FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Depressione Forum (https://fobiasociale.com/depressione-forum/)
-   -   La vergogna di suicidarsi (https://fobiasociale.com/la-vergogna-di-suicidarsi-71293/)

Black_Hole_Sun 12-05-2020 11:14

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Ora che è morto mio padre non lo farei perché mia madre non reggerebbe, non è certo per me che non lo faccio. Voglia di vivere non ne ho più, e per vivere non si intende sopravvivere ad ogni costo per onorare il "dono" che ci è stato dato. Semplicemente vivere a questo modo dentro la prigione della mente non ha molto senso, prendere farmaci per attutire il mostro che ti consuma giorno dopo giorno come un veleno che lentamente ti uccide. Non riuscire neanche più a dormire senza maledetta benzo con risvegli e attacchi di panico in piena notte. Svegliarsi la mattina con il terrore della giornata che si ha davanti e trascinarsi come morti viventi in una landa devastata dall'apocalisse. L'istinto vitale vince sempre anche se ti tocca questo schifo, non so cosa è peggio.

incompresa88 12-05-2020 11:24

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2445567)
Sai cosa ti dico? "Hai visto un bel mondo te!":mrgreen:
Se tutte le tue preoccupazioni sono una multa, un colloquio andato male, o il ragazzo che ti ha dato buca, mi sa che non hai visto ancora nulla

Scusa eh, è chiaro che ci sono preoccupazioni maggiori, ma esistono anche cose magari meno importanti come quelle indicate che possono comunque fare molto male. Ma se campate tanto bene e certi problemi non vi tangono, cosa ci fate qui? No perché sembra che tutto vi scorre addosso, mah. Io non ho mai detto che una multa o un colloquio andato male sia come avere un lutto o scoprire di avere una malattia grave, ma ci sono cose minori che sommate ad altri avvenimenti più gravi possono far male. Non capisco come ragionano alcuni.

Teach83 12-05-2020 12:04

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Non credo ce la farei, o forse non ho raggiunto quel grado di disperazione e malessere, ma in fondo sono un cagasotto che appena vede un ragno muore dentro.
Non mi è chiaro ancora se il concetto di ideazione suicidiaria preveda anche l'immaginare se stessi in situazione di suicidio. Esempio io che mi butto dal ponte sul fiume, io che tento di spararmi con una pistola, immaginarmi impiccato ad un asse di legno.
Nei periodi più bui è il massimo che mi sia capitato, ma non ho mai provato seriamente a farlo per i motivi sopra descritti. Inoltre sono troppo controllato, devo calcolare ogni possibile opzione ( probabilità di rimanere vivo ma vegetale, conseguenze sulla mia famiglia, ecc ),e ci rimugino così tanto da desistere.
Solo immagini, proiezioni di me stesso morto e null'altro.

Delta80 12-05-2020 12:14

Sono cose che succedono solo ad un livello di disperazione tali da avere un crollo emotivo , oltre ad una solitudine interiore che non consente un appoggio in quel momento , ai primi segnali bisognerebbe chiedere aiuto a famigliari o a strutture sanitarie per potere essere aiutati a superare quel momento

tersite 12-05-2020 13:14

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Quote:

Originariamente inviata da incompresa88 (Messaggio 2446561)
Scusa eh, è chiaro che ci sono preoccupazioni maggiori, ma esistono anche cose magari meno importanti come quelle indicate che possono comunque fare molto male. Ma se campate tanto bene e certi problemi non vi tangono, cosa ci fate qui? No perché sembra che tutto vi scorre addosso, mah. Io non ho mai detto che una multa o un colloquio andato male sia come avere un lutto o scoprire di avere una malattia grave, ma ci sono cose minori che sommate ad altri avvenimenti più gravi possono far male. Non capisco come ragionano alcuni.

sinceramente non capisco questa risposta, proprio perchè non 'si campa tanto bene' che siamo qua. La base è il cattivo rapporto con gli altri, la sociofobia appunto... Io dicevo un'altra cosa che problemi semplici sono ben più sopportabili, per es. che convivere con la crudeltà mentale, con chi scientificamente ti svaluta giorno per giorno, non importa quali traguardi raggiungi e quello che fai di buono, sarai sempre e solo svalutato, deriso e compatito e guarda che non sto esagerando per nulla.
e' una operazione di 'potere' io ho il controllo e decido che te non vali nulla, perchè magari ho paura di te, che tu mi possa battere.
Quindi decido di annientarti. Capisci che di fronte a questi ed altri problemi, 'il tipo che di da buca ad un appuntamento' o 'una multa' perdono di significato.
a jr_reloaded voglio bene e sono certo che ha capito benissimo cosa voglio dire :)

incompresa88 12-05-2020 14:00

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2446633)
sinceramente non capisco questa risposta, proprio perchè non 'si campa tanto bene' che siamo qua. La base è il cattivo rapporto con gli altri, la sociofobia appunto... Io dicevo un'altra cosa che problemi semplici sono ben più sopportabili, per es. che convivere con la crudeltà mentale, con chi scientificamente ti svaluta giorno per giorno, non importa quali traguardi raggiungi e quello che fai di buono, sarai sempre e solo svalutato, deriso e compatito e guarda che non sto esagerando per nulla.
e' una operazione di 'potere' io ho il controllo e decido che te non vali nulla, perchè magari ho paura di te, che tu mi possa battere.
Quindi decido di annientarti. Capisci che di fronte a questi ed altri problemi, 'il tipo che di da buca ad un appuntamento' o 'una multa' perdono di significato.
a jr_reloaded voglio bene e sono certo che ha capito benissimo cosa voglio dire :)

Il punto è che non esistono cose neutre. Esistono cose gravi e meno gravi, ma anche quelle meno gravi possono far male. Sinceramente la piattezza emotiva di alcuni mi fa paura e la trovo lontanissima dal mio modo di essere.
Allora, pure se uno vi insulta non è una cosa tanto grave, no? Come mai siete fobici allora? Qualcosa non mi torna.

