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Questo è un forum in cui si parla della difficoltà di vivere assieme agli altri. Bisognerebbe scambiarsi consigli su come imparare ad accettarli e a non giudicarli, questi benedetti altri. |
parli di mettersi in gioco, ma in realtà non lo fai
io ho disseminato una marea di post dove poco alla volta ho detto tutto di me tu invece sei arrivato dal nulla ed hai iniziato a fare il profeta... ma nessuno si ha chiesto chi è questo barda? che problemi ha? cosa fa? è attendibile? perchè si, l'attendibilità esiste ed è giusto prenderla in considerazione prima di accettare consigli sull'amore voglio sapere chi me li da, perchè può anche essere una persona che ha sbagliato tutto nella vita sotto quell'aspetto tutti abbiamo il nostro personaggio fatto di parole, ma secondo me, tu di più 8) per questo non potevi non quotare post come quello di clark kent, che dicono tutto e non dicono niente... il fumo senza l'arrosto ha fatto morire il barbone in agosto :arrow: |
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Io so quelli che avevo io, quelli che ho superato e quelli che mi rimangono da superare, e la cosa strana è che aver scoperto di averne ancora da superare mi ha dato degli obiettivi nella mia vita senno' molto piatta e monotona... :D |
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Io ho scritto tantissimo, anche di me. Forse troppo per uno che si vanta di non leggere i post lunghi. E forse non nella tua lingua, che è appunto diversa dalla mia. Molte persone su questo forum sanno tutto di me, compreso nome cognome, indirizzo e foto. Rispetto a me sei tu il fantasma. Ma qui si stava discutendo del tuo atteggiamento giudicante, non svicolare. |
ma perchè ti fa così impressione chi giudica?
eppure tu sei un arte simpatizzante, e l'arte vive proprio grazie al giudizio degli altri nella vita sono i giudizi che portano avanti o che bloccano le cose chi può giudicare può cambiare le cose chi invece non si schiera da nessuna parte rimane solo uno spettatore della vita tuo calisaggio |
mamma mia che fanfrina...:lol:
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Che io in passato sia stato una persona molto solitaria, incapace di rapportarsi con gli altri (mai avuto vere amicizie, mai avuto compagnie, rapporti coi familiari pessimi, anni di serate passate in casa ecc.) l'ho scritto più e più volte. Probabilmente il rumore di fondo generato dal fatto che adesso sto meglio e sono più sereno, fa passare queste cose in secondo piano (ma anche in terzo e in quarto). Un altro problema è che non mi voglio etichettare da solo. Fobia sociale, ansia generale, pesante timidezza, chiusura. In passato o in questo momento. Non lo so e sinceramente non me ne frega un cazzo. Io so di avere delle paure e dei blocchi sui quali ho ragionato per anni, blocchi che mi hanno fatto perdere un sacco di cose e che mi hanno limitato. Blocchi che stanno cominciando a sparire ma che ancora non sono scomparsi del tutto. Anche questo l'ho scritto tante volte. Io mi concentro sul presente e sul me stesso qui e ora. Se rifletto sul passato è in funzione dell'oggi. Non mi piace lamentarmi o sfogarmi (niente in contrario verso chi lo fa, può aiutare) riguardo alle mie angherie passate. |
io proporrei un accordo, che so na cosa del tipo c'è chi può parlare di come guarire dalla fobia sociale (xchè adesso è guarito o quasi)
e chi invece può parlare di amore e di sentimenti very :lol: cioè solfa, tu ce lo vedresti paperon de paperoni a parlare del disagio che la povertà può dare e sentirgli dire frasi del tipo "i soldi non sono la felicità"? nun te sentiresti presa pe u chiup? 8) cioè io mi vedo un fotomodello ludovico filosofo che risponde ad un auto proclamato gabbicesso (nel senso che se lo da da solo) eze, dicendogli che la bellezza nella vita non è tutto, e sorrido con amarezza (cit.) |
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Dicevamo: vi siete voluti bbbene mentre ero via? :D |
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e questo non vuole dire che mi faccio un sacco di seghe :lol: |
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Non lo dico solo per me. Personalmente credo di aver imparato negli ultimi tempi a fregarmene abbastanza, ma vedere spesso di questi episodi, in questo forum dove ci dovrebbe essere massima solidarietà con chi soffre, lascia l'amaro in bocca. |
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http://www.fobiasociale.com/postp147508.html#147508 è facile arrivare qui e dire c'ho la fobia sociale :lol: il tatto non dobbiamo averlo solo noi nell'ascoltare e non giudicare, ma anche gli altri voi fallaciate sul fatto che chiunque arrivi qui abbia davvero problemi inerenti l'fs la timidezza e compagnia bella mentre spesso e volentieri così non è (non sai di quanti utenti di sto forum ho sentito che prima erano finiti su quello dell'asperger credendo di averlo) anche in non avere un casso e parlare di frivolezze può essere offensivo verso chi magari non esce mai di casa, oltre che si può anche essere offtopic se un forum di poveri si popolasse di ricchi i poveri smetterebbero di scrivere... ehi, ma sta già succedendo! lice, innergal, harverst, eccetera! WWFS |
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