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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Se a una donna piaci, per lei non contano più di tanto le tue esperienze passate o la tua introversione. Tutto o quasi nella sua mente viene ribaltato da negativo a positivo, almeno inizialmente. Certo il problema dell'eccessiva introversione c'è, dato che se uno evita ogni contatto e non ha situazioni in cui conoscere un potenziale partner è ovvio che diventa improbabile trovare una compagna. Io non vedo date di scadenza legate all'età. Al massimo se uno cerca una relazione stabile e arriva a una certa età che non lavora (intorno ai 30) le difficoltà ci sono, dato che le coetanee intorno a quell'età tendono a cercare stabilità. |
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
Tante volte ho espresso la mia opinione in merito, e cioè che secondo me se arrivi a 30,40 anni a zero in tutto e per tutto, la vedo parecchio problematica la faccenda, inutile credere agli asinelli che volano.
A ogni età e a partire da un'età giovane, bisogna vivere, fare, avere le esperienze, che rappresentano le tappe che ogni persona dovrebbe avere nell'arco della propria vita. Faccio l'esempio su di me così evitiamo le solite polemiche :arrivato a 46 anni senza aver mai baciato, mai avuto rapporti sentimentali e sessuali con una ragazza, mai, ripeto, mai, ne a 17, ne a 20,ne mai... come posso pensare di avere, vivere, recuperare cose che avrei dovuto vivere alle varie fasce d'età come solitamente fanno le persone normali? È realistico pensare che adesso trovo una che accetta uno come me senza esperienze, senza assolutamente ripeto nessuna esperienza, zero totale in tutto? Nelle migliori delle ipotesi ti dicono caso umano, ammazzati eccetera eccetera, meglio guardare in faccia la realtà. |
Re: A che età ci si può definire spacciati?
Certi post non fanno che confermare quello che scrivevo..va beh
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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C'è stata tanta ansia ed insicurezza nella mia vita, tante occasioni perse per paura ad approcciare, paura degli appuntamenti a due, paura dell'intimità. Di fronte alle difficoltà ho sempre rinunciato subito, sono stato nella mia comfort zone e ho letteralmente buttato anni ed anni di possibili esperienze. Serve una fortissima volontà per correggersi e cambiare, e la consapevolezza di doversi prendere tanti pali in faccia, tante brutte figure, desensibilizzarsi da tutte le paranoie accumulate, migliorare la propria mentalità, farsi aiutare da persone competenti, formarsi continuamente, cercare di mettersi in difficoltà un passo alla volta. Bisogna essere disposti a tutto questo, nessuno ci regalerà mai nulla, non c'è una via facile. Io voglio provare a rimettermi in gioco, la mia vita non mi piace, non mi piace per niente, sento che che ho delle mancanze e mi viene da piangere a scriverlo. Non so se avrò veramente la forza per cambiare...magari dopo i primi fallimenti rinuncerò...o magari riuscirò a migliorare e fare dei passi in avanti. Dipenderà da me. Quindi credo non ci sia un'età in cui ci si può definire spacciati, deriva tutto da quanto sacrificio una persona è disposta a sopportare per arrivare a quello che vuole, essendo consapevoli che più il tempo passa e più sarà complicato soprattutto a livello di testa ed autostima, ma questo non significa che sia impossibile |
Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Ma allo stesso tempo credo che sia meglio iniziare a fare qualcosa fin da subito, che sia anche terapia, io non sottovaluterei la cosa. Poi se dovessi pensare a me a 50 anni nella stessa situazione in cui sono adesso, penserei che certe esperienze con mentalità spensierata giovanile non posso pensare di riottenerle e viverle ancora. Ma credo fermamente che quello che conta è l'amore e per l'amore c'è sempre spazio e tempo, sempre! Quindi credo rispetto a come sono fatto, che mi abbasserei le aspettative, ma non rinuncerei mai alla possibilità di essere felice. |
Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Ne ho conosciute molte di ragazze, questo non toglie il fatto che sono abbastanza ansioso sulla questione, quindi mai nada. Quindi penso che sia solo un problema che io vedo esterno, che si può superare, ma non è il nostro carattere in toto. Io vedo la timidezza e l'ansia sociale come una malattia, la vedo come una cosa che non è il mio essere, semplicemente inibisce il mio essere me stesso. Ci convivo da una vita, è tutta una questione di convivenza a mio parere, ma odio con tutto il cuore limitare il mio essere per colpa di questo problema, quindi faccio sempre di tutto per mettermi in situazioni di disagio, quando ci riesco ovviamente, certe volte mi convinco da solo di cose assurde |
Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Io sono convinto che con il tempo si possa cambiare la percezione che abbiamo di noi in modo sano. Io mi baso principalmente su di me, ci ho messo anni di terapia ed impegno, con progressi a piccoli passi, ma la mia percezione di me stesso è cambiata decisamente in meglio e questo ha cambiato visibilmente la percezione degli altri di me. Attualmente infatti come dicevo prima la mia estroversione è uscita molto più in modo naturale nel rapporto con gli altri |
Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Si ma non bisogna tanto vedere che uno tromba ma con CHI tromba, uno può pure trombare tanto ma sono tutti cessi.
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Ieri c'era una carina sui 30 anni al mar3 che mi fissava, cazzo che pentimento di non aver fatto nulla. |
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Anch'io me la raccontavo: "eh, se volessi una ragazza brutta la potrei pure trovare". Senza considerare che ho standard mediamente alti, non è così semplice. Esteticamente potrei anche garbare a ragazze non particolarmente piacenti, ma poi se c'è da flirtare non so come fare. Sono incapace di creare tensione sessuale, e credo sia il problema di molti altri utenti. Questa cosa le ragazze la percepiscono, crea disagio e un repentino calo di interesse. L'ho sperimentato più di una volta. Voi credete di poter facilmente arrivare ad avere rapporti con ragazze brutte (passatemi il termine)? Io no. |
Re: A che età ci si può definire spacciati?
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Re: A che età ci si può definire spacciati?
33 anni se si è cattolici
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