Re: il fenomeno Taylor Swift
 

beh dai, anche rendere molto popolare e celebrata un'artista tutto sommato mediocre, non credo faccia bene all'arte

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Comunque Angelina Mango era partita davvero bene.
La avevo scoperta per caso nel 2021 con questa canzone, cercando Mango su Google ho letto che aveva una figlia e faceva musica pure lei
Purtroppo era inevitabile che "per colpa" di Amici si sarebbe persa prima o poi, anche se devo ammettere che ho canticchiato spesso Ma che t'o dico a fà

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Ripeto: io mi riferisco al fanatico che esalta un artista fino a considerarlo un mito intoccabile. Già non è un bene se l'artista è davvero valido, è ancora peggio se l'artista è mediocre.
(Non ho capito a chi nuocerebbe l'arte di Damien Hirst: intendi per l'uso degli animali? Non lo conosco a fondo, se vuoi parliamone, ma a parte questo aspetto controverso, a me sembra un vero artista con un messaggio profondo da divulgare).

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Esatto. Potrebbe mettersi lui sotto vuoto. Dopo la merda d'artista di Manzoni, artista in salamoia di Hirst: capolavoro.

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ma l'arte viene prima della vita.

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Infatti, perché non si immola in nome dell'arte in uno splendido autoritratto sott'olio?

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può essere un'idea. Però, se si immola l'artista, poi la sua arte finisce. Quindi può essere più conveniente che usi altri per il nobile fine della sua arte :mrgreen:

il fenomeno Taylor Swift
 

Concordo sul post iniziale, un’artista di una mediocrità assoluta, canzoni con testi da 15enne, arrangiate sembra da un ragazzino nella sua stanzetta, timbro vocale che puoi sentire nella balera di una qualunque sagra di paese.
La gente semplicemente è scema, va dietro all’hype di una markettara.

Salvo solo la canzone Love Story ma la sua carriera poteva finire lì.

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Grande la Nannini dei primi tempi!

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A me non piace, però che sia brutta no, non direi.

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La Swift è di sinistra...

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I know you were trouble Mr. G, ma non farti venire il bad blood per la Swift ;)

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Tranquillo lo dico senza rancori ci mancherebbe

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La Swift è di sinistra di concezione statunitense; quindi è minimo minimo centro-destra.

Adoro queste discussioni che finiscono ad inglobare di tutto: fighe di legno, bodhi sceming, rock politick, il senso ultimo dell'arte ed inquinator :applauso:

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Secondo me l'energia dovrebbe arrivare dalla musica stessa, dalla voce, dal testo. Il resto è un contorno, più o meno adatto a seconda del contesto.
I costumi di scena (perché questo sono), gli ammiccamenti e le mosse il più delle volte rappresentano un modo per fare marketing.
Marketing musicale deciso a tavolino.
E funziona, la gente ama vedere determinate cose.
Il sesso vende, cattura l'attenzione, piace. Le provocazioni, tra l'altro, in alcuni casi possono persino veicolare dei messaggi alternativi.
Certo è un peccato.
Un pubblico davvero interessato alla musica dovrebbe valutare il testo, l'abilità canora, le sonorità invece di valutare i cm di pelle esposti o il colpo d'anca. Mi rendo conto, però, che è più facile dare della figa di legno a una ragazza piuttosto che dire semplicemente "non mi piace la sua musica, la trovo poco impattante".

Re: il fenomeno Taylor Swift
 

Manca solo gli uomini violenti.

Non credo la musica sia centrale, ci saranno più aspetti sociali

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Ossia: le ragazzine la prendono a modello, i ragazzini si spugnettano. Situazione win-win come dicono Loro :D

Re: il fenomeno Taylor Swift
 

Con Taylor Swift di che volevi parlare: di musica?

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Touché ;)

Ma in generale a me piacciono tutte queste divagazioni all'interno delle discussioni :bene: