Chiocciola |
18-08-2021 16:02 |
Quote:
Originariamente inviata da enemyofthesun
(Messaggio 2627166)
Io non sono un giovane ragazzo, a dire il vero.
E sì, senza dubbio posso permettermi di stare a casa mantenuto da mamma e papà, perchè non mi hanno cacciato di casa finora.
Ma lo sento il disprezzo che mi riservano. Lo sento il disprezzo che mi riservano tutti.
Sento il disprezzo della mia fidanzata, o quello che è diventata nel frattempo, che lavora.
Ho provato a curarmi e ho fallito. Non ho avuto nemmeno il coraggio di riprovarci, tanto i risultati sono stati deludenti e tanto mi è stato fatto pesare di aver sprecato soldi.
Ho provato ad andarmene via, mi sono finito tutti i soldi che avevo (mance loro e dei miei nonni, ma sì, non avendo mai lavorato), poi me ne hanno mandati altri. Ho fallito, non ho trovato lavoro, sono stato lasciato.
Sono tornato a casa dei miei genitori, da fallito, e con i miei genitori che mi rinfacciavano tutto.
Potrei chiedere l'invalidità, forse, ma non ho il coraggio manco di chiederla. Mi spaventa ogni cosa.
Vorrei sotterrarmi e quel poco di bello che avevo nella vita, che mi era rimasto, sta svanendo.
Non posso manco ubriacarmi che poi vomito, do di matto e sto peggio ancora. Per un'ora di leggerezza 20 giorni di malessere.
Sono PRIGIONIERO di una vita di merda, non posso nemmeno suicidarmi, chi cazzo ne è veramente capace?
|
Mi permetti di darti un'idea, che poi potrai ascoltare o meno... Se vuoi curarti la cura alla tua età deve puntare all'emancipazione, al diventare un adulto con le sue gioie e le sue responsabilità, che non vuol dire buttare a mare gli affetti o tagliare tutti i ponti, per niente.
E se curarti fosse la tua lotta per crescere veramente e diventare un uomo?
Al centro di salute mentale non si paga niente, niente di niente. Puoi farti aiutare nei tuoi obiettivi, lavoro, studio, casa, ecc
Non devi raccontare niente a nessuno e stai facendo una cosa che sottoscriverebbe il ministro Speranza in questione.
Lì sei tu e il tuo futuro, rinunciare dopo un fallimento è... da falliti. In bocca al lupo!
|