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Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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P.s. chi volesse vedere come vado vestito gli do il mio indirizzo XD, capirà che quella non è certo una spesa grossa, anzi mi piace proprio comprarli usati, come tutto del resto: auto, apparecchi elettronici, etc. Poi c'è la spesa per le sigarette, è questa è colpa mia. |
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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Il problema è evidentemente quello, sarebbe da rivedere la tua concezione di spesa. perchè se spendi più di cento euro alla settimana vivendo da solo, che è quello che spenderebbe una famiglia di quattro persone, c'è qualcosa che non va. |
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
Io col lavoro che faccio ho entrate molto variabili, ma con 1500€ al mese fissi non avrei problemi a coprire tutte le spese e anche a mettere da parte qualcosina.
C'è da dire che faccio una vita molto spartana e non ho l'automobile. Per il cibo spendo intorno ai 110-130€ al mese. |
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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Vorrei ricordare il significato iniziale del thread. Non ho detto che non mi bastano. Per la vita che faccio sono sufficienti e magari ci escono pure i 100 euro al mese da parte. Non sarebbero sufficienti se uno volesse avere una vita sociale degna di tale nome. |
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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Ora invece di spesa spendi 200 euro al mese ( quindi, considerando che ne spendi 200 di auto, hai 300 euro di spese impreviste ogni mese ) e riesci anche a metterti da parte 100 euro al mese. Difficile argomentare, quando le cose cambiano così tanto nel giro di qualche pagina. |
Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
Se vivi in una città del nord senza casa di proprietà minimo ci vogliono 2000€ per campare decentemente
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Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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Re: La "povertà" del lavoratore dipendente.
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Ripeto, preoccupazioni no, però tante cose utili non le puoi fare. Alla psicoterapia vi ho rinunciato. La palestra pure, ma questa più per pigrizia, non erano quelle 35 euro al mese a cambiarmi la situazione. La riflessione iniziale è nata dopo che il mese scorso, nell'unica gitarella di un giorno che ho fatto dopo mesi ho visto che all'autogrill la gente spendeva in media 20 euro ciascuno, fra panini a 6 euro, gratta e vinci e robe varie.. io ho preso solo un caffè da 1 euro. E mi sono domandato se in un rapporto di coppia o di uscite amicali io quelle spese avrei potuto affrontarle.. che tanto se non era l'autogrill era il ristorante, o l'ingresso in un posto.. la risposta è stata "non le potrei affrontare, oppure le potrei affrontare molto di rado" e queste cose nella vita sociale e ancor di più in quella di coppia si fanno, e si spende, è inutile negarlo. |
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