Originariamente inviata da Varano (Messaggio 2670762)

Io pensavo che mi sarei riprodotto come gli animali, per istinto. Pensavo non dovessi far nulla e lasciare agire madre natura ma non è esattamente così


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Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2670761)

È capitato con un amico di cui ero innamoratissima che siano capitate diverse occasioni in cui ci poteva scappare un bacio. Eppure il terrore era tale che io evitavo sempre.

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 2670765)

Ho avuto anche io una botta di culo e non l'ho sfruttata, ragione per cui penso che se non l'ho fatto in quel momento allora nada...
Sono stata stupida.

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2670768)

Guarda, quante occasioni non ho sfruttato. Non sei stupida.

Con questo ragazzo ci siamo frequentati per un anno, e non ci siamo mai baciati. Eppure era palese. Eravamo all'università e non le riuscirei manco a raccontare tutte le volte che siamo rimasti soli, a casa mia anche. Nulla di nulla.

Invece è successo all'improvviso con una persona allora pressoché sconosciuta.

In un anno in cui ero super innamorata no, con uno sconosciuto sì. Chi è la stupida?

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2670759)

Poi non so com'è per gli altri, ma per me è stato un passare giorno dopo giorno senza che succedesse nulla, fino ad arrivare al giorno in cui non aver baciato era assurdo. Arrivare all'età in cui non si ha ancora dato un bacio, ma tecnicamente potresti aver avuto un figlio che lo ha già fatto.
Solo che è stata una cosa graduale. È tipo l'esempio delle rane che mettono a bollire: fa sempre più caldo, ci si adatta, finché si arriva a un punto in cui è troppo tardi per tornare indietro. È stato così per l'esperienza. Ho fatto spallucce, ho ignorato il problema, finché ormai era talmente grave da non poterne uscire. E lì ci vuole una botta di culo come è stata per me o per altri.
Diciamo che è stato un male strisciante che si è insinuato piano, nel tempo, non facendo subito abbastanza male per porre rimedio quando poteva esser facile.

Lonely non so che consigliarti. Sinceramente senza quella botta di culo non so se ne sarei mai uscita.
Posso dire che il contesto era favorevole: non conoscevo nessuno, non mi conosce a nessuno, se avessi fatto una figura di merda colossale non avrei mai più visto nessuno.

Originariamente inviata da confusa86 (Messaggio 2670774)

Esatto. Uguale identico.

Lonely comunque aggiungo (e ripeto a me stessa) che se un'occasione l'hai avuta vuol dire che potenzialmente te ne potrebbero capitare altre. Però sembra così maledettamente difficile nella pratica, vero?

Mi sembra utopia conoscere un ragazzo e frequentarlo, eppure, perchè tutti si e io no? Perchè praticamente tutte le mie amiche sanno da anni e anni come si conquista un uomo e viene così naturale iniziare una relazione?

Poi non so voi ma io mi pongo mille blocchi pratici: far entrare qualcuno nella mia vita implicherebbe lo sbatti di inserirlo nella routine fatta anche di tante cose imperfette, la casa in disordine, il cane, i genitori anziani.

Tutta roba superabile...lo so. Come se gli altri avessero una vita lineare e perfetta..

Originariamente inviata da confusa86 (Messaggio 2670785)

A me l'hanno proprio detto, più persone: che ho un atteggiamento sempre e solo amichevole ma respingente dal punto di vista fisico/sentimentale. Non mi hanno mai saputo spiegare perchè, si trattava di una sensazione evidentemente, ma intanto è proprio così.
Quindi riepilogando dovrei trovare uno che mi piace, che ricambia e poi studiare come fare per superare l'atteggiamento respingente....mi sembra davvero utopia.

