![]() |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Ok Gattaccia, ma io parlo in generale del forum, e le discussioni che avvengono qui sono quasi solo dialoghi tra sordi, in cui ognuno ribadisce come un disco rotto le proprie idee e la validità dei propri atteggiamenti.
E' tutto solo un grande sfogosuinternet™? |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Poi comunque mi stai mettendo in bocca cose che non sono mie, non ho detto che bisogna diventare iper-critici su quello quello che si fa e si pensa.
Mi stupivo della facilità con cui si accettano certi pensieri (quelli che ci dice lo psyco) come disfunzionali, sospendendo il senso critico su tutto il resto. Add-on: tra l'altro, se accettiamo che pensare male peggiora la nostra vita, sarebbe razionale interessarsi moltissimo di questa cosa. Come mai invece in pochi lo fanno? Da cosa nasce questa passività? |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
Ci sono persone che hanno pensieri distorti ma non ne sono consapevoli e applicano la loro visione rigidamente a chiunque e a qualunque cosa. Restando sempre chiusi in noi stessi abbiamo come unico interlocutore i nostri stessi pensieri, che quindi si rafforzano. Se invece attraverso varie esperienze, oppure osservando gli altri, mi accorgo che il mio modo di pensare è semplicemente uno tra tanti e arrivo a considerare l'esistenza di altre opinioni (quindi simbolicamente esco dal mio punto di vista), allora l'intransigenza si riduce, posso rimanere delle mie idee ma sarò meno intransigente, oppure su alcune cose potrei anche cambiare idea perché entrando in contatto con l'esterno ho ricevuto informazioni che di mio non avevo. Lo sviluppo del senso critico lo spiegherei così. |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
ad esempio recentemente ho sviluppato un problema con pensieri intrusivi rispetto alla morte e le malattie...la morte e la malattia esistono, non è che mi migliora la vita pensarci cosi spesso...anche perchè non ci posso fare molto e prima o poi comunque dovrà ''succedere''. non vedo la sospensione del senso critico, se domani lo psico mi dice che un pensiero che a me non sembra disfunzionale lo è, pretendo mi dia una spiegazione che mi convinca, non è che gli dico ''ah si ok, tu hai il verbo''. se ho travisato in qualche modo il tuo pensiero mi dispiace. |
Re: Il paradosso dei malati di mente
per quello che ho letto sul forum, l'impressione è che molti siano critici o quantomeno scettici su ciò che i propri psicologi dicono loro. Alcuni poi -se non ricordo male- hanno proprio detto di frequentare tali ambienti giusto per poter parlare con qualcuno (meglio se donna).
Inoltre anche sui farmaci somministrati mi pare che ci sia un certo scetticismo di fondo su dosi & quantità prescritte. |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
Qui dentro molti sono scettici, non ci sono mai andati, ci sono andati e hanno smesso perché "non serve a niente" ...tutto sto amore per psicologia e psichiatria non so dove lo vedi. Sono qui dentro e socialmente ancora considerate cose inutili o cose per "i pazzi", e i farmaci veleni. Tra l'altro, in particolare riguardo la psichiatria, a parte il pregiudizio per cui le patologie mentali non sarebbero da diagnosticare e curare come tutte le altre malattie, perciò magari si arriva dallo psichiatra proprio quando si è alla frutta e ti devono raccogliere col cucchiaino, o anche mai, c'è il problema dei pazienti la cui scarsa coscienza di avere una malattia é proprio parte del disturbo (ad esempio psicotici) pertanto la resistenza alle cure é comune. E queste cose non sono una mia percezione sull'argomento, è così. |
Re: Il paradosso dei malati di mente
La resistenza agli antipsicotici, al di là della patologia, secondo me è dovuta anche dal fatto che ti fanno sentire completamente ''piatto'', anestetizzato alle emozioni, rallentato. per fortuna ne stanno elaborando altri, come l'abilify, che dovrebbero dare questo problema in misura minore, ma gli altri è vero che non è una bella esperienza prenderli.
bisogna capire se sono il male minore o meno. |
Quote:
|
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Topic troppo difficile per me
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Effettivamente però io un po' matto lo sono, Veneziani gran signori, padovani tutti dottori, veronesi tutti matti e vicentini magna gatti.
Tutto torna :bene: Non mi si offendano i vicentini che so tuti bravi fioi ció :cuore: |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
Ossessivi gran dottori Psicotici tutti matti Antisociali magna gatti |
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
|
Re: Il paradosso dei malati di mente
Quote:
Per me non è singolare. E' come un tizio che sa che se mangia tanto si rovinerà la salute, parla con altri che gli ripetono quello che pare già sappia, e la discussione non ha alcun effetto, continua a mangiare come prima. Lui dice "si avete ragione" e continua a mangiare. Anche il modo di pensare rappresenta un comportamento analogo a mangiare, capire che è scorretto a qualche livello pare che in generale non risulta sufficiente per smettere di agirlo. Riconoscere che uno schema di pensiero è errato e correggere effettivamente lo schema di pensiero cambiandolo con un altro sono due capacità differenti. Una persona può riconoscere di esser tale, essere sbagliata, e rimanere così, non è paradossale, secondo te una persona che ha un ritardo mentale non potrebbe mai afferrarlo? Nel momento in cui l'afferra cosa dovrebbe succedere, il caldo e il freddo di cui parli che dovrebbero produrre in questa persona? Assodato che pensa male, che dovrebbe fare? Puoi capire di funzionare male e non riuscire a correggere l'errore e magari accettarti così perché magari pensi che le risorse per cambiare non ce le hai o non esistono. Ma comunque oltre a questo può capitare anche che una persona non è davvero persuasa, magari dice sì sì, ma a monte non ci crede. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:39. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.