![]() |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
A molti non passa neanche nell'anticamera del cervello di fare qualcosa per il puro gusto di farla. Si pensa unicamente a cosa si può guadagnare e a quanto si può perdere. Il capitalismo ha penetrato ogni aspetto della nostra esistenza, siamo dei materialisti senza anima. Ammetto di ragionare anche io così, soprattutto per via della mia situazione al limite dell'indigenza, ma mi rendo conto che é qualcosa di sbagliato e mostruoso. |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Gli amici servono eccome, agli sfigati (non mi piace più questo termine, però vabbè.. ) ancora di più, visto che spesso sono single.. però ne servirebbero tanti, non tantissimi, però un po'.. magari un gruppetto.. perché se punti su uno o due poi sei troppo dipendente emotivamente da questi. Pure se un po' ci sfottono non va dato peso.. tutti vengono sfottuti, basta che non tirino colpi bassi e che non abbiano trattamenti di disprezzo o sufficienza.
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Nei periodi difficili, nelle crisi, nelle guerre ma anche nella semplice quotidianitá, chi se la è cavata meglio è sempre stato chi aveva persone di cui fare affidamento reciproco ed aiutarsi a vicenda, tutti cope x non affrontare la realtà chi nega ció, gli amici sono una cosa bella e averli è sempre positivo.
Se si parla di gente falsa, ipocrita e approfittatrice sono altre categorie di persone che non c'entrano con l'amicizia. |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Vabbé tutto "cope" per voi.
Ormai avete il cervello tarato per dare solo quella risposta, a qualsiasi cosa. Pure questo è "cope". |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
Non ha proprio senso il titolo e mi dà fastidio perché è sbagliato che ti devo dire, come se poi gli sfigati nel mondo avessero tutti le stesse esigenze. |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Cope si usa su reddit, su twitter, sui gruppi telegram, sui gruppi facebook, sui gruppi whatsapp, sui forum, su 4chan e company...
Poi la forma abbreviata "cope" è proprio rappresentativa di un determinato ambito di appartenenza. Ormai è diventato talmente abusato che la gente non è neanche più consapevole del vero significato e dei casi in cui è opportuno usarlo. |
Quote:
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
Quelli che hanno bisogno dell'amicone su cui fare affidamento e con la spalla sempre pronta su cui piangere (ma son robe che io ho visto solo nei filmetti per adolescenti). Poi se tu hai avuto esperienze simili buon per te. E quelli che dopo tanto tempo ormai non ci pensano neanche più (o non ci credono più) perché c'hanno fatto l'abitudine o perché non vedono altre alternative. |
Ciao capisco perfettamente la tua situazione
Anche io la sto vivendo a pieno (dal 2011 e perché no anche da prima) Da piccolo per quando socievole fossi Ero sempre e maledettamente solo E tuttora è cosi O è una maledizione non so haha Fatto sta che io ho imparato ad accettarla ed accettare la mia libertà Avvolte però non nego e non nascondo che mi sento solo e incompreso Io penso che sia la cattiveria e la freddezza odierna a distanziarci "troppo odio di troppo" Si pure prima c'erano ste cose... Ma le generazioni precedenti alla mia (mia opinione) dal punto di vista psicologico erano molto più forti e più esplicite Oggi non so perché o è una moda ma so diventati tutti asociali fissati con l'uscire e gli amici... Io ormai l'ho superata questa cosa dalle medie Bene o male... Non saprei dirti alla fine meglio soli che Mal accompagnati Il proverbio antico non sbaglia mai |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
|
Quote:
|
io penso questo, ci sono quelli appunto a cui viene tutto normale perché ci sanno fare e tanto e allora sono pieni di amici, ragazze intorno, poi ci sono quelli diciamo di mezzo che hanno avuto vita sociale ma a un certo punto per lavoro o per studio perdono gli ex amici e allora fanno di tutto per trovare una donna, qualcuno ci riesce, qualcuno no, quelli che non ingrana o lavorano e poi la sera stanno al bar a cazzeggiare e bere. Poi ci siamo noi e non c'è niente da dire.
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
Qualcuno dice che vai bene anche se sei tranquillo e ti accontenti di fare una passeggiata semplice alla domenica pomeriggio in luoghi tranquilli senza casino... Io quello che ho sempre visto, ripeto, fino da ragazzino, è che se stavi fuori dalle compagnie, da un certo modo di interpretare le uscite, da un certo modo di fare e di porti verso gli altri, venivi inesorabilmente etichettato come asociale e sfigato, un prete... Se uno già ha un carattere chiuso, riservato, poco incline al casino, alla caciara, alle feste e alla cultura del branco, a 16,17,20 anni già vieni messo in disparte, vieni visto come uno sfigato che non si diverte e non sa stare in compagnia.. Poi questi vuoti, queste mancanze, questo rimanere tagliato fuori a già da giovane, ti fa inevitabilmente rimanere fuori anche dopo, da adulto, perché mentre gli altri crescono, fanno le loro esperienze, hanno un bagaglio di tappe alle varie età, tu rimani fermo sempre allo stesso punto, da anni, da sempre. Poi si può raccontare quello che si vuole, ma chi è in una situazione simile sa benissimo cosa intendo dire. |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Meglio soli che insieme ad gente o donne immeritevoli.ma ripeto le amicizie e i giri si fanno a scuola all università ancora ancora se si fa un lavoro di squadra.pero qui dentro ci sono persone che pure lavorando in team non sono diventati appetibili.e ci sono persone che si definiscono socievoli ma non sono attraenti ma forse mancano di carisma.o non sono abbastanza piacenti.se uno si rende conto che non viene abbastanza considerato in un contesto meglio girare i tacchi o giocare da solo e tenersi quei 2 amici che ha veri se li ha.una persona sopra I 30 anni in base a come è fatto dovrebbe capire in che contesti e con che persone può legare.
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Ma io vengo visto come uno noioso solitario però sono alto 2 metri non mi possono intimidire.perche intimidimisco io.lobiettivo era avere il fisico per evitare di essere infastidito da certi stronzi da branco come Milano.e ci sto riuscendo.posso legare solo con gli introversi intellettuali
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Comunque massimo l'università, dopo si è fregati per certo se nemmeno lì si è combinato qualcosa...che dirvi, o lo si accetta(ma non lo si accetta) o non ci si pensa più di tanto, ma la solitudine convive sempre con noi. Non si scappa ragazzi. Oppure devi metterti uno zaino sulle spalle, soldi in tasca e vai lontano e tenti.
|
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
Non so, magari è un ragionamento tutto mio senza fondamento, ma a pensarci mi sembra difficile credere che in alcune nazioni ci sia sta cosa di dare dello sfigato a uno. Mi sembra una cosa tipica che c'è in Italia sto modo di ragionare e apostrofare la gente. Che ne so, mi sembra difficile ad esempio che in Polonia, in Croazia, in Romania, in Belgio eccetera, ci sia sta moda di dare dello sfigato alle persone, boh, forse non guardano tutte ste cazzate che i gruppi guardano in Italia per escludere la gente. Poi magari mi sbaglio io è |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
Quando un giorno sarò solo e pensionato me ne andrò in uno di questi posti. |
Re: Ad uno sfigato non servono amici
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 19:20. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.