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Re: quello che traspare da questo forum
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Mi sembra che tanti si cullino nell'inazione e altri siano alla ricerca della pillola magica che risolva tutti i problemi; ma purtroppo campa cavallo. Questo forum dovrebbe essere un rifugio invece mi sembra sempre più un fortino in cui arroccarsi dal mondo esterno. Sul fatto però del "vade retro estroverso" mi sembra solo una frase scherzosa |
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ti raccomando, paga la prossima bolletta, altrimenti te la spengono, se hai dubbi, domanda pure a me, tanto non ci legge nessuno |
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manco solo da un po' di giorni e mi date contro! ma avrò anke cose estroverse da fare visto ke ho un ragazzo x fortuna!!! bah cmq grazie giova x avermi difeso, ora giudicano da quanti post scrivo! appunto xkè ne scrivo pochi non voglio visibilità!! ma leggo!! ho letto tanti post e voi non potete dire il contrario visto ke non state da questa parte dello schermo a testimoniare! |
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TRASPARE DOLORE TRASPIRA SUDORE :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D |
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purtroppo gira da sempre (almeno da quando ci sono io c'è sempre stata) nel forum una profonda scontrosità verso gli utenti (o meglio ancora le persone) che si spronano per fare passi in avanti; il tutto è connesso anche a diversi pensieri di carattere misogeno. Ergo oltre il collegamento donna= meno problemi, c'è anche spesso il collegamento estroverso/normale= minaccia = quello che noi non riusciamo ad essere = invidia = frustazione... basta che cerchi una discussione a caso dei mesi scorsi in cui un qualche utente ha provato a raccontar ele proprie esperienze positive (esempio con conoscenze di ragazze): più o meno velatamente questi utenti sono stati quasi tutti, chi più e chi meno, attaccati con frasi del tipo "ecche ci fai qui...." o simili.... |
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ti ho risposto al tuo messaggio privato invece!!! Ti ho risposto!!! ma perchè mi attacchi così senza motivo!!! |
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ma ho kiesto xkè se io nomino la parola "amici" le persone come te (ti cito xkè sto parlando con te ora) mi debbano attaccare e cacciare! Non volevo offendere te e la gente ke si sente uno skifo. MAI. Non volevo mettermi in mostra xkè non mi interessa. Era solo x capire xkè rifiutiate un aiuto. ma non parlo di "aiuto" come gesto di compassione, xkè lungi da me una cosa simile. Non sono così superficiale come credete. Non sapete cosa ho vissuto e io non so cosa avete vissuto voi quindi evitiamo di giudicarci a vicenda. Stop, se vuoi kiarire in pvt sarei molto contenta, xkè questi attacchi e frasi come "vai via, sparisci, ecc ecc" sono da bambini di 3 elementare. Detto ciò fai tu. |
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ora non so se vi è CHIARO UNA COSA e lo dico da introversone che ha 18mila problemi in più rispetto al ragazzino estroverso di un tempo: quelli sbagliati non sono gli ESTROVERSI....non sono i NORMALONI. Una persona "giusta" dovrebbe arrivare ad equilibrare la parte riflessiva di se stesso (e se non ce l'ha sarebbe auspicabile coltivarne una parte almeno un minimo...perchè la sensibilità è una cosa fondamentale...almeno un minimo), con una parte ESPANSIVA. Quindi è inutile continuare a sfogare le proprie frustazioni su qualche altra persona che sta un po' meglio di noi... e ribadisco non lo dico da estroverso, ma da ragazzo che si sta dannando l'anima per riuscire a tornare spensierato almeno la metà di qualche tempo fa... l'atteggiamento sbagliato è il mio....la cosa sbagliata è il fatto che ci si debba sforzare per essere "normali" (e ovviamente c'è una vasta gamma di normalità)....è il vostro....dunque smettetela di sputare fango su ogni persona che tenta di essere normale un minimo...o che magari lo è diventata sul serio... |
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i timidi/sociofobici sentono una semplice domanda del tipo "cosa hai fatto sabato'", "perchè stai in silenzio?" come un attacco diretto su una questione in cui si sentono deboli.. il ragionamento che fanno è "come? ma perchè diavolo me lo chiede...azz...io non ho nessuno...io sabato al solito non ho fatto nulla ed ero solo...perchè me l'ha chiesto? perchè mi vuole far sentire una nullità e farmi ammetterlo pubblicamente a 4 occhi che lo sono". Tu, invece, sai bene che il 99% delle volte in cui la gente normale rivolge queste domande non è per "attaccare" e offendere, ma semplicemente è un modo come un altro che si usa per attaccare bottone... Loro semplicemente non riescono a capire questo...e finchè non riescono a vedere la cosa dall'altra parte non faranno mai alcun miglioramento. La domanda "cosa hai fatto sabato?", "perchè stai in silenzio?" è la stessa che fai tu con il post iniziale "perchè state fermi davanti al pc (quindi "in silenzio") invece di interagire sforzandovi con il resto del mondo?" e loro allo stesso modo si sentono attaccati...c'è poco da fare....vedono unilateralmente... io l'avevo già detto in quella discussione....la prossima volta che qualcuno vi chiede "perchè parli poco?" o "cosa hai fatto nel week end" non vedetelo come attacco, ma come spunto per paralre (anche solo dire 3 parole in croce...ma la gente "normale" quello che si aspetta è semplicemente questo...che rispondiate candidamente). x gli introversoni-sociofobici: Andate da una qualsiasi persona e chiedete cosa ha fatto nel week-end....sarà ben felice di rispondervi al 90% dei casi...è un modo come l'altro per rompere il ghiaccio... andate 90 volte su 100 da un'amica che per un motivo o per l'altro è tutto il giorno imbronciata e in silenzio e ditele "che c'è? cos'è quel broncio?". Non è un attacco...è un interessamento.... la differenza dove sta? voi...introversi (io non mi ci metto perchè ormai mi considero 'na mezza via tra tutti i caratteri possibili e immaginabili :lol: )....lo valutate come banalità, attacco... l'estroverso lo valuta come un "goffo" modo per attaccare bottone.... guardate un film alla tv, ascoltate i discorsi dei vostri coetanei... in quanti iniziano la discussione incontrandosi al mattino dicendo "buon giorno....Freud mi sa che aveva ragione con il complesso di Edipo"? Nessuno... il più delle conversazioni inizia proprio da quelli che voi vedete come attacchi: "ciao...cos'è quel viso tutto assonnato?" oppure "macchè che è tutto il giorno che sei imbronciato?". Le risposte date sono delle più svariate "ho fatto sesso selvaggio con il mio ragazzo e sono stanca", "ho studiato tutta la notte", "mia sorella rompeva le balle stanotte"...e da lì si inizia ad attaccare discorso "ah tua sorella? anch'io ho una sorella più piccola...ti capisco e blablabla". Però se non iniziate a ragionare in quest'ottica potete rimanere a lamentarvi su sto forum anche tutta la vita... |
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sono il primo a dire che maledico il giorno in cui ho fatto scelte particolari che mi hanno portato ad essere introverso, eprchè sento effettivamente che è più difficile del previsto sbolognarsi dai mille ragionamenti e frustazioni da ragazzo introverso... dico solo che iniziare a vedere le cose da un certo punto di vist aè già un inizio... esempio...ti posso assicurare che rispetto a 9-10 mesi fa non è che ora parlo poi molto di più....però guardando le cose da un'ottica differente (appunto dall'attacco all'interessamento), moltre frasi dette mi sfiorano quasi per nulla...e vedendole da una prospettiva differnet emi viene più facile rispondere (anche volentieri con una battuta....magari poi aggiungo poco altro e ritorno nel silenzio, ma una battuta x fare 2 risate mi viene spontanea)...poi certo spesso e volentieri senza rendertene conto ti ritrovi in mezzo alla tensione, a quell'atteggiamento artificioso, ma intanto già solamente il pensare in un certo modo in alcune circostanze ti inizia a permette di agire in maniera diversa. |
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