Re: viaggiare da solo
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Originariamente inviata da Goh
(Messaggio 2664441)
Io fin dai 17 anni ho viaggiato all’estero da solo e mi sono sempre arrangiato con un inglese improvvisato. Poi una volta è accaduto un episodio con la polizia al confine svizzero-austriaco in cui non riuscivo assolutamente a farmi capire, e da allora ho il terrore di mettere piede fuori dall’italia e anche solo di rispondere a dei turisti che mi fanno domande in inglese. E purtroppo mi capita spesso.
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Successo qualcosa di simile anche a me, con simili conseguenze. Per quanto riguarda me, solo me e quello che ritengo essere il livello minimo di serenità, una conoscenza basica della lingua basta ben poco. A questo livello ne conosco mezza dozzina, e per ordinare al ristorante e le 20 parole base forse anche qualcuna in più. Mi sono tolto anche la soddisfazione di fare un po' di esercizio di lettura con una bambina di una famiglia di nomadi centroasiatici che avevo incrociato in loco (ovviamente era un viaggio di gruppo) col suo libro di testo (in una lingua notoriamente complicata per l'ortografia). Ma non sono stato capace di conversare, che è lo stesso livello di confidenza necessario quando si dovessero malauguratamente avere problemi burocratici con le autorità locali o soprattutto si devono prendere decisioni al volo come scegliere il gate all'aeroporto. Sì, con quella bambina abbiamo fatto esercizio in una lingua assurda per un italiano poi però vuoi la timidezza, vuoi la sociofobia ma soprattutto il classico "bisogna sapere 10 per fare 1" a malapena sono riuscito a spiegare da dove arrivavo e dove stavo andando. Forse avrò visto quello che volevo vedere ma mi è pure sembrato che il sorriso dei genitori fosse di compatimento :D Ecco, l'inglese lo so assai meno peggio delle altre lingue che ho studiato ma non riesco a sostenere una conversazione vera, non i quattro convenevoli in treno. Intendo, esprimere almeno il 70% di quello che si vuole dire.
va be'... Del resto se non fossi un insicuro, impacciato, tardo, poco sveglio eccetera non sarei qui (non dico che lo siano anche gli altri utenti beninteso: ognuno ha i problemi suoi). Penso che il gruppo FB "viaggiare in solitaria" sia uno dei peggiori colpi per l'autostima di un fobico che vorrebbe viaggiare ma non ci riesce; mai visto un gruppo con gente più intraprendente, solare, ottimista e capace come in quel gruppo lì. Do not try this at home, anzi no, volevo dire, non iscrivetevi :D
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