sUbt1m7IhusAAAAe/woke.png |
Re: Quanti sono gli stranieri?
tutto è iniziato con la Bossi Fini e a seguire altre porcate fino ad oggi con la Meloni, a dimostrazione che la destra fa propaganda contro l'immigrato però poi lo vuole e ne facilita l'ingresso. Quando affermo che la sinistra ha fallito è perchè doveva sostenere l'immigrazione ma regolamentata, non voler far entrare chiunque e poi prendere le difese dei vari kabobo perchè poveri vengono da culture diverse. Se la sinistra europea avesse presentato e attuato politiche migratorie serie avrebbe vinto molte più elezioni
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Re: Quanti sono gli stranieri?
Gli Incel si sono autodefiniti tali, l'etichetta di woke invece nasce dagli ambienti dei conservatori americani che hanno cambiato il precedente "social justice warrior" in appunto "woke".
In questo video La cosa strana è che i conservatori americani, ultraliberisti e contrari alle politiche di tutela sociale/welfare state/universal healthcare eccetera condividono questo termine con i conservatori europei di stampo sovranista che invece all'idea di un sistema che tuteli i deboli sono molto legati. Da una parte all'altra dell'atlantico, si usa quindi il termine in maniera diversa: per gli americani chiunque parli di oppressione di forti su deboli è woke, per gli europei è woke mettere attori di colore per la rappresentazione teatrale di Romeo Giulietta. |
Re: Quanti sono gli stranieri?
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Mi identifico in lei |
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Re: Quanti sono gli stranieri?
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Re: Quanti sono gli stranieri?
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Il problema e' che la cultura della giustizia sociale, alias woke, ignora questi temi essenziali per la massa della popolazione americana per concentrarsi ossessivamente sulla tutela di minoranze sparute, tipo i Lgbt, facendola diventare un'ossessione che condiziona pesantemente anche le universita'. Spesso poi in una ripetizione di forme vuote, tipo la cura ossessiva per il pronome con cui ci si riferisce a qualcuno (il loro al posto del tu ecc) o i programmi scolastici segnati dalla cancel culture (tipo Omero e' fascista, Dante sessista, Shakespeare razzista o robe del genere). |
Re: Quanti sono gli stranieri?
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