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2670803)

Mi viene in mente una mia collega single e abbastanza sola che mi piacerebbe averla anche solo come amica, ma pur essendo sempre gentile sia dal vivo che in chat si limita a rispondere alle domande in maniera sintetica senza mai prendere un minimo di iniziativa, questo ammazza sul nascere ogni tentativo di conoscenza, mi chiedo se fa così perchè non gli interessa fare amicizia con me o se magari vorrebbe anche ma è così di carattere, è difficile rapportarsi almeno per me con questo tipo di persone.

Originariamente inviata da confusa86 (Messaggio 2670804)

Se è la tipa (collega 2) di cui parlavi nel tuo Diario, a me è venuto in mente che forse essendo consapevole di essere considerata poco attraente possa mettere una barriera soprattutto se è una insicura. Smentisco infatti il fatto che a tutte le donne piace essere corteggiate/cercate o meglio, quelle molto ma molto insicure spesso sono diffidenti anche in amicizia con i ragazzi.

Originariamente inviata da claire (Messaggio 2670709)

Il maschio è semplice, nn gli interessa il tuo stato mentale, blocchi e non blocchi, scopare una vergine è una tacca, perché é bello essere il primo e perché la donna casta e pura con gli altri( ma che si concede solo a lui )piace in quanto tale. Poi mettici che se uno è timido e insicuro teme il confronto coi precedenti e quindi per un kissless meglio una kissless.
Quelli che fanno commenti acidi è perché temono che una vergine sia anche poco propensa a darla, e questo dà fastidio al cuccadores, perché per chi crede che l'altro sesso esista ad uso e consumo proprio, le donne che non trombano sono al mondo per dare peso alla terra, e quelle che trombano gli altri, per fare dispetto a loro.

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2670781)

Fa ridere, insomma, è giusto. Non è che siccome non hai avuto altre relazioni allora uno vale l'altro. Ci vuole compatibilità, emozione, etc. Tante cose, che gli altri trovano reciprocamente con facilità e noi invece solo per miracolo.
Secondo me c'è un qualcosa di respingente, un qualche nostro atteggiamento che fa credere agli altri che noi non vogliamo. A me a volte viene questa impressione, che siano gli altri a credere che io non ne voglio proprio mezza.
Insomma, perché è vero che c'è in giro tanta gente meglio di me, ma vedo anche tanta gente messa peggio che è fidanzata, sposata, con figli, con spasimanti a destra e a manca.
Il problema è capire cosa trasmette questa chiusura, anche quando non si vorrebbe. E ancora più difficile è, una volta capito il punto, riuscire a cambiare.

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 2670751)

Comunque a prima impressione penso che un po' tutti si stupirebbero se qualcuno arriva vergine a 30 anni perché fa strano. Ci penso soprattutto quando sono a letto in silenzio e al buio, mi viene l'ansia.
Il tempo scorre e io per tutti questi anni non ho combinato una mazza e in parte penso "va beh può succedere oh" però in realtà mi pesa ma sempre perché devo giustificare questa cosa a me fino ad un certo punto e soprattutto agli altri perché automaticamente verrei vista come una che ha qualcosa che non va. Ma infatti di cose che non vanno in me ce ne sono, solo che superficialmente magari non si notano. Boh io negli ultimi due anni di me ci capisco ancora meno di prima e mi odio, non vedo nemmeno un futuro quindi sono cosciente che ci morirò in questa condizione. Che bella vita vissuta...

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 2670681)

Esatto, si parlava proprio di questo.



Questo pensiero invece lo posso condividere perché una persona può sentirsi responsabile di far vivere per la prima volta un'esperienza ad un'altra, basta che non pensi di aver conquistato un "trofeo" però.

Originariamente inviata da Ortica (Messaggio 2670781)

Secondo me c'è un qualcosa di respingente, un qualche nostro atteggiamento che fa credere agli altri che noi non vogliamo.

Originariamente inviata da Equilibrium (Messaggio 2670807)

Oddio:miodio:



Cmq secondo me sei la versione femminile di un misogino:male:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2670801)

come mai avete smesso di frequentarvi?