Keith 12-05-2020 22:20

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2446633)
sinceramente non capisco questa risposta, proprio perchè non 'si campa tanto bene' che siamo qua. La base è il cattivo rapporto con gli altri, la sociofobia appunto... Io dicevo un'altra cosa che problemi semplici sono ben più sopportabili, per es. che convivere con la crudeltà mentale, con chi scientificamente ti svaluta giorno per giorno, non importa quali traguardi raggiungi e quello che fai di buono, sarai sempre e solo svalutato, deriso e compatito e guarda che non sto esagerando per nulla.
e' una operazione di 'potere' io ho il controllo e decido che te non vali nulla, perchè magari ho paura di te, che tu mi possa battere.
Quindi decido di annientarti. Capisci che di fronte a questi ed altri problemi, 'il tipo che di da buca ad un appuntamento' o 'una multa' perdono di significato.
a jr_reloaded voglio bene e sono certo che ha capito benissimo cosa voglio dire :)

ognuno ha una sua percezione dei problemi, poi è capace che andando avanti con l'età si da meno peso ad alcune cose e più peso ad altre. In effetti quando sei riconosciuto e trattato come un debole nei contesti in cui vivi è molto molto brutto. vuol dire che la gente ti può fare quasi qualsiasi cosa, tenerti in pugno e prendersi gioco di te.. almeno per me è così. Questa è la cosa che mi sta facendo passare la voglia di vivere.. essere una sorta di scemo del paese. ma adesso che sto capendo questa cosa mi sono messo un po' più in modalità "guerra" e sono più chiuso.. ancora di più. in modo da avere più guscio ed essere meno vulnerabile a tutto.

Black_Hole_Sun 13-05-2020 09:48

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Quote:

Originariamente inviata da syd_77 (Messaggio 2446951)
ognuno ha una sua percezione dei problemi, poi è capace che andando avanti con l'età si da meno peso ad alcune cose e più peso ad altre. In effetti quando sei riconosciuto e trattato come un debole nei contesti in cui vivi è molto molto brutto. vuol dire che la gente ti può fare quasi qualsiasi cosa, tenerti in pugno e prendersi gioco di te.. almeno per me è così. Questa è la cosa che mi sta facendo passare la voglia di vivere.. essere una sorta di scemo del paese. ma adesso che sto capendo questa cosa mi sono messo un po' più in modalità "guerra" e sono più chiuso.. ancora di più. in modo da avere più guscio ed essere meno vulnerabile a tutto.

E' qualcosa, hai focalizzato quello che ti fa male e in tal modo puoi lavorarci. Per me la cosa che mi sta facendo passare la voglia di vivere è che non mi piace più la vita, non credo ci sia una soluzione a questo.

tersite 13-05-2020 12:38

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Bisogna mostrare i denti syd, una volta chiusi il mio socio nel negozio, e chiamai la polizia perchè voleva portarsi via i suoi vini (che mi aveva lasciato in comodato gratuito)...
che scene! appunto accennavo a problemi più gravi, dopo avere investito passione e denaro nella tua attività, ti puoi trovare senza più nulla, sto vicino a quanti proprietari di ristoranti, bar o altre attività ora chiuderanno per sempre
:(

Keith 13-05-2020 15:49

Re: La vergogna di suicidarsi
 
Quote:

Originariamente inviata da Black_Hole_Sun (Messaggio 2447098)
E' qualcosa, hai focalizzato quello che ti fa male e in tal modo puoi lavorarci. Per me la cosa che mi sta facendo passare la voglia di vivere è che non mi piace più la vita, non credo ci sia una soluzione a questo.

forse posso lavorarci un po', ma avendo perso anche io in buona parte i lgusto della vita diventa difficile fare sforzi, cambiamenti e progetti. Per ora sono in modalità "stand-by". Anche il periodo non è che permette niente di più.. per ora non posso e forse neanche me la senta di uscire di scena in bellezza.
Quote:

Originariamente inviata da tersite (Messaggio 2447178)
Bisogna mostrare i denti syd, una volta chiusi il mio socio nel negozio, e chiamai la polizia perchè voleva portarsi via i suoi vini (che mi aveva lasciato in comodato gratuito)...
che scene! appunto accennavo a problemi più gravi, dopo avere investito passione e denaro nella tua attività, ti puoi trovare senza più nulla, sto vicino a quanti proprietari di ristoranti, bar o altre attività ora chiuderanno per sempre
:(

Eh si, bisogna farlo. Hai avuto un bel coraggio a fare come hai fatto, non so se riuscirei a fare altrettanto.. ma a volte è necessario, certe volte si tratta di "attacca o sennò muori". Si, anche da parte mia solidarietà per questa gente che si è trovata col proprio sogno e soprattutto col proprio reddito annullati.


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:11.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.