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Un altro che mi dà della salutista, sei il secondo qui in pochi giorni :D è un'offesa per me,sappilo. Credo di essere l'antitesi del salutismo. Ma come sempre, sono responsabile di quello che dico, non delle libere interpretazioni.
Sana di mente io? Giammai.
Mai detto da nessuna parte che chi beve alcolici è per forza malato di mente.
Di certo non arrivo ad offendermi perché mi si dà dell'astemia.
Io però i dati di fatto li accetto: se il caffè e le sigarette sono classificati dall'oms come sostanze psicoattive poiché ci sono risultanze scientifiche a riguardo, non mi incazzo saltando in piedi e dicendo che sono innocui e che c'è di peggio. Se certi farmaci, tipo oppiacei, sono considerati psicoattivi, nemmeno. Li assumo se ritengo e se è legale , senza fare inutilmente la negazionista dei dati di fatto.

O che palle...
Si va ben...te vojo ben :tt1:

Sono noiosa! Chiudete il topic!

Quote:

Originariamente inviata da Svalvolato (Messaggio 3025710)

Poi ci sono quelli che fanno sembrare entusiasmante anche il racconto di come si semina il granoturco, ma quanti ne esistono? La gente preferisce generalmente racconti più "terra terra" del vivere quotidiano, poi ci si può buttare in mezzo la politica e lo sport, ma il grosso delle discussioni viaggia sempre tra famiglia, attività, viaggi, amicizie, eventi, relazioni. E se uno non ha esperienze in questo avoja a risultare alla lunga interessante facendo leva sulla guerra russo-ucraina o su come i romani costruivano le balestre.

In questo passaggio mi ci ritrovo molto, io tendo a "spegnermi" quando la discussione verte sulla prima tipologia di argomenti (in certi casi fino al limite dell'apatia, in altri casi ascolto con attenzione ma ho pochissimo da dire e questo impatta sulla conversazione), mentre mi "accendo" molto di più sui secondi.
La mia dannazione è che la maggior parte delle persone funziona al contrario.
E purtroppo non ho neanche le capacità affabulatorie stile Angela/Benigni per far risultare entusiasmante anche il racconto della semina del granturco.

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Originariamente inviata da claire (Messaggio 3025697)

La gente normale parla di tutto, dipende dalla gente,dagli interessi, dai momenti.

Non di tutto allo stesso modo e con la stessa frequenza e profondità, ci sono dei trend di massima.
Un'amicizia la puoi costruire parlando prevalentemente di small talk, molto improbabile invece farlo parlando prevalentemente di letteratura o geopolitica.

Comunque a parte gli scherzi io sicuramente mi sono sbloccato abbastanza rispetto a una volta nel fare conversazione (poi certamente dipende da con chi sei e che situazione si crea, come ha detto qualcuno).
Però comunque non è che sia diventato un mega intrattenitore eh, cioè gran calma :D

10 anni fa ero un bravo intrattenitore , penso d aver avuto sempre una spiccata intelligenza sociale per adattarmi ai contesti , riuscivo a piacere nei piu disparati contesti , quelli stupidi , quelli grezzi , quelli seri , quelli profondi etc... fondamentalmente appena c ho uno davanti so già cosa vuole e come comportarmi , difatti avevo amici molto diversi tra loro ..... il problema è che sotto sotto io nn sono cosi , sono funesto , pessimista e tendo a sopportare poco la gente , oggi che so piu vecchio nn m adatto piu' , mi so rotto il cazz e se posso evito le interazioni :D

Anche io penso di essere noioso.
Comunque il segreto per vivere (abbastanza) bene è che bisogna come prima cosa stare bene da soli e a casa propria.
Non bisogna basare la propria autostima su quello che gli altri pensano, altrimenti è finita.